Buon equinozio

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Lorentzgang
00sabato 20 marzo 2004 19:13
a quanto pare quest'anno l'equinozio cade il 20, ma chi l'avrebbe mai detto, non me lo aspettavo.
Chi avesse capito quando succede questo farebbe una cosa gradita se me lo dicesse, io ho capito che cade il 21 solo gli anni prima dei bisestili (forse dipende prorpio dalla discrepanza tra il calendario gregoriano e l'effettivo moto terrestre, mah?).

Comunque sia, oggi la notte dura come il giorno, dopo che dal solstizio di inverno ha iniziato a recuperare lo svantaggio accumulato dall'equinozio d'autunno. A partire da domani il giorno soverchierà la notte. Solo all'equatore la notte e il giorno durano sempre uguali (credo), mentre il giorno di sei mesi sorge oggi al polo nord, e tramonta al polo sud.
Inizia dunque oggi la primavera, in cui il nostro emisfero sarà sempre più esposto e più direttamente alla luce del sole.
Tutto questo è dovuto all'inclinazione dell'asse di rotazione terrestre, il quale rimane parallelo a se stesso durante il moto rivoluzionario e determina quindi una diversa esposizione in base alla posizione sull'eclittica.
Negli equinozi l'asse risulta avere un'inclinazione relativa al sole nulla (non penso che si dica così, ma non ho trovato un modo migliore di dirlo, ci vorrebbe un disegnino), e quindi il sole sorge esattamente a est e tramonta esattamente a ovest, mentra al solstizio d'estate per esempio sorge e tramonta 23,5 (l'inclinazione dell'asse, che infatti in quel momento è diretto verso il sole) a nord.
Potete verificarlo con lo screen saver che ho postato, basta inserire le coordiante 0 lat e 0 long, in modo da avere la mappa centrata, noterete che la linea che delimita il giorno e la notte resta sempre perpendicolare all'equatore, provate ha cambiare data (per esmpio in dicembre) e noterete che non sarà così, anzi, se impostate la data di uno dei solstizi (che non so), penso avrà un'inclinazione di 23,5 gradi.
________________________________________________________________
Propongo ora l'interpretazione dell'equinozio secondo la mia teoria geocentrica.

La terra è perfettamente immobile al centro dell'universo.
Il sole normalmente gira attorno alla terra al ritmo di un giro al giorno e descrivendo in sei mesi una spirale attorno alla terra la cui massima altezza rispetto all'equatore è di +/- 23,5 gradi; riferendosi all'emisfero boreale esso è al culmine della spirale al solstizio d'estate, mentre è nel punto più basso a quello d'inverno. Esso ripercorre poi la stessa spirale partendo dal basso.
Quando la spirale incontra il piano dell'equatore, abbiamo gli equinozi.
Ebbene oggi il sole transita con un'altezzza di 0 gradi rispetto all'equatore, sorge così perfettamente a est e tramonta perfettamente a ovest; inoltre percorre la spirale verso il polo nord, così inizia il giorno di sei mesi al polo nord e la notte di sei mesi al sud.
Potete verificare la stessa cosa come visto prima grazie allo screen saver.
Penso che una laurea honoris causa (o ad honorem, come preferite) me la potrebbero anche dare...[SM=x346151]
Magic Guaiz
00martedì 23 marzo 2004 22:20
Dunque, la tua teoria è interessante, ma ci credi sul serio o è per fare lo sborone???[SM=x346152] .....:come:
Lupo Cima
00martedì 23 marzo 2004 23:01
Forno, ti ricordo che dobbiamo ancora effettuare i calcoli relativi alla rotazione terrestre attorno al sole (per stabilire ogni quanto tempo i 72 secondi che avanzano vanno a formare un giorno ...)

