Calciopoli 2....

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il_gatto
00sabato 7 novembre 2009 20:44
FIORENTINA E LAZIO SALVATE DALLA SERIE B - GAZZETTA/CALCIOMERCATO.COM - Destano ancora scalpore le rivelazioni di Manfredi Martino, ex impiegato della Can (Commissione Arbitrale Nazionale), su sorteggi truccati dai designatori Bergamo e Pairetto nella stagione 2004/2005.
Questa mattina su La Gazzetta dello Sport si leggono alcune dichiarazioni di Martino in merito alla Fiorentina e ad una richiesta dell’allora presidente della FIGC Franco Carraro: "I designatori, spiega Martino, mi dissero che Carraro aveva chiesto di aiutare Fiorentina e Lazio a non andare in Serie B".
In seguito, sempre come riportato dalla rosea, l’ex impiegato della Can ha anche con fermato che ai raduni degli arbi tri a Coverciano c’erano qualche volta i presidenti dei due club, Andrea Della Valle e Claudio Lotito.
lucaDM82
00domenica 8 novembre 2009 11:16
Mah,io sarei stato curioso di sentire le intercettazioni ai tempi della juve nel periodo di Zeman o quelle del periodo dopo lo scudetto della Roma.Io cancellerei alla Juve tutti i titoli dell'era Moggi,altro che un anno di B e due titoli revocati.

edit-lo sposto su calcio nazionale [SM=g27988]
lucaDM82
00lunedì 9 novembre 2009 22:30
ecco,questo è un presidente che si incazza,non come rosella-pradè ecc...
PRESIDENTE PALMEIRAS: ´QUELL´ ARBITRO È UN MASCALZONE, VORREI PICCHIARLO DI BRUTTO´

pubblicata lunedì 9 novembre 2009


«Quell’arbitro è una canaglia, una faccia di bronzo senza vergogna, un mascalzone che sta nella manica di qualcuno: se lo incontrassi per strada, lo picchierei di brutto». Queste le durissime parole del presidente del Palmeiras, Luiz Gonzaga Belluzzo, rilasciate al quotidiano sportivo brasiliano “Lance” ed indirizzate all’arbitro Carlos Eugenio Simon, reo di aver annullato un gol al Palmeiras.
«Simon è in combutta con qualcuno, non c’è altra spiegazione – ha proseguito il furente presidente dei biancoverdi -. Evidentemente doveva fare un favore al Fluminense e cercare di fare in modo che non vada in serie B. A nostro favore c’era anche un rigore su Danilo, ed è uno scandalo che non l’abbia fischiato. Il designatore Sergio Correa non avrebbe dovuto scegliere questo farabutto che ora andrà anche ai Mondiali. Nel frattempo ha rapinato il Palmeiras: è un mascalzone, e per questo vorrei tanto picchiarlo. L’unica cosa da fare dopo un furto del genere sarebbe riempirgli la faccia di pugni. Uno così in mala fede deve essere cacciato subito dal mondo del calcio. Ho 67 anni ma non temo nessuno e vi garantisco che se incontrassi per strada questo vagabondo, lo riempirei di schiaffi».
lucaDM82
00venerdì 20 novembre 2009 16:21
Europa, scandalo scommesse
200 gare truccate, 17 arresti
La procura di Bochum porta avanti un'indagine su un'organizzazione criminale internazionale che opera nel mondo delle scommesse illegali. Sospetti su 3 partite della Champions, 12 dell'Europa League e diverse gare dei massimi campionati di Austria, Bosnia, Ungheria, Slovenia, Croazia e Turchia

La conferenza stampa degl inquirenti, a Bochum. Ap BOCHUM (Ger), 20 novembre 2009 - Sospetti di combine su circa 200 incontri di campionati europei e coppe internazionali. È quanto emerso da un'indagine della procura di Bochum su un'organizzazione criminale internazionale che opera nel mondo delle scommesse illegali. Gli inquirenti della cittá tedesca hanno spiegato oggi in una conferenza stampa che le indagini riguardano anche 3 partite della Champions League, 12 dell'Europa League, una delle qualificazioni agli Europei Under 21 e diverse partite dei massimi campionati di Austria, Bosnia, Ungheria, Slovenia, Croazia, Turchia. Interessati anche match della seconda divisione di Germania, Svizzera e Belgio. Secondo quanto reso noto dagli inquirenti, 30 casi di combine sarebbero avvenuti in Germania: 4 in seconda divisione, 3 nella serie C tedesca e 18 nei campionati regionali. Quindici persone sono state arrestate in Germania e altre due in Svizzera. Sequestrato anche diverso materiale probatorio e circa un milione di euro.

gasport


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"Ho allenato in pace fino al 1998, poi Moggi mi ha impedito di lavorare". Zdenek Zeman accusa l'ex dg della Juventus. Il tecnico boemo è stato interrogato a Napoli in qualità di testimone nel processo di Calciopoli: "Luciano Moggi non mi voleva in squadre tipo Palermo e Bologna. L'ex presidente Gazzoni Frascara ha ammesso che voleva prendermi, ma Moggi glielo vietò".

"Al Napoli fui esonerato alla settima giornata di campionato, dopo un pareggio a Perugia. Giocammo una grande partita, vincevamo e ci fu fischiato contro un rigore inesistente. Fui esonerato in diretta tv dal signor Corbelli, che approdò a Napoli col consenso di Moggi per rovinarmi la carriera come rivelato da Ferlaino".
chiefjoseph
00venerdì 20 novembre 2009 16:49
Re:
lucaDM82, 20/11/2009 16.21:

Europa, scandalo scommesse
200 gare truccate, 17 arresti
La procura di Bochum porta avanti un'indagine su un'organizzazione criminale internazionale che opera nel mondo delle scommesse illegali. Sospetti su 3 partite della Champions, 12 dell'Europa League e diverse gare dei massimi campionati di Austria, Bosnia, Ungheria, Slovenia, Croazia e Turchia

