Avete voluto il bene rifugio ...

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: [1], 2
(sylvestro)
00venerdì 18 maggio 2012 09:08
Una calamita' distrugge la casa? Lo Stato non paga i danni
click per ingrandire


MARCHE66
00venerdì 18 maggio 2012 09:11
Re: Una calamita' distrugge la casa? Lo Stato non paga i danni
(sylvestro), 18/05/2012 09.08:

click per ingrandire





[SM=g1750152]

Bel Titolo...
Loziodigekko
00venerdì 18 maggio 2012 09:20
Re: Una calamita' distrugge la casa? Lo Stato non paga i danni
(sylvestro), 18/05/2012 09.08:

click per ingrandire





Un'ipoteca in meno sul futuro del paese. [SM=g1750826]


[SM=g1750152] [SM=g1750152] [SM=g1750152] [SM=g1750152] [SM=g1750152] [SM=g1750152] [SM=g1750152] [SM=g1750152]




kemar71
00venerdì 18 maggio 2012 09:39
Sinceramente..
sti toni sensazionalistici fanno sorridere. A me sembra normale che per un bene privato, ci si assicuri personalmente.
Lo stato non può essere responsabile delle calamità naturali, sempre che queste siano tali e non imputabili al malgoverno del territorio. E qui....stendiamo un velo pietoso.
Cmq è da un bel po che nei condomini l'assicurazione è obbligatoria, non vedo cosa abbiamo di diverso le altre abitazioni per non fare altrettanto.
Per concludere se non vuoi rischiare di stare in una baracca/container, a seguito di calamità, è bene che ti assicuri. E questo valeva pure prima.
marco---
00venerdì 18 maggio 2012 09:40
Personalmente non ci vedo proprio nulla di buono, sono tutti segnali che indicano che la società, a livello generale, si sta impoverendo, e quel che è peggio è che a pagare saranno ancora una volta i bisognosi.

Qui si parla di risarcimento per calamità naturali, non di gente che con astuzia cerca di raggirare lo Stato per sottrarre illegalmente soldi, in aggiunta non occorre un particolare acume per comprendere che in questo modo si offrirà alle assicurazioni una ottima opportunità speculativa. Un po' per volta ci faranno accettare qualunque cosa, quel che è peggio è che la gente è "cieca", anestetizzata e distratta da TV e tecnologia, non intravedo un futuro roseo per la società occidentale.

Marco
kemar71
00venerdì 18 maggio 2012 09:44
Re:
marco---, 18/05/2012 09.40:

Personalmente non ci vedo proprio nulla di buono, sono tutti segnali che indicano che la società, a livello generale, si sta impoverendo, e quel che è peggio è che a pagare saranno ancora una volta i bisognosi.

Qui si parla di risarcimento per calamità naturali,non di gente che con astuzia cerca di raggirare lo Stato per sottrarre illegalmente soldi, in aggiunta non occorre un particolare acume per comprendere che in questo modo si offrirà alle assicurazioni una ottima opportunità speculativa.

Marco




Purtroppo Marco, non ci si crede, ma è proprio come dici tu...accade anche questo [SM=g7628]
marco---
00venerdì 18 maggio 2012 09:50
Re: Re:
kemar71, 5/18/2012 9:44 AM:

Purtroppo Marco, non ci si crede, ma è proprio come dici tu...accade anche questo [SM=g7628]

E dunque, scegliamo di bastonare tutti per punire pochi? Quale sarà il prossimo taglio per ridurre quelli che loro chiamano "sprechi", la sanità? Una bella assicurazione anche lì, come negli USA? Eh già, perché se lo fanno loro che sono più evuluti allora... anche noi possiamo. Ok, andiamo avanti così...
(sylvestro)
00venerdì 18 maggio 2012 09:57
Re: Re: Re:
marco---, 18/05/2012 09.50:

E dunque, scegliamo di bastonare tutti per punire pochi? Quale sarà il prossimo taglio per ridurre quelli che loro chiamano "sprechi", la sanità? Una bella assicurazione anche lì, come negli USA? Eh già, perché se lo fanno loro che sono più evuluti allora... anche noi possiamo. Ok, andiamo avanti così...