Appena avrò più tempo libero, ci penserò ! [SM=x346095] [SM=x346152]
Lorentzgang
00mercoledì 24 marzo 2004 20:26
Quali 72 secondi?
quelli che avanzano in un anno sono 20929, rispetto ai 365 giorni del canonico calendario civile; 20929*4=83716, ovvero quasi un giorno (86400sec)in quattro anni, che viene aggiunto col bisestile, si ha però così un sovrappiù di 2684 secondi ogni quattro anni, che fanno un giorno in (32,1907*4)=128,7630 anni, quindi tre giorni in 386,2891 anni. Per questo il calendario gregoriano prevede l'abolizione di tre bisestili, quindi la sottrazione di tre giorni, ogni quattro secoli, stabilendo che gli anni secolari non divisibili per quattrocento siano comuni. Volendo essere precisi, il calendario perde un tot ogni quattrocento anni, ovvero 2684*(400/4[infatti i secondi si aggiungono ogni quattro anni])-86400*3=9200secondi ogni quattrocento anni, cioè circa 9200/400=23 secondi all'anno, 23/86400=0,00026, 26decimillesimi di giorno all'anno.

Che bello, io se divento papa, faccio un'altra riforma che prevede l'abolizione di un bisestile ogni circa 324081020 anni, così il calendario sarebbe praticamente perfettamente sincronizzato.
Lupo Cima
00mercoledì 24 marzo 2004 22:20
Ripensandoci, ho detto una maronata, perchè i secondi che "avanzano" arrotondando il giro a 365 giorni e 6 ore (anzichè 5 ore 48 min e 49 sec.) non sono 72 ma 671. Il perchè abbia scritto 72, non lo so ... [SM=g27837]

Lorentzgang
00giovedì 25 marzo 2004 19:58
Giusto
infatti 2684/4=671.

Capisco che i calcoli che ho scritto siano incompleti e passino da un numero all'altro senza sapere che passaggi ho fatto, ma è colpa della calcolatrice di windows.

Dulcia linquimus arva. MA é STUPENDO.
Lorentzgang
00venerdì 26 marzo 2004 21:09
Qualcuno
sa cos'è una sfera armillare, e chi è Francesco di Iacopo della Spera?
No?
Nemmeno io.
Per questo lo chiedo.
Lorentzgang
00domenica 28 marzo 2004 21:07
Quod ita cum sit
aut quoque: sic stantibus rebus, nemo id sciit, vel nemo respondire vult. (ma che caruccia paronomasia).

