Brandon Boyd for Hurley

Il nostro caro Brandon ha collaborato per la Hurley, e ha disegnato alcune magliette che sono in vendita nel loro store..eccovi video promo e link.
Da come ho capito i ricavati verranno donati per l'associazione H.O.P.E (Helping Others Everywhere).



A questo link si possono ordinare le magliette:
https://shop.hurley.com/department/brandon-boyd-10142.cfm?killnav=1


For more info about the campaign:
http://www.prnewswire.com/news-releases/hurley-announces-fashion-and-art-collaboration-with-incubus-frontman-brandon-boyd-to-benefit-hope-helping-other-people-everywhere-116650034.html


COSTA MESA, Calif., Feb. 22, 2011 /PRNewswire/ -- Iconic surf brand Hurley announces a collaboration with musician, artist and activist Brandon Boyd, lyricist and lead singer of the band Incubus, on an exclusive art-inspired fashion collection benefiting H.O.P.E. (Helping Other People Everywhere).


Brandon Boyd's life is characterized by self-expression -- a fusion of art, music, writing, activism and surfing. His love of the ocean is often the catalyst in his efforts as an activist, and this collaboration was no exception.

A multi-talented visual artist who works in a variety of mediums, Boyd took to his sketchbook for this project. His watercolor and ink drawings result in imagery that is both beautiful and subtly stirring. These designs are featured on the Hurley collaboration shirts.

"My relationship with Hurley began over a decade ago and was born of a mutual appreciation for surfing, music, art and like minds. We have done projects together in the past but it seemed like it was time we truly put our collective heads together to make a real dent in a situation that affects us all, most importantly the swiftly growing problems in our oceans. We start herein as surfers and musicians, and are moving forward as stewards of our Island," says Boyd about his longstanding relationship with Hurley and his mission behind the creative collaboration.

A portion of the sales from the limited edition collection, available at Buckle nationwide, specialty retailers and online at Hurley.com beginning April 15, 2011, will benefit H.O.P.E., a 501(c)3 non-profit focused on involving artists and their contributions in campaigns, programs and events to support existing social projects that promote education and peace around the world.

"Brandon is the epitome of the Hurley brand, making him a perfect partner for us," says Greg Teal, Music and Entertainment Marketing Manager at Hurley. "He's not only a talented musician and artist, but also a lover of surfing who champions ocean-related causes, something that is very important to us here at Hurley."

Hurley will celebrate the launch of the Brandon Boyd collection with an art show featuring the original works the collection is based upon. Boyd will paint a mural on a wall of the Hurley )( SPACE gallery for the show. The event, which is open to the public, will take place on Saturday, April 2nd from 6:00 PM to 10:00 PM at the Hurley )( SPACE Gallery (1945 Placentia Avenue, Costa Mesa, CA 92627).

About Hurley

Founded in 1999, Hurley is an authentic "Microphone for Youth" brand rooted in surf, skate, art, music and beach cultures. Driven by creativity and freedom of expression, Hurley develops world-class products for guys, girls and kids, including sportswear, footwear, eyewear, accessories, loungewear, swimwear and wetsuits. A wholly owned, independently run subsidiary of Nike, Inc., Hurley's corporate headquarters are located in Costa Mesa, CA, with international offices in Tokyo, Sydney, Barcelona and Bali. www.hurley.com

About H.O.P.E.

H.O.P.E. (Helping Other People Everywhere) is a project of H.O.P.E. Events Inc. H.O.P.E. is an energy conscious 501(c) 3 non-profit focused on involving artists and their contributions in campaigns, programs and events to support existing social projects that promote education and peace around the world http://hopecampaign.org/

incredibilmente bello!!!! non so te,ma io da metà in poi non sento più l'audio :(

sì anche io..il video mi sa che è danneggiato.. :( Ne parlavo ieri con paci..

ufffffff,e perchè non ne parlate con me uffi

non fare l'offeso guido dai, ne parlavo ieri su facebook, con paci, per organizzarci per le traduzioni! se vuoi darci una mano in futuro si accettano sempre aiuti! ;)

L'avevo letta da qualche parte questa cosa! Essendo un malato collezionista di ogni tipo di t-shirt io DEVO avere quella nera con la balena. DEVO!

