Rhal
00domenica 20 marzo 2005 19:17
Ascolta il vento ululare nella valle nella più scura notte d'inverno. Siedi vicino al fuoco mosso dalle folate di vento gelido. Riposa gli occhi che fanno male ed i piedi doloranti. Ascolta i suoni famigliari dei vicini che preparano la cena nelle loro dimore. Immagina, se vuoi, un rifugio di roccia asciutta completamente vuoto, fatta eccezione per i silenziosi spiriti dei morti che vegliano su di essa. Attraverso il cortile acqua di fonte scorre attraverso dei canali che risiedono lì fin da quando il primo Gallo si è stabilito qui. La neve giace con vigore sui tetti. I gradini di entrata sono ghiacciati. Riflessi di luce dorata si intravedono nelle fessure delle finestre di legno. Il profumo di patate dolci rilascia un vapore che avvolge i piccoli insediamenti, raccogliendo i suoni che escono dalle case facendoli risuonare nella notte. Una anziana suonatrice accenna antiche canzoni lamentandosi per la lunga assenza dell'estate. Le colline attorno ascoltano le note e le passano alle valli sottostanti, aggiungendo dei suoni cupi che loro sanno fare. Loro ricordano altri inverni e altri popoli che hanno da molto abbandonato queste terre per passare l'eternità nel Tin-Nan-Og, la terra degli immortali. Qui nella terra del popolo dei Feni, io sono nato e qui ho passato il mio primo anno sulla Terra.
Niente è inevitabile ragazzo mio. Quello che guadagneremo è tempo. Tempo per preparare il nostro mondo alla venuta del nuovo.
Con il tempo cambieremo il nostro aspetto in modo da poterci inserire nel nuovo mondo senza essere notati, esattamente come i Danaans hanno fatto prima di noi.
Solo in questo modo i nostri racconti, la nostra Storia, la nostra musica vivranno nel prossimo millennio.
Molti di noi si travestiranno da cristiani, ma saranno in realtà protettori delle antiche usanze.
I popoli della Gallia non si erano preparati e adesso solo poche persone parlano la loro lingua e ricordano i loro racconti.
The Circle and the Cross , Caiseal Mor
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Questa è la storia che tutti noi stavamo aspettando. Il periodo è quello della cristianizzazione delle isole britanniche da parte del cristianesimo Romano. Un gruppo di monaci, guidati dal vescovo Palladius si avventurano verso l'Irlanda (Eirinn) con lo scopo evangelizzare i "selvaggi" che risiedono in queste terre. Accolti con calore dalle popolazioni locali il gruppo si insedia facilmente nel piccolo villaggio, aggiungendo la storia dell'eroe "Cristo" tra quelle dei numerosi eroi narrati dalle leggende tramandate in queste terre. Presto però l'evangelizzazione si mischia alla politica locale e la sete di potere dello stesso vescovo Palladius trasformano il tutto in una serie di querre tra fratelli. Tra gli stessi monaci si formano delle fazioni e il gruppo che appoggia il vescovo Palladius risulta particolarmente spietato e vendicativo mostrando che gli obbietivi che hanno in mente sono molto più terreni che spirituali. I Druidi sono consapevoli che questo è solo l'inizio e che le loro tradizioni sono in pericolo. Un giovane "Mawn" viene quindi destinato a diventare il custode delle tradizioni il "Wanderer", inizia così il cammino di Mawn verso una vita da Druido.
Ambiente:
Irlanda Celtica
Personaggi:
GOBANN, Druido e poeta, maestro
MAWN, ragazzo, apprendista Druido
PALLADIUS , Vescovo Romano
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