Borghezio aggredito: tempo di raccolto?

La notizia è fresca: l'europarlamentare leghista Borghezio è stato aggredito in una stazione "da un gruppo di ni-global", dice lui. Non si sa se sia vero o meno.
Borghezio si è sempre distinto per il suo modo di parlare violento, scurrile, volgare, stupido, ignorante, e continuamente inneggiante all'odio tra civiltà, alla eliminazione -tavolta anche fisica- degli immigrati anche regolari presenti sul suolo italiano. Tutti conosciamo bene i suoi interventi deliranti, degni più di una scimmia urlatrice che di un essere umano. Borghezio è la parodia di un nazista.

Appena saputo, qualche mese fa, che avrebbe tenuto un comizio a Firenze, per opporsi alla costruzione di una nuova moschea nei pressi del capoluogo toscano, io - fiorentino- presi parte al presidio che avrebbe dovuto protestare in modo pacifico. Firenze è una città da sempre del tutto indipendente dalla politica nazionale, e potete immaginare quale sia stata l'indignazione dei fiorentini nel sapere che un simile personaggio avrebbe calpestato l'onorata pietra del nostro centro storico. A nulla, però, è valsa la nostra tranquillità e il nostro protestare assolutamente silenzioso e immobile. La polizia ci ha presi a manganellate senza pietà, molti di loro ridevano, ed io stesso ho sentito uno di loro esclamare: " dai, fateci vedere di cosa siete capaci". Noi che non eravamo armati, e che volevamo opporre alla violenza di Borghezio il nostro dissenso educato, per dargli una lezione di civiltà e di democrazia.
Borghezio, l'ho sentito, si è esibito nei suoi consueti: " MOSCHEA A FIRENZE? TIEEEEEEE!!!! IMAM??? TIEEEEE! VOLEVATE ROMPERCI I COGLIONI? TIEEEEEE".

Non giustifico i suoi aggressori, e credo anzi siano stati piuttosto stupidi: la colpa di tale aggressione sarà facilmente scaricata sulla sinistra, in piena campagna elettorale. Nutro anzi il sospetto che una simile aggressione sia stata progettata a tavolino, magari anche all'insaputa dello stesso Borghezio, affinchè fosse più credibile. Ma, volendo rifiutare - un po' ingenuamente- la tesi della messa in scena, o dell'aggressione progettata dalla stessa destra con l'intento di far ricadere la colpa a sinistra, è anche possibilissima l'ipotesi del gruppo no-global, anche se ritengo si debba esseri cauti nell'utilizzo di questa parola, che solitamente dovrebbe essere associata alla non violenza. Da qualunque parte ricada la colpa, è un atto grave e infamante per la sinistra.

Se , però, ad aggredire Borghezio - come assai probabile- sono stati veramente no-global, c'è poco da dire. Questo è ciò che - prima o poi- raccoglie un uomo che pure nella sua stupidità e nella sua ridicolaggine semina odio e intolleranza. Certo, l'errore sta nel prestargli ascolto e nel reagire finendo per far sembrare serio e importante ciò che lui dice. Non discuto. Ma questa è la ricompensa dell'odio. Condanno l'atto, ma secondo me un paio di lividi in faccia sono proprio poco.

La violenza, anche se fatta ad un uomo che può essere ritenuto umano solo "biologicamente" parlando, è sempre qualcosa sbagliata, da rifiutare.
Adesso, però, come hai detto tu, c'è da sottolineare una cosa: se passi buona parte della tua vita ad inneggiare all'odio, alla violenza o al razzismo, prima o poi, qualcosa fra queste ti sarà tornata indietro.
Diciamo che se l'è cercata, però così, si alzerà un polverone inutile da parte di tutta quella gente che cerca solo un pretesto per dare aria alla bocca e prendersela con la sinistra: alla fine, chi sarà a perderci?

