Cimex lectularius: Come comportarsi in caso d'infestazione (percorso didattico)

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EffeCi61
10mercoledì 10 giugno 2009 03:05
La mia ultima fatica... [SM=g27988]

Cimex lectularius: Percorso didattico

Sperando possa risultare utile al maggior numero possibile di persone...


AVVISO: IL PERCORSO DIDATTICO é ATTUALMENTE OFFLINE PER AGGIORNAMENTI
taglia60
00lunedì 5 ottobre 2009 19:09
(fra)
00mercoledì 15 settembre 2010 15:18
molto ben fatto, ma...
tutto molto interessante e preciso.

l'unica cosa: è MOLTO difficile rimanere a dormire nello stesso letto in una stanza infestata.

al di là dell'aspetto psicologico, è davvero una tortura subire le punture in contemporanea di tante cimici.
è come essere punti da centinaia di spilli, oppure come camminare nelle ortiche.

svegliarsi di colpo con questa sensazione è bruttissimo. riaddormentarsi nelle ore successive quasi impossibile. ripetere l'esperienza per diverse notti porta sull'orlo del suicidio!!! (non è un'esagerazione... leggete alcuni racconti su bedbugger e capirete)

quindi pretendere che non ci si sposti a dormire sul divano o in un altro posto è un po' eccessivo. so che è controproducente al massimo, ma purtroppo è l'unica soluzione per tirare avanti...
(fra)
00mercoledì 15 settembre 2010 15:22
altra cosa...
...anche il fatto che si debbano sigillare e lavare TUTTI i vestiti a più di 60 gradi prima di riportarli in stanza dopo un trattamento non credo sia dovuto e comunque praticabile.

Al di là del fatto che non tutto può essere lavato a temperature così alte, che io sappia riportando i vestiti in stanza dopo un trattamento da parte di un operatore facilita la morte di eventuali insetti annidati nei tessuti, e delle successive larve che escono dalle uova eventualmente presenti sui tessuti.

Gli agenti chimici dovrebbero avere un effetto di un paio di settimane, che permette di coprire anche i tempi di apertura delle uova.

Perché lavare tutto, quando si può lasciare i vestiti in un ambiente "avvelenato" lasciando così morire le cimici?

Non si può lavare tutto con calma nelle settimane successive?
EffeCi61
00giovedì 16 settembre 2010 02:01

è davvero una tortura subire le punture in contemporanea di tante cimici.
è come essere punti da centinaia di spilli, oppure come camminare nelle ortiche.



Lo so... ne allevo da tempo una piccola colonia...


(non è un'esagerazione... leggete alcuni racconti su bedbugger e capirete)



Collaboro con Bedbugger.com da oltre un anno, e ritengo sia un blog/forum di altissima qualità e ottimamente gestito.
Ma se paragono il tono medio dei racconti degli utenti USA con quelli di questo forum, mi viene immancabilmente da pensare che gli americani tendano sempre un po' ad esagerare tutto...


quindi pretendere che non ci si sposti a dormire sul divano o in un altro posto è un po' eccessivo. so che è controproducente al massimo, ma purtroppo è l'unica soluzione per tirare avanti...



E per far espandere e ramificare l'infestazione, purtroppo...


che io sappia riportando i vestiti in stanza dopo un trattamento da parte di un operatore facilita la morte di eventuali insetti annidati nei tessuti, e delle successive larve che escono dalle uova eventualmente presenti sui tessuti.

Gli agenti chimici dovrebbero avere un effetto di un paio di settimane, che permette di coprire anche i tempi di apertura delle uova.



Il ragionamento non fa un grinza, e molti miei colleghi si affidano proprio a questo concetto.
Con altri insetti (le blatte, per esempio) funziona benissimo, o giù di lì.
Con le cimici, purtroppo, funziona molto poco, e male.
Le ragioni di questo fatto sono molteplici, ma le rimando ad un orario più acconcio....



Jarlaxle86
00domenica 26 settembre 2010 18:10
Trasloco
Ciao, io vivo a londra, in attesa di prendere una casa a tempo indeterminato con degli amici, sto soggiornando in una casa infestata da cimici dei letti.
ce ne siamo accorti circa un mese fa, abbiamo chiamato dei professionisti, anche se a mio parere lo sono ben poco, visto che ho trovato cimici vive anche poche ore dopo il secondo trattamento.
ammetto che le persone con cui abitano vivono in condizioni igieniche pessime, e come se non bastasse, con vari gatti che vanno ovunque.
non credo che qui il problema verrà risolto, ne ora ne mai, visto che le persone in casa continuano a spostare mobili e oggetti vari da stanze trattate a stanze non trattate e viceversa.
quindi la mia unica preoccupazione è di non portare con me i parassiti quando traslocherò, cosa deve fare per evitarlo
EffeCi61
00domenica 26 settembre 2010 21:32

abbiamo chiamato dei professionisti, anche se a mio parere lo sono ben poco, visto che ho trovato cimici vive anche poche ore dopo il secondo trattamento.



Se il trattamento è stato fatto con insetticidi chimici, la cosa è assolutamente normale. In alcuni casi ci vogliono giorni perchè il principio attivo faccia effetto.

Se siete a Londra, vi converrebbe rivolgervi a Bedbugs Limited, il cui titolare è uno dei migliori esperti nel campo.


ammetto che le persone con cui abitano vivono in condizioni igieniche pessime, e come se non bastasse, con vari gatti che vanno ovunque.


Le condizioni igieniche influiscono poco o niente, così come la presenza di animali domestici... [SM=x1835165]


non credo che qui il problema verrà risolto, ne ora ne mai, visto che le persone in casa continuano a spostare mobili e oggetti vari da stanze trattate a stanze non trattate e viceversa.



In effetti non è una buona politica.


quindi la mia unica preoccupazione è di non portare con me i parassiti quando traslocherò, cosa deve fare per evitarlo



Lava a 60°C tutto il lavabile e sigillalo in sacchetti di plastica.
Cerca di controllare meglio che puoi tutto il resto, eventualmente bonificandolo con vapore o con lunghi (alcuni giorni) passaggi in freezer.
Se ben ricordo, Bedbugs Limited offre anche una procedura detta "decon" per il trattamento termico in cella di bagagli, abiti, piccoli mobili e altri oggetti, che probabilmente potrebbe consentirti di velocizzare e razionalizzare l'operazione. Non ho idea di quali possano essere i costi, ma chiedere non costa nulla...


Jarlaxle86
00lunedì 27 settembre 2010 02:47
non capisco, come può un insetto che è sul soffitto venire ucciuso se il prodotto è stato spruzzato su angoli e mobili?
e a proposito dei gatti, ho letto (non ricordo se qui o su un altro sito) che anche i gatti possono essere attaccati e quindi portatori, se essi dormono e si spostano in ogni zona della casa non rendono più difficile la disinfestazione?
quando trasloco come mi comporto con zaino computer e libri?


Comunque complimenti per il sito, l'ho trovato molto interessante e professionale, avendo una particolare passione per la biologia, ho visitato quasi tutte le sezioni con grande soddisfazione
EffeCi61
00lunedì 27 settembre 2010 11:14

non capisco, come può un insetto che è sul soffitto venire ucciso se il prodotto è stato spruzzato su angoli e mobili?



Me lo domando anch'io, ed è uno degli innumerevoli motivi per cui da quasi due anni non utilizzo più insetticidi per eliminare le cimici, preferendo tecniche di tipo completamente diverso (azoto liquido, vapore saturo, etc.) e interventi di tipo mirato "search & destroy" [SM=g27985]


ho letto (non ricordo se qui o su un altro sito) che anche i gatti possono essere attaccati e quindi portatori, se essi dormono e si spostano in ogni zona della casa non rendono più difficile la disinfestazione?