Io mi astengo dal giudizio (bello/brutto, giusto/ingiusto, era_ora/mannaggia, ...), prendo atto che, come gia' detto, lo stato sara' sempre meno vicino ai bisogni della gente comune, come gia' detto, si e' esagerato ad elargire e proteggere in passato ed ora (presumo) si esagerera' in senso opposto.

Ovviamente tutti auspichiamo una societa' equilibrata che abbia il giusto grado di solidarieta' ma questo forse verra' tra molti anni, dopo che avremo pagato il conto.
marco---
00venerdì 18 maggio 2012 10:05
Le case distrutte da calamità naturali non sempre si trovavano alle pendici di un vulcano e non sempre sono state costruite abusivamente su terreni non edificabili, occorrerebbe distinguere, mi pare razionale, ma vedo razionalità e buonsenso scarseggiano sempre più, hanno trovato il modo di metterci gli uni contro gli altri facendoci perdere di vista le vere cause dei nostri problemi.

Tutto questo nel pieno rispetto di chi la pensa diversamente da me.
kemar71
00venerdì 18 maggio 2012 10:05
Re: Re: Re:
marco---, 18/05/2012 09.50:

E dunque, scegliamo di bastonare tutti per punire pochi? Quale sarà il prossimo taglio per ridurre quelli che loro chiamano "sprechi", la sanità? Una bella assicurazione anche lì, come negli USA? Eh già, perché se lo fanno loro che sono più evuluti allora... anche noi possiamo. Ok, andiamo avanti così...




Condivido le tue perplessità, non solo tue, sulla possibile speculazione delle compagnie assicurative. Però, pensare di far pagare allo stato una calamità naturale (non solo in tempo di crisi) non la ritengo una cosa giusta.
Ti faccio un esempio: fai conto che un giorno c'è un temporale e grandina. Tutti i poveri cristi che hanno la macchina fuori se la ritrovano ammaccata. Ora, secondo te, è giusto che lo stato provveda a pagare tutti quelli con la macchina ammaccata?? O forse è più logico che, chi è assicurato contro tale rischio, ottenga un risarcimento?

ps. la sanità è bene che resti pubblica. Non credo si possa equiparare l'assicurazione di una casa con quella della salute. Purtroppo però, ad oggi, se hai bisogno di una visita URGENTE...ricorri al privato o t'attacchi al tram (se passa). [SM=g7628]
marco---
00venerdì 18 maggio 2012 10:09
Re: Re: Re: Re:
kemar71, 5/18/2012 10:05 AM:

...Purtroppo però, ad oggi, se hai bisogno di una visita URGENTE...ricorri al privato o t'attacchi al tram (se passa). [SM=g7628]

Lo vedi che un po' per volta ci si arriverà anche lì... e solo questione di tempo, vedrai [SM=g6963]
Io stesso lo scorso anno ne ho avuto bisogno della sanità e ho pagato di tasca mia per non attendere un anno, idem nel 2007.

Scusami ma un'auto ammaccata dalla gradine è cosa diversa, non poter abitare più la propria casa è qualcosa che mi auguro non capiti a nessuno.
kemar71
00venerdì 18 maggio 2012 10:25
Re: Re: Re: Re: Re:
marco---, 18/05/2012 10.09:

Lo vedi che un po' per volta ci si arriverà anche lì... e solo questione di tempo, vedrai [SM=g6963]
Io stesso lo scorso anno ne ho avuto bisogno della sanità e ho pagato di tasca mia per non attendere un anno, idem nel 2007.

Scusami ma un'auto ammaccata dalla gradine è cosa diversa, non poter abitare più la propria casa è qualcosa che mi auguro non capiti a nessuno.[/QUOTE]


Mi tocca autoquotarmi, forse ti è sfuggito questo passaggio:

kemar71, 18/05/2012 10.05:




Condivido le tue perplessità, non solo tue, sulla possibile speculazione delle compagnie assicurative. Però, pensare di far pagare allo stato una calamità naturale (non solo in tempo di crisi) non la ritengo una cosa giusta.
Ti faccio un esempio: fai conto che un giorno c'è un temporale e grandina. Tutti i poveri cristi che hanno la macchina fuori se la ritrovano ammaccata. Ora, secondo te, è giusto che lo stato provveda a pagare tutti quelli con la macchina ammaccata?? O forse è più logico che, chi è assicurato contro tale rischio, ottenga un risarcimento?

