Finalmente qualcuno che ha visto i film :D
Abbiamo gusti diversi, ma approvo buona parte della tua analisi: coerente e precisa ^^
Mi dispiace che i 2 di Burton tu li abbia visti solo da piccola: anche io li ho visti da bambina, ma ho cominciato ad amarli solo quando li ho recuperati in DVD da grande (anche alla luce di tutta la filmografia di Burton progredita in quegli anni).
Non sono film immediati perchè appunto non parlano esplicitamente di Batman come lo conosciamo normalmente nei fumetti (anzi, Returns in particolare reinventa praticamente da 0 Pinguino e Catwoman), non sono trame lineari da classico film di Super Eroi e (come molti film di "Burton prima maiera") narra per immagini e concetti, più che pr azioni e dialoghi.
Non pretendo che adesso cominci ad amare questi 2 film (ci mancherebbe XD), ma ti consiglio una visione da adulta, specie poi se sei una che apprezza Burton ^^
Su Nolan condivido il plauso per l'approccio iper realistico e l'uso di tematiche forti tipiche del fumetto (giustizia e corruzione, Batman come simbolo di rinascita e di speranza ecc...), ma per me Nolan ha problemi di equilibrio col fumetto: le citazioni le trovo forzate e non connesse all'atmosfera del film...
Nei fumetti Batman ha passato 8 anni in Tibet ad allenarsi coi ninja... Già nel fumetto è una boiata che solo alcuni Nerd riescono a giustificare, nel contesto di Nolan è semplicemente fuori luogo...
Con Joker si è ben guardato dall'inserire citazioni alle componenti Clownesche tipiche del fumetto, ha creato un Joker totalmente innovativo e ha fatto bene.
Su "Harvey Due Facce" poi ha fatto un lavoro di approfondimento e costruzione del personaggio veramente strepitoso...
In Rises io non vedo niente in comune col Cavaliere Oscuro: trovo una catwoman superficiale e stereotipata come nei peggiori fumetti (è una donna fragile e insicura che non sa nemmeno lei cosa vuole davvero: prima sembra che auspichi alla grande rivolta, poi quando questa avviene non è contenta; lavora per Dagget per avere lo smacchiatore, rimane fregata e Batman la salva dagli uomini di bane che le stavano per sparare sul tetto, al chè lei si schiera con Bane e tradisce Batman per poi alla fine scoprirsene innamorata... Ma che cazz?!)
Trovo nuovamente i Ninja inseriti in un contesto sbagliato (in Begins volevano distruggere Gotham per "purificarla" dalla corruzione, ma in questo momento Gotham è una città ordinata e pulita dal crimine, grazie al "Decreto Dent", quindi il piano di Talia è semplicemente una vendetta personale in cui usare la Setta delle Ombre come scusa ideologica...)
Trovo molti snodi della trama deboli con continui salti spazio-tempo: - Gotham resta in stato d'assedio per 5 mesi, durante i quali sembrano coesistere in città sia una rivolta anarchica che un coprifuoco militare...
- I poliziotti stanno nelle fogne 5 mesi, poi escono e affrontano disarmati un esercito di ribelli armati di Ak-47 come se nulla fosse.
- Morgan Freeman poteva inondare il condotto in qualsiasi momento, anche quando Bane lo costringe a usare i comandi per attivare la Bomba...
- Batman torna a Gotham a 21 ore dall'esplosione e... E non ha un piano efficace per risolvere la situazione?
Cioè, improvvisa? Ma per favore... >_>
La storia delle impronte continuo a non capirla: da quando servono impronte digitali per fare scambi finanziari? (che nel film avvengono durante un attentato con mitra e motociclette a Wall Street Oo")
è come dire "dobbiamo clonare un file di riconoscimento vocale di X per usare la sua carta di credito"... Se mi spieghi che nel tuo mondo le carte di credito richiedono un riconoscimento volcale lo accetto, altrimenti mi sembra una messa in scena farlocca e basta...
Stessa cosa per le impronte e visto che il film è costellato di spiegoni (terribile quello sullo Smacchiatore, in cui è Dagget a spiegarlo a Cat Woman come se lei non lo sapesse...) potevano spiegare il perchè delle impronte.
Concordo in parte sul fatto che Nolan abbia creato un modo diverso di vedere i Super Eroi e i film su di essi, ma Nolan non è l'unico.
X-men 2 ha temi profondi e personaggi profondamente umani... è un film in cui avere Artigli di Adamantio non è una figata con cui sconfiggere i cattivi e basta...
L'Hulk di Norton poi aveva alcuni picchi non indifferenti, peccato che metà di questi siano stati rimossi e ficcati nelle scene tagliate >_>
Magneto di First Class poi è un altro pianeta.
Quindi sì, apprezzo la visione di Nolan, ma non è stato nè il primo ad avere questa intuizione nè il più coerente nel metterla in pratica.
Piccola postilla:
venusia78, 02/09/2012 13.43:
la decisione di salvare Harvey Dent piuttosto che Rachel mi ha colto di sorpresa, però è sensata: Batman non può anteporre i suoi interessi personali a quelli di un'intera città. E alla fine l'ho apprezzata perchè perfettamente coerente con il personaggio.
Ehm, no, Batman voleva salvare Rachel, ma l'unico modo per sapere gli indirizzi dei 2 magazzini era fidarsi delle parole di Joker e lui gli ha dato le indicazioni invertite, quindi Bats è piombato lì per salvare Rachel e invece si è trovato Dent.
Ottimo colpo di scena per Nolan, nei fumetti questo è tipico dell'Enigmista, ma applicarlo sul Joker è perfettamente coerente con l'essenza del film.