Calcolo voto di laurea

Ciao ragazzi, una informazione. Ai fini del voto di laurea le materie sostenute in altri atenei (università pubblica) come vengono calcolate? Ed inoltre esiste qualche regola che permette ai fini del calcolo del voto di poter escludere alcune materie?

Grazie

che io sappia la carriera viene valutata tutta, e meno make aggiungerei altrimenti con gli ultimi undici esami che ho dato per completare il percorso, il mio voto non sarebbe calcolabile dati i voti bassi che ho preso

che stamane ho appreso, dall'addetta dell'ufficio lauree, che il voto di presentazione si calcola considerando ANCHE gli esami riconosciuti e che, nel computo, valgono ognuno 24! (nel mio caso gli esami riconosciuti sono 7).
Bene, ora qualcuno sa dirmi dov'è SCRITTA questa - non so come definirla - disposizione?
Nel regolamento io non ne ho trovato traccia, nè nessuno me ne aveva mai parlato.
Mi chiedo, e concludo, a cosa ca..volo sia servito guadagnarsi la media del 29 se poi - con libero arbitrio - (perchè tale è fin quando quacuno non mi farà leggere una disposizione precisa) al termine del percorso vengo immeritatamente mortificato!?
Ringrazio fin d'ora chi avesse informazioni utili in argomento.

La differenza sta nella dicitura: riconosciuto o convalidato?
Convalidato significa hai sostenuto il relativo esame in un'altra università e ti viene confermato il voto a suo tempo conseguito; riconosciuto significa che l'attività professionale svolta ti ha dato diritto appunto al riconoscimento di una particolare abilità/cultura che viene poi tramutata in materie pratiche (ad esempio idoneità linguistiche, abilità informatiche ecc ecc) e a tutte quelle materie che non sono state realmente sostenute facendo reali esami viene attribuito un punteggio politico di 24.

Col senno del poi anche io mi sono pentita di aver chiesto il riconoscimento delle esperienze professionali svolte in quanto mi hanno riconosciuto alcune materie (abilità informatica, idoneità linguistica, diritto pubblico e materia a scelta) che mi abbassano la media di almeno 2 punti rispetto ai voti di tutte le altre materie che si assestano tutti dal 26 in su fino al 30.
In sostanza, sempre con il senno del poi, il riconoscimento dell'attivitù professionale serve solo a chi sa già in partenza che otterrà sempre voti bassi e che quindi con te/quattro voti 24 riconosciuti gli alzano addirittura la media. Chi prevede di essere un solerte studente e sa di impegnarsi a prendere sempre voti alti paradossalmente non dovrebbe farsi riconoscere le materie.
Ma come si fa a prevedere una cosa del genere quando ci si iscrive al primo anno?
In ogni caso, da notizie assunte sui vari forum, parrebbe che proprio per le incongruenze di questo metodo valutativo tutte le idoneità ed abilità varie che non hanno voto vengono escluse dal calcolo della media (quindi quando si fa la media dei voti bisogna dividere per il nr. di esami effettivo e non per il totale degli esami del piano di studi).
Io mi sono rassegnata al fatto che purtroppo a causa di questo riconoscimento e di un solo esame su cui ho avuto 23 mi sono "zappata" la media e arrivo forse a 99 rotti. Nella migliore delle ipotesi, nonostante gli ottimi voti e la buona tesi, non supererò i 107/110. (e anche lì non ho capito se danno 5 o 7 punti e quindi potrebbe anche essere 105 max)
Qualcuno dirà.. e ti pare poco....
Non è mai poco....

La questione mi era già ben chiara.... cmq ti ringrazio per l'intervento.

Resta la domanda, dov'è indicato ufficialmete questo 24... politico che viene attribuito?

Io pretendo di leggere una comunicazione ufficiale! (ovviamente non lo pretendo da te, ça va sans dire).

La comunicazione ufficiale mi pare che non esista.
Forse nei regolamenti... ??

Salvo errore, nei regolamenti non c'è scritto nulla.
Io ritengo - e forse sbaglio? - che se qualcosa non è chiaramente scritta vuol dire che non è regolamentata, non esiste pertanto una certezza e di conseguenza non può essere applicata COME REGOLA(soprattutto se rappresenta uno svantaggio - ed ho forti dubbi che lo svantaggio sia poi davvero per tutti... capisciammè!!)

