Ieri, su La 7 hanno fatto vedere il film Che l' argentino. Film biografico, sul Che, tratto dal suo libro. Il film parla e racconta la Rivoluzione cubana. Un bel film.
Ogni tanto ridevo mentre lo guardavo, quando il giovane Fidel spiega al Che i motivi della Rivoluzione. Ma dopo oltre mezzo secolo, le cose sono abbastanza simili, il popolo vive più o meno nella stessa maniera.
Poi quando il Che spiega la sua riforma agraria e qualcuno gli fa notare che è fallimentare, come in effetti è stata, il Che invece convinto, tira dritto per la sua strada, diciamo che è l' inizio di tutti i problemi cubani.
Gli accordi presi con tutte le forze, contro il dittatore Batista, con bugie tipo che dopo la Rivoluzione ci sarebbero state libere elezioni, sono oltre mezzo secolo che i cubani le aspettano, libertà di stampa e altre amenità simili. Si capisce benissimo dal film che i più forti hanno vinto, e con il fragore delle armi, hanno fatto star zitti, tutte le altre componenti della Rivoluzione.
C'è un contadino che racconta al Che, la situazione con i proprietari terrieri, che sfruttavano il loro lavoro. Un contadino si lamentava che per 4 anni di lavoro, gli sono stati dati 100 pesos che al epoca erano 100$, ricordiamo 100$ di mezzo secolo fa. Ora per 4 anni di lavoro quanto prende un contadino cubano? Ne prende 450 $ direi che la Rivoluzione ha fatto fare un bel progresso.