Colgo volentieri l'occasione di parlare della Liguria, una terra stupenda che ho visitato quest'estate.
Sono stata alle Cinqueterre, una piccola fila di perle incastonate nella roccia dove tutto è esattamente come dev'essere: le case colorate e ingentilite dalle bouganville, le viuzze incantevoli con i piccoli negozietti che a noi donne piacciono tanto, e le spiagge, in larga misura di sassi e rocce ma, a volte anche di sabbia. Poi Portovenere e Lerici, incantevoli con il lungomare rinfrescato dall'ombra dei pini (ahimé, 40 gradi fino alle 19.30!).
E l'acquario di Genova, con quello splendido e immenso porto, dove i miei figli si sono divertiti un mondo. Peccato non aver potuto visitare la parte interna della città.
E poi, perchè no, anche l'agriturismo a Laspezia dove abbiamo soggiornato era davvero molto bello ma aveva un unico grande inconveniente per il quale, tuttavia, non ci tornerei più, ovvero i 3 km di salite strettissime e curve a gomito in forte pendenza che portavano dalla città all'agriturismo,e che mi facevano chiudere gli occhi e morire di paura finchè mio marito non diceva "Siamo arrivati!".
Ci tornerei molto volentieri in Liguria, beati voi che ci abitate lì vicino. Il cruccio maggiore per un meridionale che come me ama visitare i posti è proprio quello che devi fare un sacco di km per viaggiare. Mi spiego: uno che abita per es. in toscana o in emilia, gli bastano 200-300 km e sta in un sacco di posti interessanti. Noi da Bari invece ci mettiamo 200 km per arrivare a malapena al confine col molise. Non è giusto!Uffa!
[Modificato da bluezlee 13/03/2007 8.55]