MikFib
00venerdì 10 giugno 2005 18:28
Balli – 9 – Saracinesca d’Oro a ragion veduta. Se se ne sono accorti a livello nazionale, e voler notare un empolese è sempre stato rarissimo, vuol dire che ha fatto bene davvero.
Cassano – 7,5 – Chiamato in causa una volta sola. Ha fatto la partita della vita, in quella che è stata una delle più sofferte di sempre.
Coda – 9 – Prima scommessa vinta da Somma. 19 anni, sicurezza da senatore. Classe e praticità al tempo stesso in area di rigore, come dire: se c’è da spazzare si spazza anche, non come chi voleva uscire sempre palla al piede a tutti i costi (vedi Cribari).
Pratali – 8,5 – Il Pampa, ma io lo chiamo Piede di Marmo, è stato il colosso al quale aggrapparsi in più di un’occasione. I due anni in A sono stati una scuola eccezionale. Ho conosciuto pure la madre in maratona: vi assicuro, è un’ultras pure lei… 1 gol d’oro, con la Triestina.
Bonetto – 8,5 – Seconda scommessa vinta da Somma. Anni di buio, ti mettono la voglia di sfondare il mondo; quando poi finalmente sei a posto fisicamente, lo dimostri subito, e mandi in culo pure il tuo procuratore che stava per rovinare tutto a metà stagione. Indimenticabili gli scambi con Tavano, grimaldello efficace soprattutto nella prima parte della stagione. 1 gol per lui, pure bello (Venezia).
Vanigli – 7,5 – Seconda promozione di fila. A Livorno ucciderebbero per lui. Esperienza, tranquillità, senso della posizione come pochi altri. Esordisce così così a Cesena, poi si riprende alla grande. Assist col Verona.
Raggi – 6,5 – Qualche presenza per fare esperienza. Gli servirà. E partecipa giustamente alla festa; è anche sua.
Cupi – s.v. – Non me la sento di votarlo. Un tempo inguardabile (ma dov’è Capparella?) alla prima con l’Ascoli. Partita intera sufficiente a Cesena, dove va in campo per il caso-Bonetto. Ma è troppo poco. Comunque fumane meno…
Lucchini – 8 – Rendiamocene conto: è un jolly che pochi hanno. Là dietro, ovunque lo metti fa la sua onesta partita. Pochi picchi, ma praticamente nessun errore. E per un difensore è tantissimo. Da ricordare? La sua discesa a Trieste, in 10 contro 11 ed il successivo assist-gol per Tavano, per il 3-4. Era l’Empoli scintillante.
Buscè – 10 – Forrest Gamp Buscè. Guai a farselo scappare (in tutti i sensi). Sa fare tutto e tutto bene, 5 gol, 6578 Km percorsi sulla fascia, 547 cross, 152 assist. Esagero? Forse. Ma così rendo bene l’idea. Ineguagliabile in B, sinceramente anche in A ce ne sono pochi di esterni in quel modo. Corri Forrest, corri…
Ficini – 9 – Negli anni non sopportavo certe sue pecche. Quest’anno l’ho ammirato fin dalla prima gara. Empolese di Empoli, caso rarissimo nel calcio d’oggi. Colleziona gialli, ma i suoi servono tutti. Nessuno come lui sa fare filtro dei nostri. Quando è mancato s’è sentito: nelle prime tre sconfitte lui non c’era (o roba del genere), così come non c’era a Modena in quella indicibile sofferenza. Il Signore del Centrocampo è lui.
Zanetti – 8 – Partenza sprint, poi un infortunio lo frena. Segna un gol pazzesco a Trieste. Cuce il centrocampo da buon allievo di Ficini. Rientra in forma per il finale di campionato.
Moro – 8 – Una delle sorprese iniziali. Un motorino impazzito che rincorreva tutti. Fantastico in certe gare, sembrava due giocatori. Segna due gol, bellissimo quello col Venezia (rende molto di più dalla Maratona che non in tv). Peccato per l’errore al 91° di Modena subito dopo il pareggio canarino. In calo nel finale ma ci sta eccome. Scommessa vinta dalla società.
