Candele, lucerne e lumini

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Elke
00venerdì 13 gennaio 2012 14:29
Ho già accennato questo argomento, ma mi piacerebbe approfondirlo.
L'offerta di candele, lampade ad olio ecc. è un'usanza antichissima, diffusa in tutto il mondo. Si offre quindi agli Dei la Luce. Ed è una cosa particolare visto che da sempre gli Dei sono Luce, sono equiparati ad essa, i loro nomi rimandano a questo concetto e vivono dove la luce è più intensa, ovvero in cielo.
Quindi donando loro Luce doniamo loro Loro stessi, restituiamo loro una parte di quella Luce che Loro hanno donato a noi. E forse, visto che la nostra Luce è il nostro Fuoco interiore, la nostra scintilla divina, la nostra parte di Loro, offrendo una candela è come se offrissimo la nostra scintilla, come se la portassimo a riunirsi alla grande Fiamma originaria. Quella lucina che arde può anche simboleggiare la nostra volontà di riunirci alla Grande Luce.
Quella del fuoco è una luce particolare, viva, si alimenta, anticamente di grassi vegetali/animali o cera, oggi invece di varie materie di sintesi. Si alimenta quindi di materiale ricco, prezioso. Materiale che si converte in Luce. Anche lo stoppino, era di fibre vegetali o altro, quindi sempre naturale. Quindi forsa sarebbe meglio, se si volesse intendere questa offerta come detto fin'ora, offrire solo luminarie fatte con materie naturali, siano esse cera od olii vari.
Bisogna poi ricordare che fino a pochi secoli fa, la luce di torce e candele era l'unica che ci fosse, quindi questi oggetti erano di uso comune, così come le lucerne in tempi più antichi, non erano cose che si adoperavano solo in determinati momenti e situazioni come oggi. Accendere una candela, una fiamma, un piccolo fuoco, era un'azione quotidiana, e forse vivendo in modo che ogni azione sia anche un'atto sacro, ogni volta si poteva rinnovare quest'offerta profonda.
Il Fuoco è sempre stato creduto elemento purificatore per eccellenza, insieme all'Acqua, quindi forse accendere ed offrire un lumino, potrebbe anche voler rappresentare l'intento di purificare e bruciare le impurità animiche.

Ci avviciniamo al periodo dei Lumi, la festa di Brigidh, che è anche periodo di purificazioni, e trovo che sarebbe proprio bello mettersi a fare alcune candele o piccole lampade in creta in cui mettere stoppino e olio, e poi usarle durante l'anno come offerte...
Danae_88
00venerdì 13 gennaio 2012 22:02

Un tramite divino, magia simpatica, attraverso la quale possiamo chiamare desideri e offrire sacrifici, o mettere in pratica ciò che Sentiamo... Grazie elkina [SM=g27819]
mausci
00sabato 14 gennaio 2012 02:10
da quando ho iniziato ad accendere le candele in giro per la casa, non ci rinuncio più. La sera, se ancora non le ho accese, mi sembra che manchi qualcosa, e proprio stasera mi è venuto da pensare "aspetta che accendo un po' di candele per Lei".. è stato un pensiero così naturale e spontaneo che mi ha fatto sentire bene, perché ho percepito che stavo facendo una scelta molto naturale. Perciò concordo quando elke dice che alcuni gesti anche quotidiani, semplici e pratici, apparentemente banali, possono essere una preghiera, esattamente come nell'antica Grecia di cui leggiamo negli scritti di Omero..adoro l'idea che, così come Lei è tutto, perché è la Natura e la Vita, allora tutto ciò che facciamo e sentiamo può essere un piccolo tributo, che ci fa sentire vicini, a Lei e tra di noi.. [SM=g27819]
Danae_88
00mercoledì 18 gennaio 2012 16:44

