Candidatura Lloyd

Lloyd
00martedì 29 novembre 2022 21:26
Stirpe di: Laegar
Allineamento: Legale Malvagio
Drago scelto: Argento

Lloyd ha vissuto tutta la sua vita da umano, credendosi tale e riconoscendosi come tale; ha scoperto solo in una fase molto vicina al punto della narrazione di non esserlo, ma di avere sangue in parte elfico. In una lettera inviatagli dalla madre gli si racconta di come il nonno paterno fosse un Elfo dei Ghiacci, ed il padre un mezzelfo e tramite l'unione con sua madre (umana) è stato generato Lloyd. Tratti umani fino al midollo, eccezion fatta per i capelli bianchi come la neve più candida e gli occhi di colore del ghiaccio più puro che si possa trovare.

Due stelle squarciano il cielo. Una guidata dal sole dell'avventura, l'altra sprofonda nell'oscurità di un lungo sonno

???: Un mezzelfo che si crede umano, e che lo sembra anche. Non ho avuto fortuna, dormirò ancora.

La voce sopita dentro il bianco, lo spirito antico, pare non aver avuto fortuna come altri suoi fratelli. Ed il drago dorme un sonno profondo, un sonno nel quale però osserva la vita dell'ospite, una vita di menzogne a partire dalla madre stessa che lo cresce come qualcosa che non è. Un bambino con uno scarso istinto di sopravvivenza, oltretutto: non inabile alla sopravvivenza, anzi piuttosto capace in tutto. È il desiderio a mancare, non ne ha; tutti i bambini vogliono fare qualcosa e nella loro mente sono certi di cosa faranno da grandi, lui no. E quindi crescendo, più lentamente degli altri bambini umani, al giovane Lloyd viene inculcato un desiderio, un'idea difficile da sradicare una volta insediatasi: quella di dover avere un desiderio.

Un'onda li lega. Uno percorrerà la via dell'orgoglio, l'altro dell'ambizione

???: Vuoto. È tutto vuoto, questo mortale è un guscio vuoto

E il drago osserva e vede ed annota, segue le avventure di Lloyd che lascia la casa al Nord e parte all'avventura. Esplorazioni, battaglie, incidenze del mondo esterno. E giudica, ed ascolta, e soppesa, e l'esito è negativo. Il mezzelfo non ha istinto di conservazione, non può aiutarlo a ripristinnare la sua razza, non è in grado di vivere proteggendo la loro eredità. Ed il drago soffre quando soffre il mezzo, ed il mezzo ricorre alla sua lama più affilata quando il drago è in tumulto: il sarcasmo, l'ironia, la vuota superbia. Eppure qualcosa comincia a far riflettere il drago, dopo anni, dopo un paio di decenni forse; perchè questo vuoto? Perchè incolmabile? Perchè manca un senso di appartenenza a qualsiasi cosa?

Non puoi superare il tuo dolore, se non accetti il destino che è nel tuo sangue

???: Il mezzo è perso. Cerca, ma non trova. Desidera, ma non ottiene. Ma se trovasse?

Ed il bianco girovaga per l'Aengard come hanno fatto suo padre e suo nonno, spinto da una fame insaziabile di avventure, che col tempo e la maturità si è tramutata senza che nemmeno se ne rendesse conto in un voler trovare qualcosa, o qualcuno , a cui appartenere. Ed il drago analizza e prende atto, e l'esito è meno negativo per la prima volta; il dissidio del bianco è il suo dissidio, e l'aver perso il posto nel mondo del drago è il non trovare posto del mezzo. Troppe volte la vita però del bianco viene gettata al vento, troppe volte viene ferito, troppe volte non si ritira, troppe volte osa più delle sue capacità conscio di ciò che sta facendo. Ed il drago, suo malgrado ora, dorme.

L'avventuriero, che vaga in eterno, si imbatte in una bizzarra spirale

???: E se trovasse?

Ed il bianco giunge a Dirhae, una città portuale dove incontra un piccolo Pettirosso dai vestiti macchiati, che lo porta ad entrare in gruppetto di mercenari di ventura, che lo porta a conoscere un piccolo mostriciattolo verde. La bizzarra spirale senza fine intreccia avvenimenti, intreccia destini, intreccia le scintille di un futuro incerto ma in inesorabile divenire. Stringe amicizie? Una famiglia? Una tribù? Diverse le parole che gli vengono dette, diversi li stimoli che riceve, diversa diventa la sua considerazione. Ancora non tiene alla sua vita, ma inizia a tenere a quella della sua famiglia, se così la si può chiamare. La famiglia si sceglie, qualcuno gli dirà in futuro.

Il sipario si alza su di una storia senza fine. Lascia che le scintille di vita risplendano sui giorni a venire

???: Famiglia, quella sbagliata. Ma d'improvviso il guscio vuoto sembra meno vuoto

Combatte, si impegna, protegge in quel di Dirhae. Ha persone a cui badare, che vuole proteggere. E viene minacciato come al solito dagli accadimenti, ed ecco che la risposta comincia forse a cambiare. È solo un instante, un momento, un battito, ma la sua vita non può finire se ha ancora altro per cui vivere. Un istante per un mortale, ma ironicamente non per un drago immortale così a lungo sopito. Dopo decenni di niente, un istante è tutto ciò che serve no? In fondo, un istante ripetuto nel tempo diventa eterno.

