Campionato italiano acisport 2021

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lunghi+
10venerdì 11 dicembre 2020 13:49
Io credo che tutti i weekend di gara. Dovrebbero essere doppi....
È assurda la piega che stanno prendendo le gare dove per 20 minuti di gara bisogna presentarsi di venerdì...
Alessio Gallotta.1982
10sabato 12 dicembre 2020 10:54
Due gare nello stesso week end potrebbero teoricamente andare bene dolo per i Kart cross.
Per le altre categorie non sarebbe più neanche un divertimento, chi ha meccanici non pagati (non è un lavoro) correrebbe il rischio di non essere più seguito al secondo week end a causa dell'enorme mole di lavoro. E poi si va a correre anche per stare in compagnia e così facendo non ci sarebbe neanche un minuto per fermarsi a fare due parole con un avversario/amico in caso di problemi.
Altre note che non ritengo corrette sono il coefficiente di punteggio e la gara in salita che, se pur ottimamente organizzata, reputo per sua natura comunque pericolosa soprattutto con i buggy.
max7101
00sabato 12 dicembre 2020 12:41
Concordo in pieno le parole di Gallotta l'autocross è anche rilassamento dalla frenetica vita quotidiana e stare con amici.
BOLLO (manuel)
10domenica 13 dicembre 2020 10:12
lunghi+, 11/12/2020 13:49:

È assurda la piega che stanno prendendo le gare dove per 20 minuti di gara bisogna presentarsi di venerdì...



ma poi non è che sta prendendo un piega, questa è la formula internazionale di praticamente ogni gara di Campionato Nazionale, in tutte le nazioni con un campionato di alto livello (e tra l'altro mi risulta che a meno che non si tratti di eventi con RPG legati ad eventi internazionali, per tutte le gare sui due giorni, si è sempre potuti arrivare anche sabato mattina)

al contrario, è da quest'anno che si è 'presa una piega' dell'organizzare in un giorno, che è appunto questa si contro la tradizione degli ultimi 25 anni di autocross

pare intanto che drivEvent (per intenderci Briani e il suo gruppo di lavoro) sia stata assegnata la carica di promoter del Campionato Italiano.

sono stati creati anche una pagina FB:
www.facebook.com/autocrossvst

e un sito internet (a giudicare da alcuni contenuti, ancora in allestimento):
autocross.media/
TerraNelSangue
00domenica 13 dicembre 2020 22:06
In realtà la questione dei giorni necessari è soggettiva. Non ricordo se in qualche salita o rally si è iniziato a fare verifiche e forse prove, il venerdì, gara il sabato e domenica tutti a casa, può sembrare impossibile ma alla fine i riscontri ci sono, quindi difficile dare un parere.
Per quanto riguarda i minuti di gara si corre ben di più in Autocross che in molte altre discipline.

Mi fanno piacere queste grosse novità, anche se mi fa un po' paura che il promoter non abbia un po' di conoscenza e coscienza della storia di questo sport, ma spero, d'altro canto, che possa compensare con le capacità comunicative che tanto mancano in questo spettacolare settore motoristico.

Ottimo il segnale giunto con le due date staccate per i primi due round, spero che i piloti apprezzino e dimostrino con buoni numeri relativamente alle iscrizioni.

Ciao a tutti.
nic.nn
00giovedì 17 dicembre 2020 00:13
calendario


acm46
00sabato 2 gennaio 2021 11:26
entrata in vigore da ieri


www.acisport.it/it/acisport/news/comunicati/70825/licenza-assistente-meccan...

mercoledì 30 dicembre 2020
Licenza Assistente Meccanico Auto
In vigore dal 1° gennaio 2021
Dal 1° gennaio 2021 entra in vigore in tutte le competizione automobilistiche sotto l’egida di ACI Sport con l'obiettivo di raggiungere l'adeguamento alla regolamentazione vigente, il riconoscimento professionale e la tutela assicurativa

Roma, 30 dicembre 2020 – Entra in vigore dal 1° gennaio la Licenza di Assistente Meccanico Auto obbligatoria per tutte le gare automobilistiche sotto l’egida di ACI Sport.

Tra gli obiettivi della istituzione di questa nuova licenza, per altro già presente nel settore karting, l’adeguamento alla regolamentazione vigente, il riconoscimento professionale di una figura cardine dell’automobilismo sportivo e la sua tutela assicurativa, infortuni e RCT.

