Bastarda maledetta ...

trapr
00mercoledì 6 ottobre 2004 09:20

Non riesco ad eliminare del tutto quella bastardamaledettaschifidaultraodiosa cocciniglia lanosa dalla mia leucophylla [arghhh] [grrrrrrr] [arghhh]

Ho eliminato gli esemplari visibili manualmente [ihihih]
Ho irrorato con la macerata di aglio [cerotto]
Ho ripulito dalla torba la base del rizoma [imbaraz]

Questa mattina ho ritrovato la roba bianchiccia cerosa della bastarda [grrrrrrr] .

Che dite provo con l'esposizione all'uranio 235 arricchito ???

[Modificato da trapr 06/10/2004 9.21]

PatatodiMelly
00mercoledì 6 ottobre 2004 10:09
trap prova con una serie di puzzette dopo una fagiolata preferibilmente alla messicana[risata1]
sai mai che la debelli
[SM=x349160]
PatatodiMelly
00mercoledì 6 ottobre 2004 10:23
a parte gli scherzi rinaldo....

so che c'e' una tecnica bio per distruggere le cocciniglie ed e' la seguente.

COME TRATTARE LE COCCINIGLIE:
Trattamento invernale: 1 tappo/litro di SILICATO DI SODIO + 1 tappo di OLIO DI PINO da ripetere dopo 15 giorni.
Trattamento vegetativo(ESTIVO): 1/2 tappo/litro di SILICATO DI SODIO + 1/2 tappo di OLIO DI PINO.

se riesco a sapere altro oltre a questo te lo faccio sapere
PatatodiMelly
00mercoledì 6 ottobre 2004 10:25
questo e' un prodotto chimico che mi e' stato consigliato

CONTRO LE COCCINIGLIE

Composizione:
Olio minerale (U.R.95%) 80g
Emulsionanti e adesivanti q.b. a 100g

Perché usarlo:
È efficace contro varie specie di cocciniglie quali Aspidiotus perniciosus (o S. Josè), Diaspis pentagona, Iceria purchasi, cocciniglia cotonosa, cocciniglia biancorossa e Saissetia oleae.

Quando usarlo:
Durante il periodo invernale e anche nel periodo primaverile-estivo, con l’accortezza di ridurre i dosaggi.

Come usarlo:
Impiegarne 150-250 ml (in funzione delle colture) ogni 10 litri d’acqua per i trattamenti di fine inverno e 50-100 ml (in funzione delle colture) ogni 10 litri per quelli primaverili-estivi. Sospendere i trattamenti 20 giorni prima della raccolta.

Confezione:
Astuccio contenente flacone da 300 ml e misurino dosatore


Reg. Min. Sanità n. 9621 del 29/04/98
Prodotto fitosanitario autorizzato dal Ministero della Sanità a base di Olio minerale. Leggere attentamente le istruzioni.

Periodo di utilizzo:
G F M A M G L A S O N D
• • • • • • • • • •

PatatodiMelly
00mercoledì 6 ottobre 2004 10:31
questo viene da un affermato sito di floricoltura

Cura: Oltre ai prodotti chimici reperibili in commercio si possono anche usare dei prodotti naturali facilmente preparabili in casa.

Legno di Quassio:Si fanno macerare 20g di polvere micronizzata in un litro di acqua per due giorni assieme a 20g di sapone di Marsiglia , spruzzare il liquido ottenuto direttamente sulle piante.
e per inciso la povere di quassio si trova in giardineria

Quassia estratta da Quassia amara


Principio attivo: Nome comune : 1) quassina 2) neoquassina. Nome chimico : 1) 2,12-dimethoxypicrasa-2,12-diene-1,11,16-trione 2) 16-hydroxy-2,12-dimetoxypicrasa-2,12-diene-1,11-dione.



Notizie generali: le proprietà insetticide del quassio sono note da tempo e risalgono alla fine del 1800. Quassia amara, specie arborea tropicale appartenente alla famiglia delle Simaroubaceae, è originaria del Brasile e della Guyana ed è coltivata in Colombia, Panama, e nelle Indie Occidentali. Per estrarre i principi attivi, il legno di quassio, in scaglie o cilindretti, si lascia macerare per 24 ore in acqua, poi si porta a ebollizione per 15-20 minuti. Se il prodotto è in polvere micronizzata, una semplice macerazione per 1-2 giorni è sufficiente e si può, così, eliminare la bollitura. Le quassine sono le sostanze insetticide che si estraggono.



Meccanismo d'azione: i quassinoidi agiscono sul sistema nervoso principalmente per inalazione. L’azione insetticida, abbastanza lenta, provoca nelle vittime un progressivo rallentamento delle attività sino alla paralisi e, conseguentemente, alla morte. Una delle vie preferenziali di raggiungimento del sito d’azione è attraverso gli spiracoli del sistema respiratorio. Poiché i principi attivi non sono volatili, per favorirne l’entrata attraverso gli spiracoli degli insetti, è necessaria l’aggiunta di tensioattivi (saponi).