Che la fortuna risplenda sul futuro che porti



Psicologia del Drago
Artax è un drago che, come tanti, cova un profondo desiderio di vendetta nei confronti di coloro che hanno portato alla loro triste sorte, sua e dei suoi fratelli e sorelle. Gelido nell'aspetto e nel cuore, la sua rabbia non è però distruttrice come un tornado che spazza via tutto o divampante come un incendio che consuma ogni cosa, fuori controllo. È una rabbia calcolata, perfettamente sotto controllo, che accoglie ogni forma di vita in un gelido e confortevole abbraccio, privando qualsiasi cosa della propria scintilla vitale e facendone cessare semplicemente le funzioni. Artax è in questo modo percepibile come un essere che ama profondamente la vita delle creature considerate degne di esistere, riversando la propria ira soltanto su chi merita il freddo conforto della morte. Ammantanto nella sua corazza ghiaccio, le sue scaglie ed il suo cuore sono stati resi gelide per necessità virtù e difficilmente prova empatia o si lascia prendere dai sentimenti o controllare dalle emozioni. La sua è la forma più pura di giustizia tirannica: fredda, spietata e veloce, ma pur sempre giusta. Non ama spargere sangue inutilmente o perdere tempo, così come non ama la crudeltà gratuita che non lo renderebbe diverso da quegli umani che li hanno sterminati. L'incarnazione della tirannia in un certo senso: far valere con la forza la propria legge e la propria soltanto, tenere vicini i meritevoli, giustiziare chi si macchia di crimini contro natura o contro la sua razza o il suo branco.

Psicologia Lloyd
Lloyd è l'incarnazione della neutralità. Vede se stesso come una nuvola: va dove vuole, senza rendere conto a nessuno, stando sopra le teste di tutti indistantamente da ceto sociale potere e ricchezza. È lunatico, è volubile, è superbo, ed indossa costantemente una maschera di sarcasmo per mascherare l'essere vuto, dentro. Privato di uno scopo, mancante di un senso di appartenenza che lo faccia sentire attaccato alla vita. Una mancanza cui deve costantemente sopperire ricercando avventure, ricercando pericoli, ricercando stimoli esterni che possano smorzare la sua indole accidiosa che altrimenti lo porterebbe a spegnersi lentamente, al mal di vivere. Una figura profondamente negativa tutto sommato e tragica, che vive un dualismo in cui sentirsi superiore agli altri ma privato di un obbiettivo lo porta ad avere strani e bizzarri comportamenti, quali l'essere spesso inopportuno. Non ha particoarmente a cuore la sua vita - anche se questa cosa ha cominciato a cambiare di recente - e quindi quella di chi non conosce ne ha incredibilmente meno. Uccide senza problemi e considera spesso l'omicidio come la via più semplice e veloce per risolvere un problema; tende maggiormente al male che al bene forse, ma non si sente obbligato nel perseguire nessuno dei due nello specifico.

Psicologia post risveglio
Entrambi ricercano un nuovo luogo in cui stare, qualcosa a cui appartenere o qualcosa da possedere: sia questo un luogo fisico o di persone - parirazza e poche eccezioni, possibilmente. Lo spirito indomabile del drago muta Lloyd rendendolo meno incline all'accidia ed acuendo, anche solo in parte, il suo istinto di sopravvivenza e di autoconservazione. La neutralità di Lloyd va invece a smorzare in minima parte quell'indole insita nel drago di voler avvolgere tutto ciò che non gli va a genio in un'eterna era glaciale. La superbia di entrambi si alimenterebbe a vicenda, rendendoli ancora più altezzosi di prima: il drago con risvolti tirannici, Lloyd con ancora più sarcasmo e prese in giro nei confronti di richietene inferiore. Il drago ha la sua corazza di ghiaccio, Lloyd la sua maschera di ironia: una pessima accoppiata che non potrà fare altro che danni, a chi li circonda. Probabilmente "discuteranno" spesso su dove e come intervenire, dato che Lloyd tenderà a lasciar sempre perdere per non avere seccature inutili mentre il drago tenterà di schiacciare chiunque gli si possa mettere di traverso, dovendo raggiungere compromessi circa situazioni del genere che possano accontentare entrambi.

Descrizione Drago
Artax è un drago d'argento quindi di taglia medio-piccola sulla media dei draghi. È 4.5m al garrese, ha una lunghezza testa-coda di 20m ed un'apertura alare di 16m. Snello ed incredibilmente agile, possiede un muso sottile ed appuntito, un torace ampio e robusto ed una vita stretta. Possiede ampie e larghe ali e collo massiccio; la coda, oltre ad essere massiccia a sua volta, è lunga e si affusola in punta. Le zampe sono forti e robuste, per le dimensioni del corpo.
Immagini


Forma Elfica
Un elfo dai capelli d'argento lunghi fino alle spalle, con orecchie ovviamente a punta e lineamenti affilati. Alto all'incirca 1.85 per 80kg di peso corporeo, fisico tonico ed allenato. Carnagione piuttosto pallida, occhi color ghiaccio.
Immagine


Natura Manifesta
Occhi colore del ghiaccio più puro e la zona del coccige, dove in forma drago sarebbe la coda, ricoperta da scaglie color argento vivo
Amyria
00mercoledì 30 novembre 2022 14:45
Benvenuto e grazie per l'interesse mostrato per la razza!

Da ora a fine esame ti invito a riportare qui tutte le role che pensi siano attinenti, una giocata introspettiva, o una giocata con un già razziato e così via.

Partiamo subito con l'esame!

1. Leggo che Lloyd ha un allineamento neutrale ma hai scelto il Drago di allineamento malvagio. Vorrei sapere più nel dettaglio come mai visto che c'è la Stirpe di Laethe che sicuramente si presterebbe di più.

2. Nella psicologia post risveglio scrivi che discuteranno spesso. Non c'è niente di sbagliato, Drago e Discendente possono non essere d'accordo ma essendo due coscienze sempre attive tuttavia fuse ti chiedo se puoi farmi qualche esempio pratico. Qualche situazione in cui si potrebbero trovare a discutere "animatamente".

3. Nella descrizione del Drago vorrei qualche dettaglio in più sul colore, le scaglie sono di egual colore in tutto il corpo? Colore degli artigli? Le corna come sono fatte, colore?
Manca qualcosina.

4. Parliamo del presente di Lloyd. Leggo che è a Dirhae e ha ora persone da proteggere, deduco quindi a cui tiene. Pensi che cambieranno questi rapporti personali con l'avvento del Drago? Se sì perchè e come?

5. Nella psicologia del Drago scrivi "Artax è in questo modo percepibile come un essere che ama profondamente la vita delle creature considerate degne di esistere, riversando la propria ira soltanto su chi merita il freddo conforto della morte." quindi ti chiedo, chi potrebbe considerare degno? Qual è il criterio secondo lui e secondo la sua stirpe?