La conferenza stampa degl inquirenti, a Bochum. Ap BOCHUM (Ger), 20 novembre 2009 - Sospetti di combine su circa 200 incontri di campionati europei e coppe internazionali. È quanto emerso da un'indagine della procura di Bochum su un'organizzazione criminale internazionale che opera nel mondo delle scommesse illegali. Gli inquirenti della cittá tedesca hanno spiegato oggi in una conferenza stampa che le indagini riguardano anche 3 partite della Champions League, 12 dell'Europa League, una delle qualificazioni agli Europei Under 21 e diverse partite dei massimi campionati di Austria, Bosnia, Ungheria, Slovenia, Croazia, Turchia. Interessati anche match della seconda divisione di Germania, Svizzera e Belgio. Secondo quanto reso noto dagli inquirenti, 30 casi di combine sarebbero avvenuti in Germania: 4 in seconda divisione, 3 nella serie C tedesca e 18 nei campionati regionali. Quindici persone sono state arrestate in Germania e altre due in Svizzera. Sequestrato anche diverso materiale probatorio e circa un milione di euro.

gasport


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"Ho allenato in pace fino al 1998, poi Moggi mi ha impedito di lavorare". Zdenek Zeman accusa l'ex dg della Juventus. Il tecnico boemo è stato interrogato a Napoli in qualità di testimone nel processo di Calciopoli: "Luciano Moggi non mi voleva in squadre tipo Palermo e Bologna. L'ex presidente Gazzoni Frascara ha ammesso che voleva prendermi, ma Moggi glielo vietò".

"Al Napoli fui esonerato alla settima giornata di campionato, dopo un pareggio a Perugia. Giocammo una grande partita, vincevamo e ci fu fischiato contro un rigore inesistente. Fui esonerato in diretta tv dal signor Corbelli, che approdò a Napoli col consenso di Moggi per rovinarmi la carriera come rivelato da Ferlaino".




io settimanalmente faccio un paio di giocate...
e gioco spesso i campionati minori, tipo belgio, olanda, olanda seconda divisione, norvegia, svezia...

spesso ho assistito a partite secondo me molto sospette...senza vederle, solo seguendo il risultato in livescore.

una mi ha fatto saltare quasi 500 euro di vincita il mese scorso, ancora la ricordo...era inserita in una giocata insieme ad altre 7-8 partite che avevo preso.

Emmen-Excelsior, seconda divisione olandese...mi ero giocato il parziale-finale 2-2...a fine primo tempo excelsior in vantaggio 2-0, nella ripresa prende 4 gol in pochi minuti e perde 4-2.
oh, poi l'emmen è la squadra materasso e l'excelsior una delle migliori di quel campionato.

per curiosità sono riuscito a vedere i gol di quella partita(il campionato olandese di seconda divisione ho scoperto che ha un sito fatto molto bene dove mettono tutti i gol delle partite, in HD, dopo pochi minuti dalla fine delle stesse) e non ti dico come sono stati quei 4 gol in pochi minuti...difensori che si scansavano, una punizione con il portiere immobile e la palla che gli passa a 2 cm.
lì la puzza di combine si sente lontano un miglio.

sicuro fra un anno o due si verrà a scoprire che una serie di queste partite sono state truccate...io per sicurezza mi sono conservato la giocata "strana".
faberhood
00mercoledì 31 marzo 2010 09:37
Poro Auricchio
Calciopoli, trovate le telefonate di Galliani e Moratti

09:15 del 31 marzo


La notizia arriva dagli avvocati della difesa, intanto il teste Auricchio continua nella sua specialità: "Non ricordo".
Calciopoli: trovate le telefonate fra Bergamo, Moratti e Facchetti.
Colpo di scena al processo di Calciopoli: sarebbero state trovate le telefonate tra Paolo Bergamo, ex designatore, e i dirigenti interisti (Massimo Moratti, Giacinto Facchetti). Nella penultima udienza, erano state citate alcune telefonate tra Bergamo e Maria Grazia Fazi, sua assistente personale ed ex segretaria dell’Aia (Associazione Italiana Arbitri), in cui si parlava di una cena con Facchetti, all’epoca presidente dell’Inter, che doveva avvenire la sera del 5 gennaio 2005, e di alcune telefonate preparatorie dell'evento, «consumato» proprio alla vigilia di Livorno-Inter 0-2.

Il tenente colonnello Attilio Auricchio, teste chiave di tutto l’impianto accusatorio, e il pm Narducci avevano confessato di non essere al corrente dei motivi per cui proprio «quelle» telefonate non fossero nelle informative e che, probabilmente, qualcosa poteva essere sfuggita. Ieri, la svolta. Gli avvocati della difesa avrebbero rinvenuto, tra le tante, le telefonate partite dal cellulare di Bergamo verso quello di Moratti e le altre intercorse con Facchetti, che non chiamava mai, secondo Bergamo, meno di due volte la settimana. Non solo: figurerebbero anche molti contatti fra Adriano Galliani, l’allora presidente della Lega (nonché vice presidente del Milan) e Pierluigi Pairetto, ex designatore con Bergamo. I colloqui non sarebbero stati ancora ascoltati. Dalle pieghe dell’indagine, è emerso anche il numero delle intercettazioni di cui sarebbe stato «bersaglio» l’ex designatore: 51 mila!. I cacciatori di verità non vedono l’ora di sentire i nastri. Erano proteste, o giochi di «griglie» arbitrali come quella, famosa e famigerata, tra Luciano Moggi e Bergamo, nella quale l’ex direttore generale della Juventus faceva a gara «a chi aveva studiato di più»? Erano scambi di idee o richieste di favori? Il processo sta vivendo giorni decisivi. Attilio «Non ricordo» Auricchio è stato nel frattempo tartassato dagli avvocati di Massimo De Santis (ex arbitro), Paolo Bergamo (ex designatore), Andrea e Diego Della Valle e Sandro Mencucci (proprietari e dirigenti della Fiorentina) e Mariano Fabiani (ex direttore sportivo del Messina).

Incredibile il tenore delle risposte: talmente evasivo da accentuare i dubbi sul «senso (quasi) unico» dell’indagine: la Juventus comunque e poi quello che viene, viene. Esempio: se pensi che i Della Valle stiano trattando con Bergamo per salvarsi (stagione 2004-2005), e se vieni a sapere di un vertice in un albergo fiorentino, non puoi, a maggior ragione, accontentarti della notizia e non piazzare cimici fra i tavoli, per portare alla luce eventuali patti scellerati. Persino il giudice Teresa Casoria ha perso la pazienza: e non è la prima volta. Il 13 aprile, prossimo round. In attesa di conoscere i pissi pissi fra Bergamo, Moratti e Facchetti, fra Galliani e Pairetto.


