[dicono di lui] Brad Sundberg ricorda la sua esperienza lavorativa con MJ

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"Dangerous boy"
00venerdì 20 agosto 2010 02:33
L'articolo risale al 25 giugno 2010



Oggi ricorre il primo anniversario della morte di Michael Jackson.
Nel corso dei prossimi giorni, sarà sicuramente possibile ascoltare le sue canzoni e riuscire ad avere notizie sul suo patrimonio. Secondo la Sony Music, i suoi album hanno venduto 31 milioni di dollari dopo la sua morte. Il film "This Is It" ha incassato 260 dollari in tutto il mondo. I suoi video saranno in rotazione questo fine settimana, e il suo Captain Eo continuerà ad attirare folle a Disneyland e Epcot Center di Walt Disney World.

La gente solo adesso sta capendo che oltre all'eccentricità, vi era un ragazzo di talento notevole che ha creato una colonna sonora per milioni di persone. Era un intrattenitore puro e semplice, sia sul palco che fuori.
Era anche un buon cliente, capo e amico.

Molti di voi sanno che ho lavorato con lui su innumerevoli progetti per circa 18 anni. Ho avuto l'opportunità di incontrare e lavorare con molte persone famose, ma lavorare con Michael è stata un esperienza unica. Quando le persone scoprono che ho lavorato con lui, la maggior parte di loro mi chiede sempre:
"Allora, era strano?".
Ma non posso biasimarli. I media purtroppo hanno fatto il lavaggio del cervello alla gente.

Recentemente è stato pubblicato un articolo riguardo il processo del 2005. L'evento divenne un circo mondiale dei media, con slogan e sensazionalismo nascondendo però la realtà dei fatti. Quando però in tutti i 14 capi d'accusa fu dichiarato innocente, la storia era compiuta. Quelli erano i fatti!

Non è mio compito convincere che era innocente o "normale". Non faccio altro che ricordare com'era lavorare con Michael nella sua casa chiamata Neverland Valley Ranch.
Lui era una persona unica, ed ha realmente influenzato la mia carriera professionale.

Per un attimo, vorrei poter cancellare tutta la cattiveria dei media e parlarvi di un mio caro amico.
Michael Jackson.


*Sparito troppo presto.

Nel 1985, ho incontrato uno dei più gentili uomini che io abbia mai conosciuto, Michael Jackson. Riassumere un rapporto di quasi 20 anni di lavoro e di amicizia con Michael, in un unico articolo come questo è impossibile, ma vorrei però darvi il privilegio di conoscerne una parte.

Michael stava lavorando su Captain Eo per Disneyland e Epcot Center. Era appena terminato il Victory Tour, e lui decise subito di ritornare in studio. Il nostro primo incontro avvenne in un corridoio, ma nessuno dei due parlò all'altro. Era davvero molto timido. Nel corso del tempo avremmo parlato e solo così, riuscì a sciogliersi completamente.

Nello stesso periodo terminò un album purtroppo dimenticato, l'album fotografico di ET. Questo è stato quando ho incontrato Quincy Jones e Bruce Swedien. All'inizio del 1986 la squadra si trasferì in Westlake Studio D a Hollywood per registrare l'album BAD, e Michael mi accolse dentro lo studio durante le registrazioni. Alla fine, divenni direttore tecnico della squadra e la fiducia era solidificata. Fu durante questo periodo che Michael mi soprannominò "Really Really Brad".

Nel corso dei dieci anni successivi, ho lavorato con Michael per il tour BAD nel 1988, poi di nuovo in studio per l'album Dangerous a Los Angeles, seguito ancora da l'album HIStory a New York. Ho lavorato per i suoi video musicali, per il tour HIStory, per il film Moonwalker, per l'album Blood On The Dance Floor e vari progetti collaterali.
In tutto questo arco di tempo, ho avuto modo di conoscerlo bene.

Allora, chi era Michael Jackson e perchè ebbe un effetto così profondo nella mia vita?
Neanche per un attimo faccio finta di essere stato un suo intimo amico. Il nostro era solo un rapporto sì d'amicizia, ma basato solamente sul lavoro.

Era un professionista. Se la registrazione doveva avvenire per mezzogiorno, lui era subito lì con il suo vocal coach. Impostava il microfono, controllava l'attrezzatura, faceva il caffè e subito, cantava e provava per due ore di fila.