Per ora a te 😊
Lloyd
00mercoledì 30 novembre 2022 19:50
1. Devo essere sincero, ci ho pensato abbastanza prima di prendere una decisione che potesse risultare coerente. Il punto è che Lloyd come ho scritto è una figura abbastanza negativa: non è malvagio di per sé ma solo nel senso che non si sente obbligato a perseguirlo. Come detto è lunatico e rancoroso e nella risoluzione di un problema opta per la soluzione meno impegnativa, se è l'omicidio ben venga. In una quest del filone onirico masterato da Sylmera ha meditato di uccidere uno soltanto perchè il suo fare stava interferendo un minimo con la sua idea di divertimento. Inoltre trovo che il rancore di Lloyd ed il desiderio di vendetta della stirpe scelta possano sposarsi molto bene e dare vita a scambi interessanti
La stirpe di Laethe è sicuramente più coerente a livello di "mero allineamento", ma non di come è la psiche di Lloyd: la sua è una neutralità di riflesso in un certo senso, data dall'accidia e dal non voler agire non perchè creda nel principio di non interferenza. Laethe è definito "Il Giusto" ma Lloyd di giusto non ha nulla: considerava già prima gli altri inferiori ed ora lo farà ancora di più ed in generale agisce solo in base alla propria morale - del momento, è lunatico - ed a ciò che gli interessa o può guadagnare. Lloyd dice sempre di voler vivere come una nuvola ed essere totalmente libero di fare ciò che vuole, quando gli va: questo significa zero considerazione per chiunque stia, appunto, al di sotto di questa nuvola.

2.Una su tutte, quella che potrebbe capitare per la maggiore, è ad esempio se dovesse discutere con qualcuno. Lloyd tende a dare risposte implicitamente molto offensive, a sottolineare la stupidità - e quindi l'inferiorità - altrui al suo cospetto, e questo tende a creare dissapori con i più possiamo dire. Una risposta sbagliata di un avventore qualsiasi di una taverna, ad esempio un pesante insulto o una spinta o un atto simile, porterebbe sicuramente il drago a voler annientare il problema alla radice. Lloyd ha però l'accortezza di un mortale che deve vivere in una società e soprattutto quella di qualcuno che non vuole faticare più dello stretto necessario. Se lo uccide con testimoni dovrà uccidere anche tutti gli altri per arrivare all'obbiettivo, cosa che il drago farebbe in un battito di ciglia ma lui no perchè appunto più lavoro. Tenterebbe quindi a risolverla in modi alternativi, sempre sminuendo e ricorrendo alla propria maschera di ironia e velati insulti, con forti e pressanti rimostranze di Artax nella sua testolina bianca. O più semplicemente a rimandare l'uccisione, piuttosto che dispensare immediatamente quella spada di "giustizia" senza fodero che vorrebbe il drago.

Un altro esempio potrebbe essere quello in cui, dinnanzi a qualcuno cui Lloyd tiene che lo prende in giro o gli fa uno sgarro, il drago tenderebbe a voler asserire il proprio predominio sul mortale in questione. Lloyd invece se la giocherebbe come suo solito, a parole e con ironia - sentendosi martellato nella testa dal drago non propriamente d'accordo al farsi "sminuire" dalle banali ilarità degli uomini o simil-uomini in quanto essere apertamente superiore.

Un ulteriore esempio potrebbe essere sulla fame di avventura di Lloyd: Artax tenderebbe sicuramente ad essere cauto in missione o in battaglia, riflessivo, a studiare un piano, a vagliare le possibilità per garantirsi il massimo della sopravvivenza. Lloyd sicuramente no, agirebbe più d'istinto, se c'è un piano tenderebbe a dimenticarlo o ignorarlo ed in generale farebbe risaltare più la sua curiosità ed il suo interesse per l'ignoto. Ecco questo sarà probabilmente il motivo di scontro principale, per quanto comunque giungeranno sempre ad un compromesso che possa preservare la stirpe dei draghi senza mettere troppe catene all'indole più spensierata del discendente.

La loro dicotomia sarà più che altro dettata dal modus operandi e dalle eccezioni e dove applicarle, anche perchè anche il contrario sarà possibile: Artax potrebbe voler instaurare un rapporto onorevole e da pari con un altro drago, ma Lloyd sicuramente si comporterebbe come al solito con le sue frecciate e le sue battute scatenando il malumore del drago argento.
Alla fine della giornata, Lloyd e Artax sono due volontà distinte che si scontrano ma si comprendono senza annullarsi a vicenda: nessuna delle due predomina sull'altra

3. Artax è un drago d'argento quindi di taglia medio-piccola sulla media dei draghi. È 4.5m al garrese, ha una lunghezza testa-coda di 20m ed un'apertura alare di 16m. Snello ed incredibilmente agile, possiede un muso sottile ed appuntito, un torace ampio e robusto ed una vita stretta. Possiede ampie e larghe ali e collo massiccio; la coda, oltre ad essere massiccia a sua volta, è lunga e si affusola in punta. Le zampe sono forti e robuste, per le dimensioni del corpo. Le scaglie argentate che lo ricoprono sono di una tonalità più chiara e brillante mano a mano che ci si avvicina al petto ed al ventre ed alla punta delle ali, risultando oltremodo brillanti e quasi luminose. Al contrario, zampe testa e coda sono tonalità di grigi argentati più scuri e spenti. Appare spesso con diverse scaglie ammantate di ghiaccio che gli conferiscono un'aura ancora più luminosa, rifulgendo alla luce del sole o della luna. Possiede una serie di corna, più simili ad estensioni di scaglie molto più dure e coriacee, lungo tutta la corona del capo e la zona in corrispondenza alle prime vertebre cervicali, oltre ad un corno più lungo e sempre ghiacciato sulla punta del muso, tutti di argento brillante e vivo. Gli artigli sono di un grigio incredibilmente spento e molto scuro, i denti sono lunghi ed affilati ed incredibilmente bianchi mentre gli occhi sono del colore del ghiaccio, caratteristica che trasmette anche al discendente

