=CharismaticEnigma=
00lunedì 30 ottobre 2006 15:30
Artist: Charismatic Enigma
Title: From Zero To Hero
Album: From Zero To Hero
Playing Time: 4’11”
*Charismatic Enigma speak*
[This song is dedicated to each homie
Who have the power to look toward
In every day of his life
From Zero To Hero…]
Big place for huge dreams, Orlando
Growin’ up in the street
Growin’ up on the playground
Never trust what you’re seeing
‘Cause that’s better for your surviving
But remember that thrilling,
‘Cause those things are a sign…
For you, for your life and
For each second of your own future
Every day in this city maybe appears like a war
But your roots put you here for a reasonable cause…
I’m coming from this place
And I love what I am now
No issues for me, no issues for ya
In front of a gun, I’ll extract a rifle
Always a counter, ‘cause have always a problem
But the story of my life
Teach that eveything’s possible…
Since when you see the light for the first time
This place have a plan for you
You can’t escape from your destiny
You can only decide how to develop it
Pick your choice playin’ the mind
No way for a Mercedes or Rover
If you won’t to end your life with a “Game Over”
Listen to my words
Our life would be often check
So take control of it
And before to act
Remember to play it back…
I’m coming from this place
And I love what I am now
No issues for me, no issues for ya
In front of a gun, I'll extract a rifle
Always a counter, ‘cause have always a problem
But the story of my life
Teach that eveything’s possible…
No more chance if you miss the right way
No more respect if you choose the wrong play
Stay with everybody,
And stay with anybody
Prop your own character on a podium
At the same time you keep under control who’s move on
Four eyes, six eyes, nothin’ rather
You’re the only one who can put you
On the road for the success!
I’m coming from this place
And I love what I am now
No issues for me, no issues for ya
In front of a gun, I'll extract a rifle
Always a counter, ‘cause have always a problem
But the story of my life
Teach that eveything’s possible…
I’m coming from this place
And I love what I am now
No issues for me, no issues for ya
In front of a gun, I'll extract a rifle
Always a counter, ‘cause have always a problem
But the story of my life
Teach that eveything’s possible…
FROM ZERO TO HERO
*Charismatic Enigma speak*
[From Zero To Hero…
This story is real…
It continues to grow…
I want to make you part of that…
Forever…]
(the song finish with a few second of an instrumental base)
[Modificato da =CharismaticEnigma= 30/10/2006 15.34]
Max-30
00martedì 31 ottobre 2006 17:08
Saga Ri-Genesi
Capitolo 2
Risata Amara
Alto il sole la mattina, con la sua rassicurante luminosità, con la sua maestosa presenza.. Alto il sole la mattina.
Svegliarsi, senza sapere chi sei, svegliarsi senza sapere cosa sei.. Perché sei ancora su questo mondo, esser all’oscuro del tuo scopo, conoscer sin troppo bene la tua inutilità. Guardarsi allo specchio odiando la tua figura, provando ad immaginarti un futuro.. Fallendo in tale impresa. Svegliarsi sperando di ritrovarti nelle ardenti braccia di Lucifero, cullato dal lussurioso inferno, liberato dal peso di una carne che non senti più tua. Piangere mentre la tua mattinata fugge via, mentre lo scopo che ti sei prefissato si allontana sempre più. Svegliarsi la mattina e desiderare di morire.
La luce lieve mi risveglia, il mio tormentato sonno non è stato pervaso dalle mie continue preghiere ed imperterrito continua nella sua opera di distruzione della mia psiche. Il delizioso profumo del panettiere sotto casa mia risveglia i miei intorpiditi sensi, donandomi brevi attimi di gioia, attimi in cui la mia vita può essere rinchiusa e dimenticata. Attimi di felicità, solo… Attimi.
La mia mente gioca tiri vispi, non so più cosa io veramente sia, ma qualcosa in me sta davvero cambiando. Questo scherzo diventa sempre più bizzarro, un qualcosa di cupo si sta risvegliando in me, un qualcosa che mi sta lentamente traviando. Attendo fiducioso in un altro risveglio.
Lo scopo rimane immutato, i metodi cambiano.
Caldo il clima di pomeriggio, con la sua insopportabile afa, con la sua inquietante oppressività.. Caldo il clima di pomeriggio.
Respirare, senza alcun desiderio di farlo, respirare inghiottendo veleno. Respirare un veleno che diventa la tua droga, respirare il tuo passato ed il suo nauseabondo odore di delusione, accorgendosi sempre più che tutto quello per il quale hai vissuto, non esiste più. Respirare il profumo di libertà che con lo scorrere del tempo si affievolisce sempre più. Respirare, soffocando nel tuo essere. Respirare tentando vanamente una fuga da te stesso. Ne vale davvero la pena?
Il mondo intorno a me vive, non me ne accorgo ma esso va avanti, supera i preconcetti e dimentica il passato, le ferite si rimarginano, il sangue coagula e tutto con lentezza ritorna al suo principio. Tutto così regolare, così ciclicoe ritmico, le chiavi del mio destino strette tra le mie mani sono state gettate, ho deciso inconsapevolmente di rinchiudermi nei tristi ricordi che attanagliano il mio passato.
Vorrei poter dimenticare, nascondere quello che mi ha creato… Vorrei, non riesco.
Vorrei poter ridere, regalarmi brevi momenti di spensieratezza… Vorrei, non riesco.
Vorrei poter amare, brillare per qualcuno… Vorrei non riesco.
La giornata scorre, sebbene fuori splenda il sole, la pioggia vige nel mio cuore. Attendo fiducioso una schiarita.
Lo scopo rimane immutato, i metodi cambiano.
