Capitano nuovo capitano

Con l'addio di Ledesma, Mauri in bilico e comunque sempre più panchinaro, con Radu che ha chiesto la cessione, si apre la questione capitano. In rosa è Lulic quello con più presenza, di poco davanti a Candreva. Potrebbero essere gli indiziati, ma il primo è una testa calda e non è un inamovibile, quindi più Antonio. Però io, se resta, non avrei dubbi: Lucas Biglia. Se parte, mi va bene Candreva, che nelle discussioni con l'arbitro è già un capitano "di fatto". Poi c'è la suggestione Cataldi, ventilata da Repubblica, ma probabilmente è prematuro

La questione del capitano, come quella delle maglie, a me ha sempre appassionato poco, a differenza, per esempio, di "mio cuggino", che oltre ad "avvelenarsi" su maglie e capitani, segue anche con molto interesse i numeri di maglia scelti (o assegnati) ai giocatori.

Io posso dirvi a distanza di 30 anni se un certo tiro di un certo giocatore in una certa partita ha preso il palo sinistro o destro ma mai e poi mai dall'introduzione delle maglie personalizzate, sarei in grado di ricordarmi che numero di maglia aveva un certo giocatore in una certa partita. Questo, ovviamente, al netto di chi ha sempre avuto - grosso modo - lo stesso numero e al netto di giocatori "importanti". I numeri di maglia di Nedved, Veron, Nesta, Simeone me le ricordo. Ma già se mi chiedi che numero di maglia aveva, chessò, Kolarov, boh. Buio totale.

Quanto al capitano, anche io direi Biglia, se restasse. O perché no, la sparo proprio così, Dusan Basta. Mi sembra un buon profilo.

Candreva pare essere uno abbastanza diplomatico ed equilibrato nel confronto cogli arbitri ma ha due problemi. Il primo è che è un simulatore e questo non predispone mai bene l'arbitro di turno. Il secondo è che - dico una cattiveria - non mi sembra così intelligente. Cioè, è come una fascia di capitano a Conceicao o a Behrami. Per carità, bravi figli. Ma non così "svegli", diciamo così, da ricoprire un ruolo dove serve quel quid che il solo saper giocare a pallone non ti dà.

Per cui, io dico, nell'ordine, Biglia, Basta e come terzo ci metto Parolo.

cuchillo76, 08/06/2015 12:17:

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Candreva pare essere uno abbastanza diplomatico ed equilibrato nel confronto cogli arbitri ma ha due problemi. Il primo è che è un simulatore e questo non predispone mai bene l'arbitro di turno. Il secondo è che - dico una cattiveria - non mi sembra così intelligente.

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Candreva la meriterebbe per il suo essere diventato un uomo-squadra. Io però sono combattuto anche per un altro motivo. Ora, che lui si sia guadagnato la stima e perfino l'amore di tutti noi a suon di prestazioni è un fatto. Per me lui e De Vrij sono i giocatori più forti attualmente in rosa. Dopodiché la fascia di capitano ha anche una valenza simbolica e io confesso di avere qualche problema a immaginarmi un capitano della Lazio che ancora qualche anno fa spiegava tranquillamente di essere un tifoso romanista. Però probabilmente è un limite mio e Candreva sarebbe la soluzione naturale anche come equilibri di spogliatoio.
Cataldi (vedi valenza simbolica) sarebbe un grosso investimento mediatico ma la sua nomina dovrebbe scaturire dalla convergenza unanime di tutti i senatori, altrimenti rischia di creare qualche malumore. E poi credo che anche per Cataldi valga la pregiudiziale cuchilliana: siamo sicuri che sia così intelligente? Calcisticamente lo è di sicuro, ma calcisticamente è intelligente pure Totti. Guardatevi questa intervista e poi fatemi sapere: https://www.youtube.com/watch?v=2CWpebJbPuU
Biglia e Basta e Parolo, pur con le dovute differenze a favore dell'argentino, non mi sembrano sufficientemente carismatici. L'arbitro deve sentire il "peso" del capitano, e il peso deriva da due cose: dalla storia personale del calciatore (in questo senso il nostro capitano ideale sarebbe Klose) e dalla sua identificazione col club. Cioè, se parla Nesta l'arbitro sa che sta parlando con la Lazio in persona. Se parla Basta o Parolo, con tutto il rispetto, non è la stessa cosa.
Alla fine del discorso non saprei davvero chi scegliere. Ci manca un capitano. E proprio per questo, forse, l'unica soluzione è inventarcene uno: Cataldi.

Comunque io ve lo dico oggi: se gli danno una chance diventa titolare e entro poco tempo si prende la fascia di capitano il vero nuovo simbolo in pectore della S.S. Lazio: Guido Guerrieri.