Quella sua vita "normale" mi stupiva.
Mi parlò del Natale una volta, e non riusciva a capire di come i ragazzi riuscissero ad aspettare fino alla mattina di Natale per aprire i regali. Lui era Testimone di Geova, il Natale non lo festeggiava.

Per un album, Michael ci avrebbe perso dai 10 ai 16 mesi. Infatti ricordo che registrava 100 canzoni in uno stesso progetto. Alcune di esse, venivano eliminate già dalla fase iniziale, mentre altre sono state sintonizzate bene ma poi, era lui a decidere quale pubblicare. I musicisti davano il loro supporto, ma l'ultima parola doveva essere quella di Michael.

Durante la lavorazione dell'album BAD, il venerdì divenne presto come il "giorno della famiglia". Ordinava affettuosamente ai suoi cuochi, di preparare una grande cena per l'equipaggio, i musicisti e tutti i membri della famiglia che volevano unirsi. Michael amava questi incontri in famiglia. Più tardi, mi chiese di portargli anche le mie figlie se avrei voluto. Gli portai così mia figlia Amanda, che era solo una bambina. Michael mi fece sorprendentemente trovare in studio, un tappetino pieno di giocattoli e si sedette a giocare con lei.
Mi guardò e poi mi disse:
"Questo è il suo piccolo mondo, non è vero?".




Quando si lavora in questo ambiente, non era raro che alcuni vip si presentavano in studio. Con Michael sono stati ospiti gli scimpanzè e un serpente gigante. Michael amava mescolare il lavoro con il gioco.
Il lavoro però, veniva sempre prima di tutto, doveva ottenere quello che voleva.

Lo vedevo scrivere le canzoni, ed era stupefacente.
Gli ho chiesto da dove venissero, e lui disse che erano doni di Dio. Sentiva l'intera canzone in testa, prima ancora che la riportassimo in suono.

Il suo salotto era decorato con manifesti Disney e vecchi cimeli di Hollywood. Amava l'innocenza, la dolcezza, l'umorismo e la pazienza.

Ci sono stati giorni dove parlavamo dei nostri viaggi, e questo significava trascurare il lavoro.

Ci sono poche persone che hanno lavorato così a stretto contatto con Michael Jackson. Ci sono stati molti mesi in cui ho trascorso più tempo con lui che con mia moglie. Nel 1991 mi chiese di visitare una fattoria che aveva acquistato, e la progettazione di un sistema audio per una giostra. Nel corso degli anni, Michael mi chiese di installare a Neverland degli impianti audio tutto il parco divertimenti, sulla barca, sulla stazioni ferroviaria e infine, all'interno della casa e dentro la sua camera da letto e bagno. Ricordo che Michael mi chiamava alle 2 del mattino, (il suo fuso orario non è mai stato normale) e mi parlava di una nuova giostra che voleva inserire a Neverland, e mi chiedeva se volevo installargli altri impianti audio.

Neverland era uno dei posti più belli che io abbia mai visto. Un posto dove si diventava di nuovo bambini e si giocava sempre. Gli autobus andavano e venivano da Neverland. I bambini desideravamo di passare dei giorni con Michael.

Questo era il Michael che conoscevo. Innocente, forse infantile a volte, ma non infantile del tutto. Un professionista che ha lavorato per essere il miglior interprete al mondo, eppure sapeva divertirsi. Era tranquillo, lui rideva e scherzava con tutti, ma se c'era qualcuno che lo metteva a disagio, lo evitava.

Io dico sempre di aver conosciuto due Michael:
Quello con cui abbiamo lavorato e che andava sul palco avanti a 100.000 persone. Nonostante c'erano cantanti e ballerini, Michael era sempre il numero uno. Sono stato forse a 12 dei suoi concerti.
Mia figlia Amanda era sul palco con lui a Parigi, quando Michael interpretò "Heal The World".
Non c'e davvero nessuno che possa anche solo avvicinarsi, al suo immenso livello di maestria.



Sì, ci sono state accuse, ma io non ci credo.

Sì, ha cambiato il suo colore e la forma del suo viso. Sinceramente però, poco m'interessa.

Michael era una persona piena di gentilezza, amore, generosità, pazienza, umorismo e umiltà in qualsiasi giorno della settimana. Potrei scrivere pagine e pagine di semplici atti di gentilezza che ho visto in prima persona.

L'eccentricità purtroppo, ha sorvolato tutto questo.

