Battaglia sulla spiaggia!! Il polpo versus la fauna della spiaggia!!

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_Kitsune_
00mercoledì 17 febbraio 2010 13:59
Franky vide la boa di Nolan sbucare da dietro la punta rocciosa in lontananza, rossa nel mare blu.
Finalmente ciò che aspettava da tutto il giorno stava accadendo, il ritorno del suo amico pescatore in apnea, che dopo aver passato la giornata in acqua tornava portando sempre con se una sorpresa ai bambini della spiaggia.
E se all’inizio solo Franky sapeva ed aspettava, adesso i bambini festosi erano una decina e si interrogavano su che cosa oggi avrebbe portato Nolan; forse un granchione come quello di ieri? O una manciata di conchiglie brillanti? O i piombi per pescare a fondo con la canna?
Nolan tornava col fucile scarico appeso alla boa, ed i pugni serrati nascondevano a fatica una grossa matassa di tentacoli.
I Bambini Gridarono in coro “ UN POLPOOO!!! NOOO; è TROPPO GRANDE; UNA PIOVRAAA!!!!!

Era un polpo, vivo e vegeto di circa un kilogrammo, enorme per quei bambini e fonte di gioia e curiosità incredibile per quelle piccole menti avide di sapere.

Nolan lo aveva scovato sulla via del ritorno e aveva pensato che i bambini avrebbero gioito di qualche momento in compagnia di quel simpatico essere, così lo aveva colto senza ferirlo.
A riva fu festa grande; i bimbi saltavano, gridavano, si contendevano il polpo per poterlo sfiorare e scappare di corsa e il polpo non si tirava indietro: schizzava inchiostro, tentava la fuga, nuotava e si aggrappava alle gambe dei bimbi.
Nolan lo prese e lo appiccicò alla base del collo di Franky, che si pietrificò all’istante e con lui tutti i pargoli; fu silenzio tombale, tutti con gli occhi sbarrati e le mani alla bocca, tutti a tenere il fiato…poi Franky disse : “ Non mi fa niente !” ed il baccano ricominciò.

Ma sulla spiaggia, i genitori coi loro cellulari già avevano posato gli occhi sul bestio e ne assaporavano già i profumi di una bella insalata di polpo con patate…e chi coglieva il retino del figlio, chi il secchiello, chi più attrezzato stringeva una fiocinetta a mano…tutti concentrati sul nemico.
Nolan aveva già fiutato la tensione che il polpo generava nell’aria, ma sapeva che i genitori erano nemici deboli.
Crossbow era il primo dei tizi pericolosi, un ragazzotto con le spalle scottate ed, appunto, un X-Bow armato di fiocinetta a tre punte arrugginita. Non v’era sasso nei primi 50 cm. D’acqua che lui non rovesciasse quotidianamente alla ricerca di moscardini e scorfanetti da pochi grammi di peso. Non aveva velleità apneistiche ma alla vista del polpone, probabilmente il più grosso che avesse mai visto, i suoi occhi si erano incendiati di istinto venatorio ed il piccolo costume aderente lasciava trasparire un erezione tremenda, come se avesse Pamela Anderson inginocchiata davanti alla patta con la bocca aperta.
Per Crossbow quel polpo era la preda della vita, eccezionale, se l’avesse ucciso…se l’avesse ucciso sarebbe uscito dal bozzo, come una farfalla e sarebbe volato su stupende ali colorate verso la grandezza del potere cosmico.
Una volta aveva sparato ad un cetriolo di mare perché, dopo che era rimasto per un po’ ad osservarlo, si era accorto che si muoveva!! Ma non aveva avuto gran successo in spiaggia; venne deriso da tutti i presenti.

Marmo.
Il più pericoloso del gruppo della fauna da spiaggia, chiamato così perché sul suo 50 oleopneumatico aveva appiccicato della carta adesiva color marmo per mimetizzarlo.
Sapeva compensare e la sua 5 punte in nylon non lasciava scampo a bersagli poco mobili. Inguainato nel suo mezzo mutino da windsurf, Marmo bazzicava il fondo sabbioso portando morte a qualsiasi cosa avesse parvenza di pesce, a prescindere dalla dimensione.
Per esempio, aveva il freezer pieno di Rondinelle di mare, mentre prede più nobili come triglie e seppie venivano “ regalate “ dietro piccolo rimborso spese a chiunque ne facesse richiesta, direttamente in spiaggia.
Marmo fingeva tranquillità ma già calcolava il polpo in 7-8 eurozzi tondi tondi e spipponava la Marlboro con soddisfazione.

Il polpo non è un’animale stupido e da quella posizione sopraelevata incrociò il suo sguardo con tutti i pericolosi predoni. Comprese che se non avesse abbandonato in fretta e furia la schiena del bimbo avrebbero finito per sparare ad entrambi.

Così si lanciò in acqua e spari in men che non si dica!
I primi a tuffarsi furono i genitori, con la promessa che avrebbero riacciuffato il polpo per la gioia dei piccoli, in realtà lo facevano per la gioia delle loro panze flaccide.
Crossbow intanto rovesciava ogni masso, passando fra le gambe dei presenti col fuciletto armato, in piena foga predatoria.

Marmo, sapeva.
Il polpo erà già lontano, così lui procedette con calma, camminando sulla sabbia con le pinne ai piedi ed il fucile carico in un incedere sicuro: un misto fra Fonzie di Happy days e l’esorcista.
Scivolò silenzioso in acqua lontano dalla massa brulicante di Idioti e si diresse un poco al largo.
Dopo una mezz’oretta la festa era finita, il polpo sparito e Marmo tornò a riva con una rondinella trafitta a morte, ancora attaccata al 5 punte.
Crossbow era distrutto, la sua occasione era sfumata ed ora il mostro nascosto nell’armadio della sua camera da letto l’avrebbe condotto in un regno di terrore.
I genitori erano tutti incazzati coi cellulari all’orecchio e litigavano con le mogli perché non avevano voglia di mangiare la pasta fredda in spiaggia, volevano insalata di polpo.
Nolan, Franky e i ragazzini pulivano il pesce pescato dall’apneista e osservavano gli avanotti, i granchietti e i piccoli paguri banchettare con gli avanzi, mentre il sole si faceva rosso e l’aria fresca.
ciuteina
00sabato 27 febbraio 2010 11:22
Mah, indubbiamente è scritto bene.
Mi pare che sia ispirato allo stile di un certo tipo di racconti dal tono volutamente un po' cinico e spavaldo.
Riguardo al contenuto, non sono sicura di avere afferrato bene il senso... [SM=g27994] ...sarò un po' tarda o forse non sono nell'ordine di idee giusto per affrontare questo filone di scrittura, ma mi sfugge... insomma mi lascia un po' perplessa... [SM=g27986]


(...Hai dato un'occhiata agli altri racconti? Non al mio (hai già avuto un assaggio più che sufficiente, ritengo [SM=x1169443] ..., agli altri, soprattutto a quelli di Akela e di Akyaky, che trovo molto interessanti.)
_Kitsune_
00sabato 27 febbraio 2010 11:37
Il tuo lo sto leggendo, ma vado a rilento perchè la sinusite è una peste per i miei occhi...ç_ç
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