Una misura quindi necessaria che oltre ad adeguarsi alla regolamentazione nazionale vigente raggiunge lo scopo di identificare e tutelare tutti i soggetti che agiscono professionalmente all’interno di ogni competizione automotoristica.

La Licenza di Assistente Meccanico Auto che dovrà quindi essere in possesso di chiunque, di età superiore ai 18 anni, effettui servizio di assistenza tecnica nelle competizioni (meccanici, preparatori, autisti furgoni ecc.).

Il concorrente iscritto alla gara deve obbligatoriamente indicare all’organizzatore, prima dell’inizio delle verifiche, i nominativi ed il numero di licenza dei propri Meccanici Auto.

Questa Licenza ha validità annuale, il costo di 30 euro e non dà l'obbligo di tesseramento come socio ACI
acm46
10sabato 2 gennaio 2021 16:13
vorrei fare una riflessione con voi a riguardo di questa ultima news....

per quanto mi riguardo visto che sono un umile operaio e appassionato non mi ritengo un professionista e neanche vorrei diventarci quindi non vedo perchè debba tenermi a regole simili e non credo sia solo io in questa situazione.
Parlo per me e mio cugino Emanuele che piu o meno viviamo la stessa situazione in campo gara cioè le persone che ci accompagnano sono per lo piu familiari e amici e che non sono persone pagate ma che a tempo libero ci danno una mano quindi non vedo come posso/ano pagare delle licenze assistente meccanico o autista, per il semplice motivo che fino al giorno prima o quasi non sono sicuro che possano essere con me e che siano loro o altri amici che di spontanea volotà per una volta l'anno vengono ad aiutarci. Sicuramente questo è piu adatto a chi puo avere un team che su 10 licenze puo sperare ai 6\7 meccanici presenti e non fa molta differenza e sicuramente alle spalle ce un badget piu elevato del nostro.
Quindi con questa nuova regola cosa vuol dire che fino ad oggi le persone che sono entrate con i pass da meccanici non erano assicurate?
L'anno prossimo ci saranno due gare Fia in concomitanza con il campionato acisport quindi obbligheranno i piloti esteri ad un costo ulteriore per tutte le persone al seguito?
Mah....per me è un attimo da rivalutare questa licenza per il nostro sport perchè dal momento che FIA non la inserisce nei propri campionati penso che non possano permettersi di imporla a noi e a maggior ragione ai piloti esteri che ci vengono a trovare.
Diciamo che mediamente abbiamo da2 a 4 persone dietro e non sono i 60\120 euro l'anno a cambiare ma dovrebbe essere un costo per tutti e in tutte le gare e il pacchetto licenze dovrebbe essere almeno variabile ed assegnate al pilota e non ad un singolo meccanico ma tanto varrebbe inserirlo nel costo licenza, spero di non aver scritto delle inesattezze nel caso siamo qui per fare ed avere chiarezza
asamanana
00sabato 2 gennaio 2021 18:22
Per quanto mi riguarda è una evoluzione che dovremmo affrontare, sicuramente un salto in avanti come professionalità in questo sport, se consideriamo che molti altri lo fanno già da tempo, sicuramente sono spese aggiunte, è anche vero però che 30 euro non fanno una grossa differenza, il loro obbiettivo( come in altre discipline motoristiche)è quello di avere nel paddock, solo gli addetti ai lavori è vero che l'amico o il cugino potevano essere utili, comunque questo valorizza la presenza di meccanici in pista, sicuramente un pò per la sicurezza e un pò per evitare persone che girino nei paddock senza uno scopo preciso.
Personalmente la trovo una cosa giusta, una prevenzione per eventuali problemi in futuro,
se riguardiamo filmati storici dei rally o della formula uno è cambiato tutto per migliorare la sicurezza
acm46
10sabato 2 gennaio 2021 18:30
e cosi al Cez ci giochiamo quei stranieri, ma se non lo decide Fia perche lo dovrebbe fare una federazione Nazionale?
Da come dici tu serve solo chiudere al pubblico il paddock e basta perche in quel caso entra solo chi ha il pass da meccanico e driver ma si perderebbe il bello del nostro sport
Dok.
00sabato 2 gennaio 2021 21:06
Appena letto il comunicato ho pensato subito a un nuovo escamotage per fare cassa......sicuramente mi sbaglio, ma dalle mie parti si dice: Primo pensiero buon consiglio
Detto questo che conta assolutamente poco, sarebbe bene saperne di più da chi ne sa di più, anche perché nel comunicato si paragona questa disciplina al Karting dove la tassa sembra esistere già da tempo.
Poi non capisco una cosa, se nel Karting sentivano l'esigenza di "tassare" i meccanici questo non vuol dire che gli altri debbano mettersi al passo.
fabio.autocrossi
00lunedì 4 gennaio 2021 08:12
visto che scrivono che i soldi servono per assicurare i meccanici,chi fa la tessera che sia meccanico pilota ecc.dovrebbe almeno avere in mano una sorta di contratto con una assicurazione appaltata a questo eventuale risarcimento..ma non se ne parla. mi sa tanto di regola per far cassa.
BOLLO (manuel)
00lunedì 4 gennaio 2021 11:29
fossi io un pilota avrei abbastanza chiara la cosa da fare: c'è un promoter, che credo abbia come ruolo anche quello di fare da cerniera tra i protagonisti e la federazione.