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Scritto da: Thilwen 18/12/2005 13.02
La violenza, anche se fatta ad un uomo che può essere ritenuto umano solo "biologicamente" parlando, è sempre qualcosa sbagliata, da rifiutare.
Adesso, però, come hai detto tu, c'è da sottolineare una cosa: se passi buona parte della tua vita ad inneggiare all'odio, alla violenza o al razzismo, prima o poi, qualcosa fra queste ti sarà tornata indietro.
Diciamo che se l'è cercata, però così, si alzerà un polverone inutile da parte di tutta quella gente che cerca solo un pretesto per dare aria alla bocca e prendersela con la sinistra: alla fine, chi sarà a perderci?

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Sì, è il discorso che faccio anch'io.
Certo, devo ammettere che questo episodio mi pare quantomeno strano. Personalmente, non conoscevo sino ad ora casi relativi a gruppi no-global (legati alla vicenda TAV, a quanto pare) che attaccassero fisicamente un esponente di destra. Conosco molti casi di funzionari legati alla sinistra uccisi dalla mafia o dalla ndrangheta. Lasciamo perdere, chiaramente, le br, che costituiscono una casistica completamente diversa, sia come intenti che come modalità.

In particolare, aggressioni così, a viso a perto, mi paiono davvero strane. Per questo non troverei assurdo pensare che sia stata una cosa studiata a tavolino. E' vero che non si deve sempre pensare ai complotti, ma io - forse per poca informazione personale, lo ammetto- trovo davvero strano quanto accaduto.

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Condanno l'atto, ma secondo me un paio di lividi in faccia sono proprio poco.

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Sarà una mia impressione, ma leggo una leggera contraddizione di fondo.

Borghezio non va preso a calci in senso letterale, va cacciato a calci dal parlamento europeo in modo democratico, o indagato per ciò che di anticostituzionale può aver detto o fatto... altrimenti già dibattiti come il tuo sono una giustificazione per attaccare la sinistra in piena campagna elettorale, a prescindere dagli effettivi esecutori dell'aggressione.

[Modificato da Matteo Pascal 18/12/2005 13.40]

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Scritto da: Matteo Pascal 18/12/2005 13.22

Borghezio non va preso a calci in senso letterale, va cacciato a calci dal parlamento europeo in modo democratico, o indagato per ciò che di anticostituzionale può aver detto o fatto... altrimenti già dibattiti come il tuo sono una giustificazione per attaccare la sinistra in piena campagna elettorale, a prescindere dagli effettivi esecutori dell'aggressione.

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E' una tua impressione. Nella mia ironia era implicita l'apodosi: se due lividi sono pochi, io intendo dire che la giusta punizione sarebbe portarlo davanti all'illegalità delle sue manifestazioni razziste.

Poi, intendiamoci, se dovessi seguire l'istinto, allora mi verrebbe quasi da pensare che magari un paio di costole rotte sarebbero più appropriate. ma con l'istinto, come ho già detto altrove, non si fanno gli stati legali.

Non sono d'accordo con Borghezio. Però ognuno ha diritto di dire la sua. E se i no-global gli rompono il naso e picchiano due agenti che lo difendono, io, già da centrista che sono, capisco sempre più che mai e poi mai si può scendere a patti, e tanto meno governare, con dei nullafacenti gonfi d'odio come i no-global.
Anch'io sono contro questa globalizzazione. Ma picchiare i poliziotti non serve. E nemmeno sfilare, mi dispiace. Una rivoluzione giusta che parte dal basso deve cominciare dalla solidarietà. E questo è il commercio equo solidale, sono le missioni, capaci di rialzare l'umanità proprio dove essa è maggiormente umiliata.

Mi dispiace, ma la penso così. Eppure mi farò lapidare per fare dire a voi quello che pensate.

Ciauz!

E come fa a dire che erano dei no-global?
Avevano la scrittina in fronte?

Premetto che sono apartitica.
ci sono persone che vanno lì con la scusa della protesta, ma in realtà vogliono solo far danni, fingendosi no global.
Essendo del Sud odio i leghisti ed i loro ragionamenti razzisti. Ogni cosa che succede in Italia è colpa degli immigrati, per loro.

Comunque anche se sono da condannare queste aggressioni, bisogna dire che se l'è meritato.
Vabbè dire la tua, ma con un certo rispetto e no tiè tiè tiè.Devi rispettare anche gli altri.