Almiron – 8,5 – Altra sorpresa. L’aveva detto Spalletti: vi stupirà. Ottimo sia in mediana che più avanti. Fa tante cose belle, ma io ho ancora negli occhi il lancio per Tavano contro il Catania. Ma ve lo ricordate? Che roba…
Lodi – 8 – Terza scommessa vinta da Somma. Quante volte l’avremmo sentito nominare in questi anni? E mai lo vedevamo. Dopo una presenza impalpabile con la Samp l’anno scorso (un tempo), ritorna all’improvviso. Non nascondo che spesso mi ha fatto incazzare, spesso ho detto “levalo!”, spesso ho detto “siamo in 10…”. Però la realtà è che ha contribuito in maniera determinante. Verona e Catanzaro sono solo due esempi. Lodi è così, prendere o lasciare. Per ora teniamocelo.
Vannucchi – 10 – Mamma mia gente… ma si poteva stare in B con uno come lui? Pensate a che razza di giocatori c’erano quest’anno in serie A e mettetevi a ridere. Segna 9 gol. Classe pura. Migliaia di perle, ma la più bella per me è la veronica che lancia Dedic ad Arezzo. Da lì, assist per Saudati e gol. Eppure a volte le parole non bastano per poterlo descrivere. Eccezionale. Un consiglio: scaricatevi i gol con l’Empoli dal suo sito personale. Per ora ce ne sono pochi, ma ce ne sono. Un ordine: riscattarlo subito!!!
Tavano – 9,5 – 19 gol, record. Fior di punti sono arrivati dai suoi piedi. In certe partite sembrava quello che prese per il culo Brechet a S.Siro elevato alla n-esima potenza. Empoli – Torino docet. Poi una pausa lunga: è uscito nel momento che conta. Vi pare poco? Sareste capaci di segnare due rigori negli ultimi cinque minuti come ha fatto lui contro il Vicenza? Freddo come un iceberg: per me è svedese, non è napoletano… Il gol più bello col Modena, il più importante a Treviso: serie A.
Saudati – 8 – Campione di sfortuna, merita tanto, tanto di più. A contarle non ha giocato neanche tante partite; eppure: 3 gol, 4-5 assist decisivi, un gol buono annullato (Bari), un paio di pali (da paura quello di Bergamo). E tanto cuore.
Gasparetto – 8 – Ed a proposito di tanto cuore, ecco a voi… Tanta Passione Gasparetto! Fa un gol solo, ma la tifoseria con lui vede pure una cosa che apprezza sempre: uno che si fa il culo come una rosa! Grande Mirko, vai che arriveranno anche i gol.
Dedic – 8 – Avrebbe meritato più spazio. Segna un gol buono a Pescara nel suo esordio ma glielo annullano. Partitone col Catanzaro in casa. Assist ad Arezzo per Saudati. Palo col Cesena. Il ragazzo gioca bene.
Nomvethe – 7 – Kia Picantissima Nomvethe avrebbe meritato un gol. Ma ha poco spazio, però quando entra porta sempre scompiglio, vedi Catanzaro.
Foggia – 6 – Ci si aspettava di più, ma ha fatto poco, e comunque ha avuto poco tempo per fare. Incide una volta: smarca di testa (di testa? Lui? Ma siamo pazzi?) Tavano, per il gol contro il Modena.
Cappellini – 7,5 – Ha giocato poco, sempre nei minuti finali ed ha sempre dato sicurezza. Due dati di fatto: a Catanzaro ed in casa col Vicenza (due partite di fila), è entrato che si perdeva, poi abbiamo vinto. Un caso? Può darsi, però… il Cappe è il Cappe!
Somma – 10 – Io spessissimo non sono stato d’accordo con lui, né su formazioni, né soprattutto sui cambi. Però ragazzi, questa squadra l’ha plasmata tutta lui. L’ha reinventata dalle ceneri. Ed ha vinto un campionato (lo so che manca ancora una partita, ma per me è come se l’avessimo vinto). W i generali fortunati (Napoleone).
Scusate lo spazio preso, ma i giocatori sono tanti. Spero di non aver dimenticato nessuno.
Ovviamente manca una gara, ma i giudizi non cambiano, però potrebbero cambiare certi dati statistici (speriamo Tavano capocannoniere). Se alcuni voti vi sembrano ingenerosi l’ho fatto solo per creare una certa scala di valore all’interno della squadra. Altrimenti sarebbero stati tutti sopra il 9…
Ciao