No. E' vero che i gatti possono essere attaccati (così come gli altri mammiferi e gli uccelli), ma ben difficilmente possono essere "portatori", in quanto le cimici non si soffermano sui loro ospiti e, tra l'altro, non amano affatto il pelo (le punture avvengono a carico delle mucose o dei cuscinetti digitali)


quando trasloco come mi comporto con zaino computer e libri?



zaino: trattamento con vapore di pieghe e cuciture, interne ed esterne
libri: attento esame visivo e, in caso di dubbio, almeno una settimana di freezer.
computer: non è uno dei punti di rifugio preferiti, e la possibilità che sia "abitato" dipende molto dalla gravità del fenomeno di infestazione e dalle azioni di disturbo messe in atto. Controlla se ci sono segni di presenza... [SM=x1835165]


Comunque complimenti per il sito, l'ho trovato molto interessante e professionale, avendo una particolare passione per la biologia, ho visitato quasi tutte le sezioni con grande soddisfazione



Ti ringrazio, perchè mi è costato parecchio in termini di tempo e fatica... spero di trovare prima o poi il tempo per mettere online un po' di novità.







two_da_pade
00lunedì 23 maggio 2011 18:47
effeci! stavo pensando... ma se le cimici sono attratte dal sangue... non si potrebbe pensare di metterne un po' in un bicchiere con del veleno e offrire un pasto semplice e mortale a qsti fastidiosi animaletti? (parlo di sangue animale se ne sono anche attratte o, perche' no, di sangue umano prelevato in singole dosi)
EffeCi61
00lunedì 23 maggio 2011 23:30
Le cimici NON sono attratte dal sangue, si limitano a nutrirsene.
Metti una cimice davanti ad un lago di sangue, e non farà una piega.
Sono invece attratte da corpi che emettono anidride carbonica e hanno temperature superiori a 35°C, e infatti molti dei sistemi di monitoraggio/cattura sono basati su ciò... [SM=x1835165]
two_da_pade
00giovedì 26 maggio 2011 20:31
Effeci! io sto a bologna e potrei avere delle cimici in quanto un mio amico ha dormito da me una decina di giorni e, successivamente, si e' scoperto che la sua casa era infestata dalle cimici... In giro non ne vedo abbiamo "sterilizzato" tutto lo sterilizzabile con i mezzi che avevamo a disposizione (vapore caldo e lavaggio a 90° di tutti i vestiti) secondo te e' possibile che in futuro si possa verificare una vera e propria infestazione? io mi sono rivolto telefonicamente alla ditta "Ecologica" che opera a Bologna e mi hanno detto che fanno una visita a domicilio gratuita e, date le dimesioni del mio appartamento, un'eventuale disinfestazione verrebbe a costare intorno ai 500€ ma devono verificare la situazione attuale... Tu hai qualche consiglio da darmi sul da farsi e su chi chiamare eventualmente?
Grazie in anticipo per la disponibilita' ;)

EffeCi61
00giovedì 26 maggio 2011 21:05

date le dimensioni del mio appartamento, un'eventuale disinfestazione verrebbe a costare intorno ai 500€ ma devono verificare la situazione attuale...



Le dimensioni dell'appartamento sono irrilevanti da questo punto di vista perchè, a meno che il fenomeno abbia dimensioni da incubo, si trattano soltanto le zone realmente infestate.
Nel tuo caso specifico, nemmeno si sa se il problema esiste davvero e, per come la vedo io, trattare per le cimici se le cimici non ci sono è puro delirio, oltre che indice di scarsissima professionalità. Idem ipotizzare un prezzo PRIMA di aver visto la situazione, sulla base della sola metratura.

Il mio consiglio è di ispezionare bene le strutture dei letti, i materassi e l'area strettamente circostante ad intervalli di una settimana circa. Se nel giro di 4-6 settimane non trovi alcuna traccia (escrementi, mute, uova, etc), vuol dire che ti è andata bene e non hai contratto l'infestazione.
Contrariamente a quanto si crede, le infestazioni da cimici sono "lente" in partenza, e gli aumenti demografici significativi iniziano a verificarsi dopo un mese o poco più, ragion per cui c'è tutto il tempo di confermare la loro eventuale presenza e, nel caso, di eliminarle giocando d'anticipo prima che "esplodano".

Per cui aspetta, controlla bene e spera: una persona proveniente da un luogo infestato può essere "portatrice" dell'infestazione, ma anche no. Fasciarsi la testa senza essersela rotta, di solito, non è una buona idea. [SM=g27988]
gello89
00venerdì 27 maggio 2011 05:13
gentilissimo effeci,
sono - twodapade confermerà - il coinquilino di twodapade, mi sono iscritto su questo forum perché traspare dalle tue risposte la competenza in materia e soprattutto l'esperienza; vorrei chiarire meglio quello che ha detto precedentemente twodapade, cercando di essere il più conciso possibile: la mia ragazza ad inizio maggio ha effettuato il trasloco in una casa dalle pessime condizioni igienico sanitarie, che presentava segni di infestazione da insetti. non essendo lei competente, e sapendo chiaramente che il suo locatore aveva giocato sporco, credendo fossero semplici blatte, venne a dormire da me nel frattanto che gli avvocati sbrigassero le questioni relative allo stato dell'appartamento; alcuni dei borsoni che aveva portato nell'appartamento incriminato vennero portati a casa mia.nel frattempo cercammo di dare una ripulita all'appartamento cercando di renderlo abitabile il prima possibile, ma la sua nuova coinquilina, che dovette usufruire dell'appartamento perché non aveva altri posti in cui stare, fece notare praticamente subito che alcuni di questi insetti si trovavano spesso sul suo letto.nonostante fossimo riusciti a pulire la casa in maniera anche piuttosto approfondita, ma ti parlo sempre di pulizia, non disinfestazione, ci dormimmo solamente una sera: la coinquilina iniziava infatti a mostrare segni di punture, segni diversi dalle solite punture di zanzara.per tagliare, mi rendo conto di essere stato prolisso ma volevo che avessi chiaro come potesse essere avvenuto il contagio, portai subito la mia ragazza a dormire qui a casa nel frattanto che la coinquilina chiamasse la ditta di disinfestazione (non era stato fatto in precedenza perché doveva essere compito del proprietario ma lui non ne voleva sapere), e decidemmo di portare solo alcuni dei vestiti che lei aveva già portato in quel maledettissimo appartamento.nei giorni seguenti però anche lei iniziò a manifestare segni sul corpo, e la diagnosi fu presto pronta, ad opera del pronto soccorso bolognese: punture da cimex lect.anche la disinfestazione confermò la presenza massiccia delle cimici, e non appena fatto questo iniziammo a pulire tutto quello che aveva portato da me a 90 gradi, esclusi però i libri e una borsa.ora la mia ragazza è a siena, ma da tre giorni ho il braccio destro con quindici macchie ravvicinate che iniziano a prudere.sono al limite della disperazione.casa mia infatti ora è sgombra dei suoi oggetti, ma non sono presenti segni di infestazione; ovvero non ho visto neanche una cimice finora, considera che camera mia è composta da una scrivania, un mobile libreria composto da ripiani, senza alcuna parete, praticamente delle mensole poggiate su una struttura in legno, un letto con struttura in ferro e doghe molto spartano e senza testieram un comodino e un armadio ricavato nella parete.ho passato il vaporetto sul materasso e per tutta la struttura del letto, che essendo in ferro non presenta particolari fori o fessure, sono stato accurato nell'ispezione del materasso: niente, nessuna cimice.comodino: passato il vaporetto anche nelle fessure delle viti, solo sotto ho trovato dei ragni e un cadavere che potrebbe essere stato di una cimice, ma era giallognolo e molto rinsecchito, il vaporetto praticamente lo ha vaporizzato, non sono riuscito a riconoscerlo.al di là di questo, niente.passato nei battiscopa. l'unica cosa ostica che devo verificare, e che temo possa darmi brutte sorprese, è l'armadio.soprattutto perché ci sono state le borse della mia ragazza.ho dormito solo una notte nell'appartamento infestato, una decina di giorni fa: ma le macchie sono anche sull'altro braccio, numerose, e oggi avvertivo fastidio dietro il collo.non vorrei che si fosse schiuso qualche uovo e non fossi in grado di localizzare le cimici giovani.domani faranno un'ispezione gratuita, mi hanno detto - qui specifico su quanto detto da twodapade - che in base alle zone interessate (non la metratura), ovvero alle stanze che presentano infestazione e a quelle attigue che possono essere state colpite, la ditta basa il suo operato e da qui deriva quindi l'entità della loro azione, a cui è connesso il prezzo.spero ancora che siano vecchie punture che si manifestano ora, anche se vivere d'illusioni fa apparire la realtà, quando si manifesta, ancora più dura.il fatto è che non vorrei che l'intervento fosse particolarmente lungo, dato il periodo molto concentrato di studio, e oneroso.soprattutto vorrei che fosse definitivo
grazie sin d'ora per la tua disponibilità
angelo
EffeCi61
00sabato 28 maggio 2011 00:07
La "prolissità" va benissimo quando si parla di problemi di disinfestazione, in primo luogo perchè tutte le informazioni possono essere preziose e, secondariamente, perchè così non sono costretto a fare poi le domande io... [SM=x1835165] [SM=g27988]


