Campionato Italiano

"liebrtà d'espressione" era proprio la peggiore gisutificazioen che si potevano andare a capare. sopratutto in un momento come questo dove la "libertà d'espressione" va difesa per ben altre faccende.

io fossi la federazione chiederi alla fitpro solo una verifica d'appello:
ma siete sicuri di quello che avete detto?
se la risposta fosse si, tripliceherei le pene.

di fronte alle facce da culo di questa portata non c'è spazio per il dialogo.

vuoi bestemmiare? mettiti la mano davanti alla bocca. mettici la maglietta. coglione!
e spara meno cazzate di libertà di espressione imbecille!

tornando a parlare del campionato italiano..

qui a Milano.. il Milan è visto un po' come la Juve di Moggi..
ovvero è rientrato in corsa scudetto soprattutto per gentile concessione Colliniana..
ed ovviamente ricollegano le vecchie intercettazioni Collina-Meani..

e in più si parla di un Marcello Lippi come prossimo allenatore del Milan...

ecco cosa significa lavorare con 3 o 4 polentoni milanesi..

falli parlare con Giove

lucolas999, 24/03/2010 17.45:

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falli parlare con Giove

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la vicenda Meani con tanto di telefonata a Galliani su quell'arbitro da far promuovere "così ne abbiamo uno in più dalla nostra parte", e con tanto di beneplacito esplicito richiesto: "allora che faccio...spingo?", "spinga! spinga!"

grida ancora vendetta.
ma erano episodi di ben altra gravità.

gli dettero persino la chance (sfruttata, a dimostrazione che un Dio non esiste) di vincere la Champion's.

D'Odorico al veleno contro Giannini: "Ci ha mollato perché ha paura di retrocedere"
"E’ un uomo così, d’altronde è sempre stato così e tutti lo conoscono".

D'Odorico si prende la rivincita. Il Presidente del Gallipoli ha voluto rispondere a Giuseppe Giannini, dopo le accuse del tecnico che si è dimesso: "E’ vero, abbiamo tanti problemi, dovuti all’ex presidente Barba. Ma i giocatori hanno capito le difficoltà e tengono duro. Giannini invece no, ci ha mollato perché ha paura di retrocedere. E’ un uomo così, d’altronde è sempre stato così e tutti lo conoscono. A Gallipoli si è arruffianato i tifosi ma se ne è fregato dei giocatori. Non auguro a nessun presidente di passare quello che lui ha fatto passare a me quest’anno. Dicono sia un fenomeno, ma siamo terz’ultimi: ovunque è stato ha sempre fatto male, la promozione in B della squadra è stata merito dei giocatori, che erano forti, non sua".

( )x1000

Che buffone Bojinov che dedica il gol a Mourinho.

Ieri grande match di Galloppa contro il Milan.Migliore in campo.

altro gol di Guberti..credo stia trovato la sua dimensione alla Samp anche se qui lo abbiamo visto nel momento peggiore della Roma..

Ero sicuro che il Milan ieri non avrebbe vinto, anzi mi aspettavo quasi anche il 2
Senza Ronaldinho non vincono manco queste, senza Nesta e Pato poi dubito che ci riprendano (anche perchè c'hanno forse il calendario peggiore)

Io mi aspettavo il pareggio.Ci fosse stato Huntelaar...
Cmq il Milan ha perso i giocatori cardine e ha un calendario difficilissimo alla fine,impossibile da affrontare in quelle condizioni.Dovrebbe difendere il terzo posto.

io prima me li tolgo dai coglioni e meglio è i milanisti...

non mi fido...

quindi mettere più margine possibile finchè hanno tutti sti infortunati.

