Re: Re: uhm...
Scritto da: enricosabba 11/10/2006 21.33
Non sono d'accordo.
Se i colori di Faenza sono bianco e azzurro e nelle divise da gioco si vogliono rappresentare questi colori non mi sembra proprio che sia stato raggiunto l'obiettivo.
Mi piacerebbe vedere cosa accadrebbe se nelle divise della Juventus cambiassero le righe bianche con righe rosse e scrivessero invece lo sponsor in bianco (dicendo beh, dai, in fondo un po' di bianco c'è rimasto i colori sociali sono sempre rispettati).
Il principio è lo stesso per il C.A. Faenza.
Poi il peso della tifoseria nel basket femminile (come in tanti altri sport) è nullo, soprattutto a causa del minor numero di persone, e quindi va bene così, ma l'obiettivo di rappresentare i colori della città non è stato per niente rispettato.
[Modificato da enricosabba 11/10/2006 21.34]
ma dai, Saba, il paragone non regge minimamente.
il peso dello sponsor nel basket è molto superiore rispetto al calcio, basta pensare al fatto che le squadre di basket si chiamano col nome dello sponsor mentre quelle di calcio no, e sono pochissime le società (ti parlo anche di basket maschile, dove il peso della tifoseria è ben maggiore del nostro) che si rifiutano di offrire allo sponsor almeno parte del colore della maglia.
senza contare che, dato che fino a due anni fa si giocava con la divisa nero-verde, prima ancora tutta verde e prima ancora giallo-rossa il fattore "tradizione" che possono contare certe società di basket (la Virtus, per esempio) a Faenza non esiste.
personalmente sono molto contento che Piombini abbia voluto conservare almeno un po' di azzurro, se l'azzurro fosse scomparso ti garantisco che mi sarebbe dispiaciuto davvero TANTISSIMO. poi se i nomi e le bordature sono nere per far contento lo sponsor chissenefrega (anche la lotto aveva messo quei ridicoli quadrati rossi sulle spalle delle maglia delle juventus, no?). insomma, alla fine, pur preferendo una maglia più azzurra, sono contento del compromesso che si è trovato.