domani faranno un'ispezione gratuita, mi hanno detto - qui specifico su quanto detto da twodapade - che in base alle zone interessate (non la metratura), ovvero alle stanze che presentano infestazione e a quelle attigue che possono essere state colpite, la ditta basa il suo operato e da qui deriva quindi l'entità della loro azione, a cui è connesso il prezzo.



Chiedo venia ma, tecnicamente parlando (e per citare Fantozzi), questa è una "cagata pazzesca".
PRIMA si verifica la situazione e DOPO si fa un preventivo. Nel tuo caso è ben difficile che ci sia più di una stanza infestata (e, ammesso che lo sia, in modo leggero considerati i tempi) e gli eventuali locali adiacenti semplicemente non possono ancora essere interessati.
Per bonificare una sola stanza la cifra che ti hanno proposto è folle (quanti interventi? uno solo? e con cosa?)...
Un percorso "logico" potrebbe essere:
- Ispezione
- Conferma della presenza di Cimex
- Analisi della situazione
- Elaborazione di una strategia di intervento
- Preventivo
Nel tuo caso mi sembra si sia proceduto praticamente al contrario... [SM=x1835164]


l'unica cosa ostica che devo verificare, e che temo possa darmi brutte sorprese, è l'armadio.soprattutto perché ci sono state le borse della mia ragazza



Personalmente, ne dubito. Le cimici tendono ad annidarsi in strettissima prossimità dell'ospite, e in posizioni da cui sia facile raggiungerlo. Anche se avessi avuto cimici nell'armadio, ormai si sarebbero già tutte posizionate vicinissime a dove dormite.


spero ancora che siano vecchie punture che si manifestano ora, anche se vivere d'illusioni fa apparire la realtà, quando si manifesta, ancora più dura.


Non è poi un'ipotesi così pellegrina, in realtà... le "reazioni ritardate" alle punture sono assai più comuni di quanto si possa pensare, e possono presentarsi addirittura fino a due settimane dopo (di solito dopo un bagno/doccia calda).

Se anche si trattasse di cimici, non è la fine del mondo. Non sono nè alieni invincibili nè una piaga divina, ma solo dei "fottuti insetti".
Niente che non si possa eliminare se si procede correttamente...

Fatti pure fare l'ispezione gratuita... dopodichè chiedi un rapporto scritto sui risultati della medesima e un preventivo dettagliato che indichi chiaramente cosa intendono fare (numero di interventi, tempistica, etc) e con quali mezzi e prodotti.
Dopodichè ne discutiamo, e mi raccomando di non fargli fare l'intervento subito (non so perchè, ma sento puzza di fregatura...)

[SM=x1835201]





gello89
00sabato 28 maggio 2011 01:30
Re:
gentilissimo effeci,

che dire, ti ringrazio veramente per la tempestività, oltre che per il tempo che mi stai dedicando.
oggi è venuto il titolare della ditta. una volta presentatosi, mi fa esporre la situazione e mi informa sulle cimici dei letti (lo lascio parlare e vedo cosa sa dirmi, tenendo presente il tuo percorso didattico), mi dice come si nutrono, quali sono i cicli vitali, che possono lasciarsi cadere dal soffitto, ecc. ecc. dopo aggiunge che è molto probabile, date le mie punture (sono quindici sull'avambraccio destro, molto ravvicinate, a formare quasi una costellazione, e quattro sul braccio sinistro) che attraverso i borsoni che la mia ragazza aveva portato dalla casa infestata possano essersi insinuati questi simpatici amici; ha invece escluso i libri (molto improbabile, ma non impossibile, dice) e ha tenuto in gran considerazione la borsa che lei portava qui.ha fatto una rapida (potranno essere stati non più di venti minuti) ispezione del locale,ovvero la mia stanza, in cui credo siano annidate. ti riporto brevemente le operazioni eseguite: ha subito concentrato l'attenzione sul letto, alzando le lenzuola e guardando quindi il materasso, soprattutto sui cordoni che congiungono gli angoli: li ha alzati e ha visto bene se presentavano tracce (ho un materasso abbastanza nuovo, si presenta come una struttura uniforme, senza grosse cuciture e cerniere); ha poi ispezionato la struttura in ferro: considera che la struttura è come ti dicevo molto spartana, ovvero è costituita da una base di ferro concava all'interno della quale sono posizionati i buchi che accolgono le doghe in legno, base che poggia su quattro gambe in ferro vuote al loro interno; premesso che vi avevo passato il vaporetto il giorno prima per dare una pulita generale e non avevo trovato niente, anche il tipo della disinfestazione mi dice, una volta finito di controllare tutto il letto, che non sono presenti tracce ematiche o residui fecali, né si vedono cimici. ispeziona velocemente il comodino, e non trova né dietro né sotto traccia di cimici.va all'armadio (avevo messo dei giornali a fare spessore per evitare che uscissero da sotto, ti ho detto mi sembra che l'armadio è ricavato nel muro ed è chiuso da due ante che sembrano una vera e propria porta) e qui considera soprattutto le strutture in legno che reggono le mensole dell'armadio, ma in maniera molto superficiale: niente anche qui.
risultato?
mi dice che non ci sono tracce evidenti, ma crede che le cimici ci siano perché presento i sintomi sulle mie braccia.gli chiedo, forte del percorso didattico, se non fosse necessaria una ispezione più accurata: mi dice che l'ispezione la fa quando interviene, per cercare i punti in cui intervenire.ma le cimici allora ci sono o no?mi dice che è probabile, perché c'è stato un borsone per qualche giorno e perché se le neanidi sono in qualche presa o in qualche fessurina è difficile che si vedano.allora come dovrei agire?mi risponde che lui farebbe la disinfestazione, procedendo così: si fa un lavoro di ricerca dei possibili punti di annidamento, in maniera molto meticolosa, e si interviene in tutta la stanza con un procedimento sinergico di non ho capito bene quali sostanze, una sorta di lavoro preliminare, e poi si passa a spruzzare il microcapsulato che contiene il veleno nelle capsule, in modo tale che il lento rilascio faccia si che la cimice, venendo a contatto con la capsula, muoia dopo qualche tempo.dopo aver passato il microcapsulato, lui farebbe arieggiare la stanza per un giorno (quindi l'accesso mi sarebbe precluso per un giorno) e dopo potrei tornare a svolgere la mia vita nella stanza. il procedimento va ripetuto dopo 12 giorni e costa 500 euro per la stanza mia e quella di twodapade, che tratterebbe in via precauzionale.prima dell'operazione andrebbero lavati i vestiti in lavanderia, per sgombrare l'armadio più che altro, e il materasso una volta spruzzato andrebbe imballato o imbustato.non mi ha detto niente dei libri, né di altro, anche se mi ha detto che mi avrebbe spiegato meglio solo in vista di un effettivo intervento.
ma l'azoto liquido (su cui grazie a te, effeci, sono documentato)?mi risponde che è efficace, ma se sfugge un uovo si sarebbe punto e daccapo, quindi chi fa con l'azoto poi deve comunque passare il microcapsulato, in modo tale che gli individui delle uova schiuse muoiano per il contatto con quest'ultimo agente disinfestante.e poi, aggiunge, mi verrebbe a costare sui 1000 euro.
EffeCi61
00sabato 28 maggio 2011 11:28
Di nuovo, molto esauriente. Grazie.

