Boffa: le foto dei riproduttori e nuovo sito dedicato

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Andrea Mangoni
00sabato 15 maggio 2010 15:46
ciao a tutti, ecco finalmente le foto dei riproduttori di Boffa che tanti mi hanno chiesto.
Come si può vedere sono polli di costituzione robusta, con colorazione apparentemente simile ad una "lionata" primitiva, in cui un'azione degli estrogeni rende più chiaro il mantello femminile.
da notare la bella barba e la coda ben rilevata.
Do inoltre notizia della nascita di un sito dedicato alla Boffa:

http://www.gallinaboffa.com

Il sito deve essere ancora "limato", per cui non meravigliatevi se tra qualche giorno troverete delle differenze. Spero possiate trovarlo interessante. A presto!





ed infine il pascolo cui hanno accesso periodicamente gli animali:
Marco e Daiana
00sabato 15 maggio 2010 15:58
Caspita, che begli esemplari!!!
Grazie Andrea per le belle foto!!!

Dico una stupidaggine, ma visto che la Boffa è una razza antica, potrebbe essere stata una progenitrice delle faverolles?
Andrea Mangoni
00sabato 15 maggio 2010 16:00
ciao Marco,
no, lo escluderei. Al massimo potrebbe forse avere avuto qualche influenza sulla barbuta di turingia... ma anche anche.
la Faverolle deve le sue caratteristiche agli incroci tra houdan e dorking principalmente, animali cioè comuni nei mercatio della Francia del Nord. La boffa non venne esportata se non in Inghilterra nel 1930.
Marco e Daiana
00sabato 15 maggio 2010 19:48
Grazie per avermi illuminato, Andrea!!! ;-)
Daniele Santoni
00sabato 15 maggio 2010 20:55
Stupendi animali Andrea... specialmente le galline sono bellissime!

vado subito a "gustarmi" il tuo nuovo sito sulla razza...

Bless
Agricolo87
00sabato 15 maggio 2010 20:56
Blle complimenti, io ho un gallo quasi identico, ovviamente senza la barba!
peppe6622
00sabato 15 maggio 2010 20:59
Complimenti per il lavoro e l'entusiasmo dimostrato...come sempre!! [SM=g7348]

Peppe.
oche1
00sabato 15 maggio 2010 22:21
Complimenti.
Emanuele.
Mugellese
00sabato 15 maggio 2010 22:35
veramente bella razza complimenti Andrea bravo.
eugenio.13
00sabato 15 maggio 2010 22:58
complimenti Andrea per la tua dedizione e il tuo impegno nel recuperare e salvaguardare razze italiane,ho gia' visitato il nuovo sito!!
Quanto alla boffa sinceramente non amo molto le razze con barba e favoriti e cresta semplice a livello estetico trovo piu' belle le razze ciuffate (tipo polverara o padovana),ma e' una questione di gusti personali...
Andrea Mangoni
00sabato 15 maggio 2010 22:59
grazie mille ragazzi!! spero che il progetto possa decollare piano piano. intanto cercherò di far diventare grandi i pulcini nati finora e quelli in schiusa nelle prossime settimane... poi si vedrà!
Ciao!
Andrea Mangoni
00sabato 15 maggio 2010 23:02
ciao Eugenio, in parte ti capisco perchè in fondo la polverara rimane il mio "primo amore", ma nella Boffa non c'è solo un fattore estetico che merita d'essere salvaguardato: è una buona produtrice di carne, in deposizione non se la cava male e fa uova abbastanza grosse, ed è anche una brava chioccia... insomma, avrebbe tutte le carte per essere un animale "tuttofare" dalle mille possibilità. in più come hai detto è razza italiana, e per troppi anni svanita nel dimenticatoio...
Daniele Santoni
00sabato 15 maggio 2010 23:12
Ho visto il sito Andrea... come sempre fai le cose veramente bene!

Aspetto il libro sulla Boffa e anche quello sulla Polverara!!!!

Bless
golfiron
00domenica 16 maggio 2010 09:42
è bellissima! complimenti per il sito!!
mimema
00domenica 16 maggio 2010 11:43
Complimenti Andrea veramente dei bei polli,forti e ben piazzati,produttivi e belli da vedere.Hai fatto proprio un grande lavoro per il recupero della razza: [SM=g7372] [SM=g7372]

P.S. Se per sbaglio ci fosse la possibilita' che ti avanzi qualche uovo o pulcinotto e sei disposto ha cederli li comprerei volentieri!! [SM=g7348]


Ciao Antonio
Andrea Mangoni
00domenica 16 maggio 2010 13:12
ciao e grazie ancora!
per adesso è presto per parlare di cessioni. questa primavera e quest'estate la dedicheremo ad aumentare il più possibile il numero degli esemplari in allevamento, ma probabilmente già da quest'autunno mi sarà possibile cedere dei capi o delle uova. Chiederò però una serie di... garanzie a coloro che se ne faranno carico!
ciao!
ps - l'impegno più grosso ce lo mettono il gallo e le galline. io per ora mi limito a fare da oste e locandiere... [SM=x1650010]
niko93
00domenica 16 maggio 2010 23:55
complimenti vivissimi come sempre andrea.
wildfowl
00lunedì 17 maggio 2010 09:24
Ciao Andrea,
finalmente hai diffuso nuove info dei tanto attesi esemplari di Boffa.
Varietà molto tipica dalle carattistiche polifunzionali, come hai più volte ricordato.
Ho da poco letto le descrizioni sul tuo nuovo sito, inoltre sono molto interessato a sapere del libro che stai dedicando a questa razza.
Mi complimento ancora una volta con te per il lavoro che stai portando avanti con impegno e passione.
E' importante, se potessi darti un consiglio, ma che credo non esserti necessario, che tu possa scegliere bene le persone con cui stabilire una collaborazione per la cessione di soggetti.
Immagino infatti che sia assolutamete da evitare l'inquinamento con altre razze o ibridi.
Attualmente quanti pulcini ti sono nati?