4. Ovviamente do per scontato nella risposta, queste e future, di parlare solo dal punto di vista on del mio pg e che quindi non accada nulla di diverso da parte degli altri, baso la mia valutazione su questa premessa o sarebbe impossibile rispondere concretamente. E questa risposta è un bellissimo sì e no: mi spiego. No, non cambieranno con le persone a cui tiene già e con cui ha già un buon rapporto consolidato: Lloyd ed il drago sono testardi allo stesso modo, non gli permetterà di influenzarlo circa i suoi affetti e ciò che vuole, o almeno ci proverà. Così come il drago non permetterà al bianco di influenzarlo su altri aspetti (come detto nella 2. ad esempio, l'istinto di preservare la razza predominerà sulla voglia di avventure) Sì, invece, per la parte negativa - anche se non me lo hai chiesto, mi permetto di ampliare - : con le persone con cui NON ha un buon rapporto o che non conosce sì, peggioreranno istantaneamente. L'ironia sarà sempre presente ma più cattiva, maggiormente atta a sminuire. Mal sopporterà ancora di più l'autorità di chi non riconosca come parte del suo "branco" fino ad arrivare probabilmente a rifuggerla completamente. Il suo essere lunatico si accentuerà, tenderà ad essere ancora più vendicativo ed in generale più altezzoso e superbo

5. Degno è colui che vive la sua vita accettando la propria condizione ed agendo in base ai dogmi della razza di appartenenza, ed in questo la sua visione è identica a quella della stirpe: i draghi sono al comando, in cima alla piramide dell'esistenza. Tutti gli altri sono, semplicemente, inferiori e meri strumenti da essere utilizzati ed assoggettati per il benessere loro e del mondo in cui vivono. Gli umani per esempio, tanto odiati da questa stirpe, godono di una pessima opinione da parte sua: questo non significa però che no possa trovare utilità o scopo nella vita di uno di loro, qualora agisse da persona rispettosa ed umile e non tentasse di calpestare ogni altra cosa, come fatto in passato. La sua ira non è cieca ma ben direzionata, a differenza forse di altri della stirpe di appartenenza. Creature magiche, mitiche, sull'orlo di estinzione, oppresse e minacciate: farebbero immediatamente scattare in lui quel desiderio di giustizia tirannica che alberga nel suo cuore. Salvare la creatura e dispensare il gelo a chi le ha minacciate. Il salvataggio, ovviamente, comporta in cambio reverenza ed obbedienza verso l'essere superiore che ha gentilmente permesso loro di continuare a vivere. Oltre a queste, la "famiglia" di Lloyd potrebbe arrivare col tempo a godere di un trattamento di riguardo: famiglia sbagliata certo, non sono draghi, ma Artax ha in mente chiaro e forte questo concetto e non priverebbe il suo discendente di una cosa del genere. Se Lloyd le ama permetterà loro di esistere, se non costituiscono una minaccia diretta.

Amyria
00giovedì 1 dicembre 2022 17:41
Tutte le tue risposte sono effettivamente convincenti e credo che una dicotomia del genere possa essere molto stimolante da giocare ma c'è una risposta che è effettivamente sbagliata.

No, non cambieranno con le persone a cui tiene già e con cui ha già un buon rapporto consolidato: Lloyd ed il drago sono testardi allo stesso modo, non gli permetterà di influenzarlo circa i suoi affetti e ciò che vuole, o almeno ci proverà.


Lloyd può essere testardo ma il Drago diviene la sua parte più importante. E' una parte di sè stesso, che ha un retaggio antico quanto la terra stessa e che si ritiene più importante di un Dio (o di egual importanza). La Stirpe di Laegar, poi, ha maggiori restrizioni riguardo i sentimenti. Lloyd non può non venir intaccato dal Drago anche nei sentimenti perchè lui arriva dappertutto. Non significa che comanda solo il Drago, no, ma che su certi argomenti Lloyd non avrà modo di fargli sentire ragioni.
Ti faccio un esempio pratico vissuto direttamente.
Prima del risveglio del Drago, Amyria aveva una relazione con un umano (non realmente umano ma non lo sapeva), si stava innamorando e ci teneva veramente. Con l'avvento del Drago di Stirpe malvagia non ha potuto fare molto. Ha sofferto ma il Drago stesso (senza rivelarsi) ha messo da subito le cose in chiaro con l'altro. Non sarebbe più stato possibile questo tipo di relazione con Amyria, non con lui.
Amyria era d'accordo? No. Ci ha sofferto? Sì. Ma la Stirpe di Laegar è la più spigolosa e cruda da giocare, ed è anche questo.


Oltre a queste, la "famiglia" di Lloyd potrebbe arrivare col tempo a godere di un trattamento di riguardo: famiglia sbagliata certo, non sono draghi, ma Artax ha in mente chiaro e forte questo concetto e non priverebbe il suo discendente di una cosa del genere. Se Lloyd le ama permetterà loro di esistere, se non costituiscono una minaccia diretta.


Questo è già possibile. Certo, con i limiti della razza. Nel senso, è possibile creare una cerchia di persone che usa/stima/ama con un percorso ongame che riparte praticamente da capo, lungo certo ma assolutamente possibile. Tenendo, ovviamente, conto che quella "famiglia" non sarà mai al pari della famiglia di Draghi.

Visto l'argomento riparto con delle domande mirate e non.

1. Lloyd è nelle Frecce. Come collochi un Drago della Stirpe di Laegar in questo campo? Perchè, anche post, dovrebbe fare il mercenario?

2. Vorrei che mi formulassi due post da drakaal in cui un superiore della tua gilda (chiunque esso tu voglia che sia, magari ben visto attualmente da Lloyd) dichiara che la loro prossima missione è quella di uccidere pg x, che tu conosci in quanto sorella/fratello. Entrambi i post devono essere successivi alla notizia, la reazione immediata e quella "un po' più pensata".