Spettro d'attività: risultano attivi soprattutto contro afidi, tentredini, tripidi, altiche.



Registrazione: nessun formulato commerciale è registrato in Italia.



Intervallo di sicurezza: non richiesto.



Settore d'impiego: orticoltura, frutticoltura, piante ornamentali.



Tossicità e selettività: le quassine sono sostanze atossiche per l’uomo, gli animali a sangue caldo, le api e gli altri insetti utili. I preparati a base di quassia, quindi, possono essere distribuiti anche durante la fioritura. Possiedono una bassa persistenza ambientale. Non sono fitotossiche.



Compatibilità: la quassia è miscibile con i saponi.



Utilizzazione in agricoltura biologica: insetticida, repellente.



PatatodiMelly
00mercoledì 6 ottobre 2004 10:33
spero possa bastarti rinaldo e che le tue piante possano guarire in fretta da sto parassita del piffero
trapr
00mercoledì 6 ottobre 2004 10:43
Re:

Scritto da: PatatodiMelly 06/10/2004 10.33
spero possa bastarti rinaldo e che le tue piante possano guarire in fretta da sto parassita del piffero



Dunque di sicuro gli olii, comunemente classificati come "olio bianco", sono dannosi per le carnivore quindi non applicabili [SM=x349169]

Per la polvere di "quassia" mi sembra interessante [pensare]

Di sicuro l'aglio ha proprietà anti-parassitarie ad ampio spettro senza effetti collaterali alle carnivore.

Un grazissimissimo per le info [SM=x349176]
PatatodiMelly
00mercoledì 6 ottobre 2004 10:48
dovere
[occhiet]
trapr
00venerdì 8 ottobre 2004 14:12
[ihihih] STRONCATA [ihihih]

Come ??? semplice immersione della pianta :Sm20:

In 48h le bestiacce hanno tentato di risalire gli ascidi fino all'aria senza sapere di trovare ad attenderle TRAPR lo sterminatore [ihihih] che con enorme gaudio ha proceduto alla loro eliminazione [risata2] (per l'esattezza 3 giustiziate sommariamente con fiamme :Sm20: )

Per scrupolo lascio la pianta ancora 24h a mollo!


[Modificato da trapr 08/10/2004 14.14]

PatatodiMelly
00venerdì 8 ottobre 2004 15:42
ahahahhaha oki allora e' ufficiale con l'immersione schiattano aahahahhahahahahahbene auguri trap
[risata1]
panzaman
00lunedì 25 ottobre 2004 16:32
ma scusate in commercio non esistono degli adesivi imbevuti di "ormoni" che attraggono le cocciniglie che rimangono lì belle appiccicate senza rompere alle piantine indifese?[pensare] :Sm6: :Sm16:
PatatodiMelly
00lunedì 25 ottobre 2004 17:40
non so se esistono ma danneggerebbero al pianta
panzaman
00martedì 26 ottobre 2004 11:32
perchè?[pensare]
PatatodiMelly
00martedì 26 ottobre 2004 11:49
perche comunque gli ormoni sono volatili e potrebbero destabilizare l'equilibrio della pianta
panzaman
00martedì 26 ottobre 2004 11:52
Re:
[pensare] interessante!!!
effettivamente non ci avevo pensato!!!
anche perchè non credevo che gli ormoni potessere avere tali effetti sulle piante!!![pensare]
interessante veramente!
PatatodiMelly
00martedì 26 ottobre 2004 11:54
beh gli ormoni so ormoni e agiscono in modo diverso

meglio evitare
panzaman
00martedì 26 ottobre 2004 11:57
non ti si può dar torto!! mh mh!!!
[SM=x349169] [risata1]
trapr
00martedì 26 ottobre 2004 12:34

In compenso puoi provare a dare alle Sarracenie il VIAGRA in modo da avere 2 risultati:
1) Si trombano le cocciniglie;
2) Avrai degli ascidi dritti e mooooolto rigidi.

[risata1]

[Modificato da trapr 26/10/2004 12.35]

PatatodiMelly
00martedì 26 ottobre 2004 12:45
ahhaha bella trap ahahhahahahhahahaha
sciffo
00martedì 26 ottobre 2004 12:54
Rinaldo ma parli per esperienza??? :Sm16: :Sm2:
trapr
00martedì 26 ottobre 2004 12:57
Re:

Scritto da: sciffo 26/10/2004 12.54
Rinaldo ma parli per esperienza??? :Sm16: :Sm2:



No gli ascidi delle mie Sarre stanno dritti senza aiuto chimico, per quanto riguarda le cocciniglie me le sono trombate IO :Sm7:
PatatodiMelly
00martedì 26 ottobre 2004 13:51
sassino le hai fogate tutte sassinoooooooooooooooooooooo:Sm16:
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