G.
Andrea Mangoni
00martedì 18 maggio 2010 18:25
ciao e grazie mille!

@wildfowl: il libro verterà principalmente sulla ricerca storica, analizzando tre periodi principali: seconda metà dell'ottocento (ovvero prime citazioni e descrizioni sommarie), inizi 900 e anni 30 (mazzon e pollaio provinciale di Padova), dopoguerra e presenza sul territorio (scomparse, ultime roccaforti). Verrà dato spazio alle testimonianze di contadini ed anziani allevatori che hanno avuto modo di vederla, così come al metodo di selezione dell'allevatore settantenne che l'ha conservata. quindi si passerà ad analizzare le basi genetiche della colorazione e delle altre caratteristiche della Boffa, qualche nota sull'allevamento, bozza di standard, bibliografia, sitografia. Ovviamente il tutto condito da parecchie foto.
Agli allevatori che desidereranno un gruppo di riproduttori proveniente da questo ceppo vorrei chiedere un particolare impegno: quello di selezionare in base alle mie indicazioni per un anno. A fine estate 2011 - inizio autunno 2011 cercherò di fare una sorta di convegno-incontro, magari on line aprendo un forum dedicato all'argomento (magari aperto anche solo per un mese), in cui convocare tutti gli allevatori cui avrò ceduto degli esemplari per poter verificare i progressi numerici e selettivi, e per discutere INSIEME dei futuri indirizzi di selezione per procedere di comune accordo.
Ovviamente sarà chiesto di evitare l'incrocio con altre razze o la creazione di ibridi, perlomeno nei gruppi da utilizzare nel futuro circuito di scambio riproduttori.
Attualmente siamo ad una trentina di piccoli, ho ancora delle uova in incubatrice e sotto le chiocce... ma vedremo. Comunque forse cercherò di procurarmi un altro piccolo gruppo di riproduttori. ciao!
mazza59
00martedì 18 maggio 2010 21:46
Andrea il colore mi sembra molto un frumento impreciso che probabilmente uscirà con una stretta selezione nelle prossime generazioni.
Andrea Mangoni
00giovedì 20 maggio 2010 07:44
ciao Giovanni, magari!! Mi piacerebbe molto. io avevo pensato che potesse trattarsi di un gene di restrizione del rosso su modello di quello di certi ceppi di new hampshire, come l'animale qui in foto (da feathersite.com):



credo che in passato questa colorazione fosse nota come "lionata", e credo potesse corrispondere anche a quella che alcuni chiamavano avana: ho trovato ieri - grazie ad un'imbeccata di Alessio - questa foto che vi mostro, del 1937, in cui la colorazione della femmina sembra corrispondere abbastanza a quella delle femmine in mio possesso. mi farebbe piacere anche il vostro parere. comunque sia, ci vorranno ancora alcuni mesi per aver chiaro il panorama della colorazione e delle sue basi genetiche. Ciao!!
GUI63
00giovedì 20 maggio 2010 09:57
In bocca al lupo per il progetto intrapreso.Inutile farti i complimenti per la serieta' perchè con te li ritengo suerflui.Ogni antica razza italiana recuperata portera' grande arricchimento al panorama avicolo italiano.
Ciao
Guido
mazza59
00venerdì 21 maggio 2010 22:12
ecco le galline di cui ti ho parlato ieri
mazza59
00venerdì 21 maggio 2010 22:15
mazza59
00venerdì 21 maggio 2010 22:22
mazza59
00venerdì 21 maggio 2010 22:25
mazza59
00venerdì 21 maggio 2010 22:27
clodiloa
00venerdì 21 maggio 2010 22:30
Ancora una volta, complimenti!!
Andrea Mangoni
00sabato 22 maggio 2010 07:52
ciao Giovanni,
molto particolare la "rossa"!!
come ti dicevo, credo possa corrispondere anche ai ceppi primitivi di Boffa. Gli orecchioni di tutti gli animali mi sembrano rossi. Sarebbe bello capire anche la postura e la forma del corpo, riesci a fare altre foto a figura intera?
Credo che a livello di selezione quella blu potrebbe dare i risultati migliori, aiuterebbe a rocstituire la colorazione nera, e ho anche l'impressione che l'orecchione sia migliore.
comunque sia tre gran belle teste!!
Crestillo
00sabato 22 maggio 2010 22:06
Molto Bella la Blu , ma anche le altre sono interessanti e portano i caratteri desiderati.
Quando scrissi della Boffa nella mia tesi nell'ultima riga riportai che era ancora comune riscontrare soggetti con la barba in Veneto.
Mi riferivo infatti ad alcuni pollai a Verona che ebbi modo di visitare nel 94 -95 Gli animali che vidi erano tutti Blu identici alla gallina di Giovanni .
In seguito quell'area di Verona venne resa edificabile così che tutti quei pollai che avevano miste alle altre le galline blu barbute sparirono per far posto a villette e condomini.

Forza Boffa tifiamo per te....
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