3. Mi diresti, a parole tue, come vivono i sentimenti tutte le Stirpi?

4. Lloyd è attualmente ateo. Mi parli del suo rapporto attuale con gli Dei? Dopo il risveglio cambierà? Perchè?

5. Annessa all'ultima domanda ti chiedo, sai dirmi che rapporti hanno i Draghi con gli Dei?
Lloyd
00venerdì 2 dicembre 2022 08:22
Lo immaginavo che fosse borderline come risposta ma ho preferito affrontarlo come dialogo piuttosto che solo come conoscenza "accademica" visto che mi premeva. In realtà la intendevo più "giocabile" come cosa di quanto non abbia esposto ma permettimi di riformularla a fronte di ciò che mi hai detto
I rapporti personali che già ha con le persone a cui tiene per quanto non voglia vireranno verso una direzione più prettamente di tipo "dominante": cercherà di trovare l'utilità del mortale in questione ed il modo in cui potrebbe trarne un vantaggio personale. Può salvaguardarmi? Farmi guadagnare qualcosa? Cercherà di tenere vicine queste persone e di assoggettarle tra le sue fila, in un modo o nell'altro, tendendo a riconoscere come pari e non come proprietà soltanto un parirazza od un membro di qualche razza antica e/o potente.
1. Lloyd ha pochi motivi al momento per fare il mercenario se non la fame di avventura e, in ultimo periodo, la voglia di migliorarsi tipica delle Frecce ma non fine a sé stessa, quanto per poter proteggere il qualcosa a cui appartenere, qualora dovesse trovarlo. Il risveglio del drago come detto lo porterebbe a mal tollerare l'autorità, a chi gli vuole imporre catene, a chi pretende di dirgli cosa deve fare, specialmente se si tratta di un mortale con cui non ha nemmeno un buon rapporto pregresso che potrebbe un minimo influenzarlo o farlo "stare al gioco" per guadagnarci qualcosa. Questa è comunque una cosa che devo giocarmi prima di poteri dare una certezza assoluta in un senso o nell'altro. Potrebbe infatti anche tranquillamente restare basandosi invece su altri presupposti, ad esempio appellandosi al fatto che le Frecce proteggono con la vita i propri compagni: quale modo migliore per preservare la propria esistenza se non stare in un gruppo di persone che dedicano la loro vita all'affinare le proprie capacità e che morirebbero per lui?
2.
Immediata

Pensata

3. Tutti i draghi condividono l'innata superbia per ciò che erano, ciò che sono e ciò che saranno. Il vertice, il culmine della piramide, nessuno è loro pari. La stirpe del Saggio tende a vivere in armonia con i mortali, riconoscendo di come non debbano ricadere sul presente le colpe di un passato lontano e ormai remoto. Vivono in armonia con la natura e la vita che li circonda e non reagiscono se non a minacce dirette; amicizia e relazioni sentimentali sono possibili con qualsiasi razza, con i dovuti tempi. La stirpe del Giusto ha forse perdonato i crimini e gli abomini subiti, ma non hanno di certo dimenticato o dato un colpo di spugna per ricominciare da capo come i Saggi. Sono diffidenti con i mortali ma non li odiano, l'unico vero disprezzo è riservato agli umani verso cui non sentono comunque la necessità di vendicarsi. Possono relazionarsi sentimentalmente con tutte le razze tranne per l'appunto quella umana; li vedo come i più verosimili. Perdonare non significa dimenticare e ferito una volta difficilmente mi ributterò nella medesima situazione, il dolore è un ottimo insegnante. La stirpe dell'Orgoglioso usa i sentimenti dei mortali a proprio vantaggio: li simula a sua volta, li coltiva per utilizzarli ed asserire predominio e superiorità. Gli Orgogliosi odiano gli umani ed in generale tutte le razze mortali, con forse una propensione verso chi possiede sangue elfico, ma è a gusto personale più che una regola scritta; con le razze chiuse può sviluppare relazioni più complesse, sentimentalmente. Per ogni drago i sentimenti sono profondi e preziosi quando reali, non tenderanno a tradire ed a calpestarli ma considereranno un dono prezioso il legame che si è venuto a creare.

4. Lloyd è ateo per comodità di definizione su LoM, nel senso in cui non sente di dover riporre la propria fede in qualcosa del genere; ha fede in alcune cose, ma le divinità non sono tra quelle. Non si interessa a cosa facciano loro, così come ritiene che loro non si interessino a cosa faccia lui. Una sorta di principio di non interferenza reciproca, nuovamente. Non è che non "creda" in loro nel senso religioso del termine, le ritiene reali presenti ed in tutto e per tutto coinvolte nelle faccende del mondo terreno, ma semplicemente non gli interessa approfondire l'argomento in alcun modo.

Mi collego per comodità alla 5. continuando ed ampliando il discorso, se non ti dispiace. Il drago, come tutti i draghi, non è di questo avviso: ben rammentano di come sia stato l'intervento delle divinità tutte a permettere loro di salvarsi dall'estinzione ed Artax non è da meno, ritenendo di aver contratto un debito di gratitudine che difficilmente potrà essere ripagato in toto. Non si reputa "inferiore" a loro, quanto piuttosto esseri all'incirca alla pari, a seconda forse dei casi e delle circostanze; un debito d'onore che lo lega ai suoi salvatori cui risponderà con imperitura lealtà. In particolare il Drakaal derivante dall'unione di Lloyd e Artax sarà maggiormente legato a Morwell, nello specifico al suo "lato oscuro": la natura è spietata, la natura è cataclisma e calamità ed è un concetto in cui si rispecchieranno ed immedesimeranno completamente. Sono loro la calamità che si abbatterà sul mondo degli uomini per ricordare loro che hanno osato disturbare forze con cui non avrebbero dovuto immischiarsi.
Amyria
00sabato 3 dicembre 2022 14:49
Pg neutrale ma Drago malvagio, fedeltà che si rifugia in Morwell accogliendo solo il suo lato "oscuro".
Insomma, tanto tanto gioco molto difficile 😃
Sono molto curiosa, ammetto, può venire davvero fuori un bel gioco ma di certo sarà tutto un po' complicato.