ps. la sanità è bene che resti pubblica. Non credo si possa equiparare l'assicurazione di una casa con quella della salute. Purtroppo però, ad oggi, se hai bisogno di una visita URGENTE...ricorri al privato o t'attacchi al tram (se passa). [SM=g7628]





In tutto bisognerebbe fare delle distinzioni, ma purtroppo questo mi sembra il paese di tutto tranne che dell'equità [SM=g1765139]
Loziodigekko
00venerdì 18 maggio 2012 10:28
Re: Re: Re: Re: Re:
marco---, 18/05/2012 10.09:

Lo vedi che un po' per volta ci si arriverà anche lì... e solo questione di tempo, vedrai [SM=g6963]
Io stesso lo scorso anno ne ho avuto bisogno della sanità e ho pagato di tasca mia per non attendere un anno, idem nel 2007.

Scusami ma un'auto ammaccata dalla gradine è cosa diversa, non poter abitare più la propria casa è qualcosa che mi auguro non capiti a nessuno.



Penso che Kemar parlasse di cose come questa:

it.wikipedia.org/wiki/Terremoto_dell%27Irpinia#La_ricos...



"Per rilanciare venti zone industriali tra Campania e Basilicata vennero stanziati 7.762 miliardi di lire (circa 8 miliardi di € del 2010). Il costo finale fu dodici volte superiore al previsto in provincia di Avellino e diciassette volte in provincia di Salerno. Secondo la relazione finale della Corte dei Conti, i costi per le infrastrutture crebbero fino a punte «di circa 27 volte rispetto a quelli previsti nelle convenzioni originarie». Il 48,5% delle concessioni industriali (146 casi) venne revocato. La Corte dei Conti accusa «la superficialità degli accertamenti e l’assenza di idonee verifiche», approvate senza «adeguatamente ponderare situazioni imprenditoriali già fragili e già originariamente minate per scarsa professionalità o nelle quali la sopravvalutazione dell’investimento, in relazione alle capacità imprenditoriali, ha portato al fallimento dell’iniziativa». Nel 2000, 76 aziende risultavano già fallite, ma solo una piccola parte dei contributi (il 21% nella provincia di Salerno) era stato recuperato.[29]



« L'uso di 50-60mila miliardi stanziati per l'Irpinia rimase un porto nelle nebbie »

(Indro Montanelli in Le stanze, BUR, 2004)




La prima stima dei danni del terremoto, che venne fatta nel 1981 dall'ufficio dello Stato (organo speciale atto a coordinare le operazioni di calcolo dei danni per conto della presidenza del Consiglio), parlava di circa 8.000 miliardi di lire. La stessa cifra è cresciuta in maniera esponenziale, fino a superare quota 60.000 miliardi di lire nel 2000, e 32 miliardi di euro nel 2008. Attualizzandola al 2010, secondo Sergio Rizzo la stima supererebbe i 66 miliardi di euro."


marco---
00venerdì 18 maggio 2012 10:45
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Loziodigekko, 5/18/2012 10:28 AM:



Penso che Kemar parlasse di cose come questa...

Perfettamente d'accordo con quanto hai evidenziato, ci mancherebbe altro, anch'io combatterei questo genere di speculazione ai danni dello Stato, da subito.
marco---
00venerdì 18 maggio 2012 10:50
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
kemar71, 5/18/2012 10:25 AM:

Mi tocca autoquotarmi, forse ti è sfuggito questo passaggio...

Scusami, ho interpretato male quel poco che ho letto... [SM=g6963] [SM=g7802]
kemar71
00venerdì 18 maggio 2012 10:51
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
marco---, 18/05/2012 10.45:

Perfettamente d'accordo con quanto hai evidenziato, ci mancherebbe altro, anch'io combatterei questo genere di speculazione ai danni dello Stato, da subito.




Ve le ricordate quelle intercettazioni nelle quali venne fuori che qualcuno rideva per il sisma dell'Aquila? [SM=g7591]
(sylvestro)
00venerdì 18 maggio 2012 10:56
Re: Re: Re: Re: Re:
marco---, 18/05/2012 10.09:

...