[Modificato da kojichan 18/12/2005 13.37]

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sono le missioni, capaci di rialzare l'umanità proprio dove essa è maggiormente umiliata.

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Quando non diventano atti coloniali ed impositivi.

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Mi dispiace, ma la penso così. Eppure mi farò lapidare per fare dire a voi quello che pensate.

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Apprezzo il tocco da martire dell'epoca di Diocleziano, ma qui si sta discutendo, e essere in disaccordo fa anche parte del discutere. Quindi dai, lascia perdere le aspirazioni di santità, che non piacciono a nessuno. Se dici lo tua, la dici e basta come fanno tutti, senza questo vittimismo. Punto, e amici come prima.

Il punto, Andrew, è che pur condannando l'uso della violenza, non tutte le posizioni sono difendibili. Io posso, per esempio, tollerare - nonostante l'avversione personale- un Ruini che parla di morale. Non posso però tollerare, in quanto cittadino di uno stato democratico, un uomo che esorta all'odio tra civiltà e al razzismo. E siccome non tutti sono capaci di non starlo a sentire e di farlo cuocere nel suo brodo, sarebbe anche ora di fargli capire che ciò che fa è illegale. Con mezzi legali, ovviamente. In un altro stato europeo sarebbe stato già multato per migliaia e migliaia di euro.

[Modificato da invader 18/12/2005 13.40]

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Scritto da: invader 18/12/2005 13.28


E' una tua impressione. Nella mia ironia era implicita l'apodosi: se due lividi sono pochi, io intendo dire che la giusta punizione sarebbe portarlo davanti all'illegalità delle sue manifestazioni razziste.

Poi, intendiamoci, se dovessi seguire l'istinto, allora mi verrebbe quasi da pensare che magari un paio di costole rotte sarebbero più appropriate. ma con l'istinto, come ho già detto altrove, non si fanno gli stati legali.

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Ok, allora non avevo colto l'apodosi^^
(*Matteo corre a cercare la parola apodosi sul dizionario per non fare una figura di cacca*)

Beh, dirò che non mi dispiace neanche un pochetto vedere quella testa di minchia col collare.
C'è anche da dire che la violenza è fine a se stessa, quindi inutile e foriera solo di brutte conseguenze.
Ma non mi sento di dire che quel deficiente non si meritasse un giro di botte.
Sostanzialmente, dunque, mi trovo d'accordo con Invader.
ST: A dialogue with the stars - Vintersorg.

evito di esprimermi perchè proprio ieri sera ho fisto uno splendido documentario sul ventellio dagli anni Sessanta agli Ottanta, e cadrei troppo facilmetne nella "teoria del complotto"; però scusate: nel caso fosse stato tutto architettato non sarebbe nuova, e -scusatemi di nuovo- proprio da parte della destra.

Non ho parole. Però credo che alla fine un paio di colpi in testa, di bastone, se li meriterebbe...

Qui in Italia abbiamo bisogno contro casi del genere un corpo di polizia simile alla Verfassungsschutz tedesca, servizi segreti atti alla difesa della costituzione. Anche se leggendo queste cose ho una voglia matta di portarlo davanti al plotone di esecuzione e dare l'ordine di sparare personalmente.

[Modificato da Garrick 18/12/2005 16.15]

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Scritto da: galadwen 18/12/2005 15.26
evito di esprimermi perchè proprio ieri sera ho fisto uno splendido documentario sul ventellio dagli anni Sessanta agli Ottanta, e cadrei troppo facilmetne nella "teoria del complotto"; però scusate: nel caso fosse stato tutto architettato non sarebbe nuova, e -scusatemi di nuovo- proprio da parte della destra.

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Io non ho la tv, ma più o meno condivido il tuo pensiero.
Come ho detto, come fa a sapere che l'hanno aggredito dei no-global? Avevano lo stemmino?
E' come il chiamare "disobbedienti" i pacifisti, una maniera per attirare su un gruppo le antipatie di un altro.

Mi è piaciuto l'intervento di Beppe Grillo al riguardo.