Oggi i fratteli Andrea e Diego Della Valle annunceranno di voler lasciare la società viola: delusi dall'atteggiamento della città sul caso della Cittadella sportiva e dalle polemiche per Prandelli

di LEONARDO PETRI


FIRENZE - La Fiorentina è ad una svolta. Secondo quanto riportato dal "Corriere dello Sport Stadio", Della Valle oggi annuncerà di voler lasciare il club e specificherà le modalità del disimpegno. L'occasione è data dal consiglio di amministratore indetto per l'approvazione del bilancio. Diego Della Valle sarebbe rimasto deluso dall'atteggiamento della città nell'ultimo periodo, sia per quanto riguarda le risposte riguardanti i suoi progetti legati alla squadra, la cittadella, sia per la vicenda Prandelli. In ogni caso oggi il patron viola parlerà, spiegando i motivi di una scelta che chi gli sta vicino ritiene difficilmente revocabile. Le ipotesi sul tappeto per il futuro prossimo sono essenzialmente tre: Dellla Valle annuncerà che la società è in vendita, elaborando un vero e proprio appello verso imprenditori, fiorentini e non, che possono essere interessati ad entrare nel club.

La seconda ipotesi prevede che Diego Della Valle spieghi nei particolari i motivi per cui ha deciso di allontanarsi dalla Fiorentina, deluso dallo scarso amore della città e della tifoseria verso un progetto per il quale la famiglia avrebbe investito capitali e risorse umane. In questo caso Della Valle resterebbe proprietario della Fiorentina ma inizierebbe un perscorso di ridimensionamento che avrebbe come obiettivo quello del passaggio di consegne in tempi più lunghi rispetto alla prima ipotesi.

C'è la terza opzione. Ovvero che la presa di posizione fortissima della famiglia Della Valle voglia essere l'ultimo tentativo di sensibilizzare la piazza sull'importanza del progetto Fiorentina, sulla necessità che tutto il mondo viola si coalizzi introno ai Della Valle per perseguire quelloche i proprietari viola hanno sempre definito il progetto Fiorentina. In questo caso Della Valle si aspetta una reazione forte della tifoseria, che dovrebe stringersi intorno alla società e rissposte certe dalla politica su quello che è un capitolo fondamentale del progetto: ovvero la creazione delle condizioni per la partenza della cittadella viola. (30 marzo 2010)

per riassumere :
visto che non ci mangiamo tanto vi facciamo sto ricatto



Più c'hanno i soldi e più mi fanno schifo, non s'accontentano mai

una grande strumentalizzazione.
...poveri ricchi!...

chiefjoseph, 29/03/2010 18.54:

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io prima me li tolgo dai coglioni e meglio è i milanisti...

non mi fido...

quindi mettere più margine possibile finchè hanno tutti sti infortunati.

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concordo,anche per il discorso dello scontro diretto, il pari di domenica sera è stato molto importante. Non mi fido neanche io, anche perchè, arbitri a parte, hanno giocatori in grado di vincerle da soli le partite e pure all'ultimo minuto ( catania, chievo, firenze ).
Non meritano di stare li' ma siccome ci sono, non li sottovaluto.

Al di là della antipatia che nutro verso i fratelli Della Valle, devo riconoscere che il loro progetto stile Arsenal nel nostro campionato è irrealizzabile......seppur ottimo.
Troppi sono i fattori, e i vincoli che delimitano un progetto del genere in Italia.
Avere un buon DS come Corvino, che acquista grandi talenti giovani, e vende al momento giusto i calciatori che sono stati affermati, non è sposabile con l'ottenere dei risultati, almeno alla lunga.
Anche un ottimo allenatore come Prandelli, non può risultare così decisivo come si crede.
Non si riesce a superare la linea di demarcazione che và dall'essere una buona squadra all'essere una squadra di vertice.
Quest'anno, la flessione che si è vista in campionato, per dedicarsi alla CL, con una rosa giovane e non esperta per giocare su più fronti è stata emblematica.
Dei progetti del genere da noi diventano delle realtà marginali che non hanno alcuna possibilità di visbilità al vertice.
Rimangono limitati come quelli dell' Udinese, ovvero una grande vetrina per gli acquirenti delle grandi squadre europee.

Non lo sopporto.Fa tutto quello pulito e invece è uno zozzone.

Corvia undicesimo gol e gallipoli sconfitto.

Balotelli ha mandato a quel paese Mourinho,che lo ha inseguito e gli ha strappato la catenina.Cosi' si dice.