Ho un appunto (di cui non ricordo la fonte) in cui avevo riportato che per fabbricare candele vardi si fanno bollire bacche di un cespuglio particolare chiamato waxberries. Le bacche, dopo aver bollito, lasciano sulla superficie dell'acqua una cera fine di un verde delicato, che, fatta fondere di nuovo e versata in stampini, dava delle candele profumate. Solo che non so che piantina sia [SM=g27819]

Danae_88
00mercoledì 18 gennaio 2012 16:50

Trovato! Waxberry è un nome generico. Ci sono due piante che portano questo nome, la gaultheria appressa che arriva dall'Australia e la myrica pensylvanica dall'America... [SM=g27823]

Elke
00mercoledì 18 gennaio 2012 23:38
Interessante Danina. Io però volevo cercare qualcosa di più vicino a noi, anche perché queste piantine non saranno così facili da trovare qui!
Giusto oggi sono capitata su un sito dove spiegano come fare un lumino con la buccia di un arancia o mandarancio e dell'olio.
Vi riporto le istruzioni che ho messo sul blog:
"La tecnica è spiegata nella pagina linkata ma è molto semplice: prendete un'arancia, mandarancio o altro agrume e tagliatelo a metà; la metà a cui è attaccato il picciolo svuotatela della polpa, facendo attenzione a rompere la buccia e a non togliere lo stelo centrale che fungerà da stoppino.
Dopo averla svuotata per bene riempitela d'olio, in modo però da lasciar fuori una parte dello stelo.
Fatto! A questo punto dovete solo accenderla (ci metterà magari un pochino a prendere, bagnate bene con l'olio la punta dello stelo, e aiutatevi con uno stecchino acceso)."
E questo è il link da cui ho tratto l'idea Greenme.
Foto mia.



Mausci quello che dici è molto bello "così come Lei è tutto, perché è la Natura e la Vita, allora tutto ciò che facciamo e sentiamo può essere un piccolo tributo, che ci fa sentire vicini, a Lei e tra di noi.. " parole magnifiche [SM=g27822]
Danae_88
00giovedì 19 gennaio 2012 10:20

Giusto Elkina, l'ho scritto giusto per appunto [SM=g27822] magari qualche fanciulla conosce piante più vicine a noi che hanno la stessa caratteristica. Magari di altri colori, magari di altri profumi.

L'arancia è bellissima... per farla ci vuole un olio particolare o un olio come quello d'oliva ad esempio? [SM=g27823]


Elke
00giovedì 19 gennaio 2012 14:06
Ma sì sì Danina non ti preoccupare, mica contestavo, è un appunto interessante!
Vanno bene tutti, io ho usato olio d'oliva per provare e è rimasta accesa per tutto il pomeriggio [SM=g27822]
Danae_88
00giovedì 19 gennaio 2012 15:33

[SM=g27822] [SM=g27822]
Selendir
00giovedì 19 gennaio 2012 17:48
Ossignur Elkina, che cosa stupenda che hai fatto, la candelella con l'arancia! SOno stupita di fronte a tanta semplicità ma anche a tanta raffinatezza. Vorrei provarci anche io....anche se quanto a manualità...non ho mani ho zampe palmate! [SM=g27825]
Elke
00giovedì 19 gennaio 2012 18:28
Sele vai tranquilla che se sono riuscita io puoi riuscirci tranquillamente anche te! Devi vedermi a tirare fuori gli spicchi d'arancia senza rompere la buccia o lo stelo [SM=g27828]
Prova prova! Quella dello svuotaggio è la parte più difficile, ma basta un coltello affilato e poi...beh quando sono già mezzi staccati li stacco trafficando con la bocca, perché essendo bagnati scappano dalle mani [SM=g27828] insomma, se volete offrire uno spettacolo divertente ai vostri coinquilini provate a fare queste candeline!
Danae_88
00martedì 24 gennaio 2012 15:29

Che carina! [SM=g27824]
A proposito delle candele verdi, non è poi così lontana la mirica [SM=g27822] è lontana, ma anche no!: www.etimo.it/?term=mirica


Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 06:25.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com