Mah, ti dirò ... è un terno al lotto.
Una delle tante beffe, ad esempio per me, è che ho dato Lingua e letteratura francese in un'altra università e ho preso 29.
Qui me la riconoscono come idoneità linguistica ma l'idoneità non viene conteggiata ai fini della media oppure, nella migliore delle ipotesi, mi danno 24.
Non lo so... bisogna chiedere la propria situazione personale in segreteria.
In ogni caso ti posso dire che una delle cose che mi fanno girare le cosiddette, ma che penso accada anche in altre università, è che hai finito da un pezzo di studiare e hai depositato da una vita la tesi e devi attendere mesi e mesi senza far niente per discutere e finire gli studi.
In pratica io ho finito e consegnato a luglio e sono fortunata se riesco a finire a dicembre. Stanno chiamando tutti tranne noi di scienze dei servizi giuridici: 6 mesi buttati al vento quando avrei potuto concludere e laurearmi molto prima.

Mi è venuta una curiosità!
Hai detto che lavori nel settore bancario e che ti hanno riconosciuto 7 materie.
Le materie bancarie però le hai dovute sostenere perchè tu stesso hai postato recentemente le domande di diritto bancario, economia degli intermediari fin. e diritto dell'economia.
Ma quali sono queste 7 materie che ti hanno riconosciuto? Mi sembrano un pò troppe per la sola attività lavorativa perchè significherebbe che ti hanno riconosciuto per forza qualche materia di diritto e non solo le solite materie complementari (abilità inf, linguistica, materia a scelta ecc).
Inoltre c'era il solito limite CFU (60 fino al 2009/2010, poi ridotto a 35 nel 2011 e a 12 nel 2012) e 7 materie sforerebbero il limite.
Non ti arrabbiare (so che non ti sto particolarmente simpatica ) ma magari c'è la solita confusione tra convalidato e riconosciuto che mi inganna e vorrei solo capire, senza polemica, come stanno le cose.
Te l'ho detto, alla prossima non mi faccio convalidare/riconoscere proprio niente perchè non ne vale la pena.

Ultima curiosità: la tesi l'hai consegnata? Discussione alla sessione di feb/marzo?

Essere curiosi è legittimo al pari del diritto alla privacy.
Tuttavia, per non lasciarti "a bocca asciutta" ti svelerò un "segreto": ho acquisito, a suo tempo, il titolo abilitativo alla professione di Ragioniere oltre ad essere un Revisore contabile (ex RUC)...
Attanagliato dal dubbio ho poi ricontrollato il piano di studi approvato nel 2010; per fortuna è tutto ok! Riconosciuti 7x60
Ecco, che non si dica che sono cattivo...

Se può interessare, ho appena scoperto finalmente come si calcola la media del voto di presentazione alla laurea (purtroppo con amara sorpresa perchè la media è inferiore a quella che mi ero calcolata io da sola)
In pratica occorre semplicemente sommare tutti i voti delle materie convalidate, riconosciute (voto delle riconosciute 24) e sostenute escludendo dal calcolo le idoneità e le abilità che non fanno media.
Ottenuta la somma occorre dividerla per il numero totale di materie sommate(sempre escludendo le abilità e le idoneità) e si ottiene la media complessiva dei propri voti. Uscirà fuori un numero decimale che va arrotondato (ad esempio: 26,776125 diventa 26,78).
Si prende quindi questo ultimo numero e si moltiplica per 11 e si divide per 3 = quindi 26,78 *11/3 diventa 98,19 e quella è la media di presentazione alla discussione della tesi.
Il voto finale della tesi triennale dovrebbe essere max 6 quindi, come nel mio caso, più di 104 non prendo
In sostanza tutto ciò è dovuto alla disgrazia delle materie riconosciute che abbassano notevolmente la media dei voti.
All'inizio queste materie sembravano una manna dal cielo e invece alla fine si rivela che sono una iattura. Possono convenire a chi ha una propria media di voti bassa ma non convengono a chi normalmente prende voti alti in tutte le materie.
Insomma ho fatto tutti i calcoli sbagliati e finisco con almeno 4 punti in meno di quello che avevo preventivato.
Alla prossima non mi fregano più

Grazie per le puntualizzazioni sempre precise e interessanti.
In questi giorni mi chiedevo: e nella laurea dopo la triennale (LMG-01 e LM-63)?
Vengono contati i voti conseguiti nel corso precedente?

Secondo me occorre rifare il calcolo cum supra riportato.
Cioè, piano di studi davanti, prendere tutte le materie convalidate e quelle sostenute e fare le somme e le successive moltiplicazioni/divisioni paro paro come già detto.
Non credo si tenga conto del voto di laurea conseguito ma solo delle materie, anche perchè ci potrebbero essere delle materie date nella triennale che invece vengono escluse/non considerate nella magistrale in quanto non pertinenti il percorso di laurea.

Per la cronaca, se non mi avessero conteggiato le riconosciute, avrei avuto una media di 100 e rotti. A saperlo prima non mi facevo manco fare la prevalutazione CFU e avrei dato tutti gli esami normalmente.
Infatti se passo alla LMG stavolta mi faccio rifare i preventivi solo sulle materie effettivamente sostenute e chiedo di poter regolarmente dare esami delle vecchie materie riconosciute.