perchè questi provvedimenti cadono a piogga su tutte le discipline, ma bisogna capire quanti aspetti di quel comunicato ci riguardano, nel senso che probabilmente era discordante che il karting avesse regole così professionali, quando campionati altrettanto se non ancora più prefessionistici con team e specialisti che campano di quello sport sono sprovvisti di licenze, e quindi super team di formula o di turismo che sono in autodromo ogni domenica e appunto non hanno nessuna autorizzazione/certificazione/chiamiamolacomevogliamo ufficiale.

L'autocross è un po' diverso, quindi sarebbe il caso di capire se per autista si intende il cognato che da il cambio guidando il furgone o un autista pagato solo per quello, se per meccanico si intende l'amico che ti passa gli attrezzi e attacca gli adesivi oppure qualcuno che lavora alla vettura (e in quel caso la licenza non sarebbe così scandalosa e ingiustificata), se per assistente si intende la moglie che prepara il pranzo o un fisioterapista psicologo pagato e portato apposta.

In autocross abbiamo molti che vivono professionalmente di karting, quindi sarebbe bello sentire da loro quali sono queste regole e quali sono nell'ambiente i confini tra licenziato e non licenziato

L'altra cosa da chiedere al promoter, e quindi ad Aci, è come funzionerebbe in caso di eventi internazionali, come ha già segnalato aldo.
fabio776
00lunedì 4 gennaio 2021 14:08
Intanto per cominciare ,Buon anno a tutti , secondo mè questa normativa riguarda , solo per i priopietari di team
profesionali ,ovvero aziende con partita , invece per associazioni sportive e privati ,dovrebbero essere esenti