Allora...


è molto probabile, date le mie punture (sono quindici sull'avambraccio destro, molto ravvicinate, a formare quasi una costellazione, e quattro sul braccio sinistro) che attraverso i borsoni che la mia ragazza aveva portato dalla casa infestata possano essersi insinuati questi simpatici amici;


Le punture non hanno MAI validità diagnostica: ci sono mille cose che possono causare sintomi praticamente indistinguibili dalle punture di cimice. Tutti i maggiori esperti mondiali concordano su questo.


ha invece escluso i libri (molto improbabile, ma non impossibile, dice)


Mi chiedo su quali basi abbia potuto dire una cosa del genere. Le cimici si rifugiano nei libri (e nello spazio tra libro e muro) molto spesso, soprattutto se i suddetti libri sono in prossimità del letto. Possibile, quindi, e per nulla improbabile.


ha tenuto in gran considerazione la borsa che lei portava qui.



La borsa è stata solo il "taxi" usato dalle cimici per viaggiare (ammesso l'abbiano fatto). Al momento attuale è irrilevante, a meno che tu non la tenga fissa sotto il letto... [SM=x1835165]


ha fatto una rapida (potranno essere stati non più di venti minuti) ispezione del locale



Rapidissima, in effetti... ha perlomeno usato una torcia elettrica e un qualche ferro sottile e piatto per frugare nelle fessure?


ha subito concentrato l'attenzione sul letto, alzando le lenzuola e guardando quindi il materasso, soprattutto sui cordoni che congiungono gli angoli: li ha alzati e ha visto bene se presentavano tracce (ho un materasso abbastanza nuovo, si presenta come una struttura uniforme, senza grosse cuciture e cerniere); ha poi ispezionato la struttura in ferro: considera che la struttura è come ti dicevo molto spartana, ovvero è costituita da una base di ferro concava all'interno della quale sono posizionati i buchi che accolgono le doghe in legno, base che poggia su quattro gambe in ferro vuote al loro interno; premesso che vi avevo passato il vaporetto il giorno prima per dare una pulita generale e non avevo trovato niente, anche il tipo della disinfestazione mi dice, una volta finito di controllare tutto il letto, che non sono presenti tracce ematiche o residui fecali, né si vedono cimici. ispeziona velocemente il comodino, e non trova né dietro né sotto traccia di cimici.va all'armadio (avevo messo dei giornali a fare spessore per evitare che uscissero da sotto, ti ho detto mi sembra che l'armadio è ricavato nel muro ed è chiuso da due ante che sembrano una vera e propria porta) e qui considera soprattutto le strutture in legno che reggono le mensole dell'armadio, ma in maniera molto superficiale: niente anche qui.



Quadri? Battiscopa? Prese elettriche? Non li ha controllati?


mi dice che non ci sono tracce evidenti, ma crede che le cimici ci siano perché presento i sintomi sulle mie braccia



Una ventina di "punture" presuppone un numero tendenzialmente maggiore di cimici presenti, le quali non possono non lasciare tracce evidenti... persino una sola cimice lascia tracce visibili nel giro di qualche giorno... [SM=x1835165]
E, come ho già detto, le punture non sono un sintomo diagnostico determinante.


forte del percorso didattico, se non fosse necessaria una ispezione più accurata: mi dice che l'ispezione la fa quando interviene, per cercare i punti in cui intervenire.ma le cimici allora ci sono o no?mi dice che è probabile, perché c'è stato un borsone per qualche giorno e perché se le neanidi sono in qualche presa o in qualche fessurina è difficile che si vedano



"Probabile" è un giudizio inaccettabile: le cimici ci sono o non ci sono. Se sono in una presa o in una fessurina, un bravo tecnico le deve trovare.


allora come dovrei agire?mi risponde che lui farebbe la disinfestazione, procedendo così: si fa un lavoro di ricerca dei possibili punti di annidamento, in maniera molto meticolosa, e si interviene in tutta la stanza con un procedimento sinergico di non ho capito bene quali sostanze, una sorta di lavoro preliminare, e poi si passa a spruzzare il microcapsulato che contiene il veleno nelle capsule, in modo tale che il lento rilascio faccia si che la cimice, venendo a contatto con la capsula, muoia dopo qualche tempo.dopo aver passato il microcapsulato


Magari sono io che sono un po' sofistico, ma mi sfugge completamente il senso di fare una ispezione accurata per trovare tutti i punti di annidamento, per poi trattare comunque tutta la stanza...
Il procedimento "sinergico" consiste semplicemente nell'utilizzare insieme due principi attivi con proprietà diverse, generalmente uno snidante ed uno residuale.
Al di là del fatto che utilizzare "snidanti" per le cimici è estremamente rischioso (se ci sono, tendono a migrare verso altre posizioni), viene da domandarsi come mai, oltre al residuale, vglia utilizzare anche il microincapsulato. Sono infatti prodotti che lavorano sostanzialmente nello stesso modo, rimanendo "di presidio" per un periodo pittosto lungo (settimane).
Tralasciando che "verniciare" la stanza in cui si dorme con tre molecole insetticide diverse non mi pare questa idea felicissima dal punto di vista della salute, tutto il discorso che ti han fatto sulle "capsule" e sulla loro efficacia è decisamente da ridimensionare.
E' tutto vero finchè ci si riferisce ad insetti che utilizzano l'apparato boccale per pulirsi corpo zampe e antenne (ingeriscono le microcaspule e rimangono intossicati), ma è molto (molto) meno vero nel caso delle cimici che, al contrario, utilizzano le zampe per "spazzolare" il loro stiletto e non ingeriscono quindi nulla. Inoltre hanno l'esoscheletro rivestito da uno strato di sostanze cerose che rendono difficile l'assorbimento del prodotto per semplice contatto.
In teoria il discorso "tecnico" del disinfestatore non fa una grinza, in pratica non funziona così. E' un approccio che ho sperimentato anch'io nelle mie prime battaglie contro le cimici, ma che ho abbandonato da anni in quanto, appunto, troppo spesso non funziona come dovrebbe.
Per non dir del fatto che le cimici possono spesso essere resistenti agli insetticidi di impiego comune. [SM=x1835165]
Come ho scritto recentemente ad un altro utente, gli americani definiscono questo modo di lavorare "Spray & Prey" e, ribadisco, non è un complimento.


dopo aver passato il microcapsulato, lui farebbe arieggiare la stanza per un giorno (quindi l'accesso mi sarebbe precluso per un giorno) e dopo potrei tornare a svolgere la mia vita nella stanza.


L'arieggiamento, in realtà, serve soltanto ad attenuare l'odore dei solventi e dei principi attivi, che è talvolta assai poco simpatico (e che, in una certa misura, rimarrà comunque per un po').
Dopodichè svolgerai la tua vita in una camera ben impregnata di insetticida... [SM=x1835164]


il procedimento va ripetuto dopo 12 giorni e costa 500 euro per la stanza mia e quella di twodapade, che tratterebbe in via precauzionale.



