GENOVA - Non si è presentato al processo, ha patteggiato 4 anni di reclusione: l' attore genovese Paolo Calissano, accusato di aver ceduto della cocaina che ha causato la morte della ballerina brasiliana Ana Lucia Bandeira Bezerra, è attualmente in cura in una comunità nel torinese. La donna fu trovata morta a casa di Calissano, a Genova.
Il difensore Carlo Biondi dopo la sentenza ha commentato: "Abbiamo chiesto questa pena per permettere al mio assistito di poter completare il suo cammino di recupero presso la Comunità. In attesa della sentenza definitiva - ha aggiunto il legale - ho chiesto il prolungamento del soggiorno di Calissano presso la Comunità".
http://www.repubblica.it/2006/c/sezioni/persone/calissano2/calpatt/calpatt.html