Fatemi sapere i prezzi ed eventuali costi di spedizione, che ci faccio un pensierino anch'io, su quella maschile ovviamente xD cos'è 'sta discriminazione vestiaria femminile? Anche il merchandising dei concerti vari, o non ne fanno proprio, oppure sono cose ultrasfiancate e striminzite...tipo io canotte non ne uso, ma magari sarà un problema mio xD però se devo fare una spesa del genere, almeno poi devo mettermela la maglia! =D a parte ovviamente all'aderire alla buona e giusta causa...

.:QUI.: un pò di foto dell'inaugurazione di sabato 2 aprile!!! che bello!!!!!!! ve me metto alcune!!!

UN Pò DI VIDEO!!!!!!!!!!

woooooooow,fantastico!!!!
immagino che a tutti noi sarebbe piaciuto andare a quell'inaugurazione ma siamo confinati qua in italia,buuuuuuuuu

ragazzi,ma il bra assomiglia sempre più a jhonny depp...pure come modo di vestirsi!!!

è vero, cavoli, quanto vorrei vivere in california!!! ahahah se brandon si presenta in italia con sti occhialacci glieli strappo di dosso!! :P

Ecco l'intervista ufficiale con audio finalmente migliore e completo

Si presenta, dicendo il suo nome, che è un musicista, artista, surfer ed entusiasta protettore dell'oceano.
Il piacevole rapporto con lo staff della Hurley è nato molti anni fa, in quanto lui è cresciuto praticando surf in California, più degli altri membri della band, da una comune passione per l'acqua, cose gradevoli come la musica e lo stare in compagnia nei pub.
Per questo la band è stata invitata dal marchio a Tavarua (isola delle Fiji, sticazzi! ndr) per un'avventura surfistica -probabilmente la più memorabile dice-.
Quando l'idea di questa collaborazione è venuta fuori, era disposto ad ogni tipo di contributo. Perciò ha fatto una serie di disegni per la collaborazione con l'Hurley che ha preso il nome di H.O.P.E. (Helping Other People Everywhere). Quello principale, più grande, è letteralmente una scena unica riguardante i problemi che appoggiano con la campagna, cioè i recipienti di plastica non biodegradabili che vanno in circolo con le correnti degli oceani, e che alla fine ci tornano indietro (tramite la fauna marina che se ne ciba, sfortunatamente, ndr).
Il disegno principale è una balena quasi tridimensionale con tre diverse sezioni all'interno del suo corpo, e quello principale si collega allo sfiatatoio, da cui spruzza via tutte le bottiglie di plastica.
Tutto quello che produciamo ci tornerà indietro, in senso energetico e fisico, in quanto la plastica potrebbe essere impiegata infinite volte per tanti usi, ma noi la consideriamo monouso, e dopo averla gettata via non sappiamo nemmeno che fine fa, mentre non si biodegrada minimamente.
Questo problema, come quello delle cinque correnti, del surriscaldamento globale e dell'esaurimento energetico sono problemi estremamente risolvibili. C'è solo bisogno del tipo giusto di energia, e di energia collettiva.
La collaborazione tra la Hurley e lui mira proprio a determinare l'energia su questi problemi, in quanto risolvibili.
*Schermate finali*
In California 19 milioni di buste di plastica "monouso" vengono gettate via.
La plastica viene spesso confusa per cibo dalla fauna marina, ed ogni anno oltre 100.000 mammiferi marini e 1 milione di volatili marini muoiono.
I prodotti di plastica in mare superano la fauna marina in rapporto 6 a 1.
La plastica costituisce approssimativamente il 90% dei rifiuti marini.

Cos'è quella bottiglia che nasconde in mezzo alle gambe!! Bra Ubriacone!

MA LA CANZONE DI SOTTOFONDO SARà DEL NUOVO ALBUM??? MI PIACE TROPPO!!!

CMQ....BRAVA PACIIIIIIIIIIIIII

Alienaccia, 4/8/2011 10:47 AM:

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UN Pò DI VIDEO!!!!!!!!!!