"Mi spiace per il dipendente Borghezio malmenato su un treno. Devo dargli atto che è stato l’unico del Polo a recarsi in Val di Susa nei giorni scorsi senza scorta. Ma, al posto di una inutile violenza, era sufficiente prendergli le impronte dei piedi.
Io ho un dubbio: forse lo hanno colpito dei leghisti incazzati per aver perso i loro soldi dalla banca CredieuroNord, la stessa che Fiorani ha cercato di salvare."

Adoro il sinistrorso medio, ogni volta che ho il minimo dubbio sul mio posto nel mondo, nel presente come nel futuro, ogni volta che mi sento un pò giù, guardo a lui, il sinistroso impegnato, l'acefalo incapace di scrivere due righe senza contraddirsi, la personificazione dell'ipocrisia e della faziosità, ed ecco come per miracolo vedo il mondo con altri occhi... "Non tutti quelli di sinistra sono stupidi" diceva il mio babbo, "ma puoi star certo che sono tutti S" beh, avete capito.
Addios Perdenti...

DMAS, quello che si vede dal tuo intervento è che l'argomentazione insulto è l'unica che pare riuscirti.
Io non sono affatto di sinistra (come ideologia, anche se per la verità non mi riconosco in partiti particolari), eppure penso che questa sia una discussione matura, in cui ognuno espone le sue idee in modo intelligente.

Se volevi dire 'Addios' fin dall'inizio, per fare un'uscita così era meglio se non intervenivi proprio.
A sostegno di idee come la tua potevi portare tante argomentazioni, tranne quella che hai dato.

[Modificato da egoio 18/12/2005 18.54]

Quoto in tutto Erika. Io non sono di sinistra, sono APARTITICA (spero saprai il significato), ho qualcosa da ridire sia sulla destra che sulla sinistra. Non hai alcun diritto ad insultarci, anche perchè così non fai altro che screditare ciò in cui credi! Come te neanche quel ministro può farlo.

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Scritto da: DMAS 18/12/2005 18.31
l'acefalo incapace di scrivere due righe senza contraddirsi, la personificazione dell'ipocrisia e della faziosità,

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Odio le persone che non fanno altro che parlare di sé...

DMAS, sei venuto qui per dare degli stupidi (o qualunque altra offesa che vuoi) a noi?
Sinceramente si possono rigirare tutti gli insulti (quelli detti esplicitamente e quelli lasciati intendere) a te, perchè suppongo che il tuo comportamento non sia proprio da persona intelligente.
Io sono di sinistra, ma non mi sento né offesa né toccata dal tuo post, anche perchè qui si stava solo discutendo di un argomento serio a prescindere dell'orientamento politico di ciascuno di noi! L'unica cosa assurda letta qui è il tuo post (molto simile, a dire il vero, ai discorsi di un mio compagno di classe, completamente privi di senso logico, quindi)!


Scusate. Adesso, per tornare in argomento; questa "aggressione" o presunta tale, pare ambigua anche a me, in effetti, ma non so fino a che punto possa essere considerata una “messa in scena”.
Diciamo che "potrebbe".
La verità, qualunque cosa sia successa, è questa: Borghezio se ne uscirà solo con qualche ammaccatura, ma qualcuno approfitterà della situazione per sciacquarsi la bocca di accuse senza fondo e senza ragione, facendo di tutta l’erba (anche dei fiori, diciamo così), un fascio…

[Modificato da Thilwen 18/12/2005 19.23]

E' inutile offendere, DMAS. Io ero di sinistra, prima di essere linciato dalla mia sezioncina perché "clericale". Però, vedo all'interno delle cose positive, da valorizzare, e molte negative, che penso bisognerebbe correggere, o almeno che io ritengo tali.
Quindi un conto sono i pacifisti, un conto i black block.
Un conto sono le manifestazioni sacrosante, un altro è manifestare ogni quarto d'ora. Un conto è dire che Borghezio è un esaltato e non ascoltare le sue parole, un altro è spaccargli il naso e passare dalla parte del torto.

Pax.

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Scritto da: invader 18/12/2005 19.21


Odio le persone che non fanno altro che parlare di sé...