1. Dici spesso, per la gilda o per i sentimenti, che i colleghi o gli affetti di Lloyd possano preservare la sua razza e quindi è bene tenerli stretti. Ma perchè un Drago dovrebbe affidare la sua vita ad un'altra razza? Aperta o chiusa che sia.

2. Vorrei che tu mi facessi un post in cui un fratello di razza rivela a Lloyd di aver detto a pg x della sua natura, in quanto legati da un sentimento d'amore.

3. Ti copio la skill "Richiamo all'Origine" che sarebbe la forma ibrida tra il Discendente e il Drago. Vorrei che tu mi dicessi come e quando la useresti e che mi formulassi un post di trasformazione in questa forma.
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4. Perchè il Drago in Lloyd dovrebbe risvegliarsi proprio ora? Cosa è successo finora che può avergli dato uno stimolo a prendere finalmente coscienza?

5. Cosa dovrebbero fare, secondo te, i drakaal per riportare in auge la razza?

Di nuovo, a te!
Lloyd
00sabato 3 dicembre 2022 18:59
1. Forse ho fatto passare il messaggio sbagliato, ma più che "affidarla" è un utilizzarli e piegarli ai propri scopi. Se sono persone forti o curatori o cono conoscenze particolari che lui non ha perchè non assoggettarli tra le proprie fila per aumentare le sue possibilità di sopravvivere e ripopolare la razza? Certo poi ci possono essere altri interessi ma in generale cercheranno di circondarsi di persone "fuori dall'ordinario" che potranno aiutarli nei loro scopi, qualsiasi essi siano. Dal punto di vista del drago in fondo ogni razza aperta gli è inferiore e quindi dovrebbero soltanto sentirsi privilegiati nel fornirgli ciò che chiede e farsi sfruttare secondo ordine naturale, mentre le razze chiuse potrebbero essere risorse con capacità che non è possibile procurarsi da nessun'altra parte e quindi potenzialmente merce molto preziosa da tenersi accanto. Come detto, è un investimento a lungo termine piuttosto che un affidarsi

2.
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3. La forma ibrida di un Drakaal ne rivela ovviamente la natura a chiunque possa vederlo - che capiscano al 100% o meno magari non è dato sapere, ma comunque rivela TROPPO - e quindi la userei con dovizia ed accortezza. Ha motivo di usarla? Leggasi, è in pericolo? La situazione lo richiede necessariamente? L'avversario è troppo forte o pericoloso per la forma mortale/elfica? E soprattutto, può trasformarsi in sicurezza? Ci sono testimoni? E se proprio DEVE trasformarsi per combattere, può poi riuscire a far tacere per sempre questi testimoni? Questi sarebbero i pensieri prima dell'utilizzo di un'abilità del genere, che mettere in pericolo il suo segreto e l'esistenza stessa della razza rivelandone il ritorno. Non sarebbe utilizzata solo per trarre vantaggio in una situazione in cui non è strettamente necessario o sicuro farlo, insomma.
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4. Lloyd ha fondamentalmente un difetto che ha sempre tenuto sopito il drago: non tiene particolarmente alla sua vita. Non che non le dia importanza o che voglia morire o altro, ma piuttosto la sua fame di gettarsi verso l'ignoto in modo da provare qualcosa di forte e di trovare un senso di appartenenza lo hanno sempre portato a metterla in secondo piano. I recenti avvenimenti nella sua vita però (l'essersi fatto amici veri e fidati dentro e fuori Dirhae, un possibile interesse amoroso, persone e luoghi da proteggere) gli hanno fatto capire che probabilmente la sua vita non può essere spesa così alla leggera se comporta dolore o problemi ad altre persone che gli sono care. Potrebbe anche aver iniziato a capire che ciò che cerca è proprio un viaggio, come gli ha detto qualcuno. Non un viaggio fisico come ha sempre fatto in giro per l'Aengard, ma un viaggio "metaforico", un viaggio verso qualcuno o qualcosa o verso una nuova consapevolezza. Se Lloyd comincia a preservare la sua vita ed a cercare affetti e famiglia e amore il drago può finalmente emergere perchè oltre alla vendetta è ciò che ricerca anche lui nella sua razza quasi scomparsa. Ti copio una giocata che conosci, ma che ritengo valida ai fini di meglio rispondere a questa domanda
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5. La risposta è ovviamente molto soggettiva su lungo periodo, ma sul breve termine dovrebbero innanzitutto iniziare a ritrovarsi ed a radunarsi in gruppi più o meno grandi, forse non troppo per non rischiare di dare nell'occhio se sono comunità che vengono a formarsi dall'oggi al domani in seguito al risveglio. Essendo eterni forse la procreazione non è immediatamente determinante ed anzi, potrebbe risultare controproducente avere più Drakaal incinti insieme se i numeri sono pochi; avrebbero difficoltà a spostarsi ed eventualmente a difendersi, viste anche le gestazioni complicate. Stringere probabilmente alleanze ed inserirsi silenziosamente in luoghi importanti come corti o gilde per garantirsi supporto qualora servisse, sia economico che militare che diplomatico in caso. Altre cose ovvie come mantenere la segretezza e restare coesi sono abbastanza scontate ed insite nella razza stessa, ma comunque le accenno giusto per. In generale dovrebbero agire nell'ombra e dietro le quinte e mai direttamente, mai fare nulla che possa essere ricondotto a loro ma sempre a qualcun altro; marionettisti che muovono pupazzetti ignari convinti di essere loro a manovrare i fili
Amyria
00lunedì 5 dicembre 2022 14:19
La giocata la conosco, sì 😀
1. A tal proposito ti faccio una domanda. Nella giocata si evince che Lloyd attualmente sia disposto a donare la sua anima in maniera letterale e metaforica, se ne vale la pena.
Puoi spiegarmi meglio questo aspetto di sè? Che fosse una menzogna oppure no.