Non ne sono sicuro ma nelle altre categorie funziona così
asu78
00lunedì 4 gennaio 2021 14:46
Buongiorno a tutti.
Essendo giunta anche a me la notizia della "licenza da meccanico" mi sono informato presso un mio amico che è titolare di una delegazione aci, e mi ha sostanzialmente confermato quanto scritto da Aldo. Ovvero la cosa ufficialmente è giustificata da questioni di copertura assicurativa, anche se non mi sono addentrato a chiedere i cavilli del funzionamento.
Espongo come mi immagino io che funzioni la faccenda.
Immagino (non ne sono sicuro) che la cosa passi attraverso l'organizzatore della gara, ovvero questo dovrà avere una copertura assicurativa per ciò che succede all'interno dei paddock inerente l'attività agonistica, e perchè l'assicurazione risponda l'infortunato dovrà essere inquadrato come "addetto" alle operazioni (operare sulle macchine, caricarle e scaricarle da camion/carrelli, ecc.). Penso sia per questo che i piloti dovranno comunicare nomi e n. di licenza dei propri meccanici. Allo stesso modo penso che nessuno andrà a cercare mogli/amici che preparano il pranzo (se si scottano con l'acqua della pasta saranno cavoli loro) per cacciarli, ma ritengo sia una naturale evoluzione il fatto che chi opera sui mezzi (e quindi potenzialmente si espone a rischio di infortunio) sia chiaramente ed ufficialmente identificato.
Io non sono un simpatizzante di questa novità, per me poteva andare avanti tutto come prima, ma non ci vedo nemmeno una cosa così strana. Poi ognuno la vede come crede, ma più che un modo di fare cassa la vedo come una identificazione delle persone che sono coperte da infortuni che riguardano l'attività dell'impianto in quel momento. Anche perchè nessuna assicurazione coprirà il rischio che un numero imprecisato di persone possano infortunarsi nello svolgimento di un'attività di autoriparazione (di fatto è quello che facciamo). Un'assicurazione vorrà sapere esattamente chi e a che titolo corre il rischio per coprirlo.
Per gli stranieri non so, magari la risolveranno con qualche scarico di responsabilità firmato da chi si iscrive alla gara. Non ho chiesto perchè sostanzialmente a me interessava solo sapere quanto costava a noi il giochetto ;)
Spero di aver espresso più o meno in modo chiaro come la vedo.
Ciao
acm46
00lunedì 4 gennaio 2021 22:25
Paolo quindi mi stai dicendo che io pilota e proprietario del mezzo non posso metterci le mani Perche potrei causare un danno a me e ad altri pin quanto non sono un meccanico qualificato? Sbaglio o il 90 % dei piloti sono meccanici dei propri mezzi. Speriamo che qualcuno più alto di noi ci posso dire cose esatte perché a supposizioni potremmo arrivare ovunque, niente di personale Paolo 👍 E grazie per aver detto la tua
TerraNelSangue
00martedì 5 gennaio 2021 07:03
Non capisco perché hai inteso quella cosa Aldo, io non la vedo scritta. Il pilota è già compreso nella fascia delle persone "identificate" in quanto licenziato Aci, tutto lì, quindi già coperto. Credo sostanzialmente che se qualcuno ha delle persone che vanno con lui per fare assistenza, Aci abbia necessità che le stesse siano identificate e assicurate. Certo nell'autocross fa un po' ridere, dato l'ambiente "rilassato" ma probabilmente non si sono messi a fare le pulci ad una necessità nata altrove o nata a causa di eventi "discutibili"...
Immagino che anche nelle gare di macchine telecomandate RC ci sarà questa regola, essendo parte della commissione off-road, e lì farà ancora più ridere dal punto di vista mero dell'infortunio del "meccanico", ma come dice AsU probabilmente è questione di identificazione e copertura di chi opera in ambiente gara e per quanto possa essere discutibile (anche per me poteva rimanere tutto come prima) diciamo che è "capibile".
asu78
00martedì 5 gennaio 2021 12:02
Ciao Aldo.
Come dice TerraNelSangue, non è una questione di "qualifica" da meccanico. Nessuno viene a vedere se sei capace o meno a mettere le mani sul mezzo, ci mancherebbe. E' solo una questione di copertura assicurativa, che richiede l'identificazione delle persone che intervengono attivamente nell'attività agonistica, identificazione intesa sia come dati personali sia come "ruolo".
Se tu sei il pilota sei già coperto per quello che riguarda l'attività riguardante la gara, compreso se ti cade il martello sul piede nei paddock. Allo stesso modo se uno non mette mano alla macchina non necessita di essere coperto da nessuna assicurazione (per intenderci, l'amico che fa la grigliata è sotto questo punto di vista alla pari del pubblico a bordo pista). L'amico che invece aiuta in assistenza necessita di essere riconosciuto nel ruolo per essere coperto dalle assicurazioni, e questo avviene con questa specie di "licenza".
So benissimo che inizialmente risulta antipatica questa novità, anche perchè sia in autocross che nei rally storici (con l'assistenza volante a bordo strada) l'ambiente è molto goliardico, e per questo è bello. Tuttavia risulta abbastanza comprensibile che in un mondo sempre più fatto di cavilli legali quando qualcuno si fa male, anche aci cerchi in qualche modo di dare una inquadrata al discorso assistenza.
Figurati Aldo, mica me la prendo 😉
Ciao
asamanana
00martedì 5 gennaio 2021 12:23
Io ritengo che la cosa non sia legata esclusivamente ad un fattore di sicurezza, sicuramente importante, ma penso che sia una mossa, anche, come dicevamo, un pò per fare cassa e per fare un pò di ordine nei paddock e se sarà come dite, cioè che solo le persone con licenza da meccanico, potranno "toccare" l'auto, allora sarà solo per far cassa [SM=g7566]
acm46
10martedì 5 gennaio 2021 15:14
Azzz penso di aver frainteso qualcosa, Paolo pensavo che il tuo amico ti avesse detto che i meccanici inteso come professionisti dovevano accompagnarci nell'assistenza e licenziati ACI e non un profano ma licenziato, quindi tutto ok penso di essermi messo in linea con voi.
TerraNelSangue
00mercoledì 6 gennaio 2021 10:28
Beh Asamanana.. Direi proprio il contrario... Se effettivamente chi potrà metter mano alle auto sarà quello con la "licenza" vorrà dire che una volta tanto, la seppur poco piacevole cosa, sarà stata fatta con cognizione di causa.
Fra l'altro, e qui faccio il mal pensante forse, immagino che questa necessità nasca proprio dal eventi accaduti in paddock dove qualcuno "estraneo" si è fatto male e avrà chiesto i danni a chi per Aci.. Me lo sento eh.. Non dico sia così.. Però..
Credo, molto limpidamente che Aci se vuole fare cassa ha tutti gli strumenti necessari e che non vada ad assicurare gente per niente.. Mio pensiero.
asamanana
00mercoledì 6 gennaio 2021 11:28
Beh la mia era piu' una battuta, infatti se rileggi il mio post del giorno 2, li spiego quello che penso, poi in Italia tutto è interpretabile, la ragione per la quale viene fatta è sicuramente giusta, c'è sicuramente bisogno di regolamentare tante cose per la sicurezza, tra cui anche i paddock.
Manu_74
00giovedì 7 gennaio 2021 11:54
Ciao a tutti.

