Baudet du poitou

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clodiloa
00venerdì 5 agosto 2011 11:52
Ecco un altro splendido animale che ho incontrato in questo mio viaggio in Francia. Si tratta del Baudet du poitou, asino tipico della regione Poitou-charentes, una regione della Francia occidentale.





davide_13
00venerdì 5 agosto 2011 12:35
Bello,a me sembra originario della Giamaica
[SM=g7350]
pushok-mc
00venerdì 5 agosto 2011 12:44
Molto bizzarro il mantello di questo asino, sembra quasi "rasta".
Non credo tuttavia che la bestiola sia corredata di ottimo odore..mhh.. [SM=g7341] .
Clodiloa, molto "inedita" anche la tua scelta in relazione alla regione visitata e complimenti. Non sono molti gli italiani che circolano da quelle parti; nel Bed&Breckfast della Vienne dove ho alloggiato in Febbraio in occasione di un incontro con un mio amico allevatore di Barbute di Anversa che lì abita, non ne avevano mai visto uno in 10 anni di attività.
Riguardo alla regione, io credo che la Charente marittime possa vantare coste tra le più belle di Francia (per chi piace la costa di tipo Oceanico, molto diversa dalla nostra sia in termini di temperature dell'acqua, sia in termini di maree e relativi effetti sulla conformazione e fruibilità); Le regioni interne - a parte alcune città tipo Poitiers che vale assolutamente la pena di visitare - possono piacere a chi ama la poca mondanità ed i paesaggi di pianure agricole
a perdita d'occhio.
Bella la Francia, in ogni suo angolo. andateci ragazzi [SM=g7349]
pushok-mc
00venerdì 5 agosto 2011 13:28
Riguardo al Baudet du Poitou, "race moulassière" - cioé razza utilizzata per la produzione di muli - interessante il link seguente. La pagina é in Francese.
Oltre a svariate notizie sul Baudet, si forniscono molte informazioni sui muli che vengono prodotti attraverso l'incrocio di asino e cavalle
baudetdupoitou.free.fr/memoire/baudet1.htm
Sembra che - data la mole ragguardevole di questo tipo di asini - i muli prodotti dall'ibridazione con cavalle locali, siano tra i più forti al mondo, secondi solo ai muli canadesi che però hanno un carattere pessimo che li rende di difficile utilizzo.
Qualcuno che abbia una qualche contezza in materia ci può dire qualcosa dei muli italiani?
clodiloa
00venerdì 5 agosto 2011 15:13
Ciao Push,
conosco molto bene tutta questa zona della Francia, la frequanto da più di un decennio.
Per quanto riguarda l'allevatore, ti riferisci a a M. Blanc? Clodiloa
enry69
00venerdì 5 agosto 2011 19:03
avrebbe bisogno di una spazzolatina però poverino!!
ahah
alex 79
00venerdì 5 agosto 2011 19:35
ne ho visti tanti nella mia vita ,ma" scecchi cu ri trecci"!!!!!!!!!!!!!!!
alex 79
00venerdì 5 agosto 2011 21:12
x saveria i muli almeno dalle mie parti si utilizzavano cosi come gli asini x lavori in posti stramano o per lavorare i terreni alberati(la coppia di mucche o buoi non passava)
si utilizzavano allo scopo asini martinesi di corporatura massiccia ,alti e forti,resistenza e tenacia impressionanti.ho avuto da piccolo diversi asini e muli ,animali sraordinari intelligentissimi,animali che diventavano parte integrante dei nuclei familiari.
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