nenasimo
00mercoledì 30 settembre 2009 23:52
All'Allianz Arena di Monaco la Juventus soffre per lunghi tratti, specie nel primo tempo, ma strappa al Bayerno uno 0-0. Ferrara si presenta in Germania con una squadra sulla carta spregiudicata nella quale torna a vedersi Diego, ma è il tedesco Muller a dare il via alle ostilità al 3' tagliando in mezzo all'area bianconera per scaricare un diagonale che finisce a lato. Nonostante la partenza ad handicap la Juve regge l'urto biancorosso e si affaccia avanti con il ritrovato Diego in un paio di occasioni, ma ogni volta che prova a giocare la squadra di Ferrara finisce per accusare le brucianti accelerazioni per linee esterne di Robben e Ribery. Proprio il francese al 19' mette seriamente a repentaglio la porta di Buffon ma, dopo aver bucato il raddoppio di Chiellini e Grygera, chiede troppo e prova un pallonetto che finisce di poco alto. Più passa il tempo e più il Bayern gioca al gatto con il topo cercando un pertugio in ogni maniera. Il dominio degli uomini di Van Gaal è netto e, tranne un colpo di biliardo di Camoranesi controllato a fatica dal portiere avversario e una girata al volo di Trezeguet nel finale, si assiste a un assolo di marca tedesca. Se la nave bianconera non affonda sotto le cannonate del Bayern è solo per il prezioso contributo dello stesso Camoranesi e di Diego, che al 29' salva incredibilmente ripiegando su Muller dopo che una spettacolare discesa di Robben aveva spaccato in due la squadra bianconera. Per fortuna degli uomini di Ferrara il Bayern pecca di precisione sprecando tantissimo (solo due delle dodici conclusioni dei primi 45' finiscono per impegnare Buffon) e si va al riposo a reti bianche.
La veemenza teutonica non si esaurisce con l'intervallo e al ritorno in campo il Bayern continua a schiacciare gli ospiti, ma a differenza che nel primo tempo non riesce a trovare valichi e conclusioni a grappoli, tanto che Klose ha la prima palla gol solo al 60', mancando però l'intervento sul cross di Ribery. Ferrara approfitta del rallentamento tedesco e toglie dal campo un esausto Diego irrobustendo la mediana con Poulsen. E' questo è uno specchio degli equilibri in campo, perché eccetto un paio di girate fuori misura di Iaquinta i bianconeri non vanno praticamente mai al tiro. Negli ultimi dieci minuti di una frazione confusissima gli uomini di Ferrara mettono finalmente il naso in avanti con una certa continuità approfittando della stanchezza dei padroni di casa, ma la gara si trascina stancamente fino al 90' sullo 0-0.