Fresca la luna di sera, con il suo gelido sapore di leggerezza, la sua inconfondibile poesia, con la sua dolce melodia trascendentale.. Fresca la luna di sera.
Addormentarsi, privato delle tue già di per se poche certezze, addormentarsi bramando una giornata migliore. Rifugiarsi nei sogni, incapaci di abbracciarti nel loro rassicurante tepore. Addormentarsi con una lacrima che solca il tuo volto e una mano che stringe il tuo Revolver. Addormentarsi, mentre la tua famiglia ti osserva, costretta alle prigionie di un paradiso in cui non credi. Addormentarsi confidando in un risveglio nell’aldilà. Addormentarsi, odiando il mondo e odiando te stesso. Addormentarsi, in fondo già morto da decenni.
Il sole è tramontato, con esso è sfuggita via la luce ed il calore giornaliero, rimpiazzati esclusivamente da gelo e buio. Sono in questi momenti che lei si fa viva. Sono in questi momenti che la mia coscienza si rivitalizza, sono proprio questi i momenti in cui il braccio sinistro della giustizia prende il controllo della mia mente, mi beffeggia concedendomi mezze frasi e sentenze che sono costretto a rispettare. Il mio destino mi sta portando alla deriva, la giustizia mi sta rendendo schiavo.
Posso considerarmi io migliore degli altri?
Posso considerarmi io, schiavo della giustizia, migliore di un delinquente qualunque?
Ho, Io, la facoltà ed il potere di poter giudicare gli altri?
Nascere
Liberarsi dal peso di una dipendenza forzata, salutare un mondo che ben presto imparerai ad odiare, presentarti con il nome di colui che porterà giustizia tra le iniquità, presentarsi come colui che porterà luce nei meandri profondi delle tenebre. Presentarsi come un salvatore, lindo, immacolato.. Non ancora contagiato dalle menzogne alle quali questa vita ti porterà lentamente. Nascere equivale a morire, nascere abbandonando i buoni propositi, il peso della vita accompagnerà la tua esistenza…. Non esiste bontà, non esiste sorriso, Tu sei nato per sopravvivere e tu vivrai per adempiere a tale scopo, sino a che potrai, Tu, dovrai imporre la tua legge.
Ho già vissuto questa parte della mia vita. Indifeso e libero, non sottoposto a nessuno sono pochi gli anni che ti concedono la purezza, nasci piangendo.. Vivi mentendo. Questo è il nostro ciclo.
Bisogna comunque fare una precisazione:
Se per nascere, si intende lo sviluppo dei nostri sentimenti, se nascere, si intende iniziare a forgiare la propria anima, allora io non sono mai nato.
La vostra percezione di vita è relativa. Intrinseca alla vostra persona, tanto nascosta e misteriosa da non avermi mai sfiorato. Un concetto così lontana dal mio non-essere, dall’esser stata ripudiata.
La mia nascita non ha mai avuto luogo, la mia anima non si è mai forgiata e quando qualcuno potrà osservare la mia sagoma, osserverà solo una macchina. Uno schiavo della giustizia.
Riprodursi
Lasciare un segno, una traccia dietro se, lasciare un qualcosa che testimoni le tue imprese, che ricordi il tuo passaggio. Adempiere all’obbiettivo primario che la nostra società ci impone, amare ed essere amato. Affidare la tua vita in mani altrui, fidarti del tuo prossimo, porgendo il tuo ventre per un’ennesima pugnalata, il mondo è bastardo che tu lo voglia o no, la tua disponibilità ti porterà al tradimento, ti farà piangere, ti priverà lentamente di ogni momento di gioia e con lo scorrere del tempo ti porterà a rinchiuderti in te stesso, finchè non sarai solo, libero di compiere l’atto finale della tua storia.
Amare.
Donare al mondo una parte di te stesso, dopo un attimo di puro amore.
Una mera illusione che ho abbandonato tantissimi anni fa. Un sogno che con il tempo è rimasto tale senza alcuna evoluzione.
Vorrei poter dire che almeno questo passo nella mia esistenza sia stato percorso, non è così.
Vorrei poter dire di aver lasciato un qualcosa a questo mondo. Ma non sarà così
Nessuno avrà l’onere di rimembrare la mia memoria.
Nessuno.
Morire
Infine l’epilogo. La tua trama portata a compimento, adempiere al Tuo obbiettivo primario. Sparire in silenzio, da solo. Senza tracce apparenti, compiere l’unico atto dignitoso nella tua orrenda esistenza, cosparsa di sangue, lacrime e menzogne. Non importa chi tu sia, non importa il tuo grado sociale ed il tuo passato, per quanto tu provi a nasconderlo, dietro di te vivranno le menzogne, l’odore del sangue lascerà una scia al tuo passaggio e le lacrime solcheranno sempre il tuo viso. Questo è il Nostro ciclo, che tu sia un Dio, che tu sia un cacciatore di taglie la sostanza.. Non cambia.
L’unico passo che io abbia realmente vissuto nella mia esistenza.
Per voi la morte equivale alla cessazione delle attività biologiche di un individuo.
Per me no.
La mia concezione di morte, il significato di tale parola ha significati più profondi.
Con il tradimento, io ho vissuto la morte.
Con il tradimento, sono diventato un ameba. Un inutile essere.
Non so se per voi, una vita svuotata di significato.
Un’esistenza solitaria circondata dalla tristezza può esser considerata.. Vita.
Sono morto e vi osservo.
Sono morto e sorrido.
Sono morto e rido, perché so di essere l’unico ad aver realmente capito.
Io il braccio sinistro della giustizia.
Rido e dalla mia tomba canto la mia triste melodia.
Revolver Leon 31-10.-06
Ridete ed il mondo riderà di voi.