CONSIGLIO

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claudio.41
00mercoledì 13 febbraio 2008 21:22
Evitiamo di fare "grandi proclami" , del tipo : "Io ho fede ...Io credo ciecamente in Lui....Io ho piena fiducia..etc.", se (SE) davvero (DAVVERO) non abbiamo una fede provata e riprovata nel corso del tempo . Una fede "provata col fuoco" (il fuoco brucia, fa male) . Una fede che ci fa stare fermi , calmi, abbandonati a Gesù, accada quello che accada , perchè, se facciamo proclami sulla nostra fede che non corrispondono a realtà, il nemico lo sà e chiede a Dio di poterci mettere alla prova (Giobbe 1:6-12) e Dio DEVE concedere a Satana di metterci alla prova .

Inevitabilmente cadiamo ,nella prova e quella che credevamo "fede" diventa paura quando il mare della vita ingrossa le sua onde.
I discepoli stessi ebbero gran paura quando il mare di Galilea si ingrossò al punto di quasi far affondare la barca , e si misero a tremare e a urlare. Gesù stava dormendo tranquillo ma fu svegliato dalle grida dei discepoli che avevano terrore di venire inghiottiti dalle acque. Come si svegliò, sgridò la tempesta che si acquetò, e le acque divennero calme, ma Egli chiamò poi i discepoli . "Uomini di poca fede"

Quante "tempeste" ha dovuto Egli "sgridare" nella nostra vita! Ogni volta Egli si deve alzare e sgridare i "venti contrari" per far tornare la pace, e questo, molte volte, perchè abbiamo aperto la bocca incautamente , mettendo in pubblico risalto la nostra fede (o quella che credevamo tale) , attirandoci la prova.


A LUI ogni gloria che MAI dorme e sonnecchia , ma che è SEMPRE pronto a trarci fuori dalle difficoltà.

Ma cerchiamo di evitare di farci del male .
un sorriso
00mercoledì 13 febbraio 2008 21:32


....d'accordo Claudio....grazie del consiglio! [SM=x795130]



)Sil(
00mercoledì 13 febbraio 2008 21:36


A LUI ogni gloria che MAI dorme e sonnecchia , ma che è SEMPRE pronto a trarci fuori dalle difficoltà



[SM=x795130] [SM=x795130] [SM=x795130]


Ogni tanto ci fai rimettere i piedi a terra.....grazie [SM=x795131]

salice piangente
00mercoledì 13 febbraio 2008 21:50
l'altro giorno chiedendo preghiere ho poi asserito di avere fede in Lui che tutto può .....in realtà mi accorgo di non avere neanche briciole di fede .....
quindi terrò presente Claudio il tuo consiglio ...e chiederò a Gesù di aumentare la mia scarsa fiducia in Lui....
GRAZIE


-SALICE-
kelly70
00mercoledì 13 febbraio 2008 22:05
A volte è meglio ammettere di non averla, piuttosto che proclamare quella che nn si ha...

Almeno questo è quello che è successo a me.

Tanti anni fa il parroco che c'era prima nella mia parrocchia mi chiese come era la mia fede, se l'avevo maturata da me o se era una fede "di riflesso" o di abitudine o perchè ero stata educata in quel modo.

Lì per lì ho avuto difficoltà a rispondere, ero una ragazzina e per la verità non mi ero nemmeno posta il problema, per me la fede era una cosa scontata...

Ma il tarlo mi è rimasto fino a quando ho avuto il coraggio di guardarlo in faccia e di ammettere che no, io fede non ne avevo.

E mi sono sentita anche meglio, credere di avere fede e accorgersi di non averla può essere destabilizzante per chi ci aveva fatto affidamento.

Scusate l'intrusione ma il consiglio di Claudio mi ha stimolato la riflessione... [SM=x795130]
un sorriso
00mercoledì 13 febbraio 2008 22:07
kelly70, 13/02/2008 22.05:



Scusate l'intrusione ma il consiglio di Claudio mi ha stimolato la riflessione... [SM=x795130]




[SM=x795130] ...nessuna intrusione carissima...hai fatto bene a scrivere la tua testimonianza....grazie... [SM=x795134]



claudio.41
00mercoledì 13 febbraio 2008 22:13
Re:
kelly70, 13/02/2008 22.05:

credere di avere fede e accorgersi di non averla può essere destabilizzante per chi ci aveva fatto affidamento.

[SM=x795130]






Hai fatto benissimo a scrivere quello che hai scritto, e mi dai modo di dire che è 100 volte meglio investigarsi e ammettere poi quello che siamo e che abbiamo (di fede) che "fare" i cristiani.

Riguardo alla fede , se sappiamo che non la abbiamo e la vorremmo, "chiediamo a Dio che dona senza rinfacciare" [SM=g27823]

anna.1
00giovedì 14 febbraio 2008 09:23

è 100 volte meglio investigarsi e ammettere poi quello che siamo e che abbiamo (di fede) che "fare" i cristiani.



Bello l'intervento di kelly e bellissimo e profondo consiglio, soprattutto molto molto utile

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