L'ultima volta che ho parlato con Michael, è stato nel 2003.
Voleva alcuni aiuti per Neverland, ma chiaramente le cose erano cambiate. Fu imbarazzante la nostra conversazione, poichè dovetti rifiutare il lavoro.
Se ne andò in un auto da gold e da allora, ho capito che era l'ultima volta che lo avrei visto. Ricordo di aver guardato bene tutto il ranch prima di andare via, l'erba però non era più quella di una volta e Michael, guidava attraverso unn ponte mentre si dirigeva a casa.

Grazie Michael per avermi permesso di essere una piccola parte del tuo mondo.
Mi hai insegnato più di quanto immagini. La tua amicizia e la tua fiducia, è un qualcosa che custodirò sempre caro.
Riposa in pace amico mio.


Fonte: campaign.constantcontact

badgirl.
00venerdì 20 agosto 2010 15:21
Grazie Evan.
Bella intervista, poi finalmente abbiamo la fonte delle famose 100 canzoni......
Micheal'sNewFan
00venerdì 20 agosto 2010 15:36
Re:
badgirl., 20/08/2010 15.21:

Grazie Evan.
Bella intervista, poi finalmente abbiamo la fonte delle famose 100 canzoni......




100 per ogni album che per 7 sono 700! Quindi Michael dovrebbe avere più o meno questo numero di canzoni nel cassetto, se escludiamo quelle che stava preparando per il presunto nuovo album! [SM=g27817]

Comunque quest'intervista è davvero molto sincera e sentita! Non ho capito perchè i loro rapporti si sono interrotti nel 2003, però! [SM=g27829]
badgirl.
00venerdì 20 agosto 2010 16:11
Re: Re:
Micheal'sNewFan, 20/08/2010 15.36:




100 per ogni album che per 7 sono 700! Quindi Michael dovrebbe avere più o meno questo numero di canzoni nel cassetto, se escludiamo quelle che stava preparando per il presunto nuovo album! [SM=g27817]

Comunque quest'intervista è davvero molto sincera e sentita! Non ho capito perchè i loro rapporti si sono interrotti nel 2003, però! [SM=g27829]



Arrotondiamo a 500? [SM=x47954]

Anche io non ho capito la motivazione della rottura dei rapporti........

Micheal'sNewFan
00venerdì 20 agosto 2010 16:15
Re: Re: Re:
badgirl., 20/08/2010 16.11:



Arrotondiamo a 500? [SM=x47954]

Anche io non ho capito la motivazione della rottura dei rapporti........





Se calcoliamo che BOTDF sia un album con pochi inedit e HIStory contenga cover, sì dai, facciamo 500! [SM=g27828]
mimma58
00venerdì 20 agosto 2010 16:44
Re: Re: Re: Re:
Micheal'sNewFan, 8/20/2010 4:15 PM:




Se calcoliamo che BOTDF sia un album con pochi inedit e HIStory contenga cover, sì dai, facciamo 500! [SM=g27828]




Vi quoto,avete ragione.Grazie Evan. [SM=g27811]
liberiansara
00sabato 21 agosto 2010 21:04
Grazie Evan per il articolo
Anto (girl on the line)
00martedì 24 agosto 2010 22:29
Uno degli articoli più belli che abbia mai letto...
Grazie Evan!
Lunke
00martedì 24 agosto 2010 22:57
uhm... nel complesso bello il ricordo,ma un cosa mi lascia un pò così "Voleva alcuni aiuti per Neverland, ma chiaramente le cose erano cambiate..." guarda caso siamo proprio nel 2003, il periodo più nero per Michael, quello in cui tutti cominciavano ad evitarlo e a tenersi alla larga.....
Victoryfan
00martedì 24 agosto 2010 23:03
Le parole di questo tipo sono vergognose...dallo sbiancamento al lavoro rifiutato nel 2003...Un vero superverme!
4everMJJ
00martedì 24 agosto 2010 23:13
Re:
Lunke, 24/08/2010 22.57:

uhm... nel complesso bello il ricordo,ma un cosa mi lascia un pò così "Voleva alcuni aiuti per Neverland, ma chiaramente le cose erano cambiate..." guarda caso siamo proprio nel 2003, il periodo più nero per Michael, quello in cui tutti cominciavano ad evitarlo e a tenersi alla larga.....