(La Stampa)
faberhood
00mercoledì 31 marzo 2010 14:54
e dopo 4 anni spuntano le intercettazioni indesiderate
Calciopoli: spuntano nuove intercettazioni su Inter e Milan
Mercoledì 31 Marzo 2010 14:21
A distanza di quattro anni dal più grande scandalo che abbia mai travolto il calcio italiano, Calciopoli non smette di far notizia.

Secondo quanto riportato da 'La Stampa' un nuovo colpo di scena potrebbe clamorosamente cambiare le carte in tavola. Sarebbero infatti state trovate telefonate tra l'ex designatore Bergamo e alcuni dirigenti dell'Inter, nelle quali si stava preparando una cena poi svoltasi il 5 gennaio 2005, la sera prima di Livorno-Inter 0-2.

I nomi tirati in ballo sono quelli del compianto Giacinto Facchetti (all'epoca dei fatti presidente dell'Inter) e di Massimo Moratti, il quale avrebbe avuto un fitto scambio di telefonate con i designatori. Sarebbero inoltre emerse anche svariate intercettazioni riguardanti Adriano Galliani, amministratore delegato del Milan, e l'altro designatore dell'epoca, Pierluigi Pairetto. Le conversazioni in questione non sono state ancora ascoltate, ma è naturalmente grande la curiosità in tal senso.

giove(R)
00mercoledì 31 marzo 2010 16:39
ecco... io dico subito che se dovesse succedere qualcosa all'Inter...
e se... la Roma continuasse a risultare assente dalle intercettazioni e da fatti passibili di responsalbilità...

beh io gli scudetti di cartone di quegli anni me li prendo e con grande zelo, orgoglio e soddsifazione.

altro che le polemiche sullo "scudetto di cartone", che io poi sono sempre stato e sempre sarò della stessissima idea.

fu giusto assegnarlo all'Inter, anzi, più d'uno dovevano asseganrne.
ma se anche l'Inter ci stesso in mezzo,mi si renda orgoglioso e felice di predermi gli scudetti "assegnati".
giove(R)
00mercoledì 31 marzo 2010 16:41
Re:
giove(R), 31/03/2010 16.39:

ecco... io dico subito che se dovesse succedere qualcosa all'Inter...
e se... la Roma continuasse a risultare assente dalle intercettazioni e da fatti passibili di responsalbilità...

beh io gli scudetti di cartone di quegli anni me li prendo e con grande zelo, orgoglio e soddsifazione.

altro che le polemiche sullo "scudetto di cartone", che io poi sono sempre stato e sempre sarò della stessissima idea.

fu giusto assegnarlo all'Inter, anzi, più d'uno dovevano asseganrne.
ma se anche l'Inter ci stesso in mezzo,mi si renda orgoglioso e felice di predermi gli scudetti "assegnati".




aggiungo saranno per sempre da me dannati tutti quei tizi che avranno fatto si che io, mi dovrò prendere "na cosa al bar", na semplcie cosa al bar, per festeggiare lo scudetto, invece di maniifestare come i pazzi, come nel 2001, tuta la mia gioia.

stramaledetto chi mi ha tolto questa gioia, ma proprio per qeusto, e ancora di più, se dovesse scoprirsi certa roba, lo scudetto, GLI scudetti, "assegnati" vanno "assegnati" a noi.
lucaDM82
00mercoledì 31 marzo 2010 16:51
Mi ricordo quando all'epoca max leggeri disse:"adesso ci assegnano uno scudetto,poi ne vinciamo un altro...vi immaginate(con voce estasiata)..5 scudetti...mezza stella...ahhhhhhh"
giove(R)
00mercoledì 31 marzo 2010 16:52
beh... io "mezza stella" magari me lo risparampierei... [SM=g27985]

però sarei davvero contento e orgoglioso. ma tanto incazzato....
giove(R)
00mercoledì 31 marzo 2010 16:53
Re:
lucaDM82, 31/03/2010 16.51:

Mi ricordo quando all'epoca max leggeri disse:"adesso ci assegnano uno scudetto,poi ne vinciamo un altro...vi immaginate(con voce estasiata)..5 scudetti...mezza stella...ahhhhhhh"




comunque m'è piaciuto l' "ahhhhhhh" [SM=g27987]
lucaDM82
00mercoledì 31 marzo 2010 20:06
Non meritiamo solo 3 scudetti.Se mettiamo tutti gli scudetti sfiorati per colpa nostra o del palazzo,arriviamo tranquilli alla stella.
La lazio ne ha vinti due oh,non rende giustizia alla nostra storia questa differenza minima.
lucolas999
00giovedì 1 aprile 2010 10:11
bah...sono senza parole...sono d'accordo con Giove ,gli scudetti me li prendo e ne vado pure fiero ma la gioia di festeggiare chi me la ridà?
Mi faccio un applauso da solo perchè non faccio più l'abbinamento ne allo stadio ne alle varie piattaforme ,devo regalare i soldi ai ladri?


PS Luca bellissimo avatar
Sound72
00giovedì 1 aprile 2010 10:17
Re:
lucaDM82, 31/03/2010 20.06:

Non meritiamo solo 3 scudetti.Se mettiamo tutti gli scudetti sfiorati per colpa nostra o del palazzo,arriviamo tranquilli alla stella.
La lazio ne ha vinti due oh,non rende giustizia alla nostra storia questa differenza minima.




con un amico quando si parlava dell'arrivo di Buffon l'estate del 2001 eravamo convinti di arrivare alla stella entro il 2010..
Poi vabbè..arrivò Pelizzoli..
Cmq in quegli anni di schifezze ne abbiamo viste tante, ne eravamo consapevoli prima, durante e dopo. Il fatto di aver avuto conferma della c.d. cultura del sospetto ha fomentato piu' rabbia dei torti subiti o dei vantaggi presi da altri.
E cmq io mi ricordo pure un bel roma-inter del 2002 con racalbuto semplicemente vergognoso.
giove(R)
00giovedì 1 aprile 2010 11:28
@ luca: beh quelli sfiorati per colpa nostra, è colpa nostra e quindi non li computo tra i mancanti. o meglio tra gli scippati, che poi sono quelli che riguardano questo topic.
d'accordo sul resto.

