Chirurgo assassino

la trama è questa: un chirurgo vede arrivare in ospedale suo figlio e la nuora, feriti in un incidente stradale. Il figlio è gravissimo, senza un trapianto morirebbe in poco tempo, la nuora è ferita, ma non in pericolo. Allora il chirurgo fa in modo che lei si aggravi e muoia in modo da poterle espiantare gli organi necessari al figlio.
Quello che vi chiedo è:

1) quale potrebbe essere l'organo da trapiantare e per quale motivo?
2) come potrebbe il medico portare la ragazza in condizioni di morte cerebrale così da poterle asportare gli organi facendo sembrare che sia tutto in regola?
3)per rendere il tutto ancora più "cattivo", il figlio dovrebbe morire durante l'operazione, rendendo così vano il crimine del padre, quante e quali sono le probabilità che un trapianto porti alla morte il paziente e per quale motivo? Se il motivo può essere un imprevisto banale, un passaggio che il chirurgo ha fatto a 100000 altri pazienti senza problemi, ancora meglio.

Diciamo subito che è molto difficile che in seguito ad un incidente si renda necessario ricorrere ad un trapianto come misura d'emergenza.
Diciamo anche che non è detto che la nuora del chirurgo (la moglie del figlio) sia compatibile.
Aggiungiamo che normalmente espianti e trapianti sono controllati da organismi superiori agli ospedali dove si eseguono e che l'assegnazione potrebbe non essere cosi semplice.

Detto questo, veniamo alle risposte.

Organo da trapiantare:
A scelta, tanto qualunque esso sia sarebbe poco credibile

Modo per causare la morte cerebrale della ragazza:
Accettata in testa, decapitazione, cric sulla tempia sinistra/destra (qualunque altro sistema che non coinvolga direttamente il cervello porterebbe possibili danni a tutti gli altri organi rendendoli poco espiantabili).

Morte del figlio:
Si dimentica una sutura, trancia una arteria importante, chiude con il filo di sutura una arteria importante. Durante un qualsiasi intervento chirurgico si può verificare una evenienza fatale.

Hasta Luego