Mourinho e l'Italia: 'Non ci piacciamo a vicenda'

11:00 del 31 marzo

L'amore tra José Mourinho e l'Italia non è mai sbocciato veramente. Il tecnico portoghese dell'Inter ha dichiarato ai microfoni di una tv britannica: "All'Inter sto molto bene, ma il calcio italiano non mi piace e io non piaccio al calcio italiano. Invece mi manca il calcio inglese e io manco al calcio inglese".

Credo che Mourinho il prossimo anno allenerà il Real, o riandrà in Inghilterra.

Probabile che, vista la situazione anche a livello economico, l'Inter si ridimensioni un pò, con qualche cessione di pezzi pregiati come Maicon ad esempio.
Ridimensionamento anche in panchina con Zenga.

Per quanto riguarda la Fiorentina, nonostante le smentite di rito, credo che Prandelli lascerà, in quanto costretto....dall'evidenza dei fatti ( se gli vendi Vargas, Gilardino o Jovetic 'ndo và?) e forse allenerà la Juventus.

lucaDM82, 31/03/2010 13.17:

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Balotelli ha mandato a quel paese Mourinho,che lo ha inseguito e gli ha strappato la catenina.Cosi' si dice.

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Balotelli è un caso stranissimo per l'ambiente dell'Inter.
Nonostante la situazione che si era creata tra Mancini e Ibraimovic non si era neanche lontanamente arrivati a questi livelli.

Penso che a lui non piaccia il "sistema calcio" più che altro.Lo capisco.Anche se orgoglioso com'è non penso che mollerà in caso di fallimento con l'Inter.Secondo me in caso di vittoria della champions se ne andrà al 100%.

lucaDM82, 31/03/2010 13.53:

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Penso che a lui non piaccia il "sistema calcio" più che altro.Lo capisco.Anche se orgoglioso com'è non penso che mollerà in caso di fallimento con l'Inter.Secondo me in caso di vittoria della champions se ne andrà al 100%.

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adesso faccio un pò di demagogia..

Però quando doveva venirsi a prendere uno stipendio di 11 milioni ( piu' 3 di sponsor come disse lui ) di euro l'anno , con la lingua già bella che amalgamata tutto sto risentimento verso il sistema calcio non ce l'aveva, anzi diceva che avrebbe tifato Italia perchè allenava in Italia..E cosa è successo dopo..?

Sbruffone, arrogante, lezioni di vita..ma scusate..ma chi cazzo è Mourinho..?
un portoghese che viene a insegnare il calcio agli italiani..ma allora mi tengo tutta la vita Roberto Mancini.

Caso Balotelli: Mourinho telefona alla madre e perdona Maicon

09:30 del 30 marzo


Altra fumata grigia tra Mario e Mourinho.
Inter, Moratti spinge per Balotelli.
"È utile e fa parte di questa squadra".

L'opera di mediazione è in mano ai dirigenti, ma l’ultimo intervento spetterà al presidente. Dopo essere stato in sede per avere disposizioni da Moratti che gli ha chiesto espressamente di intervenire per sistemare la situazione, Branca ha avuto un breve colloquio di un quarto d’ora con Balotelli, il quale continua a pensare che dovrebbe essere il tecnico portoghese a scusarsi con lui per le ripetute provocazioni subite e non viceversa.

Pure Mourinho è rimasto fermo sulle sue idee: perdonare Mario senza che il ragazzo faccia un minimo passo, sarebbe un brutto segnale per lo spogliatoio che sull’argomento ha idee discordanti. C’è chi spinge perché venga perdonato e c’è chi, invece, lo ritiene un elemento di disturbo. L’anomalia è che non esiste un’uniformità di trattamento: domenica ad esempio Maicon non si è presentato all’allenamento ma l'allenatore ancora una volta l’ha protetto di fronte ai media.
Oggi è l’ultimo giorno utile per risolvere la questione Balotelli, altrimenti se ne riparlerà dopo la Champions League. Il destino di Mario è ancora una volta legato ai risultati dei nerazzurri, in caso di una convincente vittoria contro i russi, Mourinho rafforzerebbe la propria posizione e quindi nessuno, avrebbe il coraggio di imporgli delle scelte. Altrimenti Moratti non avrà nessun timore a dirgli chiaramente che non si può tenere fuori squadra un patrimonio societario.

