Salve amici
innanzitutto vi faccio i miei auguri di buon anno...lo so un pò in ritardo, colgo anche l'occasione per scusarmi dell'assenza degli ultimi tempi ma abbiamo avuto qualche problemino con il pc..con il lavoro e con lo studio che, come si sa, sotto natale aumentano a dismisura.... ma veniamo a noi e alla vasca....
La nosta vasca..che pote sempre vedere all'indirizzo [URL]www.solocinema.net/reefgallery[=URL]www.solocinema.net/reefgallery procede alla grande...non ci sono grosse novità a parte l'inserimento di un' HENTACMEA QUADRICOLOR, la quale appena inserita dopo un giorno si è DIVISA ..ed ora sta crescendo rigogliosa ..anzi STANNO, perchè sono diventate due grandi come l'originaria!!
Purtroppo però ci sono due problemini.....uno GROSSO GROSSSO ed uno di livello basso.....
1) quello meno preoccupante al momento..la GALAXEA sta soffrendo un pò ...dopo gli inizi splendidi e la crescita del mantello, sta ora ritirandosi....avete qualche consiglio in proposito???
2) il problema GROSSO GROSSO ...abbiamo la semi certezza di avevre in vasca una Cicala di mare ASSASSINA!!!
...un caro amico a natale ci ha regalato un Nematoleotris Magnifica, piccolo, questo dopo i primi giorni di grande attività, sparisce pensiamo che sia nascosto, come è solito dellla specie..ma a distanza di qualche giorno, la stessa fine la fanno due Chromis Viridis, i più piccoli dei 4 che avevamo in vasca.....la cosa comincia ad essere piuttosto strana, dato che pesci perfettamente in salute da un giorno all'altro spariscono senza lasciare traccia....quando l'altra sera Meph mi dice di aver sentito degli SCHIOCCHI.....rumori tipici, da quanto appreso, delle cicale di mare che tentano di allargare le loro tane....
Ora ci appelliamo a voi.....cosa possiamo fare??? non vorremmo che questa è queste cicale crescessero e arrivassero ad uccidere anche gli ospiti + grandi....
Abbiamo saputo che si possono cercare di catturare con delle nasse......voi avete qualche consiglio in merito????
Grazie in anticipo amici!
PS scusate la "prolissità" ma era un po che non ci leggevamo