Benedetto XVI perde "audience"

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
666
00martedì 30 dicembre 2008 13:41
alle udienze mezzo milione in meno
Fedeli in calo per il secondo anno consecutivo: 2,2 milioni contro i 2,8 del 2007

di MARCO POLITI



CITTÀ DEL VATICANO - Calano le presenze dei fedeli alle udienze e agli incontri di Benedetto XVI. In un anno la platea cui si rivolge il Pontefice ha perso mezzo milione di partecipanti. Sono dati ufficiali, che provengono dal Palazzo apostolico e che testimoniano una forte caduta di afflusso. Nel 2008 si sono recati agli incontri pubblici del Papa sia in Vaticano che a Castelgandolfo due milioni e duecentoquindicimila tra fedeli e pellegrini. Se si pensa che nei primi 12 mesi di pontificato erano venute ad ascoltare papa Ratzinger oltre quattro milioni di persone - superando anche l'affluenza che si registrava in piazza San Pietro e nell'Aula Nervi nell'ultimissima stagione di Wojtyla - è certamente impressionante il calo di circa un milione e ottocentomila fedeli rispetto alla fase in cui tutto appariva nuovo dopo l'avvento di Benedetto XVI al trono papale.
L'impressione è che il pontificato di Benedetto XVI abbia alla lunga un impatto polarizzante all'interno del mondo cattolico. Di qua l'area di coloro che sono entusiasti nei confronti del governo ratzingeriano, di là l'area di quanti non sono attratti. D'altronde non è casuale che vi sia un flusso continuo alla tomba di Giovanni Paolo II, mentre nelle botteghe di souvenir sono ancora vendutissime le cartoline con l'immagine del papa polacco.
Le cifre fornite dalla Casa pontificia sono eloquenti. Nel 2008 i partecipanti agli incontri pubblici sono stati due milioni e duecentoquindicimila. Nel 2007 sono stati due milioni e ottocentotrentamila. Mentre nel 2006 sono stati circa tre milioni e duecentomila.
Dal punto di vista mediatico i viaggi di Benedetto XVI negli Stati Uniti, in Australia e in Francia sono stati quest'anno, invece, un successo. Specialmente negli Usa l'interesse per Ratzinger è stato molto forte - al di là delle polemiche sui preti pedofili - al punto che moltissimi giornali locali hanno seguito la visita papale, cosa piuttosto insolita per il panorama della stampa americana.
Va detto peraltro che Benedetto XVI non ha mai inteso qualificare il suo pontificato in termini di "audience" o di "immagine". Ancora recentemente, al discorso tenuto alla Curia alla vigilia di Natale, ha sottolineato di non voler essere una "star", attorno a cui tutto gira, ma "solo e totalmente" il Vicario che rimanda a Cristo.
Problemi non di immagine, ma di dura realtà economica attendono invece papa Ratzinger nel 2009. In Vaticano i responsabili finanziari non hanno passato un dicembre sereno. Per il secondo anno consecutivo il bilancio della Santa Sede (2008) si prepara a chiudere in rosso. L'allarme è già trapelato il mese scorso. Sono stati avvertiti tutti i vescovi e i cardinali del mondo. A novembre il responsabile degli interventi di assistenza del Vaticano, cardinale Paul Cordes, ha dichiarato anche che il consiglio Cor Unum da lui diretto sta "risentendo della crisi, perché non abbiamo liquidi come avevamo prima. E adesso dobbiamo riflettere di più su come reperire fondi". La crisi globale fa sì che dalle diocesi l'afflusso delle offerte sia minore.

(30 dicembre 2008) Tutti gli articoli di esteri



www.repubblica.it/2008/12/sezioni/esteri/benedetto-xvi-28/meno-audience/meno-audie...
666
00martedì 30 dicembre 2008 13:41
ottimo lavoro raz, altri 20 anni cosi [SM=x39903]
Donia
00martedì 30 dicembre 2008 13:56
vabbè ma è logico, questo non è un uomo che ha vissuto una vita in mezzo alla gente, non riesce a farsi capire dal pubblico a cui si rivolge [SM=x39923]
666
00martedì 30 dicembre 2008 16:56
secondo me lo capiscono benissimi e agiscono di conseguenza