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"Sono da sempre un grandissimo fan di Rick Griffin (http://www.rickgriffinink.com/) e Stan ?, che sono degli incredibili artisti grafici, ma il migliore al mondo per me è Aubrey Beardsley (http://it.wikipedia.org/wiki/Aubrey_Beardsley)...eccolo -mostra il tatuaggio sull'avambraccio sinistro, The Peacock Skirt, per Oscarl Wilde- qua, continuerà a star lì a pensare per il resto della mia vita.
Questo pezzo è una delle cinque correnti che si muove in circolo nell'oceano, questa l'abbiamo chiamata "La corrente dell'Oceano Pacifico,The Great Pacific Trashy"...e così qui ci muoviamo vorticosamente, i rifiuti e tutto il resto nelle onde continua e continua lungo l'altro muro e poi vediamo la nostra amica: l'amorevole e gentile gigante, la balena. La corrente va avanti fino a questa civilizzazione, con questi stupendi cerchi concentrici e queste linee ondeggianti, e dirà - We are an Island-, che è una sorta di grande presa di coscienza. Il Pianeta Terra è effttivamente come una grande isola non abbiamo altro dove andare; perciò l'idea è di prndersi cura dell'isola e creare idee, cose e culture e qualsiasi cosa che abbia un gran senso della sostenibilità.
Quando sono entrato la prima volta in questa sala, c'era come un mantra inconscio che si ripeteva di continuo nella mia mente, che suonava un po' come: "Never done a mirror (?) before"...
Stiamo lavorando insieme da meno di una settimana, ogni volta che vado via da qui, mi sembra di aver completato quasi tutto a malapena, mentre ogni volta che torno penso -Wow, abbiamo fatto un sacco di lavoro!-.
Stare così ravvicinati all'arte può influenzare l'immagine globale, ma col mantra -Never done a mirror (? correggetemi se sentite meglio) before-, so se posso farcela, a disegnarlo, a segnare le linee e vederle unirsi...mi fa rendere conto che il disegno si sta espandendo bene. E tutto si sta unendo in una cosa sola...sono veramente felice.
Spero che sia piacerà a tutti.
Spero che chi entrerà qui sarà ispirato e per un breve istante e catapultato in un mondo diverso. Perciò...vedremo!"
Stamattina quando mi sono svegliato pensavo che non sarebbe venuto nessuno, e invece è venuta un sacco di gente.
Spero che la mia arte sia piaciuta a tutti quelli che sono venuti, che il loro spirito si sia innalzato, e che abbiano acquistato consapevolezza sull'inquinamento dell'oceano...e che abbiamo raccolto anche un gruzzoletto!
Vi amo ragazzi, grazie infinite!"

Alienaccia, 4/8/2011 10:47 AM:

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UN

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"Ciao a tutti, sono Brandon...volevo ringraziare infinitamente tutti di cuore per essere qui... e spero che vi piacciano i disegni e gli specchietti e...vorrei anche ringraziare tutti quelli della Hurley, vi sarei grato se faceste un grande applauso.
Ci siamo divertiti molto, e il nostro obiettivo è di acquistare la consapevolezza, che è la cosa più importante, ma anche fondi per questa causa e rimuovere la plastica nel mondo. Perciò vi ringrazio tutti dal profondo del cuore
Inoltre, il nuovo album degli Incubus uscirà a luglio...me n'ro quasi dimenticato! Grazie infinite ragazzi, vi amo"

bravissima paci, ottimo lavoro!!!!!!!!!
è davvero bello e nobile quello che fa brandon oltre la sua arte di musicista! lo amo sempre di più! :)

Grazie...anche io lovogliosemprepiùbbène x3

altra intervista....

presto fatto!

