CARMINE84
00giovedì 16 giugno 2005 12:34
Autopsia conferma: cervello atrofizzato
Terri Schiavo, la donna vissuta in stato vegetativo per 15 anni prima che il marito ottenesse la rimozione dei tubi che la alimentavano tenendola in vita, non aveva nessuna possibilità di uscire dal coma. Il suo cervello, infatti, aveva subito danni irreversibili. Lo ha stabilito l'autopsia. "Il suo cervello era atrofizzato - ha detto il medico legale Jon Thogmartin - e pesava la metà di un cervello umano".
Il medico ha anche aggiunto che la Schiavo è morta di disidratazione ed ha precisato di non aver riscontrato tracce di droghe o di altre sostanze che le potevano essere state somministrate prima della morte, avvenuta lo scorso 31 marzo nell'ospedale di Pinellas Park, in Florida. "La rimozione del sondino per l'alimentazione - ha dichiarato ai giornalisti il dottor Thogmartin - avrebbe provocato la sua morte indipendentemente se fosse stata nutrita o idratata attraverso la bocca". Il medico ha infine aggiunto che come conseguenza dei danni cerebrali irreversibili la donna era completamente cieca.