12 giorni dev'essere la media per difetto tra i valori consigliati (10-15 gg)... [SM=x1835166]
Beh, a mio modo di vedere le tratterebbero comunque entrambe in via precauzionale, considerando che le cimici mica le han trovate... [SM=x1835165]

Dal punto di vista deontologico, questo discorso è inaccettabile.
Provo a fare un paragone sgradevole ma efficace:


"Allora, dottore, ho il cancro?"
"Guardi, francamente non saprei dirglielo, ma le prescrivo comunque un bel paio di cicli di chemioterapia, che non si sa mai..."




prima dell'operazione andrebbero lavati i vestiti in lavanderia, per sgombrare l'armadio più che altro, e il materasso una volta spruzzato andrebbe imballato o imbustato.



I vestiti, se necessario (e di norma non lo è) si lavano a 60°C. L'idea di spruzzare insetticida sul materasso è da pazzi, soprattutto se poi viene "imbustato". Se ci pensi bene, è del tutto illogico.


non mi ha detto niente dei libri, né di altro, anche se mi ha detto che mi avrebbe spiegato meglio solo in vista di un effettivo intervento.


Sui libri niente poteva dirti, perchè l'unica soluzione (nel caso siano interessati dal fenomeno) è quella di metterli in freezer (meglio ancora in un congelatore) per un certo periodo di tempo. Alcuni possono essere semplicente ispezionati, ma per altri non c'è alternativa. Dipende dallo stato di conservazione, dal tipo di rilegatura, etc.


ma l'azoto liquido (su cui grazie a te, effeci, sono documentato)?mi risponde che è efficace, ma se sfugge un uovo si sarebbe punto e daccapo, quindi chi fa con l'azoto poi deve comunque passare il microcapsulato, in modo tale che gli individui delle uova schiuse muoiano per il contatto con quest'ultimo agente disinfestante.



Questa è quella che definisco una "cazzata limpida". Di norma chi lavora con l'azoto lo utilizza proprio perchè non è previsto l'impiego di insetticidi e si parla appunto di "disinfestazione ecologica"... il prezzo che ti hanno proposto è comunque piuttosto elevato.

L'obiezione del "se sfugge un solo uovo" è sensata (ma uno solo è un po' poco, per i ben noti motivi [SM=x1835164] ) ed è strettamente dipendente dall'abilità dell'operatore.

Sempre in merito all'azoto devo fare una precisazione.
Nonostante sia stato uno dei primi sostenitori di questo metodo (e ne difenda tutt'ora l'efficacia), l'ho praticamente messo a riposo da almeno due anni.
Non perchè non funzioni, ma semplicemente perchè è troppo costoso e difficile da gestire (attrezzatura ingombrante e pesante, problemi di approvvigionamento, impossibilità di stoccaggio, etc).
Tutte cose che vanno ad influire sulla mia operatività e, quel che è peggio, sui costi finali per il cliente.
Ragion per cui nell'ultimo biennio ho utilizzato esclusivamente vapore secco saturo surriscaldato, che consente di ottenere comunque ottimi risultati a costi decisamente inferiori.
Sul sito ancora non ne parlo per il semplice motivo che non ho il tempo materiale per fare gli aggiornamenti (passo troppo tempo a rispondere sui forum... [SM=x1835168] ), ma se cerchi su youtube ci sono un paio di video al riguardo.
Fine della precisazione. [SM=g27985]

Tornando al tuo problema, io aspetterei di vedere se le punture si ripetono e, nel caso, con quale periodicità. Finchè non si è del tutto certi di avere un problema, è bene non fare assolutamente nulla.

Ho scritto anch'io un romanzo... chiedo venia... [SM=g27995]














gello89
00lunedì 30 maggio 2011 00:01
gentilissimo come sempre, effeci!
ma permettimi di disturbarti per un'ultima cosa:
credo che tu sappia che livello di paranoia possa comportare la presenza delle cimici,il mio problema è praticamente il contrario: sto diventando paranoico perché non riesco ad appurare la presenza delle cimici: ci sono o non ci sono?

tendenzialmente e razionalmente mi lascio confortare dalle tue parole: una ventina di punture sarebbero da imputare a un numero considerevole di cimici, e un numero considerevole di cimici, se c'è, lascia tracce evidenti, tracce che in camera mia mancano totalmente.d'altro canto, la stanza della mia ragazza era palesemente e pesantemente infestata, ed io ci ho dormito una notte.

però ti dico anche quello che, irrazionalmente, mi porta a credere che ci siano e a svegliarmi di notte: le punture non sono comparse tutte in una volta, ovvero a distanza di una decina di giorni dalla notte trascorsa dalla mia ragazza sono iniziate a comparire dieci tutte assieme, e cinque qualche giorno dopo; su questo punto però devo chiarire che effettivamente non mi sono reso conto con precisione se siano comparse tutte insieme o no: diciamo solo che il prurito ha iniziato a farsi sentire prima su un braccio che su un altro.secondariamente, non ho le competenze e le conoscenze per controllare e ispezionare seriamente tutta la stanza: posso controllare letto e struttura del letto minuziosamente (ti assicuro che sono stato scrupolosissimo), posso addentrarmi nei buchi delle viti del comodino e dare un'occhiata all'armadio a muro, ma non saprei come comportarmi con le prese e i battiscopa.

in conclusione, non so come accertare in maniera netta di non avere cimici a casa.e credimi, in questo periodo vorrei pensare solo a studiare, invece di volgere il pensiero a questi piccoli bastardi.

spero di non approfittare troppo della tua esperienza e della tua disponibilità, ma sei l'unica persona che finora mi ha dato un quadro chiaro della situazione, pur solo attraverso un forum.
grazie davvero,
angelo
EffeCi61
00lunedì 30 maggio 2011 02:30

credo che tu sappia che livello di paranoia possa comportare la presenza delle cimici,il mio problema è praticamente il contrario: sto diventando paranoico perché non riesco ad appurare la presenza delle cimici: ci sono o non ci sono?



Hai, ovviamente, tutta la mia comprensione...
Secondo me no, le cimici non ci sono.
Provo a spiegarti perchè.
- non hai (avete) più avuto altre punture laddove le cimici, con le attuali temperature, dovrebbero nutrirsi ogni 4-5 giorni.
- hai ispezionato accuratamente le zone "calde" e non hai trovato nulla, mentre i tempi per la comparsa di tracce ci starebbero tutti.
- hai comunque fatto un "trattamento" a vapore di tutti i possibili punti di annidamento nelle suddette zone. Ci fosse stato qualcosa, l'avresti probabilmente beccato.
- non è assolutamente detto che le tue "punture" siano state causate da cimici. Come ho già detto, non sono un sintomo diagnostico valido.

Se continui a non aver punture nuove, e a non averle periodicamente, vuol dire che le cimici, semplicemente, non ci sono.
Limitati a dare un'occhiata attenta ai letti una volta alla settimana e a monitorare le nuove eventuali punture. Per il resto, fai la tua vita di tutti i giorni e non pensare alle cimici.

Se si fanno vive, ne riparliamo. [SM=x1835201]

Tra parentesi, Bologna non è in capo al mondo, e mi è già capitato di venirci per lavoro. Se dovesse esserci bisogno, ci si può organizzare.

PS: fregatene di prese e battiscopa, perchè ben difficilmente sono scelti come punto di inizio di una infestazione e, nel caso, le tracce sono presenti anche all'esterno.
irenerossi
00venerdì 30 settembre 2011 23:38
Ciao,

Vorrei chiedere un consiglio a persone esperte o che magari ci sono passate...Più mi informoo argoment su qesto argomento piu mi preoccuppo...