Scusami ma un'auto ammaccata dalla gradine è cosa diversa, non poter abitare più la propria casa è qualcosa che mi auguro non capiti a nessuno.




Starai mica diventando mattonaro [SM=g7840] [SM=g7576]

Scherzo, ovviamente, corretto preoccuparsi innanzitutto della sanita' ma hai visto giusto, purtroppo, che ce ne dovremo "preoccupare" sempre di piu' di tasca nostra; piaccia o non piaccia bisognera' mettere fieno in cascina anche (e soprattutto) per questo.

Quanto alla casa ... a me farebbe piacere che le mie tasse fossero impiegate per ricostruire le case, casette e ville degli altri che, sfortunati, hanno subito una calamita', lo stesso si potrebbe dire per le botteghe ed i negozi, i capannoni, magari i trattori ed i macchinari ... finche' ce n'e' possono usare i miei soldi come gli pare.

Io preferirei che in caso di calamita' li impegnassero per ricostruire ospedali, scuole, ponti, ferrovie e caserme ma forse sono un tipo all'antica che fa ancora distinzione tra pubblico e privato.
marco---
00venerdì 18 maggio 2012 11:43
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
(sylvestro), 5/18/2012 10:56 AM:

Starai mica diventando mattonaro [SM=g7840] [SM=g7576]

Scherzo, ovviamente, corretto preoccuparsi innanzitutto della sanita' ma hai visto giusto, purtroppo, che ce ne dovremo "preoccupare" sempre di piu' di tasca nostra; piaccia o non piaccia bisognera' mettere fieno in cascina anche (e soprattutto) per questo.

Quanto alla casa ... a me farebbe piacere che le mie tasse fossero impiegate per ricostruire le case, casette e ville degli altri che, sfortunati, hanno subito una calamita', lo stesso si potrebbe dire per le botteghe ed i negozi, i capannoni, magari i trattori ed i macchinari ... finche' ce n'e' possono usare i miei soldi come gli pare.

Io preferirei che in caso di calamita' li impegnassero per ricostruire ospedali, scuole, ponti, ferrovie e caserme ma forse sono un tipo all'antica che fa ancora distinzione tra pubblico e privato.

Quoto tutto ciò che hai scritto, i punti che mi premeva evidenziare erano proprio quelli, ne' più ne' meno. [SM=g1750826]

No, non sarò mai un mattonaro, ci mancherebbe altro [SM=g7576] dovessi anche comprare domattina non cambierò per questo idea, non è da me, acquisterò certamente in ragione delle mie possibilità economiche ma, soprattutto, con la consapevolezza che non si tratta di un investimento dal punto di vista economico, non amo prendermi gioco di me stesso.
marco---
00venerdì 18 maggio 2012 11:43
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
kemar71, 5/18/2012 10:51 AM:

Ve le ricordate quelle intercettazioni nelle quali venne fuori che qualcuno rideva per il sisma dell'Aquila? [SM=g7591]

Ricordo eccome... purtroppo... [SM=g1765139]
kemar71
00venerdì 18 maggio 2012 12:23
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
marco---, 18/05/2012 10.50:

Scusami, ho interpretato male quel poco che ho letto... [SM=g6963] [SM=g7802]




Ma di che Marco, pure io non avevo letto bene [SM=g1750483]
Cmq sarebbe bello se ci fosse sempre qualcuno che protegge le nostre "disgrazie", purtroppo non è così.
FraMI
00venerdì 18 maggio 2012 12:33
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
marco---, 18/05/2012 11.43:

Ricordo eccome... purtroppo... [SM=g1765139]




www.ilsalvagente.it/Sezione.jsp?titolo=Inchiesta+G8%3A+sequestrati+18+milioni+a+Balducci+e+ad+Anemone&idSezio...

Inchiesta G8: sequestrati 18 milioni a Balducci e ad Anemone
La Guarda di Finanza sta sequestrando beni per 18 milioni di euro a d Angelo Balducci e Diego Anemone, entrambi coinvolti nell'inchiesta sugli appalti del G8 e i Grandi Eventi gestiti dalla Protezione Civile. Oggetto di sequestro anche un conto corrente intestato a Gaetano Blandini per 9 mila euro... [SM=g7626]

Con 18 milioni di euro (sempre se monetizzabili visto che in mezzo ci sono quote societarie e appartamenti) un pò di lavori li fai...