@ lucolas: ecco se hai preso e seguito coerentemente quella decisione l'applauso te lo faccio anche io. tra l'altro ciò che hai fatto tu è molto vicino a una delle 2 soluzioni che ho proposto di fronte al dato dif attod ella sudditanza e degli scippi. 1) pensi a migiorare te; 2) accanni con il calcio.

@ sound: l'importante è non dare corpo alle ombre anche quando non ce ne sono altrimenti si aggiunge danno su danno.
gianpaolo77
00giovedì 1 aprile 2010 11:38
io invece sinceramente con uno scudetto o due per il 2005 e/o il 2006,
non ce farei proprio niente e non me passarebbe nemmeno nell'anticamera del cervello de festeggialli.. forse è anche giusto che vadano assegnati a noi(anche se secondo me forse è più giusto che non vengano assegnati a nessuno..), ma de sicuro non me vanterei come hanno fatto gli interisti, anche e soprattutto perchè poi magari, come (forse) sta succedendo a loro, dopo qualche anno esce fori qualcosa pure su de noi e a quel punto la figura de merda sarebbe megagalattica.
giove(R)
00giovedì 1 aprile 2010 11:44
infatti come ho detto, al massimo li potrei festeggiare con "una cosa al bar"... che rispetto al Circo Massimo, Via Marmorata, ecc. [SM=g27992]

ho fatto solo un discorso di giustizia. infatti all'epoca dell'assegnazione all'Inter ho sempre difeso la giustizia, anzi l'ovvia naturale conseguenzialità, di quel provvedimento.
così come quando squalificarono Ben Johnson la medaglia doveva andare a Carl Lewis, ecc, ecc, ecc.

lucaDM82
00giovedì 1 aprile 2010 11:53
Re:
giove(R), 01/04/2010 11.28:


1) pensi a migiorare te; 2) accanni con il calcio.





rispolvero zeman vs lippi

"No,lo cambio e faccio di tutto affinchè diventi pulito"

giove(R)
00giovedì 1 aprile 2010 12:01
lucaDM82, 01/04/2010 11.51:




1) pensi a migiorare te; 2) accanni con il calcio.



rispolvero zeman vs lippi

"No,lo cambio e faccio di tutto affinchè diventi pulito"





si. quello va bene, nell'ottica di migliorarlo. certo che si deve criticare, sempre (sopratutto se tu ci lavori e ti ci misuri, come faceva Zeman, e non sei un tifoso semplice, come lcolas, che appunto, può prendere altre decisioni, perchè non modo materiale di intervenire, nè di farsi sentire).

poi bisogna distinguere ampiamente tra il periodo di calciopoli, dove partivano proprio le teelefonate, i pilotaggi ecc. e invece la normale, meschina, mediocre, sudditanza psicologica che quella è radicata nella mente dell'uomo e va oltre la corruzione e la concussione. qui ci puoi far poco. puoi pulire il calcio dai Moggi della situazione, ma la sudditanza non la sconfiggerai mai.

e allora, parlando del caso di calcio non pilotato ma "semplicemente" deviato dalla umana debolezza e sempre nell'ottica di chi ci sta dentro e si trova a giocare il campionato, può protestare e riprotestare, si può incatenare e fare lo sciopero della fame.
ma questo non impedirà alla sudditanza psicologica di continuare ad eseistere e manifestarsi.

perciò se vuole vincere, deve lavorare su se stesso, aumentare allenamenti, concentrazione e voglia.
sennò può continuare all'infinito a lamentarsi,c he va anche bene, è giusto e nobile. ma i tituli non arrivano.

e la legge di questo mondo e c'è poco da fare. non c'è verso.
Sound72
00giovedì 1 aprile 2010 12:14
io sinceramente non è che mi sento ripulito dalle sentenze di calciopoli al punto da limitarmi al massimo a pensare che oggi ci possa essere solo sudditanza psicologica.
Le telefonate le hai scoperte dopo, quando vedevi lo schifo ti dicevano che al massimo era sudditanza psicologica.
Oggi non sono prevenuto, ma proprio perchè giusto 5 anni fa è stato scoperto lo schifo, io, senza dover automaticamente buttare là il complotto, non escludo niente. Anche perchè hanno fatto fuori 4-5 arbitri prossimi al pensionamento, hanno squalificato un paio di dirigenti e gli altri stanno ancora tutti là. Basta risentirsi certe telefonate di Lotito, anche Delio Rossi, post calciopoli per farserlo venire qualche dubbio, o cmq per non perderlo mai.
giove(R)
00giovedì 1 aprile 2010 13:13
si ma pure qua...

un conto è la cultura del sospetto, che se vòi famo a gara io e te a chi ce n'ha de più...

altra cosa è che secondo me, provo a rispiegare ma tanto se non sono riuscito a farmi capire con tanti post, fatti di tante parole, lungo tante settimane, la vedo dura che stavolta ce la possa fare, se a ogni mezza cosa che vedi ti innesti il sospetto, la sensazione, ma anche solo il provare a pensarci SERIAMENTE che ci sia il pilotaggio, ottienei solo un risultato: indebolirti dentro, minare la forza che potresti esprimere.

quello che porto avanti io è fin troppo semplice, e già milla volte dimostrato, tanto e se non di più, quanto calciopoli.

perchè ho visto centinaia di volte la Roma spegnersi dentro, prima ancora che la lotta finisse.

perchè ho visto e sentito centinaia di volte, andare a cercare le cose più assurde, persino quando il torto c'era, andare oltre, non bastava un torto, ma bisognava raccontare che ce ne fossero 4, 5, 50, 1000, per rafforzare l'idea.

sto facendo in qeusti giorni l'esempio di Catania.
posto tutto l'andamento di quel campionato, e pur volendo imputare ai tanti favori all'inter, dimenticando completamente le nsotre mancanze...
alla fine s'è dovuto persino dire che a Catania (perchè poi noi a Catania mica abbiamo vinto, ma pareggiato) non abbiamo visnto perchè i tifosi ci minacciavano.

beh giuro sulla madonna, io sò altro 1,63, ma cazzo si fosse permesso pure gesù cristo di dirmi "prova a vicnere non esci vivo di qui"... beh mannaggia D... quanto è vero che mi chiamo Giovanni sta sfida la raccoglievo.
E VOLEVO POPO VEDE' CHE CAZZO ME FACEVANO, QUALI LUPARATE, ZACCAGNATE ME TIRAVANO, ma se poco poco me la mettevano cosìm perdio in croce, era proprio il momento che lo scoramento delle notizie che arrivavano dalla partita dell'inter me lo sarei legato al cazzo e avrei dato il sangue per vincere la partita.

