Blatte - una ogni tanto ma come faccio a risolvere questo problema?

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Fabius250485
00sabato 15 maggio 2010 13:30
ciao a tutti.
Sono venuto a conoscenza di questo forum perchè mi trovo in una situazione un pò "schifosa".
Non sono un tipo schifiltoso però per la prima volta nella mia vita ho davvero i brividi dallo schifo.
Ho comprato casa lo scorso dicembre e da febbraio ci abito regolarmente.
Qualche volta trovo qualche blatta marroncina in giro per casa. Difficilmente più di 1. Solo una mattina ne ho viste 2 nel giro di 10minuti.
Stamattina mi sono svegliato e ne ho trovata 1 gigante schifosissima all'ingresso della mia camera da letto a pancia su penso perchè avrà mangiato la trappola gel che ho comprato la scorsa settimana. E' la prima blatta che ho visto in questa settimana e la prima a pancia in su.

Non riesco proprio a capire da dove possano arrivare.
Io abito al piano rialzato.

Consigli????

Grazie
Lyvius
00sabato 15 maggio 2010 13:53
Una fotografia aiuterebbe ...
Fabius250485
00sabato 15 maggio 2010 13:56
Re:
Lyvius, 15/05/2010 13.53:

Una fotografia aiuterebbe ...


mmm...sinceramente l'ho già buttata perchè non era ancora completamente morta...e poi non so se ce l'avrei fatta a fargliela...ti giuro che il ribrezzo oggi ha superato il limite.

Fabius250485
00sabato 15 maggio 2010 14:00
ma vivono all'interno dei muri o vengono dall'esterno? perchè dall'esterno mi sembra un pò difficile che riescano ad entrare anche perchè tutto il giorno sono fuori per lavoro.
Se vivono nei muri non vorrei che entrino dagli zoccolini che ho notato non essere tutti perfettamente aderenti alle pareti o al pavimento.
Lyvius
00sabato 15 maggio 2010 15:12
Dai ... un pochetto di coraggio!
Mi si è appena rotta le sfera di cristallo, quindi tengo guai!
Un saluto, con la speranza che tu accetti l'innocente battuta.
Fabius250485
00sabato 15 maggio 2010 23:31
tranq nessun problema. comunque davvero l'ho buttata ormai nella spazzatura. posso comunque dirti che è quella marroncina...dovrebbe essere quella germanica se non sbaglio. oppure orientalis..che differenza c'è tra le 2 specie?

e cosa più importante come devo agire?
Lyvius
00domenica 16 maggio 2010 10:19
La Blatta orientale è "nera" (comunque molto scura) e grossa, la trovi prevalentemente sul pavimento; la germanica, ma anche la longipalpa, è di taglia decisamente inferiore, con colore che varia dal biondo (passami i termini un poco impropri) al castano e, contrariamente alla orientale, stanno di solito lontano dal pavimento (mi è capitato un bar talmente pieno che c'erano anche nella pedana).
Dato che mi dici che ne vedi poche, potrebbe trattarsi di Supella longipalpa, distinguibile a prima vista dalla Blattella germanica per non avere le due bande scure sulla parte anteriore (dorso) del corpo.
Entrambe sono sensibili al gel: trovi le schede di Franco nel forum.
Potrebbero essere "regali" di vicini infestati: cerca con attenzione crepe e inserzioni a muro di tubi & co. e chiudili accuratamente con stucco o silicone.
Fabius250485
00domenica 16 maggio 2010 12:13
di quelle che ho visto solo 1-2 erano riuscite ad arrampicarsi sul muro dove ho messo delle piastrelle di pvc per cui per loro non era difficile salire su. Tutte le altre le ho viste sul pavimento.

Ora che mi hai detto che potrebbero essere regali dei vicini mi stai facendo venire il dubbio che siano proprio loro che sono, con tutto il rispetto, degli extracomunitari (penso marocchini)...so che loro hanno tutta un'altra concezione di igiene e pulizia tant'è che ogni volta aprono la porta del loro appartamento esce un odore o meglio puzza incredibile.
A questo punto possono essere proprio loro.
Dovrei avvisare l'amministratore secondo voi?
Lyvius
00domenica 16 maggio 2010 13:47
Re:
Fabius250485, 16/05/2010 12.13:

di quelle che ho visto solo 1-2 erano riuscite ad arrampicarsi sul muro dove ho messo delle piastrelle di pvc per cui per loro non era difficile salire su. Tutte le altre le ho viste sul pavimento.