Allora vorrei farvi notare che la mia teoria geocentrica è diversa da quella di quell'ignorante di Tolomeo, il quale pensava che la terra girasse su se stessa (cosa che non sta nè in cielo nè in terra...) e che il sole compisse un giro in un anno, percorrendo un'eclittica inclinata 23,5° rispetto all'equatore. Almeno credo.
La mia teoria dunque è rivoluzionaria.
Non vedo perchè la terra debba ruotare su se stessa, un'inutile complicazione, mi pare ovvio poi che se ruotasse noi saremmo scagliati contro i muri o contro qualche lampione. Io non credo infatti al relativismo.
Sono anche molto persuaso dalla teoria dei vortici di Cartesio, alla quale appoerterei qualche modifica.
Ovvero, le tante infinitesimali particelle che compongono lo spazio sono ferme anch'esse come terra, così si spiega come mai chi sta agli antipodi non cade e non si sente a testa in giù (la gravità infatti è solo una strana e sciocca teoria priva di fondamento, e che pretende un'interazione di forze senza contatto), le particelle infatti, come un'immenso gas, ci tengono schiacciati al suolo.
Il sole ruota mosso dalle stesse fiamme che vi ardono, come un'immenso razzo.
Ho detto fiamme perchè ormai lo sappiamo tutti che la fusione nucleare è una strana idea cervellotica partorita da menti malate.
A questo punto la laurea honoris causa non basta più, voglio il nobel (se l'hanno dato a chi ha inventato la lobotomia possono darlo anche a me...).
rijkaard
00venerdì 2 aprile 2004 00:24
da Sorrento...
... ca' nisciuno è fesso!
Comunque dall'internet bar di Surriento cerco di rispondere al Forno che è qui di fianco a me:
Sono solo gli altri pianeti a muoversi intorno alla Terra o anche tutto il resto, ad esempio uno shuttle che si dirige verso Marte (o Iesolo), vede la terra muoversi, perchè?
Per non parlare poi della materia oscura...
Iniziamo con questa, POI VEDIAMO (come direbbe l'IMMENSO)
Lorentzgang
00venerdì 2 aprile 2004 00:33
Ordunque
sono qui all'internet coso di Sorrento e rispondo immediatamente alle provocazioni di Mioli, poi dubito quin hic nemo fessus sit. veduti i coglioni in questa disco.
Io non credo allo shuttle, nè quantomeno alla materia oscura, sappiamo benissimo tutti che l'uomo non è neppure andato sulla luna, allora estendo la diffidenza a tutte le missioni spaziali.
Comunque se qualcosa mandato dalla terra che è ferma in mezzo all'universo dovesse mettersi a girarle attorno non è difficile da giudstificare, infatti le microparticielle (per princiopio io ci metto la i), creano dei vortici solo attorno alla terra, mentre vicino alla superfice i vortici sono molto più lenti, cosa che spiega anche i venti, dei quali la teoria classica non da spiegazione esauriente.
Magic Guaiz
00sabato 3 aprile 2004 19:06
Non sapevo che foste venuti sul forum anche a Sorrento.[SM=x346108]
PoldoilGrande
00sabato 3 aprile 2004 20:42
Che idioti...
Scrivono e si rispondono stando uno a fianco dell'altro...
Magic Guaiz
00sabato 3 aprile 2004 21:00
Io ci sarei andato, ma forse è stata meglio la disco[SM=g27811]

Peccato però, ho pagato una coca 5€.:choc1:
Lupo Cima
00sabato 3 aprile 2004 22:02
Come l'acqua frizzante a Vienna !
Bisogna anche ricordare che la coca-cola era versata in bicchieri strapieni di ghiaccio, quindi ce n'era un quantitativo piuttosto limitato.

Forse i 5 € erano per il ghiaccio [SM=x346106]
Lorentzgang
00lunedì 5 aprile 2004 20:40
Le discoteche
sono posti dove certi fessi vengono presi per il, sì, quello.
Insomma, non capisco per quale strano e recondito (e mi piacerebbe che qualcuno scrivesse cosa vuol dire recondito, che sicuramente ho usato impropriamente) motivo sia così divertente privarsi del sonno in un modo così distruttivo, per la mente il corpo e, benchè già citate, le orecchie.
Non so quanti decibel ci siano in una disco, ma so che sono al di sopra della soglia del dolore, e in effetti bene non faceva di sicuro, perlomeno a chi i timpani li aveva ancora.
Che giovani stupidi che ci sono oggi, pagano per farsi del male, senza divertirsi.
Non ditemi che ci si diverte: non ci credo. L'unico beneficio che ne traggono è la sicurezza dell'adeguamento, della conformazione al sistema.
Qualcuno che coscientemente ha cercato il male per le future generazioni, ha proposto tali locali di degenerazione, che per l'eterna e l'immensa stupidità e ingenuità (potrebbe essere un chiasmo) dell'uomo, soprattutto quando non ha molto primavere alle spalle, sono state accolte.
Chi viene oggi, si trova a vivere in un mondo malato (guarirà, certo, non può che essere così, ma per ora lo è), ed è continuamente bombardato da messaggi che l'invitano a conformarsi, quello che una volta era anti-conformismo, oggi è la norma: chi non è anti-confomista non è conformato. Lo sento che l'essere dalla parte di tutti, l'adeguarsi, da un senso di sicurezza e soprattutto realizzazione, per un ovvio istinto che porta chiunque a non isolarsi.
Ma credo che il sistema debba cambiare, non è giusto cedere al male, qunad'anche sia generalizzato, è opportuno cabiare tutto il generale. E non sarà difficile.
Lupo Cima
00lunedì 5 aprile 2004 22:48
Io rispetto sempre i gusti ed i divertimenti altrui, comunque non mi esimo dall'esprimere il mio parere. Personalmente non provo alcun divertimento all'interno di una discoteca; come dice Forno, la considero un "divertimento forzato", e secondo me il modo in cui viene imposto impedisce proprio qualsiasi forma di distrazione.