Sto facendo il mio erasmus a parigi e vivo in una residenza...DA quando sono arrivata sono iniziati tutti i sintomi tipici di questa brutta razza di cimici. La residenza si è occupata della disinfestazione. io vivo in un monolocale e oggi è venuta la compagnia di disinfestazione mentre nn c'ero. Hanno spruzzato i loro prodotti solo sul letto e il materasso!! Ora mi cambieranno anche il materasso =)

Ora mi chiedo è efficace spruzzare prodotti solo sul letto e il materasso??? Non hanno toccato gli altri mobili o l'armadio, il manager della residenza mi ha riferito che nn avevo cimici nell'armadio e che nn è necessario che io inizi a disinfettare i vestiti. Dubito che abbiano guardato a fondo perchè non hanno toccato nulla e il mio armadio consiste in una massa dispordinatissima di vestiti.E' normale? Mi chiedo quando vado a letto io uso il pigiama non sarà anche quello infestato? Inoltre se porte le cose a lavare in lavanderia è un metodo efficacie per liberarmene definitivamente?

Inoltre ho sempre la sensazione che qualosa mi cammini addosso in tutti i momenti della giornata e con alcuni vestiti questa sensazione peggiora, per non parlare di un paio di calze che avevo usato per dormire con la speranza di proteggermi...E' possibile che siano anche sui vesiti o è solo una cosa psicologica??

Scusate tutti i miei dubbi ma io nn posso vedere gli insetti e questa esperienza è molto forte epr me =(
Thomas.Pecoraro
00mercoledì 4 luglio 2012 19:35
Bravo..
...appena iscritto.. ho visto il tuo percorso didattico..bel lavoro, ottimi consigli.

CONSIGLI ADOTTABILI SUBITO
1° ispezionare la camera da letto TUTTA! (letto, armadi,ecc..);
2° Ispezionare il resto nelle stanze TUTTE! (battiscopa, infissi, quadri, ecc.);
3° se il controllo è positivo insacchettare tutto il possibile;
4°insacchettare il materasso con nylon e nasctro adesivo (per emergenza e poterci dormire!)
5°se avete un qualunque insetticida commerciale limitatevi a trattare IL LETTO e BASTA! poichè l'effetto snidante di molti insetticidi commerciali aiuta a ripulire la struttura del letto.
6°posizionare "pentolini" con acqua ai piedi del letto(metodo primitivo e molto precario poichè camminano sul soffitto e vi cadono addosso lo stesso)
7° passata la notte, indenni.. (ma penso possa valere solo x una), contattate una ditta di disinfestazione che abbia adeguate conoscenze sui principi attivi poichè il problema si elimina ma è un lavoro molto costoso poichè: 1 è LUNGO e LABORIOSO, 2 è MOLTO INVASIVO (vi smontano la casa fino al cassetto delle mutande), 3 è MOLTO COSTOSO perchè è una grossa responsabilità (stiamo parlando sempre di veleni), i p.a. efficaci sono molto costosi, un trattamento serio dura parecchie ore se non una giornata intera..



EffeCi61
00mercoledì 4 luglio 2012 23:00
Alcune osservazioni:


1° ispezionare la camera da letto TUTTA! (letto, armadi,ecc..);



Per quale motivo? Ci si limita ad un'ispezione mirata dei punti a rischio per confermare la presenza di cimici e morta lì. L'ispezione la farà poi il professionista per decidere come operare.
Ispezionare tutta la stanza significa andare a disturbare le cimici, rischiando di metterle in movimento, senza peraltro poter intervenire subito in modo appropriato ed efficace. Da evitare a tutti i costi.


2° Ispezionare il resto nelle stanze TUTTE! (battiscopa, infissi, quadri, ecc.);



Idem come sopra. Una volta che si sa di aver le cimici, sarà il professionista a valutare l'estensione e la portata del fenomeno mediante una ispezione, appunto, professionale.


3° se il controllo è positivo insacchettare tutto il possibile;



Perchè? Le infestazioni da cimici seguono dinamiche piuttosto precise che tendono a trascurare, soprattutto se l'infestazione è relativamente recente, ampie zone della stanza in quanto "poco interessanti". Insacchettare "tutto il possibile" è assai spesso inutile e insensato. Consigli di questo tipo han senso, eventualmente, solo se dati dal tecnico dopo l'ispezione e la valutazione del fenomeno di infestazione in corso.


4°insacchettare il materasso con nylon e nasctro adesivo (per emergenza e poterci dormire!)



Inutile: le cimici di solito non scelgono il materasso come sede di infestazione principale.
Poco igienico: per ovvi motivi.
Potenzialmente pericoloso: andare a smanacciare un oggetto potenziamente infestato o entrarci a contatto in modo improprio rappresenta uno dei modi migliori per diffondere esemplari di Cimex in altri locali.


5°se avete un qualunque insetticida commerciale limitatevi a trattare IL LETTO e BASTA! poichè l'effetto snidante di molti insetticidi commerciali aiuta a ripulire la struttura del letto.



Un par di ciufoli... è il modo migliore per far annidare più profondamente parte degli insetti nella struttura, mentre gli altri si spargeranno in tutto il resto del locale... un affarone insomma... [SM=x1835164] [SM=x1835165]
Inoltre non avrà alcun effetto sulla uova per cui, anche ammettendo di aver "ripulito la struttura" usando un flushing agent, nel giro di qualche giorno le uova stesse cominceranno a schiudersi, e vai con un altro giro di walzer...


6°posizionare "pentolini" con acqua ai piedi del letto(metodo primitivo e molto precario poichè camminano sul soffitto e vi cadono addosso lo stesso)



A mia esperienza, più che altro è un buon modo per rovinare i pavimenti e i piedi dei letti. Il fatto che camminino sul soffitto per poi lasciarsi cadere addosso agli ospiti è una leggenda metropolitana (una delle tante che riguardano Cimex). E' qualcosa che talvolta può capitare, ma solo per una precisa somma di coincidenze e non rappresenta un aspetto tipico del comportamento di questo insetto.
Isolare i piedi del letto (ma non usando pentolini pieni d'acqua) può aver senso all'interno di alcuni tipi di protocollo di lotta utilizzati soprattutto negli USA, ma è generalmente inutile...


7° passata la notte, indenni.. (ma penso possa valere solo x una)



Assai di rado le cimici, se han fame, si lasciano scoraggiare dalla presenza di insetticidi, repellenti o altro, per cui sul fatto di passare la notte indenni avanzo seri dubbi, per non dir del fatto che tutto l'ambaradàn proposto, a mio parere, al di là dei rischi e degli errori di concetto, non vale una notte di sonno "indenne". Si fan meno danni e meno fatica a dormire per una notte in un'altra stanza (le cimici comunque ci mettono giorni a raggiungere un nuovo ospite) o a passare la notte in albergo... [SM=x1835165]


contattate una ditta di disinfestazione che abbia adeguate conoscenze sui principi attivi poichè il problema si elimina ma è un lavoro molto costoso poichè: 1 è LUNGO e LABORIOSO, 2 è MOLTO INVASIVO (vi smontano la casa fino al cassetto delle mutande),



Una ditta che fosse davvero informata sui principi attivi, eviterebbe con cura di usarne, visti i risultati men che soddisfacenti. Personalmente ne preferirei una che avesse molta pratica ed esperienza del problema, e che utilizzasse tecniche di altro tipo.
Una disinfestazione da cimici è tendenzialmente assai più costosa di una da infestanti "classici", ma non è necessariamente molto costosa.

Sul fatto che sia un lavoro lungo e laborioso, concordo, ma molto dipende dal livello di infestazione, dalla sua diffusione e dall'ambiente circostante.
Stesso discorso per l'invasività dell'intervento. Può essere estremamente invasivo, o non esserlo affatto. Dipende, come sempre, da cosa si ha di fronte.


3 è MOLTO COSTOSO perchè è una grossa responsabilità (stiamo parlando sempre di veleni), i p.a. efficaci sono molto costosi, un trattamento serio dura parecchie ore se non una giornata intera...