Nere, quindi, giusto?
Fabius250485, 16/05/2010 12.13:


Ora che mi hai detto che potrebbero essere regali dei vicini mi stai facendo venire il dubbio che siano proprio loro che sono, con tutto il rispetto, degli extracomunitari (penso marocchini)...so che loro hanno tutta un'altra concezione di igiene e pulizia tant'è che ogni volta aprono la porta del loro appartamento esce un odore o meglio puzza incredibile.
A questo punto possono essere proprio loro.
Dovrei avvisare l'amministratore secondo voi?


Non è detto che che non si tratti di un regalo anche per loro!
Queste blatte hanno una motilità fantastica e potrebbe essere che, più semplicemente, "transitino" dai vicini.
Sul discorso "aromi/odori" c'è un discorso etico da fare, nel senso di abitudini "etniche", che possiamo fare in una discussione a parte.
Tu inizia col verificare i "punti deboli" del tuo appartamento e sigillali.
La segnalazione all'amministratore, sempre che si tratti di orientale, la farei e non tanto per la faccenda vicini, che probabilmente non c'entrano, ma per capirne l'origine: compito della ditta di disinfestazione che segue il condominio.
Fabius250485
00domenica 16 maggio 2010 13:57
no non sono nere...erano tutte marroni.

Secondo voi quindi devo controllare anche dietro gli zoccolini dei muri? Misà che dovrò comprare anche qualcosa per bloccare l'ingresso dal portone...può essere che entrino anche da li.
Lyvius
00domenica 16 maggio 2010 14:31
Re:
Fabius250485, 16/05/2010 13.57:

no non sono nere...erano tutte marroni.


Senza sapere di chi o di che cosa si sta discorrendo rimaniamo nel campo delle ipotesi.
Vedi nel forum le schede delle Blatte infestanti (orientale, longipalpa, germanica e americana) ed indicaci quella che ritieni aver osservato.
Visto che necessiti di suggerimenti, direi che la cosa migliore da fare è aspettare che tu ne catturi una, perchè se non ne vedi significa che l'infestazione non c'è, inficiando pertanto ogni ragionamento.
Appena catturata mettila in un contenitore ermetico e quindi in freezer.
Se ti schifa il passaggio in freezer, metti nel contenitore (in vetro!) un po' di carta assorbente (igienica o scottex) imbevuta di acetone (vetro, perchè ti potrebbe corrodere la plastica).
Poi fotografa.
Ciao.
Fabius250485
00domenica 16 maggio 2010 14:37
di vederle le ho viste...poche saranno state max 7-8 da febbraio. Secondo me era germanica...mi sembra quella sinceramente
EffeCi61
00domenica 16 maggio 2010 22:21
Re:
Fabius250485, 16/05/2010 14.37:

di vederle le ho viste...poche saranno state max 7-8 da febbraio. Secondo me era germanica...mi sembra quella sinceramente



Se fosse Blattella germanica, ormai dovresti averne in giro non meno di un centinaio, considerati i tempi di sviluppo rapidissimi di questa specie.

Possibile invece che si tratti di neanidi di Blatta orientalis, che nei primi due stadi sono marroni.

Il colore marrone potrebbe far pensare anche a Periplaneta... ma qui bisognerebbe sapere se abiti davvero a Milano (risulta dal profilo, ma FFZ tende a metterlo di default) o in un'altra parte d'Italia. Questa specie infatti non è presente al Nord, mentre è difusa e comune al Centro-Sud e lungo le coste.

Considerata la scarsità di avvistamenti, personalmente propendo per Blatta orientalis ma, come dice il buon Livio, senza una foto o una descrizione accurata.... [SM=x1835165]
Fabius250485
00domenica 16 maggio 2010 22:25
si si abito a Milano
EffeCi61
00domenica 16 maggio 2010 22:53
Allora di sicuro NON è Periplaneta. Fuori uno...

La scarsa presenza potrebbe anche far pensare a Supella, che mantiene un profilo estremamente basso e riesce a rimanere pressochè invisibile per lunghi periodi. Però di rado viaggia per terra, e le neanidi sono molto chiare...