Chiarissimo... beh... good luck!

Speriamo di arrivarci... Danno neve, acqua, fulmini e tempeste (vamoriammazzati a quelli del meteo)

Recatomi presso l'uff. lauree, per disbrigo formalità rituali, mi è stato comunicato che alla seduta di laurea può essere attribuito un valore compreso tra 1 e 7 punti (corso triennale).

e le lodi come vengono calcolate? qualcuno lo sa?

mi pare che hanno valore pari a 31

Gli esami riconosciuti valgono voto 24
mentre i convalidati hanno il voto ricevuto dall'altro ateneo.
Giusto?
grazie mille

bene...secondo il calcolo ho la media del 24,11 quindi 88,4 quindi 88 visto che nella magistrale mi hanno riconosciuto 22 esami... è chiaro che avevo una media più alta però è anche chiaro che si tratta di esami fatti 15 anni fa quindi non posso davvero lamentarmi.. una domanda di solito per la magistrale quanti punti danno al massimo?
grazie

Dipende dal professore.

Ciao..qualcuno può darmi delucidazioni in merito al voto? allora, mettiamo che io abbia una media di 28.5.. andrò a fare 28.5*11/3 oppure arrotondo a 29*11/3?? No perchè alcune università arrotondano la media iniziale, mentre altre arrotondano solo quella finale ovvero 28.5*11/6= 104.5------105!! Spero che sia chiara la questione.. :)

L'unica cosa che posso dirti è che si va avanti con la media aritmetica, dalla sessione di laurea marzo-aprile del 2018 sarà adottata quella ponderata.
La domanda che fai è nettamente da segreteria, scusa!
Se ci facessi sapere la risposta dopo esserti informata telefonando alla Marconi o mandando una mail alla nostra università faresti un favore a centinaia di studenti, grazie!

Se non erro se non si supera anche di poco il mezzo voto, si arrotonda per difetto, ma chiedi in segreteria.

Davide, 07/02/2017 21.53:

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2018

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E Davide sbagliò clamorosamente anno...

Ti sei portato avanti!

Ragazzi per la Laurea Magistrale in Giurisprudenza quanti punti possono essere assegnati per la dicussione della tesi? Abbiamo l'informazione ufficiale? Ho trovato solo quella per la triennale. (ovvero 7)

A rigore di logica dovrebbero essere gli stessi perché sarebbe ingiusto nei confronti di chi fa la magistrale assegnare meno punti rispetto a chi fa scienze dei servizi giuridici.
Tuttavia io ho dei dubbi sul fatto che alcuni racconti rispecchino la verità oggettiva, mi spiego: secondo me tanti danno delle notizie come vere senza preoccuparsi di aggiungere "nel mio caso è stato così, non è detto che vada in questo modo a tutti".
Nel topic sulla lauree di scienze dei servizi giuridici un laureato ha asserito di essere riuscito ad ottenere 7 punti grazie a quella che probabilmente è stata un'esposizione strepitosa, tuttavia a me per giurisprudenza ne sono stati assegnati 5 e mi è stato riferito, cito: "È il massimo che possiamo dare".
Possiamo arrivare a due conclusioni...

1) Conclusione a mio avviso sbagliata: per la triennale L-14 il massimo è 7 e per la magistrale LMG-01 è 5.

2) Conclusione a mio avviso giusta: dipende dal relatore, dalla commissione e dalla bravura del laureando.

Detto questo chiedo in modo un po' provocatorio: è così importante il voto di laurea in un contesto giuridico?
Per esperienza vi dico di no: il voto alto serve solo per la carriera prefettizia e per chiedere di fare il tirocinio presso un giudice.

Mi autocito.

UniMarconcino, 30/01/2016 23.06:

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Dipende dal professore.

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E se non basta lo faccio un'altra volta.

UniMarconcino, 30/01/2016 23.06:

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Dipende dal professore.

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E un'altra ancora.

UniMarconcino, 30/01/2016 23.06:

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Dipende dal professore.

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Davide, 04/11/2017 20.53:

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Detto questo chiedo in modo un po' provocatorio: è così importante il voto di laurea in un contesto giuridico?
Per esperienza vi dico di no: il voto alto serve solo per la carriera prefettizia e per chiedere di fare il tirocinio presso un giudice.

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Tra l'altro il tirocinio da un giudice si può facilmente evitare pagando e iscrivendosi a una SSPL.
Finalmente qualcuno che ha le palle di dire che il voto di laurea in giurisprudenza conta meno di zero.

Grazie ragazzi come sempre.