No, non stiamo parlando di "veleni". Sono Presidi Medico Chirurgici per uso civile e sono pericolosi soltanto se non si rispettano dosi e prescrizioni. La responsabilità per un disinfestatore è la medesima di qualsiasi altro tipo di intervento
Il fatto che i p.a. "efficaci" (quali?) siano "molto costosi" è una baggianata bella e buona. Se sei, come sospetto, un collega dovresti ben saperlo.
Un intervento per le cimici ben effettuato può talvolta durare parecchie ore o una giornata intera, in caso di infestazioni particolarmente intense ed estese, o assai disturbate da interventi impropri, ma non è assolutamente la regola.
Trattare un ambiente infestato può richiedere mezz'ora come una giornata intera ma, ribadisco, in funzione del fenomeno da affrontare e dell'ambiente circostante, non a priori.


Sorry, ma come "consigli adottabili subito" lasciano parecchio a desiderare... [SM=x1835165] [SM=x1835207]













Thomas.Pecoraro
00giovedì 5 luglio 2012 19:12
comunque ciao anche a te,
volevo semplicemente dare consigli di emergenza post scoperta e (ovviamente) in base all'infestazione (ovunque o solo nel letto) perciò ho dato una scaletta in punti ben precisi, non di certo per risolvere l'infestazione, mi pare di averlo scritto di contattare un disinfestatore "passata la notte". "Indenne" era in senso ironico. Si sono un collega come indicato nella mia scheda, inoltre tu forse ignori le realtà dei mono/bilocali che in torino sono, in alcune zone, l'alloggio tipo. Non tutti hanno la possibilità di avere 5,6 stanze dove rifugiarsi (come avete nel tuo paese); Inoltre gli inquilini abitano tali locali per pochi mesi (stranieri) con vari passaggi di mobilia, ecc.
CMQ
non avevo nessuna intenzione di iscrivermi per venire attaccato.., tra l'altro sono appena iscritto! bel benvenuto!

p.s. se volevo parlare tecnicamente ("veleni") rimanevo al lavoro, stavo solo curiosando e dando qualche consiglio in base alla mia personale esperienza che a quanto ho capito non è tanto gradita.

ciao bello!! sgonfiati!
OdioLeBlatte
00giovedì 5 luglio 2012 20:46
Thomas, credo che tu stia discutendo proprio con la persona sbagliata...

Non hai idea di quante cose innovative ed efficaci ha introdotto il mio Boss EffeCi, in Italia, e non credo proprio che nessuno debba o possa insegnare a lui nulla di piu´di quello che sa!
Tra le altre cose, e´molto sconsigliabile indicare alle persone infestate da cimici dei letti (monolocale o meno), di andare a "rifugiarsi" in altre camere...
Le cimici non infestano certo i letti per piacere, ma per cercare nutrimento presso l´ospite....se l´ospite si sposta, cosa pensi faranno le cimici? resteranno intorno alla struttura del letto, aspettando e morendo di fame??? [SM=x1835164]

Non si tratta di darti il "benvenuto".
Io avrei trovato piu´gradevole, l´esserti presentato come "collega" in maniera piu´umile... sarebbe risultato sicuramente piu´gradito, invece di scrivere da una parte cose "scopiazzate" da una pagina poco attendibile, e dall´altra, proprio tutto quello CHE NON BISOGNA fare, quando si ha a che fare con la cimice dei letti...

L´ho capito persino io, che sono una semplice casalinga...figuriamoci...
Ovviamente, amici come prima!!!
EffeCi61
00venerdì 6 luglio 2012 01:08

inoltre tu forse ignori le realtà dei mono/bilocali che in torino sono, in alcune zone, l'alloggio tipo. Non tutti hanno la possibilità di avere 5,6 stanze dove rifugiarsi (come avete nel tuo paese). Inoltre gli inquilini abitano tali locali per pochi mesi (stranieri) con vari passaggi di mobilia, ecc.


Beh... vero che ora abito in una frazione di 400 anime scarse delle colline novaresi, ma è una cosa molto recente (8 mesi), perchè fino alla fine dell'anno scorso abitavo a Milano, in una casa di ringhiera di una traversa che collega Viale Monza con Via Padova.
Un quartiere dove fai fatica ad incontrare per strada due persone di seguito che abbiano lo stesso colore di pelle, la stessa religione o parlino lo stesso idioma di origine.
Metà delle foto di materassi infestati abbandonati le ho scattate nel raggio di 200 metri da casa mia.
Secondo te, l'alloggio-tipo della mia zona qual'era?
E, al di là di questo, in ormai 13 anni di professione in proprio, credo ci siano ben poche realtà abitative di una metropoli che ignoro, per non dir delle tipologie di clienti... [SM=x1835166]
Tornando in tema, nelle realtà abitative che dici tu le infestazioni sono di solito notevoli e complesse. Per come la vedo io, però, chi è stato così negligente da lasciarsi crescere per mesi (in qualche caso oltre un anno) in casa una colonia di cimici, può benissimo permettersi di subire punture ancora per una notte...
Senza andare ad incasinare tutto rendendo il mio lavoro doppiamente difficile.


volevo semplicemente dare consigli di emergenza post scoperta e (ovviamente) in base all'infestazione (ovunque o solo nel letto) perciò ho dato una scaletta in punti ben precisi



I problemi nascono dal fatto che il cliente non è obiettivamente in grado di valutare correttamente il livello, il tipo e il pattern dell'infestazione, e che qualsiasi azione "di emergenza", oltre a servire davvero a poco in termini di risultati, rischia di incasinare drammaticamente la situazione e richiedere "più tempo e più soldi" per risolverla. I motivi di ogni controindicazione sono stati puntualmente spiegati.


non avevo nessuna intenzione di iscrivermi per venire attaccato...



Non sei stato attaccato, quantomeno non a livello personale. Semplicemente è stato commentato e discusso ciò che hai consigliato, e ho spiegato le ragioni per cui è meglio non metterlo in pratica.


tra l'altro sono appena iscritto! bel benvenuto!



Mi sfugge il ragionamento... [SM=x1835164]


p.s. se volevo parlare tecnicamente ("veleni") rimanevo al lavoro



Per quanto mi riguarda, io qui sono al lavoro, da quasi 7 anni, gratis...


stavo solo curiosando e dando qualche consiglio in base alla mia personale esperienza che a quanto ho capito non è tanto gradita.



Dal canto mio, io sto solo gestendo il forum e la correttezza scientifica delle sue informazioni, basandomi parimenti sulle mie conoscenze e la mia esperienza. Sulla base di queste, ti ribadisco che ciò che consigli non solo non è corretto, ma assai spesso può essere addirittura controproducente. Tutto qui. [SM=x1835165]


ciao bello!! sgonfiati!



Ricapitolando:
- arrivi qui da perfetto conosciuto
- non ti presenti
- fai i complimenti per il percorso didattico del mio sito di lavoro, ma poi inserisci una serie di consigli sballati e in aperto conflitto con il suddetto
- aggiungi un post in una discussione su Pyemotes copiando di pacca da un sito tutt'altro che attendibile (e quando ne avrò il tempo mi premurerò di spiegarne in dettaglio il perchè) senza citare la fonte, in aperta violazione di una delle pochissime (7) regole di questo forum, segno evidente che non ti sei nemmeno preso il disturbo di leggerne il regolamento.
- a critiche motivate sulla correttezza di quanto hai scritto, invece di controbattere puntualmente, mi accusi di scarsa ospitalità e mi dici che forse ignoro un paio di realtà del mondo (molte di più, in verità, ma non quelle che dici tu)
- dopodichè tu dici a me di sgonfiarmi... [SM=x1835166]

Totò diceva: "Ma mi faccia il piacere..."

Siccome sono incazzoso, ma simpatico, ti spiego io un paio di realtà della vita di questo luogo virtuale.

