C'era una volta....

Questo è un simpatico gioco, si inizia a scrivere un racconto che piano piano ogni utente lo porta avanti. Basta scrivere qualche riga, qualsiasi cosa che passi per la mente, ma che continui i filo conduttore del racconto iniziato.

Inizio io...

C'era una volta un micino dai occhi di fuoco che abitava rinchiuso in una casetta su una collina. Ogni giorno si metteva davanti alla finestra ad ammirare il paesaggio del mondo di fuori. Una mattina soleggiata il micino trovò la finestra aperta e ..........



ora tocca a voi continuare il racconto!!!!

e...decise che era giunto il momento di abbandonare la casa nella quale era cresciuto...desiderava scoprire il mondo oltre il cortile familiare, cosi...

con un salto aggraziato e preciso raggiunse la soglia della sua libertà e, un pò timoroso, saltò nel verde ed invitante giardino ...

Il vento muoveva incessantemente tutte le foglie e i fili d'erba, come resistere a quel gioco invitante?

Tra un salto ed un altro si trovò lontano dalla sua collinetta e . . .

Inseguendo un foglio impazzito, portato nel vento, il piccolo micino arrivò ad un bivio. Sinistra, destra, avante o indietro...

Si girò verso il sole che calava all'orizzonte e cominciò a correre verso quella sfera infucata che tanto gli ricordava il suo giochino preferito..

Ma ad un tratto si trovò di fronte ad una foresta rigogliosa....

Come sempre, la curiosità era vincente sulla paura, e il nostro micino entra nella foresta. Le foglie bloccavano il sole e dopo pochi metri si trovò nel buio assoluto. Fidando dei sui occhi di gatto, il micino Olly (se chiamava cosi) spingeva atraverso il denso ed umido sotto bosco finchè davanti a lui una luce aceccante apparirò...

In fondo alla boscaglia un grande e bellissimo Angelo cantava la sua canzone per la foresta emanando una luce intensa che scaldava il cuore. Il micino Olly così ....

un po' impaurito ma affascinato dalla strana figura, si nascose dietro un cespuglio ad osservare

L'angelo dalla voce argentina cantava e intorno a lui sbocciavano fiori incantati e gli animaletti del bosco festeggiavano allegri,quando si accorsero di Olly...

gli animaletti si fermarono a guardarlo e l'angelo smise di cantare e disse a Olly...

caro Olly, unisciti a noi a festeggiare. Pian piano Olly usci da dietro il cespuglio e...

e rimase a guardare, abbagliato dalla bellezza dell'angelo...

Lunghi e fluenti capelli dorati, profondi occhi azzurro cielo, la pelle di seta, due ali giganti, bianche come nuvole d'estate. La meravigliosa creatura, con un cenno lento ed elegante della mano, invitò di nuovo il gattino ad avvicinarsi.
Olly indugiava, parendo come incantato....

Olly avvicinò a questa bellissima figura davanti a lui. Lei, con tanta dolcezza lo presse fra le sue braccie e....

cominciò a cullarlo dolcemente.. mentre Olly sentiva l'aria insinuarsi tra il suo folto pelo, l'angelo iniziò a recitare una cantilena e pian piano tutto attorno a loro scomparve.

Olly così sentì provenire dalla sua anima un richiamo....

,attorno a lui l'aria ovattata comincià a girare vorticosamente..

improvvisamente olly inizio così a volare nel cielo...

... la luce gli dava fastidio ,, ma cercò ugualmente di guardare dove stava andando ...

intravide la casa natia e la collina verde...

... all'improvviso tutto si fece buio e il gattino nn fu più in grado di vedere nulla...

due occhi gialli da lontano lo fissavano...

Olly cercò di diveincolarsi, ma la figura avvolgente nn lo mollava. Decise che era ora di affilarsi un pò le unghie..

Sprofondò le suoi artigli nelle braccie della figura. Liberato, Olly cominciò a cadere nel vuoto...

.. allargò le zampe.. le puntò verso il terreno e cadde dolcemente sui cuscinetti... si guardò attroeno.. dove si trovava?

Di nuovo a casa, che bello!! Saltò sul davanzale della finestra e...

andò a cercare i suoi padroni.. dove erano tutti????