I recenti avvenimenti nella sua vita però (l'essersi fatto amici veri e fidati dentro e fuori Dirhae, un possibile interesse amoroso, persone e luoghi da proteggere) gli hanno fatto capire che probabilmente la sua vita non può essere spesa così alla leggera se comporta dolore o problemi ad altre persone che gli sono care. Se Lloyd comincia a preservare la sua vita ed a cercare affetti e famiglia e amore il drago può finalmente emergere perchè oltre alla vendetta è ciò che ricerca anche lui nella sua razza quasi scomparsa.


2. Vorrei che ampliassi questo ragionamento e che lo proiettassi in Lloyd drakaal.


In generale dovrebbero agire nell'ombra e dietro le quinte e mai direttamente, mai fare nulla che possa essere ricondotto a loro ma sempre a qualcun altro; marionettisti che muovono pupazzetti ignari convinti di essere loro a manovrare i fili.


3. La mia precedente domanda era ovviamente in senso assoluto, completo. Quindi senza differenza di stirpi. Se intendevi dire che non si espongono in quanto draghi, sì, certo ma manovrare dipende. Questa risposta si confa alla Stirpe di Laegar (e nemmeno a tutti magari), alla Stirpe di Laethe meh, e alla stirpe di Laech no.
Mi collego a questo per chiederti di formularmi due post.
Nel primo Lloyd drakaal vuole uccidere un mortale (per un qualsiasi motivo solamente a lui legato) ed un fratello della Stirpe di Laech si intromette per difenderlo.
Nel secondo Lloyd drakaal vuole uccidere un mortale profondamente legato ad un fratello (qualsiasi stirpe) ed il fratello non è presente in quel momento.

4. Mi descrivi, a parole tue, i malus di razza?

5. Nel momento in cui dovesse risvegliarsi il Drago e le persone che ora ruotano attorno a Lloyd si accorgessero dei cambiamenti e gli domandassero spiegazioni, chiarimenti, indagassero, quale sarebbe la reazione e le risposte di Lloyd? E quale del tuo Drago?
Lloyd
00lunedì 5 dicembre 2022 21:28
1. Più che disposto a farlo si tratta forse di un non avere niente in contrario; certo porta allo stesso risultato ma le meccaniche dietro alla decisione sono differenti. Ad ora come sai (giocate e risposte qui) si considera e si sente abbastanza "vuoto", privo di scopo e significato; la maschera nasconde e protegge ma alla fine della giornata deve fare i conti con sé stesso. Ciò che ha detto nella giocata non era né una menzogna né una verità, quanto una possibilità intrinseca: perchè non donarsi anima e corpo a qualcun altro che abbia espresso il desiderio di voler possedere ogni cosa di lui, fatto non così usuale? Se questo può dargli uno scopo perchè no? Se può riempire il vuoto perchè no? Non è detto che lo farà e sarà sicuramente un qualcosa da approfondire in ON, ma il desiderio di fondo che lo muove è sempre quello di trovare la sua ragione di essere e di esistere in un mondo che sembra soltanto volerlo annoiare e mettergli davanti banalità. Questo desiderio costante grazie alle relazioni che sta stringendo sta mutando, in meglio o in peggio che dir si voglia, e si sta evolvendo e lo spinge verso conclusioni alle quali prima forse non sarebbe arrivato.

2. Lloyd Drakaal manterrà la sua vena avventurosa e curiosa e probabilmente un po' spericolata ma nei limiti accettati e consentiti/permessi da Artax, cosa che sarà sicuramente motivo di battibecchi e scontri. Il drago ricerca la propria razza, brama e desidera la sua famiglia; Lloyd PRE-Drakaal dal canto suo potrebbe trovare la sua ragione di essere nella famiglia che si trova a scegliere per conto suo come detto. I due desideri non collidono, ma non sono nemmeno perfettamente compatibili vista la natura che avrà POST-Drakaal con l'influenza del drago. I mortali da tenere vicino saranno visti più come possedimenti che altro che andranno comunque protetti fino a ché gli torneranno utili o saranno leali e fedeli, mentre la famiglia intesa nel senso più puro del termine andrà ricercata nei fratelli e nelle sorelle di sangue. Quanto agli interessi amorosi questi verranno maggiormente ricercati, se sarà, sempre all'interno della propria razza e possibilmente stirpe - per quanto non sia imperativo quest'ultimo passaggio - piuttosto che in altre razze chiuse o particolari. La sua vita sarà preziosa indubbiamente in quanto Drakaal stesso ma anche in quanto essere vivente che non può, non vuole e non deve vedere più nulla portatogli via da terzi.

3.
3.1


3.2


4. I malus della razza si manifestano sotto 3 macroaspetti: estetico, fisico e psicologico; vanno quindi a toccare bene o male la totalità di quello che è il personaggio e di ciò che deve vivere. La parte estetica che si traduce nella natura manifesta implica che, a seconda della manifestazione, il personaggio dovrà adoperare certe accortezze che altre razze possono risparmiarsi; questo influisce anche indirettamente in parte sulla psicologia. Potrebbe portare a piccole paranoie o paura che qualcuno faccia domande scomode. La parte prettamente psicologica invece riguarda l'orgoglio draconico: l'orgoglio come spesso capita è un'arma a doppio taglio ed i drakaal in quanto più fiere tra le creature subiscono incredibilmente questa sorta di contrappasso. Così come sono orgogliosi e fieri al pieno delle forze diventano irrazionali e pericolosi per chiunque stia loro intorno quando vedono la propria vita anche solo vagamente in pericolo, spinti solo dal desiderio di annientare qualunque cosa possa costituire una minaccia. La parte fisica invece consiste in un grosso ed esteso punto debole che trasmettono anche alla fisionomia del discendente, ovvero un addome particolarmente vulnerabile (danni raddoppiati); questo in accoppiata al malus psicologico ritengo sia un ulteriore malus, ovvero l'unione delle due cose ed il doverne conto nella psicologia e fisiologia del personaggio