Forse si confonde il concetto di divertimento con quello di stordimento, o forse è l'obbligo di conformarsi ad un modello "discutibile" che ci porta alla finta convinzione di provare belle emozioni: se non ti comporti come la massa, devi perlomeno fingere di essere parte di essa.

Per divertirsi non credo ci sia bisogno di musica a volumi allucinanti, del buio, di luci psichedeliche. Sempre a proposito della musica, bisogna ricordare che spesso quella proposta dalle discoteche è pura m***a (vedi Caparezza), ma questo non importa a nessuno (a quanto sembra) a conferma del fatto che il fine della musica è quello di stordire, non di divertire. E non vedo come sia possibile provare divertimento senza nemmeno riuscire a "scambiare due parole" con un amico, visto che il volume della musica lo impedisce.

:musica:
Lorentzgang
00martedì 6 aprile 2004 13:44
Respecto
usque ad quendam terminum...
Comunque la musica non è per me nè stordimento nè meno che mai divertimento.
La musica non è svago, tutt'altro, è impegno e riflessione, è un'arte non è un gioco. Certo, può anche divertire, ma non come funzione primaria. Un po come la poesia, certo che è bella e che può essere divertente, ma soprattutto è introspezione, sforzo creativo, arte.

E' pur vero che oggi la musica diventata prodotto di mercato è venduta come occasione di svago o stordimento, ma non è la sua essenza, l'arte delle Muse non è quella di mtv o peggio ancora delle discoteche.
Johan
00martedì 6 aprile 2004 20:58
Anche io...
...dico la mia (per quel che vale)!
La musica nella discoteca è decisamente TROPPO alta ma nn per questo non ci può divertire! Per quel che mi riguarda l'omologarmi alla massa è l'ultima cosa che voglio fare (mi avete più volte visto rifiutare alcolici alle feste..anche se lo fanno in molti non significa che io debba farlo!!) ma in discoteca mi diverto, per così dire, a metà! A me piace ballare ed, in discoteca, si balla...ma sono d'accordo con voi per quel che riguarda "l'ambiente".
Quella serata a Sorrento mi sono divertito a ballare ma mi ha dato molto fastidio la musica!!