e questo è solo un esempio. peggioa ncora di Burdisso che si butta come un deficente su Nesta, un innocuo Nesta girato di spalle.

poi tu puoi dire si "ma anche". ma tanto è così. a Roma abbiamo semnpre pianto, e peersino le volte, perchè ce ne sono state, eeeeh se ce ne sono state, che siamo stati derubati, strascippati, ecc... manco è bastato, abbiamo dovuto mettercene altri quintali de carne sul foco...

qui s'è sempre pianto troppo. e spesso ci è successo di indebolirci dentro, priam ancora che lo scippo definitivo fosse consumato.

io questo ho sempre visto, questo è, e non ci sono nè cristi nè madonne. avoglia a dire.

ma tanto non mi sono spiegato neanche stavolta. ed è incredibile la mia incapacità, per quanto è lampante ciò che nemmeno devo dimostrare. perchè è così. [SM=g27985]



Sound72
00giovedì 1 aprile 2010 13:31
beh Giove su tutto il tuo discorso di principio non discuto però su quel catania-roma beh......
..se il Parma passa in vantaggio con l'Inter tu a Catania non vinci, te lo dico oggi con la stessa rabbia con cui ne ero consapevole quel giorno. Mi spiace, questa non è dietrologia sono fatti, nudi e crudi. Riguardati le immagini di quella partita con mezza Catania a bordo campo, le provocazioni, le aggressioni ai giornalisti prima della partita. Ce ne sono tanti di casi in cui abbiamo fatto vittimismo, ci siamo lagnati scioccamente, ma quel giorno tu potevi sperare di vincere il titolo solo se parma e inter avessero pareggiato. Pochi cazzi, al di là del fatto che ora dire (perchè poi noi a Catania mica abbiamo vinto, ma pareggiato)/ mi pare molto " cosi troppo sepmplice " visto che la Roma mollo' la partita dopo il vantaggio dell'Inter, tra l'altro annunciato col megafono allo stadio. Anzi li fece letteralmente pareggiare.
Ma cazzo ci hanno aggredito pure a fine partita con tutto che si erano salvati e tu mi dici che si poteva vincere lo stesso?
Eddai su..
Sound72
00giovedì 1 aprile 2010 13:52
Poi sempre a proposito di Catania e del vittimismo, tralasciando anche la storia di Raciti, che è successa lì giusto un anno prima prima di catania-roma ( e questo pure viene ignorato quando si dice che noi facciamo vittimismo )..ecco questa è fresca fresca..
Campionato di serie D..provincia di Catania..questo per dire che certe cose non succedono..


ACICATENA:

SQUALIFICA DEL CAMPO FINO AL 31\03\2011 CON OBBLIGO DI DISPUTARE LE GARE IN CAMPO
NEUTRO ED A PORTE CHIUSE ED AMMENDA € 10.000

Per avere due persone, individuate quali addette allo stadio della società ospitante, insultato ripetutamente, nel corso del secondo tempo, il portiere della squadra ospite. Una di dette persone, di cui era stato in precedenza disposto l'allontanamento, all'atto della espulsione di un calciatore della squadra ospitante (50° minuto del secondo tempo), entrata sul terreno di gioco dapprima si avvicinava con fare minaccioso all'arbitro rivolgendogli espressioni ingiuriose e dal tenore estremamente minaccioso ("pezzo di merda, ti ammazzo, ti ammazzo, palermitano di merda"), tentando anche di colpirlo con una pallonata; e subito dopo, direttasi verso uno degli assistenti arbitrali, tentava di colpire il medesimo lanciandogli contro, con violenza, un pallone e rivolgendogli espressioni ingiuriose e minacciose. Nella circostanza venivano dalle tribune lanciate due pietre che sfioravano l'Ufficiale di Gara. Per avere, al termine della gara, l'altro addetto al servizio stadio, anch'esso in precedenza allontanato, aperto il cancello di accesso al terreno di gioco invitando, con ampi gesti delle braccia, il pubblico delle tribune ad entrare. Per assembramento ostile lungo il tunnel che adduce agli spogliatoi di circa trenta persone non identificate, ma chiaramente riconducibili alla società ospitante, le quali, unitamente ai due addetti allo stadio, impedivano agli Ufficiali di Gara di raggiungere gli spogliatoi e rivolgevano loro espressioni gravemente ingiuriose ed estremamente minacciose ("oggi vi facciamo la fossa, a casa non ci tornate").
Nella circostanza gli Ufficiali di Gara, temendo per la propria incolumità, tentavano di raggiungere nuovamente il terreno di gioco ma venivano bloccati dalle persone che poco prima erano state fatte entrare dagli addetti allo stadio:
alcune di dette persone si scagliavano contro l'arbitro colpendolo con violenti pugni alla schiena e con calci alle gambe e ai glutei, cagionandogli immediata e forte sensazione dolorifica. Il tutto accompagnato da ingiurie, minacce gravi ("vi meritate questa fine, a casa non vi facciamo tornare, qui non ci dovete mettere più piede") e ripetuti tentativi di aggressione anche in danno di uno degli assistenti arbitrali che, malgrado la protezione di un carabiniere, veniva colpito con un calcio alla gamba avvertendo dolore. Poco dopo i componenti la squadra ospite venivano fatti oggetto di offese e minacce gravissime ("ora vi scanniamo come i porci e vi mandiamo all'ospedale"). L'intervento di alcuni carabinieri riusciva a sottrarre l'arbitro ad una seconda aggressione e consentiva agli Ufficiali di Gara di entrare nel loro spogliatoio. Per avere persone non identificate, ma chiaramente riconducibili alla società ospitante, sfondato con violentissimi colpi la porta dello spogliatoio arbitrale, malgrado fosse stata chiusa a chiave dall'interno, e, una volta entrate, colpito dapprima l'osservatore arbitrale con uno schiaffo al volto e subito dopo il direttore di gara ed uno dei suoi assistenti. In particolare l'arbitro veniva colpito con un violentissimo pugno al petto, con un forte calcio alla gamba e con un violentissimo schiaffo in pieno volto, tanto da avvertire intensa sensazione dolorifica e momentaneo appannamento della vista. L'assistente arbitrale riceveva un pugno all'altezza del petto ed un calcio all'addome, colpi questi che gli procuravano intensa sensazione dolorifica; nella circostanza uno dei due addetti allo stadio tentava di colpire lo stesso assistente con un pugno al volto ma, resosi conto di essere stato riconosciuto, desisteva dandosi alla fuga. Gli ufficiali di gara, al momento di lasciare con la loro vettura l'impianto sportivo, venivano fatto oggetto da parte di sostenitori locali di nuovi insulti e nuove minacce, e riuscivano ad allontanarsi scortati da tre autovetture dei carabinieri. Sanzione così determinata in considerazione sia della eccezionale gravità dei fatti sintomatici di cieca e aberrante violenza, di totale assenza nei loro autori dei principi di lealtà e correttezza alla base di ogni attività sportiva, sia della oggettiva idoneità della violenza esercitata in danno degli Ufficiali di Gara a porre in gravissimo pericolo la incolumità fisica dei medesimi, sia infine in considerazione della recidiva reiterata e specifica della società per i fatti di cui ai C.U. 46, 67, 68, 72, 78, 87, 102, 107,
110, 125 e 137
giove(R)
00giovedì 1 aprile 2010 15:03
Re:
Sound72, 01/04/2010 13.31:

beh Giove su tutto il tuo discorso di principio non discuto però su quel catania-roma beh......
..se il Parma passa in vantaggio con l'Inter tu a Catania non vinci, te lo dico oggi con la stessa rabbia con cui ne ero consapevole quel giorno. Mi spiace, questa non è dietrologia sono fatti, nudi e crudi. Riguardati le immagini di quella partita con mezza Catania a bordo campo, le provocazioni, le aggressioni ai giornalisti prima della partita. Ce ne sono tanti di casi in cui abbiamo fatto vittimismo, ci siamo lagnati scioccamente, ma quel giorno tu potevi sperare di vincere il titolo solo se parma e inter avessero pareggiato. Pochi cazzi, al di là del fatto che ora dire (perchè poi noi a Catania mica abbiamo vinto, ma pareggiato)/ mi pare molto " cosi troppo sepmplice " visto che la Roma mollo' la partita dopo il vantaggio dell'Inter, tra l'altro annunciato col megafono allo stadio. Anzi li fece letteralmente pareggiare.
Ma cazzo ci hanno aggredito pure a fine partita con tutto che si erano salvati e tu mi dici che si poteva vincere lo stesso?
Eddai su..



non si poteva, si DOVEVA.
se devi poi piagne "che è stata solo colpa degli arbitri" allora bevitelo fino in fondo il calice amaro.
vinci e dimostrati che tu hai fatto tutto il possibile fino all'ultimo. a tutti i costi.

è inutile che ci rincorriamo sound, tanto tu mi dici che sei d'accordo in linea generale ma...nel particolare sei pronto solo a giustificare ed accampare scuse.

"se il Parma passa in vantaggio con l'Inter tu a Catania non vinci (...) Mi spiace, questa non è dietrologia sono fatti, nudi e crudi."

no queste sono scuse, questo è solo e semplicemente il tuo modo, molto molto condiviso in questa città e questo ambiente ormai scaduto, di addossare "ad altro" tutti i propri fallimenti.

tu sei più forte sei in lotta scudetto, e non so se vinci, ma lotti fino al ...sangue per vincerla quella partita. poi se non riesci a vincerla è un altro conto, la palla è rotonda. ma tu non tiri i remi in barca cacandoti sotto, e poi piagni, piagni per gli arbitri, piagni per il pubblico...

la verità, e scusa se te lo dico, è che non sei per niente coerente.
perchè se è come dici tu, allora apri bocca prima, e sopratutto FAI I FATTI, prima. tu a catania nemmeno ci vai. non che ci vai e poi ti lamenti. visto che "pochi cazzi non vinci".
e non andare mai più da nessunissima parte, mai più, a giocarti qualcosa, se devi giocartela con qualcuno che lotta per non retrocedere. rinuncia.. per paura delle "tottò".

anzi ritirati dal campionato. ecco... preferisco così. vai sulla montagna a vivere tranquillo, dì basta, ma prima.
non dopo.

quell'altra cosa che hai postato nemmeno la leggo. a me sono capitate partite de parrocchia, e anche meno del torneo di parrocchia, persino a calcetto, dove la gente s'è ammazzata di botte.
e non mi giocavo nè lo scudetto nè la coppa, e nemmeno prendevo una lira. e ancora... avevo 15 anni, 16 anni. e naturlamente nemmeno facevo proclami del cazzo se poi non mi regge la pompa.

mi buttavo in tuffo di testa ad altezza stinco in mischia per segnare, e intorno avevo gente che fomentava dagli spalti ed energumeni del tufello che non vedevano l'ora di farmela esplodere con un calcio a pieni tacchetti la testa.

inutile discutere su questo, ho capito che dici dici, ma poi... c'è sempre la giustificazione per un destino cinico e baro.

queste cose o le senti o non ci si convince a parole.

ci sarebbero stati duemila modi, e se volevi arrenderti, potevi andare via. prendere e andartene. se è come dici tu che non si poteva giocare, te ne andavi. ti portavi la telecamera, documentavi. TE con la telecamera tua, e non aspettando le imamgini rai o sky, che poi magari "il cameraman era Totò Riina de catania e l'aveva fatte sparire"..
e l'anno prossimo, e quest'anno e per i prossimi mille anni, avvertivi la Lega che alla voce Catania-Roma poteva tranquillamente già assegnare il 2-0 a tavolino da qui all'eternità.

ma cosa vogliamo ancora dire e parlare, sò d'accordo in generale, e poi...

continuiamo a perdere. chi giustificando, chi vergognandosi di ciò in cui si specchia.