Concordo su quello che scrive Manuel (Terra nel Sangue):

"Fra l'altro, e qui faccio il mal pensante forse, immagino che questa necessità nasca proprio dal eventi accaduti in paddock dove qualcuno "estraneo" si è fatto male e avrà chiesto i danni a chi per Aci.."

Però è anche vero che è un motivo in più per aumentare la sicurezza nel paddock, come scrive Asamanana.

Magari qualcuno che è più dentro a queste tematiche (come il nuovo Promoter) potrà definitivamente toglierci ogni dubbio.😎

A me personalmente romperebbe abbastanza il paddock chiuso ai non licenziati... A chi vado a rompere le balle sennò???🤣🤣🤣
asamanana
00giovedì 7 gennaio 2021 18:14
Se vogliamo puntualizzare alcune cose, c'è da dire che nei paddock, in specialità motoristiche diverse di un certo livello, è già da tempo che entrano le persone addette ai lavori e persone con i pass, poi in campionati minori è anche bello vedere la famigliola con la madre che prepara da mangiare a tutti, si vede anche nell'europeo di autocross, quindi già ad alti livelli, forse e dico ferse, vorranno avvicinare l'autocross, a sport motoristici di livello superiore.
Quando sono andato al rally cross a Franciacorta, hanno aperto i paddock solo per un tempo limitato, durante la pausa, come si fa un pò anche in altre specialità, tipo motocross
fabio.autocrossi
00giovedì 7 gennaio 2021 19:02
Bisogna capire se le persone a seguito del pilota (Mogli fratelli amici ecc.)sono messi sullo stesso piano del pubblico oppure no.Gli organizzatori delle gare stipulano assicurazioni che coprono eventuali incidenti al pubblico perchè pagano un biglietto d'ingresso.
TerraNelSangue
00martedì 26 gennaio 2021 12:45
Grande risultato ottenuto per il settore off-road AciSpot da quest'anno montepremi in palio, come anticipato nel comunicato :

off-road AciSpot 2021- AUTOCROSS
Manu_74
00martedì 26 gennaio 2021 13:57
Super!!!

Questo è un Grandissimo risultato per il settore Off-Road e, nello specifico, per tutto il movimento Autocrossistico!

Prevedo un croccante 2021.😋😎
fabio776
00venerdì 29 gennaio 2021 13:36
Benissimo , mancherebbe anche quello MSP
Filippo Giacomini
00giovedì 4 febbraio 2021 19:40
Buonasera, qualcuno mi sa dire che tipo e quanto costa la licenza x correre in D2... abbigliamento necessario e se c'é qualcosa da cambiare nel proto?? insomma, cerco info perché non ne so' nulla!
Grazie a chi mi dara' qualche risposta!
acm46
00venerdì 5 febbraio 2021 20:36
www.acisport.it/public_federazione/2021/pdf/Annuario/2021_rds_vst_sportivo_e_tec...


Da come ho capito chi possiede un 2wd ha due possibilità:
-Partecipare al campionato italiano correndonel gruppo 4 insieme ai 4wd con i respettivi pesi minimi e quindi devono attenersi alla'allegato J + al regolamento 2004
- partecipare al gruppo 4A ma possono competere per la sola coppa Italia e formano categoria se almeno ci sono 5 verificati a gara e i piloti posso fare anche la licenza light( abbigliamento omologato credo).

Spero di non aver riportato inesattezze ma comunque sia qui per chiarire e rendere più semplice le cose
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