Beh, se dimentichiamo del tutto il fattore anzianità, mi sembrerebbe molto adatto Gentiletti allora per personalità. Però è troppo poco che è in Italia

Gentiletti.

Anche secondo me, così a naso, quello più adatto sembra Gentiletti.

Su Candreva avrei tutta una serie di remore: da quelle più soggettive (sposo il discorso di ML sul fastidio del suo essere un ex bruco dichiarato) a quelle un pelino più oggettive riguardo certi suoi comportamenti in camo non proprio lodevoli (simulazioni e scoattate varie).

Per Cataldi è presto.

Gentiletti non mi piace. Ha sicuramente dei requisiti, come esperienza e maturità, forse avrà pure il carisma (questo non so ancora valutarlo), ma complessivamente mi pare una figura di basso profilo.
Mi serve un front-man, non un sindacalista. Mi serve una figura da imporre anche mediaticamente, mi serve una faccia per la Lazio che - parole di Lotito - ha voltato pagina. Gentiletti capitano, con tutto il rispetto, mi metterebbe una grande tristezza.

Capito ML, però un capitano mica lo può deidere la società in base alle caratteristiche mediatiche.
Secondo me il capitano lo decide, più o meno consciamente, lo spogliatoio ed il mister.

Secondo il tuo ragionamento allora mi verrebbero da fare questi nomi: F.Anderson, Cataldi e DeVrij.

Nessuno supera i 23 anni e le 50 partite in serie A.

candreva è un leader ed è uno che la lazio l'ha sposata.
mediaticamente ha un bon appeal e con gli arbitri si fa sentire già con voce calda.
eventuali riserve intellettuali mi fanno un po' sorridere: parliamo di calcio non del G7, né tanto meno di microeconomia. Qui viene fuori un filo di spocchia intellettuale che nulla a che fare con i campi da gioco.
tutti gli altri soggetti sono piuttosto improponibili, se non biglia per carisma e profilo internazionale. ma devi avere la certezza che biglia sposi la lazio nel medio termine ed io ho dei dubbi.
l'italiano di DV fa ridere ed è ancora troppo giovane.

Se fosse un giocatore di calcio, sapete che Cana non sarebbe affatto un cattivo capitano.
Io l'ho studiato nel suo rapporto cogli arbitri. Fateci caso: è un grandissimo ruffiano.
Infatti, rimedia spesso meno di quello che merita.
Non aggredisce mai, non ci va mai pesante. Dopo un fallo ci va sempre a parlottare a braccia larghe con quel fare da colpevole già pentito che induce spesso alla clemenza. Ricordo, per esempio, un secondo giallo evitato non so come in Lazio-Catania dello scorso anno. A differenza di tanti fabbri, lui è uno che l'arbitro lo rispetta quasi con un sottile servilismo.

Ma l'ha mai preso qui un giallo per proteste? Io fatico a ricordarmelo...

Ma infatti la scelta non è facile. Poi ci aggiungo un altro desiderio: vorrei che il capitano fosse scelto tra i titolari. Tare ha appena detto che Klose resta, Mauri credo che resterà ancora un anno, Lulic chissà, ma ad esempio nessuno di loro è un titolare fisso. Lo stesso Gentiletti è tutto da vedere se lo sarà, vediamo prima che succede sul mercato.
Capisco le riserve sull'inesperienza (anche se non mancano nella storia del calcio esempi di capitani ragazzini), ma dall'altro lato eviterei di mitizzare l'esperienza. Se vogliamo trovare un compromesso lo troviamo solo in Biglia (e però anche qui vediamo prima il mercato) oppure in Candreva.
Se invece vogliamo fare una scelta radicale, per me meglio continuare a costruire a tavolino il personaggio del ragazzo predestinato che mettere in copertina un vecchietto un po' anonimo.

per cuchillo: appena giunto in Inghilterra (Sunderland) cana fu onorato dalla fascia di capitano. come sappiamo l'avventura durò un anno di numero.

cuchillo76, 08/06/2015 15:11:

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Ma l'ha mai preso qui un giallo per proteste? Io fatico a ricordarmelo...

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Uno, 3 anni fa. Nulla in confronto ai 4 in 3 anni di Radu

2014-15

Mauri 2
Radu 1

2013-14

Radu 2
Ledesma 2
Onazi 1

2012-13

Ciani 2
Cana 1
Gonzalez 1
Radu 1
Marchetti 1

Grazie, Baruch.
Ma nel 2014-'15 non lo ha preso anche Marchetti contro l'Inter un giallo per proteste?

Hai ragione, dopo il gol. E mi è venuto in mente anche un giallo a Candreva a Torino con la Juve, se non ricordo male. Evidentemente nel database alcuni gialli per proteste finiscono sotto la voce “other” quanto a motivi del giallo

ℬaruch, 08/06/2015 16:37:

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Hai ragione, dopo il gol. E mi è venuto in mente anche un giallo a Candreva a Torino con la Juve, se non ricordo male. Evidentemente nel database alcuni gialli per proteste finiscono sotto la voce “other” quanto a motivi del giallo

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In effetti, mi sono sembrati un po' pochi quelli censiti.
Non so perché ma me ne aspettavo molti di più, intorno ai 15 a campionato.
'Na squadra de lord...  