sono sicuro che quando si appartiene a una certa scuola è colpa di tutto, del calendario, del fatto che t'hanno fatto giocà de notte d'inverno, tutto pure le cavallette.
faberhood
00giovedì 1 aprile 2010 15:11
sento 'na puzza...ma io non l'ho pestata!
Calciopoli: pace giudiziaria tra Moratti e Moggi
Giovedì 01 Aprile 2010 14:06
Scoppia la pace «giudiziaria» tra il presidente dell'Inter, Massimo Moratti, e l'ex direttore generale della Juventus, Luciano Moggi . I due, dopo una lunga guerra fatta di carte bollate, sono giunti ad un accordo transattivo che chiude ogni contenzioso nato ai tempi di «calciopoli». La pace è stata sancita questa mattina, alla presenza dei legali, davanti al giudice del tribunale di Roma, Aldo Scivicco, che, nel processo che vedeva imputato Moggi per diffamazione a mezzo stampa, ha dichiarato estinto il procedimento per remissione della querela da parte del club nerazzurro. L'ex massimo dirigente del club torinese era sotto processo per alcune dichiarazioni appare in una intervista rilasciata al quotidiano Repubblica il 17 luglio del 2006 e che erano strare giudicate offensive da parte di Moratti. Nell'articolo, dal titolo «Inter, MIlan, Carraro, il mostro non sono io», Moggi esprimeva non poche perplessità sulla 'pulizia moralè della società nerazzurra. Le parole di Moggi, che giungevano in piena calciopoli, furono ritenute dai dirigenti offensive della reputazione e dell'onore del club meneghino. In cambio della remissione di querela dell'Inter, Moggi ha fatto sapere che non darà seguito alla causa civile, con richiesta danni per 4 milioni di euro, intrapresa contro l'Inter e contro il gruppo editoriale L'Espresso. In questo caso a ritenere lesiva della sua reputazione era stata un'intervista concessa da Moratti sempre a Repubblica nel dicembre 2007 con un articolo dal titolo ‘Grande Inter. Così ho costruito la mia supersquadra’

gianpaolo77
00giovedì 1 aprile 2010 16:32
beh no gio', su 'sta cosa de catania so' assolutamente d'accordo co' ennio.. d'altronde è na cosa matematica, dopo il vantaggio dell'inter alla Roma de vince' non fregava più un cazzo e t'arrivo a di' che anche a prescindere dalle minacce secondo me avrebbe comunque tirato i remi in barca e fatto pareggia' il catania...
ovvio che se invece il parma avesse retto con l'inter l'impegno dei romanisti negli ultimi minuti sarebbe stato ben diverso...
me la ricordo la partita, fu controllata agevolmente e tranquillamente dalla Roma esattamente fino all'1-2 de ibra a parma,
poi i romanisti se fermarono letteralmente e non uscirono più dall'area, d'altronde c'avevano creduto per più de un tempo e la botta della doppietta de ibra avrebbe buttato giù pure er manchester,
a prescindere dall'interesse della Roma per la vittoria a quel punto...
Sound72
00giovedì 1 aprile 2010 16:41
Re: Re:
giove(R), 01/04/2010 15.03:



non si poteva, si DOVEVA.
se devi poi piagne "che è stata solo colpa degli arbitri" allora bevitelo fino in fondo il calice amaro.
vinci e dimostrati che tu hai fatto tutto il possibile fino all'ultimo. a tutti i costi.
è inutile che ci rincorriamo sound, tanto tu mi dici che sei d'accordo in linea generale ma...nel particolare sei pronto solo a giustificare ed accampare scuse.
"se il Parma passa in vantaggio con l'Inter tu a Catania non vinci (...) Mi spiace, questa non è dietrologia sono fatti, nudi e crudi."
no queste sono scuse, questo è solo e semplicemente il tuo modo, molto molto condiviso in questa città e questo ambiente ormai scaduto, di addossare "ad altro" tutti i propri fallimenti.
tu sei più forte sei in lotta scudetto, e non so se vinci, ma lotti fino al ...sangue per vincerla quella partita. poi se non riesci a vincerla è un altro conto, la palla è rotonda. ma tu non tiri i remi in barca cacandoti sotto, e poi piagni, piagni per gli arbitri, piagni per il pubblico...
la verità, e scusa se te lo dico, è che non sei per niente coerente.
perchè se è come dici tu, allora apri bocca prima, e sopratutto FAI I FATTI, prima. tu a catania nemmeno ci vai. non che ci vai e poi ti lamenti. visto che "pochi cazzi non vinci".
e non andare mai più da nessunissima parte, mai più, a giocarti qualcosa, se devi giocartela con qualcuno che lotta per non retrocedere. rinuncia.. per paura delle "tottò".
anzi ritirati dal campionato. ecco... preferisco così. vai sulla montagna a vivere tranquillo, dì basta, ma prima.
non dopo.
quell'altra cosa che hai postato nemmeno la leggo. a me sono capitate partite de parrocchia, e anche meno del torneo di parrocchia, persino a calcetto, dove la gente s'è ammazzata di botte.
e non mi giocavo nè lo scudetto nè la coppa, e nemmeno prendevo una lira. e ancora... avevo 15 anni, 16 anni. e naturlamente nemmeno facevo proclami del cazzo se poi non mi regge la pompa.
mi buttavo in tuffo di testa ad altezza stinco in mischia per segnare, e intorno avevo gente che fomentava dagli spalti ed energumeni del tufello che non vedevano l'ora di farmela esplodere con un calcio a pieni tacchetti la testa.
inutile discutere su questo, ho capito che dici dici, ma poi... c'è sempre la giustificazione per un destino cinico e baro.
queste cose o le senti o non ci si convince a parole.
ci sarebbero stati duemila modi, e se volevi arrenderti, potevi andare via. prendere e andartene. se è come dici tu che non si poteva giocare, te ne andavi. ti portavi la telecamera, documentavi. TE con la telecamera tua, e non aspettando le imamgini rai o sky, che poi magari "il cameraman era Totò Riina de catania e l'aveva fatte sparire"..
e l'anno prossimo, e quest'anno e per i prossimi mille anni, avvertivi la Lega che alla voce Catania-Roma poteva tranquillamente già assegnare il 2-0 a tavolino da qui all'eternità.
ma cosa vogliamo ancora dire e parlare, sò d'accordo in generale, e poi...
continuiamo a perdere. chi giustificando, chi vergognandosi di ciò in cui si specchia.
sono sicuro che quando si appartiene a una certa scuola è colpa di tutto, del calendario, del fatto che t'hanno fatto giocà de notte d'inverno, tutto pure le cavallette.



