Amici vi copio e incollo la newsletter che mi arriva da Radio Maria, dove Padre Livio Fanzaga (il direttore) chiarisce ulteriormente alcune polemiche nate dalle dichiarazioni del Card. Bertone sugli accadimenti di Medjugorje. Vale la pena dargli una letta.
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Cari amici,
in seguito a numerose richieste di chiarimento, oggi vi invio il testo della Dichiarazione del Card. Tarcisio Bertone, Segretario di Stato, riguardo a Medjugorje, la quale non fa che ribadire la posizione ufficiale della S. Sede. Eventuali altre posizioni o dichiarazioni sono da ritenersi opinioni personali e non vincolano in coscienza i fedeli:
"Le dichiarazione del Vescovo di Mostar riflettono un'opinione personale, non sono un giudizio definitivo e ufficiale della Chiesa. Tutto è rinviato alla dichiarazione di Zara dei vescovi della ex Jugoslavia del 10 Aprile 1991, che lascia la porta aperta a future indagini. La verifica deve, perciò, andare avanti.
Nel frattempo sono permessi i pellegrinaggi privati con un accompagnamento pastorale dei fedeli. Infine, tutti i pellegrini cattolici possono recarsi a Medjugorje, luogo di culto mariano, dove è possibile esprimersi con tutte le forme devozionali" (vedi libro: L'ultima veggente di Fatima" - Tarcisio Bertone con Giuseppe de Carli - Ed Rai - Rizzoli - Maggio 2007 - pag 106).
Come appare chiaro, la S. Sede dispone che la verifica su Medjugorje debba andare avanti, che nel frattempo i fedeli possono credere o non credere alle apparizioni, che si possono organizzare pellegrinaggi privati accompagnati da sacerdoti, e che i fedeli possano andare liberamente a Medjugorje per esprimere la loro devozione alla Madonna.
Dio vi benedica. Vostro P. Livio
P.S.
- Il testo completo dell'intervista al Card. Bertone l
o potrete trovare nel sito internet
www.radiomaria.it
- Vedi sulla Home page "MEDJUGORJE" (Documenti).
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