Sarà Candreva, dice.
Un titolarissimo (così almeno dovremmo evitare il turnover della fascia), uno esperto, un nazionale, uno che un'immagine ce l'ha.
Oltretutto questa nuova responsabilità potrebbe servire per motivarlo e non fargli venire grilli per la testa. Quindi una buona scelta, tutto sommato.

Però, come detto nei giorni scorsi, stiamo parlando di un ex romanista. Abbiamo precedenti di capitani laziali ex tifosi dichiarati della roma? E viceversa? Manfredonia non credo abbia mai indossato la fascia, Muzzi non so ma non credo. Da questo punto di vista è un precedente che non mi piace, io su 'ste cose sono parecchio all'antica. Quindi se fino a oggi ho preteso da Candreva il doppio rispetto agli altri (e devo dire che lui lo ha dato), da domani pretenderò il triplo. Deve essere impeccabile, sia nell'impegno sul campo sia - a questo punto - nei comportamenti dentro e fuori. Forse tra vent'anni, se nel frattempo avrà continuato a comportarsi perfettamente, riuscirò a viverlo serenamente come laziale. Antonio Candreva, laziale. Ma per ora testa bassa e pedalare.

Stavo facendo mente locale. Ovviamente Fulvio Bernardini, a cui hanno addirittura intitolato il centro sportivo di Trifogna. Leggo che avesse simpatie laziali (al di là del fatto che giocò nella Lazio prima di andare alla roma da giocatore e da allenatore e tornare infine ad allenare la Lazio regalandole il suo primo trofeo), confermate? Mentre Ferraris IV, passato dalla roma alla Lazio in realtà di che squadra era? Immagino fosse romanista, o no? Poi Manfredonia e Muzzi, qualcuno dice anche Scarnecchia e Alberto Di Chiara, oggi ci sono dei sospetti su Romagnoli che ha dichiarato di aver avuto Nesta come idolo, ma non credo che abbiano mai indossato la fascia. O sì? Di sicuro l'ha indossata Liverani. Ma non mi ricordo: era IL capitano, o lo è stato solo in alcune partite? E Cordova l'ha mai indossata? E Di Mauro? E ho dimenticato qualcun altro? Non dico dei doppi ex in generale (ci sarebbero anche Petrelli, De Nadai, Domini, Fuser, Mihajlovic, etc), dico di quelli nati a Roma e quindi presumibilmente tifosi dell'una o dell'altra squadra fin da piccoli.

Beh, c’è Liverani. Potremo annoverare due capitani giallorossi in una decade. La cosa non è esaltante, però io l’ho superata pensando al campo. “Palla di Liverani per Di Canio...”, o la corsa di Candreva dopo il gol a Goicoechea, mi bastano come catarsi e come scudo di eventuali sfottò

se parlassero bene italiano io avrei dato la fascia a de vrij o a gentiletti. sono gli unici che a pelle mi sembrano adatti. legare la fascia ad una questione esclusivamente di anzianità secondo me è sbagliato.

De Vrij lo posso pure capire, anche se fra un anno cederlo da capitano sarebbe ancora più duro.
Gentiletti invece lo capisco poco al di là dell'idioma: ha fatto tipo cinque partite con la Lazio, non è manco sicurissimo che sarà titolare ed è complessivamente una figura di secondo piano.
Non lo so, con tutto il rispetto mi metterebbe una certa tristezza, Gentiletti capitano...

meno male che le società di calcio non subiscono queste ansie e preoccupazioni (mi riferisco a tutte le società in generale) e soprattutto non approcciano la materia con una fare snob.
i capitani saranno radu (i rinnovi significano QUALCOSA di solito) per la militanza e candreva per l'appeal nazionale e internazionale. capace che qualche chance l'abbia pure klose in tal senso.
per il resto nessun club (men che mai una lazio in fase di profondo ringiovanimento) darebbe la fascia ad uno come gentiletti che ha giocato meno di 10 partite con i nostri colori.

ma io sono sicuro che gentiletti non sarà il capitano. mica sono nato ieri.

sto semplicemente dicendo che secondo me il capitano deve avere delle doti di carisma e diplomazia che non dipendono dalle presenze che si hanno nella storia del club.

nella lazio ce ne sono molto pochi che mi sembrano portati a fare il capitano (per quanto si possa dire come sensazione da lontano).