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bwaahahahah!
ma sai, teo, forse è una nuova interpretazione di Oscar Wilde: "C'è solo una cosa peggiore del parlare male di sè: non parlare di sè" XD

Lo hanno picchiato? Hanno fatto solo bene.
E' vero tanto di capello quando è venuto qui in ValSusa, senza scorta, per vedere cosa è successo.
Però ha rischiato anche qui di essere linciato, dopo aver rilasciato alcune interviste in cui era eviedente la sua totale ignoranza anche su questo importante tema.

Ho appena parlato con un mio amico che era presente quando Borghezio è stato malmenato. A quanto apre, le cose sono andate in maniera leggermente diversa da come le fonti ufficiali le hanno presentate. Il caro Borghezio, in realtà, è salito provocatoriamente su un treno pieno di ragazzi che avevano preso parte alle contestazioni, e si è dato al suo repertorio di slogan provocatori. Insomma, è proprio un masochista.

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Scritto da: invader 18/12/2005 20.54
Ho appena parlato con un mio amico che era presente quando Borghezio è stato malmenato. A quanto apre, le cose sono andate in maniera leggermente diversa da come le fonti ufficiali le hanno presentate. Il caro Borghezio, in realtà, è salito provocatoriamente su un treno pieno di ragazzi che avevano preso parte alle contestazioni, e si è dato al suo repertorio di slogan provocatori. Insomma, è proprio un masochista.

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Beh... non solo masochista, ma anche incredibilmente idiota.
In effetti, di questo aveva già dato grandi dimostrazioni!
Grazie dell'aggiornamento!

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Scritto da: Thilwen 18/12/2005 21.05


Beh... non solo masochista, ma anche incredibilmente idiota.
In effetti, di questo aveva già dato grandi dimostrazioni!
Grazie dell'aggiornamento!

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direi incredibilmente furbo! con qualche ammaccatura, forse calcolata, ha dato al governo materiale con cui attaccare la sinistra, proprio in campagan elettorale...

Vabbè, ma ragazzi: hanno ammazzato Aldo Moro per impedirgli di fare un governo con comunisti e socialisti...può permettersi Borghezio di farsi picchiare no?

Ha un grosso pene al posto della testa, secondo me.
(elaboriamo gli insulti in maniera creativa!)

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Scritto da: invader 18/12/2005 20.54
Ho appena parlato con un mio amico che era presente quando Borghezio è stato malmenato. A quanto apre, le cose sono andate in maniera leggermente diversa da come le fonti ufficiali le hanno presentate. Il caro Borghezio, in realtà, è salito provocatoriamente su un treno pieno di ragazzi che avevano preso parte alle contestazioni, e si è dato al suo repertorio di slogan provocatori. Insomma, è proprio un masochista.

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inizia col fare diffondere le testimonianze, magari potrei inviarle alla Stampa questa cosa, mi sembra un quotidiano abbastanza neutrale.

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Scritto da: Makichan 18/12/2005 21.49
Ha un grosso pene al posto della testa, secondo me.
(elaboriamo gli insulti in maniera creativa!)

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ssìììììì!!! viva l'elaborazione creativa!! *_*

[Modificato da galadwen 19/12/2005 10.40]

Pur essendo irrimediabilmente di sinistra sono arrivata alla conclusione che non solo il fine non giustifica i mezzi ma che sono di frequente i mezzi a rendere accettabile il fine.
Quindi non penso che cercare di buttare giù qualcuno dal treno sia una cosa giustificabile - anche se trattandosi di Borghezio lo dico a malincuore. Ed è pur vero che a) chi semina vento raccoglie tempesta b)l'azione era una preordinata provocazione c)la polizia aveva sconsigliato Borghezio dal salire sul treno prima di dargli due uomini di scorta (così almeno ho letto).
Molto interessante comunque che abbiamo qui delle testimonianze se non di prima almeno di seconda mano.
Infine, non conosco nessuno, nemmeno di destra e nemmeno tra i leghisti, che non abbia detto "Beh, ma se l'è proprio andata a cercare!". E' come andare allo stadio e volersi sedere per forza tra i più scalmanati tifosi avversari: è evidente che stai andando in cerca di guai. Quindi non credo nemmeno che questo episodio servirà molto dal punto di vista elettorale.