Due domande:

- quella "gigante" quanto era grossa?
- aveva le ali o no?
Fabius250485
00domenica 16 maggio 2010 23:05
penso 5cm circa e mi sembrava di no però non ne sono sicuro al 100%
Lyvius
00lunedì 17 maggio 2010 00:42
Sull'escludere categoricamente la presenza di Periplaneta a Milano andrei cauto: ci sono già diverse segnalazioni al nord (da Bologna a Soresina, ad esempio), quindi sulla sua assenza a Milano non mi sentirei di scommettere più di un caffè.
Ovviamente servono raccolte certe.
Failla-Messina, che di Blattari ci capiscono parecchio e nemmeno sono degli sprovveduti (la Ck-list è loro), segnalano una stazione a Ranica (Bg) del 1975, con "testimone" in collezione.
Il mese scorso mi è stata segnalata una osservazione 2007 (entomologo assolutamente affidabile) a Soresina (Cr).
Quindi ...
EffeCi61
00lunedì 17 maggio 2010 01:03
So bene anch'io di casi di infestazione da Periplaneta al Nord, addirittura a Milano e dintorni, ma sempre ubicati in situazioni assai particolari (industrie alimentari, di solito) caratterizzate da condizioni di elevata temperatura e umidità.

Resta il fatto che una Periplaneta in giro per un condominio a Milano in febbraio, non ce la vedo... [SM=g27988]

Sempre che non si parli di casa mia, ovviamente.... [SM=x1835168]

Lyvius
00lunedì 17 maggio 2010 08:31
Re:
EffeCi61, 17/05/2010 1.03:


Resta il fatto che una Periplaneta in giro per un condominio a Milano in febbraio, non ce la vedo...



Veramente è il 15 di maggio ...

Fabius250485, 15/05/2010 13.30:


Stamattina mi sono svegliato e ne ho trovata 1 gigante schifosissima all'ingresso della mia camera da letto a pancia su penso perchè avrà mangiato la trappola gel che ho comprato la scorsa settimana.




EffeCi61
00lunedì 17 maggio 2010 12:26

poche saranno state max 7-8 da febbraio.



mi riferivo a questo...

Polemiche tra amici a parte [SM=g27987]


penso 5cm circa e mi sembrava di no però non ne sono sicuro al 100%



Cinque centimetri sono tanti. Le specie di blatte più grandi (tropicali) arrivano a stento a 10 cm... e ti assicuro (da allevatore) che sono davvero dei "mostri".

Nulla di strano, comunque, perchè la memoria tende tende a "magnificare" le dimensioni e, in aggiunta, un occhio non entomologicamente allenato è portato automaticamente alla sovrastima.

Ma anche applicando una tara del 40% alle tue valutazioni, si resta sempre con un bel 3 cm, decisamente troppi per una Blattella o una Supella. Il che, per esclusione (e Livio permettendo [SM=x1835168] )
ci riporta a Blatta orientalis.

Questa specie di solito infesta le strutture, più che le abitazioni, nelle quali invece si introduce in cerca di cibo (considerazione che, comunque, resterebbe valida anche per Periplaneta).
Normalmente l'accesso in casa avviene tramite:
- punto di inserzione delle tubazioni nel muro (cucina, bagni) se non accuratamente sigillato.
- fessura sotto porta di ingresso, o sotto porte di balconi e terrazzi
- punto di attraversamento della parete del tubo del gas in prossimità del contatore
- cassonetti di tapparelle
- botola della caditoia dell'immondizia, se presente

Ragion per cui si procede come segue
- controllo delle inserzioni dei tubi, e sigillatura con silicone se necessario
- applicazione di paraspifferi a spazzola sotto porte di ingresso o di accesso a balconi e terrazzi
- posizionamento di una trappola adesiva in cucina (sotto il lavello) e nei bagni (dietro ai sanitari) per catturare eventuali esemplari ancora presenti negli ambienti
[SM=x1835201]




Lyvius
00lunedì 17 maggio 2010 14:10
Re:
EffeCi61, 17/05/2010 12.26:


Polemiche tra amici a parte


Come dici anche tu, se qualcuno assistesse alle nostre "discussioni" de visu (hahahaha ... è già successo!) non scommetterebbe nemmeno un caffè sulla nostra amicizia [SM=g27987] e non capirebbe di quanto in effetti ci stiamo divertendo ...
Upson Pratt
00martedì 18 maggio 2010 22:14
Re:
EffeCi61, 17/05/2010 12.26:




Cinque centimetri sono tanti

Nulla di strano, comunque, perchè la memoria tende tende a "magnificare" le dimensioni e, in aggiunta, un occhio non entomologicamente allenato è portato automaticamente alla sovrastima.