senza considerare le difficoltà della lingua, come carattere io tenderei ad escludere i giocatori:

fumantini e nervosi - candreva, radu, marchetti
distaccati - klose, lulic, basta
timidi e inesperti - felipe, cataldi

chi resta dei titolari? de vrij, gentiletti e biglia. dovessi decidere io, il capitano sarebbe uno di questi, ammesso che non abbiano difficoltà con l'italiano.

poi ovviamente non sarà così e pazienza, non è una questione fondamentale.

oh by the way, il rinnovo di radu è così lungo perchè essenzialmente significa spalmatura rispetto alle sue richieste.
radu continuerà con noi perchè a parte tutto è un buon terzino, ma non mi stupirei se un giorno diventasse riserva oppure venisse ceduto qualora venisse acquistato un nuovo titolare.
due opzioni che se gli si fosse rinnovato il contratto a cifre maggiori ma durata piu breve, diventavano difficili da attuare.

Ammazza, Lulic "distaccato"? Io lo avrei messo capolista dei "fumantini e nervosi"...

distaccato rispetto alla lazio, sì. nonostante il 26 maggio io non l'ho mai percepito come uno particolarmente affezionato.
alcuni giocatori mi danno l'impressione che magari appena arrivano è come se fossero sempre stati laziali magari senza saperlo, devrij è uno di questi.
sono solo impressioni dall'esterno, magari fallaci.
poi ovvio sono professionisti e andranno sempre tutti dove è meglio per le loro carriere.

ah mi sono dimenticato parolo. pure lui mi andrebbe bene, lo metto sul piano di biglia col vantaggio della lingua. ecco parolo capitano sarebbe una buona scelta per me.

La vedo come Drenai. Se nella scelta avessero un peso fisioniomica e prossemica -e secondo me se circoscriviamo l'impegno di un capitano al confronto con l'arbitro, sono due discipline, o pseudo tali, che andrebbero considerate- Candreva e Radu sarebbero i meno indicati.

Ragionerò per stereotipi, ma il primo quando si avvicina agli arbitri sembra che abbia una bottiglia rotta nascosta dietro la schiena, il secondo è la carnificazione del coattello romano ripulito, sempre in bilico tra presunzione e presa per il culo.

Viceversa, ha l'aspetto Gentiletti del capitano nato. Carismatico, sicuro di sé, e discretamente paraculo.

Drenai71, 14/07/2015 10:34:

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distaccato rispetto alla lazio, sì. nonostante il 26 maggio io non l'ho mai percepito come uno particolarmente affezionato. alcuni giocatori mi danno l'impressione che magari appena arrivano è come se fossero sempre stati laziali magari senza saperlo, devrij è uno di questi. sono solo impressioni dall'esterno, magari fallaci. poi ovvio sono professionisti e andranno sempre tutti dove è meglio per le loro carriere. ah mi sono dimenticato parolo. pure lui mi andrebbe bene, lo metto sul piano di biglia col vantaggio della lingua. ecco parolo capitano sarebbe una buona scelta per me.

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Su Lulic-De Vrij sono completamente d'accordo, stessa impressione.
Ma sul profilo ideale del capitano insisto: il carattere e la proprietà di linguaggio sono importanti, ma non si tratta di parlare in una conferenza stampa. Nel rapporto con l'arbitro conta anche (molto) di più il "peso" di un nome. In questo senso Parolo vale Gentiletti: bravi ragazzi, ma che pressione possono mettere a un Banti o a un Tagliavento? Un Klose, pure se non parlasse una parola di italiano, varrebbe dieci volte tanto. Cioè, ci vuole più coraggio a farla sporca in faccia al recordman della Coppa del Mondo che ai boyscout Parolo e Gentiletti. Candreva, ripeto, rappresenta un buon compromesso. Bisogna solo sperare che questa promozione non gli faccia montare la testa allentando le briglie alla sua anima coatta, io ad esempio apprezzo molto quando gli intervistatori gli fanno la domanda con il "tu" e lui risponde dando del "lei": ecco, spero che con gli arbitri faccia uguale.

zweigelt und megafono, 08/06/2015 15:09:

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candreva è un leader ed è uno che la lazio l'ha sposata. mediaticamente ha un bon appeal e con gli arbitri si fa sentire già con voce calda. eventuali riserve intellettuali mi fanno un po' sorridere: parliamo di calcio non del G7, né tanto meno di microeconomia. Qui viene fuori un filo di spocchia intellettuale che nulla a che fare con i campi da gioco. tutti gli altri soggetti sono piuttosto improponibili, se non biglia per carisma e profilo internazionale. ma devi avere la certezza che biglia sposi la lazio nel medio termine ed io ho dei dubbi. l'italiano di DV fa ridere ed è ancora troppo giovane.

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and the winner is ... biglia.
Battuto sul filo del rasoio cadreva (che ci rimane ovviamente male) e, con distacco, radu.
la domanda è: ma biglia allora resterà a lungo?