5. Allora la primissima risposta di Lloyd a domande indagatorie potrebbe essere "Ma io che caz*o ne so scusa?", giusto per tenere la sua indole prettamente ilare. Tornando un po' più seri, al proseguire delle domande verrebbero semplicemente ignorati o verrebbero fornite risposte sempre più palesemente false; anche su domande molto più banali tipo "dove sei nato?" ci ha messo 3 mesi di gioco per rispondere, evitando semplicemente di rivelare informazioni precedentemente. Ritengo quindi che nessuno si porrebbe problemi in caso di mancate risposte da Lloyd, perfettamente in linea col carattere. Quanto al drago, Artax non è uno che verrebbe turbato da domande del genere: la curiosità fa parte della natura stessa, è lecita e non lo disturba. L'insistenza a fronte di un rifiuto, invece, lo farebbe probabilmente reagire suggerendo che forse sarebbe più saggio a volte soppesare la propria curiosità e valutare se ce lo si possa permettere; minacce non minacce insomma, velate che non rivelino che ci sono segreti importanti ma abbastanza esplicative sul far capire quanto tali indagini non siano ben accette. Su eventuali ulteriori insistenze entrambi reagirebbero violentemente, infine e come ultima spiaggia. I morti non fanno domande.
Amyria
00mercoledì 7 dicembre 2022 17:36
1. Come mai nel secondo post Lloyd non uccide il suo bersaglio? "Solo" per amore verso la sorella?


La parte fisica invece consiste in un grosso ed esteso punto debole che trasmettono anche alla fisionomia del discendente, ovvero un addome particolarmente vulnerabile


2. Intendi dire che anche in forma Discendente hanno un addome più debole?
Visto che ci siamo mi spieghi un po' meglio questo punto debole?


Tornando un po' più seri, al proseguire delle domande verrebbero semplicemente ignorati o verrebbero fornite risposte sempre più palesemente false; anche su domande molto più banali tipo "dove sei nato?" ci ha messo 3 mesi di gioco per rispondere, evitando semplicemente di rivelare informazioni precedentemente. Ritengo quindi che nessuno si porrebbe problemi in caso di mancate risposte da Lloyd, perfettamente in linea col carattere. Quanto al drago, Artax non è uno che verrebbe turbato da domande del genere: la curiosità fa parte della natura stessa, è lecita e non lo disturba.


3. Lo dici tu stesso, la curiosità fa parte dell'essere umano. Eppure scrivi che ignoreresti le domande. Non credi che ignorare non faccia altro che accrescere la curiosità a tal punto da farla divenire pericolosa?

4. Vorrei che mi formulassi un post in cui un mezzodemone prova ad apporre il marchio demoniaco a Lloyd drakaal con la specifica che ha potuto, ovviamente, sentire i turni di concentrazione e, appena l'ha toccato, è partita la skill di difesa mentale dei draghi Mente Proibita che ti copio.
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5. Vorrei che mi formulassi qualche post con i seguenti contesti:
- Lloyd drakaal assiste alla morte di un fratello di razza
- A Lloyd mezzelfo viene inferta una ferita molto grave, non mortale, diciamo -50 pf
Stessa cosa per Lloyd drakaal.
- Lloyd drakaal viene chiamato da Morwell per proteggere dei sacerdoti umani a Lei devoti
Lloyd
00giovedì 8 dicembre 2022 15:33
1. Sì e no, è un ragionamento proiettato un po' più sul lungo periodo. Se lo uccide la sorella vorrà affrontarlo essendo profondamente legata, che sia a parole o a fatti. Se si scontra con la sorella indipendentemente da come vada finirà male; vale la pena combattere con lei per la piccola vita di un mortale? No, probabilmente.

2. No, ho riformulato un paio di volte quella risposta ed alla fine ho commesso un errore di lessico. Intendevo che il drago ha trasmesso il punto debole anche al Drakaal, non al discendente, e che quindi questo ritorna al ritornare della forma Drago. In forma elfica o "Lloyd" ha un ventre... debole come quello di tutti in realtà, ma senza danni raddoppiati esclusivi al drago. Più nello specifico è probabilmente il punto debole che ha causato la quasi estinzione di massa e quindi viene vissuto intrinsecamente male sia da Artax che penso da tutti i Draghi, l'unico punto in cui la loro superiorità viene meno e li rende quasi fragili, quasi "mortali" con molti apici e per quanto non le ammetterebbero mai. Come detto, è probabilmente anche una delle ragioni che concorrono al malus dell'orgoglio draconico: subire danni (raddoppiati) grazie a quel punto debole ricorda maggiormente loro di quanto la loro vita altrimenti eterna possa venir messa in pericolo ed addirittura terminata e scatena in loro reazioni particolarmente iraconde e poco razionali

3. La curiosità diventa pericolosa solo se glielo si permette. Se Lloyd dovesse valutare che la curiosità di persona X sta diventando eccessiva o che possa effettivamente avere in mano delle carte tali da poterle permettere di fare luce sul suo segreto se ne occuperebbe senza troppe remore. Se fosse una persona da tenere vicina tenterebbe magari prima un differente tipo di approccio meno bellicoso ma in caso contrario, come detto, i morti non fanno domande. La curiosità fine a sé stessa è inutile se non si ha nulla su cui indagare, al massimo porterebbe ad un po' di insistenza che saprebbe gestire senza problemi dato che proprio lui lo fa da tutta la vita.

4.
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5.
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Amyria
00sabato 10 dicembre 2022 12:50
Ammetto che un paio di risposte mi hanno lasciata perplessa, ma un paio di risposte nell'intero esame.
Quindi direi che l'esame ha esito positivo.

Ti invito caldamente, una volta presa la razza, a giocare un po' con tutti i razziati per un periodo iniziale costante (più del normale successivo, insomma) così da smussare quelle due cosine che sono tranquillamente apprendibili con il gioco on.

Scegli un master che più ti compiace ma ti chiedo, cortesemente, di indirizzarlo da me perchè con la storia di Lloyd umano-mezzelfo preferirei dargli una linea guida da seguire per iniziare il cambiorazza.
Una volta ultimato avverti pure qui nella discussione e poi inserisci la scheda del tuo drago nell'apposita sezione!
Lloyd
00martedì 20 dicembre 2022 14:20
Cambio razza effettuato
Grazie per la pazienza ed il tempo dedicatimi : )
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