Arsena (Fur): “Chiesa ha ricchezze e privilegi, non è paladina dei precari”Paolo Arsena, portavoce del Forum per l’Unità dei Repubblicani, così risponde alle parole di Benedetto XVI sul precariato: “La Chiesa piange sui poveri con la bocca piena”. “Quando parla di precariato” spiega Arsena “Ratzinger si metta una mano sulla coscienza, e faccia per primo un’azione concreta. Fuori dagli accordi concordatari, ogni anno ci sono almeno 3 miliardi di euro regalati indebitamente alla Chiesa cattolica dallo Stato italiano, sedicente laico. Con quei soldi sarebbe possibile finanziare adeguati ammortizzatori sociali e sostenere con efficacia precariato e mobilità del lavoro: il Papa rinunci alle regalie e metta a disposizione quei soldi”.
Arsena afferma: “è scandaloso che uno Stato con un deficit pubblico enorme, che non trova i soldi per investimenti strutturali e per rilanciare l’economia”, poi conceda “il lusso” dell’esenzione Ici agli immobili ecclesiastici “destinati ad attività commerciale”, paghi 35.000 insegnanti di religione “che lavorano nelle strutture pubbliche per conto del Vaticano”, finanzi le scuole private e gli oratori “col comodato gratuito di immobili di proprietà degli enti locali”, retribuisca cappellani.
“La Chiesa è già ricca di suo, e beneficia di un Concordato che stabilisce finanziamenti e privilegi. Tutto ciò che esula da questi accordi contribuisce a gravare in modo rilevante sulle tasche sofferenti dei cittadini, su un deficit pesantissimo e sulla debolezza economica del Paese. Il Papa ci pensi, prima di ergersi a paladino del precariato”, conclude Arsena.
Oh_my_god!
00martedì 30 dicembre 2008 18:30
Finchè non si hanno i dati auditel son tutte balle. [SM=x39860]
badaze
00martedì 30 dicembre 2008 19:03
Mi sa che se portasse una minigonna ci sarebbe più gente.....
[SM=x39934]

PS : Sto già recitando un Pater Noster (o come cacchio lo chiamate in Italiano).
666
00martedì 30 dicembre 2008 19:13
Re:
badaze, 30/12/2008 19.03:

Mi sa che se portasse una minigonna ci sarebbe più gente.....
[SM=x39934]

PS : Sto già recitando un Pater Noster (o come cacchio lo chiamate in Italiano).





pensa se si presenta cosi [SM=x39903]






[SM=x40009]
Donia
00martedì 30 dicembre 2008 19:41
Abbiamo scoperto con cosa si eccita 666 [SM=x39910]
SGResu
00martedì 30 dicembre 2008 19:52
Re:
Oh_my_god!, 30/12/2008 18.30:

Finchè non si hanno i dati auditel son tutte balle. [SM=x39860]




ma i dati auditel non sono quelli delle pubblicita' in tv?
vorrei dire una cosa...da quello che ne so 500/1000 famiglie hanno l'apparecchio che logga i canali...
quindi significa che e' un campione microscopico...

inutile a mio avviso
SGResu
00martedì 30 dicembre 2008 19:52
...ma forse ho detto una cazzata...

:D
666
00martedì 30 dicembre 2008 20:08
Re:
Donia, 30/12/2008 19.41:

Abbiamo scoperto con cosa si eccita 666 [SM=x39910]




dici?? [SM=x39903]
badaze
00martedì 30 dicembre 2008 21:47
Re: Re:
666, 30/12/2008 20:08:




dici?? [SM=x39903]



No Ulivo.

badaze
00martedì 30 dicembre 2008 21:50
Re: Re:
SGResu, 30/12/2008 19:52:




ma i dati auditel non sono quelli delle pubblicita' in tv?
vorrei dire una cosa...da quello che ne so 500/1000 famiglie hanno l'apparecchio che logga i canali...
quindi significa che e' un campione microscopico...

inutile a mio avviso



E' questo che mi fa ridere in Francia. La mattina ti dicono che sono state 1.567.358 persone a guardare tale o tale trasmissione. 1.567.358 ma non 1.567.357 o 1.567.359.

odiolaradio
00venerdì 2 gennaio 2009 16:44
ah per fortuna ... pensavo avesse perso l'uccello nel culo di qualche bimbo

cmq l'auditel installa una macchinetta da collegare al telefono su cui si imposta quante persone stanno guardando la tv quanti anni hanno e ovviamente il canale
Ti fanno un regalo a natale se ne fai parte
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 21:51.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com