‎"Sono Brandon Boyd, e di giorno sono il cantante e autore dei testi degli Incubus, dipingo anche quadri, pratico surf, vado in bici.
Non so se qualche artista è specializzato in un solo ambito, ma sarebbe come privarsi di esperienze potienzialmente meravigliose.
Quando ero solo un ragazzino, non sapevo esattamente cosa volessi fare, ma sapevo con certezza che sarei diventato un artista.
Fondamentalmente ho disegnato un sacco e ho imparato a dipingere con mia madre, che è un'artista. E' stata di grande ispirazione per me, soprattutto quando ero piccolo. La sua pacificità in pubblico, alle cene al ristorante, prima che ci portassero via i menù, lei ci metteva davanti un blocchetto e ci diceva di copiare i disegni che c'erano. Era divertente, eravamo piccoli, c'era solo una regola: di non disegnare mostri perchè era troppo facile.
La creatività è fatta di alti e bassi, un processo nebuloso...passo attraverso facce, attraverso la faccia del consumo, per interderci, consumo creativo...assorbo informazioni da artisti, musica, film, letteratura in una sorta di fase iniziale; poi c'è la fase di output (esternazione). E' uno stadio in cui scrivo canzoni, e mentre mi ci dedico per diverse settimane, c'è un momento del tipo: 'Che figa quella cosa! Aspetta, adesso torno!'. Per me significa che c'è un mucchio di musica e disegni da completare.
Quello per cui mi ritengo fortunato e per cui sono grato è che c'è un ambito della musica che mi permette di comunicare anche in maniera visiva.
Il disegno della balena per la campagna Hurley HOPE è nata dal fatto che a partire da un paio d'anni fa sono stato ossessionato dal mito di venire consumato dalla bestia e viaggiare nel suo ventre verso mete sconosciute, un po' come "Jona che visse nella Balena".
Ho iniziato a pensare a tutte le cose che consumiamo e rapidamente buttiamo via, e che ho visto con i miei occhi quando vado a surfare in oceano. Perciò ho iniziato a creare quest'immagine mentalmente, una delle più maestose creature dell'oceano, la balena, e volevo creare qualcosa che assomigliasse ad un libro di fiabe, quasi infantile.
Ovviamente sapevo di dover trasmettere un messaggio più serio, cioè "La Terra che inghiottisce le sue stesse tenebre", ma volevo anche un'iconografia da libro di racconti, in maniera da rendere la cosa accogliente.
Spero di non farcela mai, di non arrivare, che non ci sia un momento nella mia vita in cui possa guardarmi davanti allo specchio e dire -Ce l'ho fatta!-, perchè farcela per me equivale alla fine, ad essere sorpassati, Spero di divertirmi per molto ancora".

Il Murales di Brandon in mostra al LACMA Artwalk questo Sabato 14 Maggio.

News da http://incubushq.com/profiles/blogs/brandons-mural-on-display-at

Come molti di voi sanno, Brandon recentemente ha collaborato con la Hurley, suoi amici da tempo, creando una serie di motivi per t-shirt con un intento ben preciso di sua scelta - per sensibilizzare sulla plastica monouso e l'effetto negativo che comporta ai nostri oceani.


Ha sensibilizzato l'opinione pubblica, in particolare quando ha scelto di fare i disegni di un più formato più grande rispetto alla scala normale, dipinti grandi 30 piedi, alti come le pareti della galleria Hurley. Lo spazio, nel corso di due settimane. Per la sua prima volta il compito del murales era sia scoraggiante sia altamente gratificante, e presentato in tre progetti: un'"isola a bottiglia d'acqua", una "balena-secchio della spazzatura" e un gruppo di cerchi concentrici che ricordano al pubblico che bisogna assumersi tutti la responsabilità di questi problemi.

Un messaggio profondo graffittato su ogni pezzo del murale e il messaggio scorreva attraverso le linee del suo lavoro come un'onda stessa, "Noi siamo un'isola, siamo una bella isola..."

Queste sono le parole estratte dalla poesia di Brandon che appare all'interno della t-shirt e si legge:

We are an island

And whether by luck ormisfortune

We have nowhere elseto go

We are a beautifulisland

But we are misguidedand off course

Demand clean energy!

Ban single use plastics!

Protect our island,

And give Hope to ourchildren’s children.

Leave the islandbetter than you found it.


Parte del murale sarà in mostra questo Sabato al LACMA Artwalk, per altre informazioni:
http://www.lacma.org/membership/musecalendar.aspx