§Johan Razev§
rijkaard
00venerdì 9 aprile 2004 12:01
ritorno
finalmente a postare dal mio computer dopo una breve parentesi sorrentina, e non posso esimermi dal dare una mia opinione sulla disco: a me non piace particolarmente ballare, e forse per questo non capisco completamente l'opinione del Giebba sulla disco, infatti mi pare che il prezzo (non solo monetario) da pagare per divertirsi sia eccessivo. Da una parte balli, dall'altra spendi un sacco di soldi, ti spacchi le orecchie con della pessima musica anzi pessimi rumori, se riesci a parlare con qualcuno spacchi i timpani a lui e le corde vocali a te etc... Quindi va bene che de gustibus non disputandum, ma non vedo perchè farsi del male per ballare qualche ora, se non per conformarsi ad un modello, che mi pare una scelta quantomeno peregrina (Tuc). Infatti se è vero come suggerisce Plutarco "la natura si dice, ha dato a ciascuno di noi due orecchie ma una lingua sola, perchè siamo tenuti ad ascoltare più che a parlare" non capisco perchè distruggersele. La risposta non può che risiedere a mio parere nella stupidità.
"Due cose sono infinite: l'Universo e la stupidità umana. Ma non sono sicuro di ciò che affermo riguardo all'Universo." A. Einstein
"La demenza è rara nei singoli, ma è la regola nei gruppi..." Nietzche
P.S. forse ho esagerato, e dico FORSE.
Lorentzgang
00venerdì 9 aprile 2004 17:52
Secondo me
chi ama il ballo deve odiare la discoteca.
Come chi ama la musica.
O forse chi non manca di amor proprio.
Dire che in discoteca si balla è come dire che isspro è uno sport. Se mai si può dire che in discoteca ci si muove in modo inconsulto, forse vagamente ritmico, anche perchè il movimento non è volontario, ma fisicamente indotto dalle onde d'urto delle esplosioni.
Non chiamatelo ballo, ma movimento inutile.
Ci sono due motivi per ballare: il primo è la volontà di imparare, perfezionare e compiere un'arte, il secondo è l'espressione di un momento di felicità. Nessuno dei due rientra in una disco: sicuramente non è un'arte, e i momenti di felicità non si presentano periodicamente il sabato sera dopo mezzanotte.

Mioli continua a stupire con la sua immensa memoria di citazioni spettacolo. Plutarco era latino o greco? Quella di Einstein la sapevo già...
El Charro
00sabato 10 aprile 2004 09:03
Avete proprio ragione...
...la discoteca è proprio un posto di merda! Io ci sono andato e ci ho ballato sempre e solo per questi motivi:

1) per far piacere a qualcuno (spesso ci siamo andati per dei compleanni, come quello della tondelli in gita, e dato che ci tengo all' amicizia, mi sono adeguato...)
2) perchè NON AVEVO PROPRIO NIENTE DA FARE
3) per i cosiddetti posti "chill out", posti dove il discotecaro medio può rilassarsi su dei cuscinetti di sabbia con della musica arabeggiante A BASSO VOLUME in sottofondo... ormai però codesti posti non li fanno più, secondo me per rendere la discoteca ancora più stordente e "sballosa"!

Ad Amalfi ho fatto il possibile per sopportarla, ma a metà serata non ce l'ho fatta, e mi sono allontanato (ve lo possono confermare Forno e Rijkaard) dirigendomi prima verso i computer, poi verso i divanetti, dove mi sono rilassato e dove ho conversato con degli individui di 4a A! [SM=x346123]

Magic Guaiz
00sabato 10 aprile 2004 15:30
Dunque, prima di tutto suggerisco a Rijkaard di fare un topic con le citazioni, sono troppo spettacolari.[SM=g27811]

Personalmente mi sono divertito in disco, e io trovo che la musica non sia solo un arte.Purtroppo Forno bisogna ammettere che pian piano[SM=x346149] la musica che piace a noi (classic) comincia a scomparire, e la musica di oggi è solo arte di divertimento.

Ora che io mi sia divertito è vero, ma questo non vuol dire che ci vado continuamente, sarà circa la mia quarta volta.Andarci con poca frequenza non è certo dannoso!!!!
Ritengo inoltre che vi siano cose molto più dannose che la musica a palla nelle disco.

Mi raccomando:bisogna rispettare i gusti.[SM=x346151]


Lorentzgang
00martedì 13 aprile 2004 15:34
NO,
IO NON HO INTENZIONE DI ADEGUARMI, la musica può essere travisata come piace, ma nacque arte, e arte morirà. "Arte di divertimento" non è una definizione adatta a musica, è pertanto opportuno trovare un altro nome per quella roba che oggi si chiama musica ma che non lo è.

Che non sia dannoso, sinceramente non lo so,ma sicuramente non fa bene. E se non fa bene è assai probabile che faccia male.