L’entourage del giocatore è fermamente convinto che Mario sia dalla parte della ragione. La famiglia e anche l’agente Mino Raiola pretendono maggiore rispetto e sperano che Mourinho cambi radicalmente atteggiamento. Negli ultimi mesi i rapporti si sono inaspriti in maniera pesante, c’è stata addirittura una telefonata tra il portoghese e la madre del ragazzo che non è stata considerata molto opportuna. L’allenatore si sarebbe lamentato dell’educazione impartita e del suo modo di vivere. L’irruzione di Raiola, inviso a club e staff tecnico, non ha migliorato le cose. Mario però adesso si sente più tranquillo, passa molto tempo insieme a lui e sente di essere guidato da una persona molto competente. Il desiderio di fuga resta vivo, non a caso Raiola nelle prossime settimane girerà l’Europa per trovare nuovi pretendenti.


(La Stampa)

Anche se l'articolo è di ieri, da alcune situazioni mi sembra che l'ambiente si stia piano piano deteriorando.
Maicon non si presenta all'allenamento senza giustificazioni e senza ricevere multe dalla società!
Mah?

vabbè ma in campo hai visto come stanno elettrici..i cocainomani stanno cosi..sceneggiate, proteste plateali, falli sempre cattivi..ma poi vedi fa ste cose anche a gente come eto'o, snejider, chivu, cambiasso..

Sono d'accordo su mourinho.Ma capisco che gli possa piacere più il calcio inglese.Non parlo del calcio in sè eh.

CLAMOROSO: esonerato Allegri
Squadra al duo Melis-Festa

Una clamorosa decisione scuote il Cagliari alla vigilia del match contro il Palermo. Dopo aver ragranellato appena due punti nelle ultime nove partite, Massimiliano Allegri è stato esonerato. Questo il comunicato apparso pochi istanti fa sul sito ufficiale della società rossoblù:

Il Cagliari Calcio comunica di aver sollevato dall'incarico Massimiliano Allegri.La guida tecnica verrà affidata all'allenatore della Primavera Giorgio Melis, coadiuvato da Gianluca Festa. Ad Allegri vanno i ringraziamenti per il lavoro svolto e i migliori auspici per il proseguo della carriera.

Il pullman dei giocatori della squadra bianconera - in ritiro a Pieve Emanuele (Milano) in vista della sfida con l'Inter di domani sera -, alle 20, all'arrivo, è stato aggredito da un a quarantina di tifosi bianconeri che hanno lanciato uova e fumogeni, uno dentro il cortile dell'hotel sede del ritiro, ora presidiato dalla polizia. I contestatori si sono allontanati.

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stasera speriamo di rivedere il cannavaro dei mondiali,i miracoli di buffon, le discese di grosso, i tackles di sissoko e felipe melo, le punizioni di del piero, uno stacco perentorio di amauri, una giocata di diego, un inserimento di chiellini..

Sembra che le uniche 'panchine confermate' per la prossima stagione siano Delio Rossi al Palermo, Claudio Ranieri alla Roma e Sinisa Mihajlovic al Catania; Del Neri alla Sampdoria, Ventura al Bari

Prandelli nonostante le smentite lascerà la Fiorentina
Reja continuerà anche il prossimo anno?
Leonardo và alla Selecao
Mourinho in Inghilterra o Spagna
Mazzarri verrà mandato via da De Laurentiis
Ovvio che Malesani , Mutti, Colomba dureranno poco....
Allegri e Cosmi li hanno già mandati via...Zaccheroni è come se lo fosse...
Credo che come Prandelli, anche Gasperini lascerà il Genoa, così come Di Carlo il Chievo
Guidolin e Marino sono in dubbio, ma è più sicuro un loro esonero che una loro permanenza.

Prandelli più vicino alla Juve...e Benitez più lontano, dopo i risultati della Juve.....
Aumentano gli allenatori di nuova generazione e di talento a spasso e senza un futuro certo nella prossima stagione: Conte, Giampaolo,Allegri...