Candidatura alla chiamata del Verbo per Harro

Richiesta ammissione alla razza Paladino del Verbo.

Nome: Harro

Razza: Umana

Livello: 4

Barra allineamento: Tendente al verbo (prima tacca)

Role e background PG: Un giovane che in passato ha sofferto e che ha conosciuto gli eccessi di una vita improntata alla giornata. Figlio di una prostituta errante, ha trascorso l’infanzia e la fanciullezza girovagando per le quattro terre. Abituato a guadagnarsi di che sopravvivere con il sudore e i sacrifici, abituandosi a vivere di quel che arriva senza farsi troppi problemi. Dopo la morte della madre, all'età di sei anni, viene dato in affidamento all'orfanotrofio di Grimpen Ward, dove passa il periodo più buio della propria vita, e dal quale scappa a tredici anni. Per cinque anni vaga come un mendicante negli angoli più sperduti delle quattro terre.
A un certo punto della sua esistenza capisce che quella vita non è degna di essere vissuta, decide di cambiare, di diventare un uomo migliore. È fondamentalmente un animo gentile, empatico, un buono, con tutti i dubbi, le incertezze e la fragilità che questo comporta. Si impegna a vivere la sua esistenza in equilibrio con il creato. La sua nuova vita inizia a Tyrsis, dove ha la fortuna di conoscere Yerann Scarlett, Aries, Tir Na Nog e Daina, che si rivelano amici preziosi, i quali comprendono le potenzialità del giovane vagabondo aiutandolo a intraprendere la sua nuova strada nel mondo. Si unisce agli amici per la liberazione di Culhaven, nell’impresa conosciuta come “Lo specchio di Dorothea”, dalla quale esce profondamente cambiato e ormai fermamente convinto della sua decisione: seguire la via del Verbo. In questo periodo nel clan dei Figli della Spada, dove trova la famiglia che non ha mai avuto. Impara ad amare come fratello e sorella Tir e Daina, a rispettare Aries me amico sincero, vedere in Kaiy una madre da seguire, mentre il suo cuore palpita per la bella Yerann, con la quale ha una relazione un poco sofferta, seppure ricambiato.

Perché il Verbo dovrebbe scegliere Harro?: Spesso è negli anfratti più nascosti dell’esistenza dove germogliano i semi che danno i fiori più belli. Questo il Verbo lo sa, infatti è lì che a volte va a cercare i suoi candidati (Non è forse il caso di John Ross ne la trilogia del Verbo e del Vuoto? - NdPlayer -). Harro è il candidato ideale per il Verbo. Ha conosciuto i vizi e le tentazioni del Vuoto, ma ne è uscito vincitore con le sue sole forze. Per tale motivo ne conosce le tentazioni e le armi subdole. Ha più volte guardato oltre il baratro senza mai precipitarvi. È determinato e fermamente convinto nella sua decisione di votarsi al bene. È un animo puro, che neanche il suo passato turbolento è riuscito a contaminare. Per lui ricevere la chiamata del Verbo, magari presso una pura sorgente di montagna, sarebbe il coronamento della sua vocazione innata.

Motivazioni del player: Il Paladino del Verbo è una figura secondo me geniale, che Brooks ha inserito con maestria nella sua mirabile trilogia del Verbo e del Vuoto. Ruolare un PG di questo tipo sarebbe stimolante e gratificante.

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