Questo cosa centra con gli equinozi?
Spero che Talla non legga mai questa sezione, altrimenti farebbe una battuta veramente triste.
Lupo Cima
00martedì 13 aprile 2004 20:33
Re: NO,

Scritto da: Lorentzgang 13/04/2004 15.34
Questo cosa centra con gli equinozi?
Spero che Talla non legga mai questa sezione, altrimenti farebbe una battuta veramente triste.



La battuta sull'equinozio non è di Talami, ma MIA ! E forse ve l'avevo anche gia raccontata ... [SM=x346106]
Johan
00martedì 13 aprile 2004 21:14
Certo!!
Se per ballare intendi muoversi ritmicamente a destra e a sinistra come uno zombie allora posso darti ragione, Forno!
A me la discoteca non piace per nulla, ma non posso non ammettere di essermi divertito, quindi non puoi affermare che io o Guaiz abbiamo detto qualche cosa di sbagliato...a me non piacciono neppure le musiche (e sono d'accordo che chiamarle in questo modo sia un po' azzardato..) che si ascoltano in quel luogo ma, avendo una buona ritmicità (certo, sono tutte uguali..), per quanto mi riguarda, mi viene voglia di ballare...e ripeto, ballare, non muovermi in sole due direzione per tutto il tempo; certo, a ballare faccio pena ma, almeno, tento di cambiare i passi!
Leggete meglio i miei post...

§Johan Razev§
Lorentzgang
00mercoledì 14 aprile 2004 18:49
Ma non avreste
detto nulla di sbagliato neppure se vi foste divertiti perchè ammirate il grande genio musicale del dj o perchè vi piace sentire le orecchie fischiare e le onde d'urto sulla cassa toracica, semplicemente avrei potuto pensare che le vostre prospettive fossero alquanto limitate (soprattutto per il dj...).
Non voglio contestare che tu sia divertito, ma sapere com'è possibile.
Ora lo so. Ma comunque non capisco, ma fa lo stesso.

Cima, sei sicuro che intendiamo la stessa battuta, perchè io credevo di non averla mai sentita proferire da anima viva, ma potrei sbagliarmi, se intendiamo la stessa...Che non voglio far comparire su questo forum, è troppo talamitica.
Lorentzgang
00martedì 8 giugno 2004 10:31
Alzate gli occhi al cielo,
non ignorando il tentativo della piccola Venere di eclissare il sole. Serve in verità qualche protezione, io ho ancora gli occhialini dell'eclisse. Dicono che altrimenti la si possa seguire anche su internet, chiaramente non è la stessa cosa, anche perchè ci ho provato e non riesco a collegarmi al sito (http://www.passaggiodivenere.it/). L'evento cade ciclicamente ogni 8,105,121 e 8 anni.

Non avevo voglia di aprire una hnuova inutile sezione.
Johan
00martedì 8 giugno 2004 11:16
Già, già...
...so di Venere e del suo tentativo di eclissare il sole.
Ahhh..certo è che è un brutto pensare che la prossima volta che ciò accadrà io non ci sarò più..chissà come sarà la terra, chissà se noi ci saremo ancora, chissà...ci vorrebbe una macchina del tempo...

§Johan Razev§
Lorentzgang
00martedì 8 giugno 2004 11:20
eheheh
vabbè, sul giornale c'è scritto che finiva alle 11.23, ma con i miei rudimentalissimi strumenti non vedo già più nulla adesso. C'è anche scritto che la prossima volta è tipo nel 2247, ma non è così chiaro, perchè secondo me ce ne sarà un'altra fra otto anni, nel 2012. Dicono così perchè in effetti la prossima volta che corrisponde a questa sarà fra 243 anni (8+105+121+8 circa, mancano i decimali qua e là).

[Modificato da Lorentzgang 08/06/2004 11.21]

rijkaard
00martedì 8 giugno 2004 20:46
Venere
ci prova in modo spettacolare, ma il sole è alquanto più immenso!
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