A parte il fatto che io non accampo e e giustifico un bel niente e non appartengo a nessuna scuola.
E non capisco perchè non ti limiti a giudicare quello che scrivo piuttosto che metterti ad etichettarmi o a cercare di farlo.
Gli appunti che mi fai quando commento i tuoi post sull'estrapolare o rispondere solo in parte potrei rigirarteli benissimo.
Io ti ho parlato di catania-roma, ultima di campionato, un campionato in cui l'inter era piu' forte, è stata aiutata dagli arbitri e tu pur facendo 82 punti devi roderti il fegato per aver sprecato punti per strada. Ma qua si parla di catania-roma..se l'ultima di campionato avessimo giocato scontro una squadra salva magari era un'altra storia.
Ho commentato una partita e te mi devi fare tutto un discorso di coerenza, di scuse, di vittimismo..
Se vincevi quella partita per me non uscivi dallo stadio.
Ah non dovevi andarci?Quindi se mi lamento prima sono un piagnone, però se piango è meglio che me ne sto a casa. Mi pare che in quella settimana si fece presente la questione ordine pubblicodiversa tra Catania e Parma e poi tutto andò come sappiamo.
Il 2-0 a tavolino? Ma dove, quando, ma in 100 anni di calcio quando mai è stato dato per intimidazioni prima e durante la partita?Roba che da quando Alemao si prese una monetina in testa al massimo penalizzano la squadra di casa.
Io addosso ad altri il mio fallimento?Fallimento dove, a Catania nel 2008?!
Qua mi pare che chi generalizza sei te, perchè io non devo giustificare un bel niente al di là del fatto che poi l'inter la sua partita la vinse. E in quel caso lì non è che si parla di occasione persa ma semplicemente di come andarono le cose quel giorno.
Ormai mi pare che se uno sottolinea il danno subito è tutta una giustificazione, quindi meglio non affrontarli proprio sti discorsi.

giove(R)
00giovedì 1 aprile 2010 16:52
giampà, c'hai presente l'orgoglio personale che quant'è vero iddio non te lo rimangi? t'è mai capitato di impuntarti, pagare le conseguenze, non avere paura, se te licenziavano, se te cambiavano materia alla maturità, se te perdevi ...na scopata perchè "calla" alla fichetta de turno non riuscivi proprio a dargliela?

beh se t'è capitato tutto questo o parte di questo puoi capire, ce l'hai nel DNA di capirlo, sennò no.
e non si tratta di essere uno che se butta in mezzo a una rissa coi cristoni er doppio de te. perchè io mica sono così. ma in certe occasioni si, quando sono punto sull'orgoglio, quando ho un obiettivo importante, che può semplicemente essere la difesa della mia dignità, del mio essere, della coerenza di ciò che vado raccontando (in questo caso che "la sola cosa che ci ha impedito di vicnere sò gli arbitri"), beh... divento Mr. Hyde.

la situazione che dipingi tu (che poi è diversa da quella che dice Ennio, perchè du dici che se

"il parma avesse retto con l'inter l'impegno dei romanisti negli ultimi minuti sarebbe stato ben diverso... "

mentre Ennio dice proprio il contrario:

"se il Parma passa in vantaggio con l'Inter tu a Catania non vinci".

qui c'è da mettersi d'accordo. perchè come vedete va bene tutto.c'è sempre una ...scappatoia nel trovare una giustificazione.

quella che dipingi te (che è l'opposto di Ennio) in sostanza è questo: una squadra che in pratica ... non vedeva l'ora de pialla la mazzata per accannare la partita. in partica stavamo a tifà che Ibra segnasse così se levavamo sto pensiero dal cazzo.
la cosa che qualcuno ha rimproverato a Ranieri dopo il pari di Livorno.

non ci sto, non ci sto. o meglio, sarà pure così sta cazzo de Roma e sto cazzo d'ambiente, che se parla se parla, se proclama, poi nun vedi l'ora de pialla la pizza, ce preghi la notte perchè te seghino le gambe, e se non arriva nessuno, te lo inventi te.

ma io non mi ci specchio, me ne vergogno. gente che è pagata per fare la cosa più bella del mondo, giocare a pallone, difendere dei colori, andare in campo e vendere cara la pelle, vivere di adrenalina, e farci i soldi, la fregna, la fama....

e poi... contano sono gli ultimi tre, la fregna, i soldi e la fama?
e la voglia di vincere? di gioire per una vittoria? di guardare avanti con grinta, o finita la carriera, indietro con orgoglio?

dove sono? sono questi i giocatori della Roma (mò non parlo dell'attualità stretta stretta)? è questo l'orgoglio nostro? che chiamiamo a raccolta le migliori, e anche le peggiori, menti della tifoseria, dell'ambiente, del giornalismo, per tirà fòri n'idea, un motivop, una giustificazione esterna per la sconfitta. basta che non sia colpa nostra?

quella di Catania è una vergogna primo per la città di Catania, per tutti i motivi che nemmeno devo spiegare, e poi per la Roma, quella squadra e il suo ambiente.

e ripeto, domani, il prossimo campioanto, se poco poco ce fanno fa un par de notturne de troppo, o ci capita un calendario un pò così... indovina poi, se magari perdi los cudo per uno, due, tre punti, di chi sarebbe la colpa?

la colpa è sempre altrove, pure delle cavallette.
è per questo che poi me tocca "litigà" con tutti [SM=g27985] perchè sta cosa mi manda ai matti, perchè il peggior nemico di nois tessi sta dentro sta cazzo de testa nostra.
gianpaolo77
00giovedì 1 aprile 2010 17:10
e allora non ho letto bene la teoria de ennio (e manco la tua a di' la verità, scusate, ma faccio veramente fatica a segui' attentamente le vostre "dispute" kilometriche... [SM=g27987] )
comunque io non dico che la squadra non vedeva l'ora che l'inter passava in vantaggio, io so' stra-convinto che quella volta la squadra andò convinta e cazzuta e lo dimostra l'ora de partita prima dei gol de ibra, poi però inevitabilmente la voglia e la concentrazione se so' squajate e pure le motivazioni..
e per me se il parma fosse passato in vantaggio i nostri cor cazzo che avrebbero smesso de gioca' e secondo me avrebbero pure raddoppiato...
insomma, secondo me quel pareggio non è venuto fori tanto per le pressioni ambientali, quanto per il totale(e secondo me giustificabile..) "svuotamento" della Roma.. poi è chiaro che le minacce hanno "convinto" ancora di più i nostri a smette' de gioca', che cazzo je fregava a quel punto...
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