perdonami Franco se ti contraddico ma ti assicuro che quelle che ho avuto io due estati fa superavano anche i 5. sono andato a vedere esattamente col metro da sarta quanti sono 5cm e quelle da 5 erano la norma. avendone viste ogni notte di ogni dimensione, anche lillipuziane, ho sviluppato il senso delle proporzioni e il grosso di quelle che sono entrate erano davvero cose che, per enormità, se non parevano venute da creepshow poco ci è mancato

quella misteriosa biancastra che vidi in giardino, e che non ho mai capito se fosse cinerea o periplaneta, ed una interamente marrone trovata morta con la cipermetrina, erano una sberla di almeno 8-9 cm e larga 4-5. e davvero ti stragarantisco che non sono sovradeterminazioni mnemoniche date dalla suggestione, nella maggior parte dei casi erano decisamente estrogenate formato famiglia.

non dimentichiamo comunque che nella preistoria erano grandi come mastini napoletani, e quindi non mi stupisco che vi siano colonie che eccedono le dimensioni standard...

E' possibile che la orientalis nidifichi nel cassone esterno del condizionatore rimasto inutilizzato?


EffeCi61
00mercoledì 19 maggio 2010 09:51
Re: Re:
Upson Pratt, 18/05/2010 22.14:



perdonami Franco se ti contraddico ma ti assicuro che quelle che ho avuto io due estati fa superavano anche i 5. sono andato a vedere esattamente col metro da sarta quanti sono 5cm e quelle da 5 erano la norma. avendone viste ogni notte di ogni dimensione, anche lillipuziane, ho sviluppato il senso delle proporzioni e il grosso di quelle che sono entrate erano davvero cose che, per enormità, se non parevano venute da creepshow poco ci è mancato

quella misteriosa biancastra che vidi in giardino, e che non ho mai capito se fosse cinerea o periplaneta, ed una interamente marrone trovata morta con la cipermetrina, erano una sberla di almeno 8-9 cm e larga 4-5. e davvero ti stragarantisco che non sono sovradeterminazioni mnemoniche date dalla suggestione, nella maggior parte dei casi erano decisamente estrogenate formato famiglia.

non dimentichiamo comunque che nella preistoria erano grandi come mastini napoletani, e quindi non mi stupisco che vi siano colonie che eccedono le dimensioni standard...

E' possibile che la orientalis nidifichi nel cassone esterno del condizionatore rimasto inutilizzato?





Allora...

Quella nella foto sotto è una blatta di soli 8 cm.
Specie sudamericana, Archimandrita tessellata.


A 9-10 cm arriva Macropanesthia rhinoceros, blatta scavatrice australiana, ma è una specie di carrarmato corazzato che pesa fino a 50 gr.



Sia Periplaneta americana che Blatta orientalis (ma più raramente) possono raggiungere i 5 cm., anche se di solito hanno taglia inferiore.

Qualsiasi cosa abbia taglie superiori o non è una blatta, oppure si tratta di un esemplare esotico scappato da un allevamento o giunto comunque casualmente.

Quello "biancastro" era, con tutta probabilità, un esemplare che aveva appena mutato (il colore definitivo ci mette qualche ora a comparire).

Al contrario di altri insetti preistorici (le libellule, ad esempio), che raggiungevano dimensioni davvero "monster" (70 cm di lunghezza, un metro di apertura alare), le blatte non hanno mai brillato in questo campo. La maggior parte dei reperti fossili ci mostra infatti specie di dimensioni assai ridotte (qualche cm), tutto sommato non particolarmente diverse dalle specie attuali.





Upson Pratt
00mercoledì 19 maggio 2010 12:33
la prima che hai postato! era lei!!! colore a parte (nera ma biancastra ai lati). forma e dimensioni IDENTICHE! e speedygonzalesca che dio la mandava. mi è sparita da sotto gli occhi nel giro di 3 secondi

bellissimo il nome della specie. archimandrita. monacale. guida spirituale. davvero curiosissimo.

ribadisco che non esagero. qua le dimensioni una volta su tre son state da cartellino rosso. peccato non averle mai fotografate. e onestamente spero di non doverlo mai fare... [SM=x1835166]
(nico63)
00mercoledì 19 maggio 2010 18:17


Upson Pratt, 18/05/2010 22.14:perdonami Franco se ti contraddico







EFFECI .Sia Periplaneta americana che Blatta orientalis (ma più raramente) possono raggiungere i 5 cm., anche se di solito hanno taglia inferiore. Qualsiasi cosa abbia taglie superiori o non è una blatta, oppure si tratta di un esemplare esotico scappato da un allevamento o giunto comunque casualmente.






