Avvistato esemplare di unicorno a Prato

Un cavallo bianco con un corno in mezzo alla fronte, è descritto così, nell'immaginario collettivo, l'unicorno. A questo animale sono attribuiti poteri magici e tante caratteristiche che ne fanno un essere vivente fuori dal comune. Ma da qualche giorno l'unicorno è passato dall'universo fantastico alla realtà, a Prato infatti ne è stato avvistato uno nell'ambiente dei caprioli. Si tratta appunto di un capriolo maschio che invece delle classiche corna biforcate, ha un corno unico in mezzo alla fronte. Questo capriolo, figlio di un'anomalia genetica, forse sa di essere più unico che raro: i guardiani del Centro di Scienze Naturali di Prato infatti, dicono che non si lascia vedere molto. I curiosi più temerari possono quindi munirsi di binocolo e teleobiettivo e tentare di scovarlo tra l'erba alta della pineta.

Si tratta di un esemplare giovane: ha infatti solo 10 mesi. 'E' la dimostrazione - dice il direttore del centro, Gilberto Tozzi - che il mitico unicorno celebrato in iconografie e leggende, probabilmente non era solo oggetto di fantasia bensi' un animale: capriolo, cervo, o altre specie, con un anomalia morfologica analoga a quella del nostro capriolo'.