Il fatto che sia aperto al pubblico e che chiunque possa accedervi e scrivervi, non toglie che questo forum sia, come tutti i forum, un luogo virtuale "privato", che appartiene a chi l'ha aperto, lo gestisce e ne decide le linee-guida e le regole di comportamento.
Si chiama Admin.
L'Admin di Pestforum, ovviamente, sono io.
Ho aperto questo forum con uno scopo ben preciso: fornire informazioni corrette per affrontare, quando possibile, problemi di infestazione domestica. Il tutto offerto come servizio di consulenza online, gratis et amore dei.
Però sono io a decidere come funziona e a valutare la correttezza delle informazioni pubblicate, sulla base della mia preparazione scientifica, della mia esperienza ormai ventennale sul campo ed avvalendomi quando necessario dell'aiuto di altre persone competenti e attendibili. Non pretendo di sapere tutto e sono sempre disposto a ricredermi sulla base di fatti comprovati ed evidenze scientifiche.
Sono apertissimo a qualsiasi genere di contributo ma pretendo che, appunto, il suddetto sia:
- originale (altrimenti tanto vale mettere il link)
- basato su informazioni scientificamente ed operativamente corrette (e vale anche per i link proposti)

Ragion per cui, se incappo in qualcosa che non ha senso in termini scientifico-operativi o mi accorgo che è stato fatto un lavoro di copia e incolla, intervengo al riguardo a mio insindacabile giudizio e nei termini che ritengo più opportuni.
Poco democratico? Forse, ma i forum NON sono luoghi di democrazia, altrimenti l'Admin non avrebbe poteri virtuali "di vita e di morte" sugli altri utenti e sul forum stesso.
Ingiusto? Assolutamente no: questa è a tutti gli effetti "casa mia" e quindi sono io a decidere "le regole della casa del sidro".
Chi garantisce della mia onestà intellettuale? Nessuno: chi decide di servirsi del forum o di collaborarvi deve fidarsi, basandosi eventualmente su come il forum è stato gestito e portato avanti finora.

Tutto ciò detto, questa non è una dittatura, ma semplicemente un luogo virtuale che tenta di offrire un servizio e funziona secondo poche, semplici regole. Tra questi pochi paletti vige di solito un clima di simpatica e informale anarchia.

Sono molto comprensivo e disponibile con gli utenti in cerca d'aiuto, proprio perchè fornire aiuto è una delle "mission" principali di questo forum ma, per il medesimo motivo, sono piuttosto esigente sulla qualità dei contributi, e a maggior ragione se provengono da gente "del mestiere".

Tutto ciò detto

La mia prima risposta non era personale. Questa, per ovvi motivi, lo è. Senza cattiveria, però, solo per spiegarti come stanno le cose.
Dopodichè, fai tu... [SM=x1835165]


Dimenticavo: sgonfiarmi temo non basterà... mia moglie dice che devo proprio perdere almeno 15 chili... [SM=x1835165]









chitin
00venerdì 14 dicembre 2012 14:33
:D Epic win, incazzoso, ma simpatico!

paola=2013
00mercoledì 3 luglio 2013 15:30
panico da cimici!!
ciao a tutti.
Spiego il mio problema.
antefatto: una mia cara amica della quale frequento casa scopre di avere le cimici a aprile, fa il trattamento e ora sembra tutto ok.
Io nel frattempo entro un po in panico e quindi inizio a ispezionare casa, lavo i vestiti a 60 gradi, ma non tutti e li tengo in sacchi che chiudo ogni volta (quelli con la cerniera) e ho buttato via parecchie cose usato la vaporella più o meno su tutto.
Piano piano non vedendo nulla di preoccupante e non avendo punture abbasso un po la guardia e smetto di guardare ogni sera tutto.
Ora da circa tre giorni ogni mattina mi sveglio con delle nuove punture domenica mattina una lunedì erano un gruppo da tre e uno da due e poi altre sui piedi, collo e braccio.
Ho cercato le macchie nere ma non vedo nulla. C'è da dire che abito in una casa in una zona periferica di genova sulle alture e che la casa è molto umida ragione per cui non posso escludere categoricamente la presenza di altri segnali. Ho trovato solo piccolissimi animali chiari in giro per la stanza.
Preciso che qualche mese fa avevo anche fatto venire un tecnico che mi ha fatto un sopralluogo non molto approfondito dicendomi che non gli sembrava ci fossero cimici...ora io ho queste punture che corrispondono alla descrizione alcune sono in fila, dure al tatto prudono (ma non terribilmente).
Il mio programma, dato che il mese prossimo devo cambiare casa è:
- portare sacchi con i vestiti in lavanderia a gettoni e fargli fare un giro nell'asciugatrice;
- portare i vestiti così trattati da mia madre e andare anche io;
- chimare un tecnico (anche se non so quale sia la migliore tecnica da usare mi hanno parlato di fumigazione) e fargli fare un trattamento sabato;
- dopo svaporizzare tutto il possibile e portare da mia madre le poche cose che tengo (scarpe e borse);
- buttare tutto il resto.
Cosa ne pensate? ho davvero bisogni di aiuto...
OdioLeBlatte
00mercoledì 3 luglio 2013 17:53
Nulla di tutto ciò! Inizia con il controllare la struttura del letto e sopratutto la rete, senza spostare nulla dalla tua camera. La fumigazione tanto, servirebbe a poco. Se cimici non ne hai ancora viste, a che prò tutto ciò? Niente panico dai!!! Andiamo per ordine!!!
Mi raccomando!!! E non ti preoccupare che siamo quí per aiutare e ti aiuteremo, ma facendo le cose per bene, ok?
paola=2013
00giovedì 4 luglio 2013 15:08
innanzi tutto grazie!
inizio con lo spiegare che abito praticamente in un monolocale ragione per cui la cucina bagno e camera sono vicinissimi e molta roba è stata nel tempo spostata da una parte all'altra.
Non ho trovato nulla di molto rilevante controllando apparte animaletti piccolissimi bianchi che possono ricordare le neanidi di cimici (ma l'avevo già trovati mesi fa) ad ogni modo allo scopo di tranquillizzarmi e evitare un trasferimento "pericoloso" ho agito così (mi scuso per la paranoia ma non chiudo occhio da giorni) e poichè punture sospette aumentano (stamattina una nuova nel piede così in tutto fanno mi pare 12).
- questa mattina ho portato cose per due o tre giorni in una lavanderia a gettoni e ho fatto due cicli di asciugatura temmperatura massima (anche la borsetta) messa in sacchi non provenienti da casa e portata da mia madre dove stasera vado.
- ho chiamato una ditta di disinfestazioni che usa l'azoto liquido che verrà domani così da uccidere nel caso anche eventuali uova;
- sabato dopo il trattamento porterò tutto da mia madre spero che a quel punto sia tutto a posto dopo essere stato trattato con l'azoto (specifico che per "tutto"intendo scarpe e vestiti e pochi effetti personali il resto l'avrei comunque buttato in vista della nuova casa.
Al di là del fatto che tutto ciò può apparire esagerato può andare?
Converrà far fare a tutto anche un giro di asciugatrice?
Grazie ancora e scusate ma ho il terrore di portare qualcosa nella mia bella casa nuova nuova (dove verrà anche il mio fidanzato cui farò prima passare tutto all'asciugatrice)
OdioLeBlatte
00venerdì 5 luglio 2013 11:21
Ma la ditta che farà il trattamento con l' azoto liquido, ha per lo meno fatto un sopralluogo per accertarsi che le cimici ci sono davvero?
Fino ad ora non hai trovato nulla... a che pró tutto ciò?
Una ditta seria fà un sopralluogo per accertarsi se sono cimici o qualcos' altro, io non posso dirtelo da quí se ci sono cimici oppure no, e nemmeno se è giusto fare quello che stai facendo, se nemmeno sei certa di avere cimici dei letti in casa. A questo punto non só che dirti.
Se la ditta che hai chiamato è onesta, controlleranno loro prima di fare qualsiasi inutile trattamento!
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