Poiché, la terra che mi ospita, ospita e favorisce,(grazie le condizioni favorevolissimi ambientali nonché, climatiche) anche la famigerata Periplaneta americana, (con la quale, ho fatto esperienze molto ravvicinati) non posso esimermi dalla testimonianza che questi, nonostante, come su scritto, sono favorite dall’ambiente, (in senso lato) non superano i 5 cm.
Pertanto, caro Upson Pratt, non me ne volere, ma il mitico Franco, nonché, allevatore diretto di blatte, non può essere contraddetto. [SM=g27988] [SM=g27987] [SM=g27987]
EffeCi61
00mercoledì 19 maggio 2010 23:43
Il problema è che le blatte così grosse sono assai poco "speedygonzalesche" di solito, soprattutto a confronto delle specie infestanti.

In assenza di foto, mi sa che rimarrà un mistero...

Aggiungo, come nota a margine, che allevo da anni le 4 specie infestanti e, nonostante l'alimentazione estremamente ricca e le elevate temperature, non mi è mai capitato di veder saltar fuori esemplari "king size"... [SM=x1835165]
Upson Pratt
00giovedì 20 maggio 2010 12:10
insomma mi si dà del visionario (proprio come al povero Pratt da cui prendo nome) [SM=x1835168]

vorrà dire che se mai dovesse ricapitarmi di avere i beatles a farmi concerti in cucina mi munirò di fotocamera e metro da sarta e posterò le supercucarache...

bello quel "se mai"... [SM=g27989]

EffeCi61
00giovedì 20 maggio 2010 18:07

insomma mi si dà del visionario (proprio come al povero Pratt da cui prendo nome)



Assolutamente no. Dico solo che non poteva essere una delle specie infestanti nè tantomeno una di quelle autoctone.

L'ipotesi di una specie tropicale capitata lì per caso (ed evidentemente non sopravvissuta all'inverno) è tutt'altro che pellegrina.
Credo accada centinaia di volte nel corso di un anno, perchè le blatte sono ottimi "autostoppisti". Le specie in grado di adattarsi si adattano (magari approfittando dei contesti antropici), le altre semplicemente non ce la fanno... [SM=x1835165]

Considerata l'attuale tendenza alla tropicalizzazione, non mi stupirei affatto se a breve arrivasse in Italia Periplaneta australasiae, che è già specie infestante nei paesi tropicali.
Shelfordella lateralis risulta già segnalata in Sicilia e Sardegna...


se mai dovesse ricapitarmi di avere i beatles a farmi concerti in cucina


Apprezzato a dovere il "se mai".
Che c'entrano i Beatles (beetles = coleotteri) con gli scarafaggi (cockroaches)? Mai capita 'sta storia.... [SM=x1835165]


Al di là di questa lunga digressione semiseria, sarei curioso di sapere come procedono le cose a casa dell'utente che ha dato inizio a a tutto ciò... [SM=g27986]
Upson Pratt
00giovedì 20 maggio 2010 19:14
Re:
EffeCi61, 20/05/2010 18.07:


Shelfordella lateralis risulta già segnalata in Sicilia e Sardegna...

li mortà quant'è orrida!
trinitym.files.wordpress.com/2007/12/blatta_shelfordella_lateralis-0...

però non ce n'è: hanno dei nomi superbi!


EffeCi61, 20/05/2010 18.07:

Che c'entrano i Beatles (beetles = coleotteri) con gli scarafaggi (cockroaches)? Mai capita 'sta storia.... [SM=x1835165]

già. notansi anche l'assonanza tra cockroaches e cucaracha...
per esteso li chiamano anche bugs, che però significa cimice... [SM=x1835165]


Fabius250485
00giovedì 20 maggio 2010 20:50
forse ho capito da dove spuntavano...penso dal bagno in quanto la scorsa settimana e oggi le ho viste in bagno. Ho controllato per benino e dietro al wc il silicone non è stato messo bene..ci sono delle parti senza silicone dove possono benissimo passare. Tapperò al più presto sperando che sia questa la soluzione definitiva
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