Dice "E' stata una conversazione imbarazzante tra di noi, dato che mi sono trovato a rifiutare di fare il lavoro per quello che mi stava offrendo", presumo siano stati problemi di soldi.

Qui c'è il link originale, ci sono altri aneddoti che riguardano la poca dimestichezza di MJ con la guida e di come certe volte arrivassero vip e celebrità, come Nancy Reagan e Stephanie di Monaco.
Per inciso l'articolo di cui parla, che ha messo a nudo il trattamento riservato a MJ dai media, è quello di Charles Thomson del 13 giugno.

campaign.constantcontact.com/render?v=0012h5dFDYJvhnn90zzX5iy6us4QadhK__E1EPyf-RIt4VPTndHOr2tLhaVJtmM5xz-gh6lLAE4iorXoE7bdmAXro3CIuLUcYpKRP7gFvseMdOO3wdwDgdEtVzj0Tl-4RPcL7S_tR8Xn2Hegr3M1BJhbxG4VFCHlBQsDEKieHQxyoMOJ6yY6POZksS8_V61jzp2u34vtHAsjwyxqPi5jiV97mFMG1N1fqbYCQt_eZJidv8pMbs6mlnN-JldFoVIV8sEe3IHBVtg7kJyaU7bi4k8B6bX8XIb5pTrIaIwg8RJUjrz_CkVAgBI0QSZQZ48qQaFTByvoH...

badgirl.
00mercoledì 25 agosto 2010 10:46
Re: Re:
4everMJJ, 24/08/2010 23.13:




Dice "E' stata una conversazione imbarazzante tra di noi, dato che mi sono trovato a rifiutare di fare il lavoro per quello che mi stava offrendo", presumo siano stati problemi di soldi.


Questa effettivamente è l'unica risposta che abbia un senso, visto che dice chiaramente che non ha mai creduto alle accuse!

Anche io in un primo momento avevo pensato male........ma non accettare il lavoro a causa delle accuse, quando dice chiaramente che non ci crede, non avrebbe avuto senso.................mica era un ente di beneficenza!


aurora.69
00domenica 29 agosto 2010 13:11
Grazie Evan e Cristiana per aver chiarito - comunque resta una bellissima intervista e con la frase "...ma se c'era qualcuno che lo metteva a disagio, lo evitava" conferma l'atteggiamento che negli ultimi tempi dimostrava - evitare o allontanare chiunque avesse dato modo di contrastare il suo pensiero -
FLY67.
00mercoledì 15 settembre 2010 23:51
se aveva rifiutato il lavoro per i soldi,ci poteva scommettere
che non avrebbe piu' rivisto Mike!
Non ho capito bene "l'erba non era piu'quella di una volta".......
badgirl.
00giovedì 16 settembre 2010 14:45
Re:
FLY67., 15/09/2010 23.51:

se aveva rifiutato il lavoro per i soldi,ci poteva scommettere
che non avrebbe piu' rivisto Mike!
Non ho capito bene "l'erba non era piu'quella di una volta".......




Da come credo di aver capito, "l'erba non era più quella di una volta", significa che i bei tempi erano finiti (per via delle accuse).
E quindi, finiti i bei tempi = minori disponibilità economiche, da qui il rifiuto al lavoro.
FLY67.
00sabato 18 settembre 2010 20:13
Re: Re:
badgirl., 16/09/2010 14.45:




Da come credo di aver capito, "l'erba non era più quella di una volta", significa che i bei tempi erano finiti (per via delle accuse).
E quindi, finiti i bei tempi = minori disponibilità economiche, da qui il rifiuto al lavoro.




Grazie!Quest'ultima parte è un po' triste,ma nel complesso
c'è tutto di Mike.
Bisogna ammettere che è stato sincero,poteva omettere l'ultima
parte che lo rende poco "simpatico" del resto era lavoro anche Mike faceva distinzione tra amicizia e lavoro, non è detto che poi in seguito Mike non lo avrebbe richiamato.

emanuele1981
00sabato 18 settembre 2010 20:17
Il film "This Is It" ha incassato 260 dollari in tutto il mondo


Non è proprio così [SM=x47983] [SM=x47983]
sery84
00domenica 19 settembre 2010 15:49
Bell'articolo, ma a me pare uno dei tanti che nel 2003 con le accuse lo ha lasciato e si è inventato un pretesto qualsiasi per non lavorare con lui, e per questo che MJ non lo avrebbe più cercato.
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