Cmq...tanto lunga sarebbe una discussione sull'argomento, mi limito ad aggiungere le mie note:

Sono stato a L'Aquila l'estate scorsa. Ho parlato con degli aquilani che si lamentavano perchè la burocrazia non li fa tornare alle loro case. Uno mi disse: Che ci lascino lavorare, ritiriamo su la nostra città in sei mesi.

Invece sono anni che stanno con l'acqua alla gola e la morsa non sembra lascare.

In belice e in friuli il terremoto ingoiò le strade, che facciamo, assicuriamo anche quelle? Quanto costerebbe assicurare la salerno reggio calabria? Ricordiamoci che le assicurazioni (cds) che i vari enti statali hanno contratto negli ultimi 20 anni per assicurarsi dal rischio di iperinflazione (la paura era che il debito pubblico diventasse ingestibile) non sono servite ad altro che ad aumentare il rischio, oggi sempre più realistico, di default di pezzi dello stato, e Il debito pubblico oggi è ingestibile comunque.

Proprio mentre ero in vacanza (più o meno mentre stavo a L'Aquila) hanno tagliato la capotte della mia auto qui a Milano e l'hanno letteralmente massacrata per recuperare un autoradio da 50 euro.
Fatta denuncia all'assicurazione mi hanno rimborsato 1/3 dei danni subiti per una nuova clausola che determina in caso di obsolescenza del pezzo di ricambio una diminuzione del rimborso.

Le assicurazioni assomigliano più a rassicurazioni che altro...disattese puntualmente nel momento del bisogno (quasi sempre) proprio perchè la loro mano è un pò troppo libera.

La sanità pubblica è collassata da tempo. In certe regioni NON ESISTE NEMMENO...ma questa è un'altra storia... [SM=g7626] Mi sembra di sentirlo ancora dire: 'Ricordati, che devi morire!'
FraMI
00venerdì 18 maggio 2012 12:41
Re: Re: Re: Re:
kemar71, 18/05/2012 10.05:




ps. la sanità è bene che resti pubblica. Non credo si possa equiparare l'assicurazione di una casa con quella della salute. Purtroppo però, ad oggi, se hai bisogno di una visita URGENTE...ricorri al privato o t'attacchi al tram (se passa). [SM=g7628]



Per me è esattamente il contrario: L'assicurazione sulla salute la fai per l'unico bene privato realmente esistente, la tua vita. Per il resto ci si accorda tra 'vicini' in una sana società... [SM=g1750483]
Loziodigekko
00venerdì 18 maggio 2012 14:06
Ieri ho fatto benzina...

...con questo gesto tra le altre cose ho finanziato:

0,0009 euro per il finanziamento della guerra di Etiopia del 1935
0,007 euro per il finanziamento della crisi di Suez del 1956
0,005 euro per il finanziamento del disastro del Vajont del 1963
0,005 euro per il finanziamento dell'alluvione di Firenze del 1966
0,005 euro per il finanziamento del terremoto del Belice del 1968
0,05 euro per il finanziamento del terremoto del Friuli del 1976
0.03 euro per il finanziamento del terremoto dell'Irpinia del 1980

0,10 euro per il finanziamento della guerra del Libano del 1983
0,011 euro per il finanziamento della missione UNMIBH in Bosnia Erzegovina del 1996
0,020 euro per il rinnovo del contratto degli autoferrotranvieri del 2004
0,0073 euro in attuazione del Decreto Legge 34/11 per il finanziamento della manutenzione e la conservazione dei beni culturali, di enti ed istituzioni culturali
0.040 euro per far fronte all'emergenza immigrati dovuta alla crisi libica del 2011, ai sensi della Legge 225/92.


E questo nonostante i 60 miliardi spesi per il terremoto dell'Irpinia siano diventati circa il doppio in termini di debito pubblico a causa degli interessi. Significa che circa il sei per cento di tutto il debito pubblico italiano e' dovuto a quel sisma. Considerando che la maggior parte dei soldi sono finiti in mafie, ruberie e favori, mi sembra che non sia stato proprio un buon affare.

Il problema non e' se sia giusto o meno rifondere la cittadinanza dei beni perduti in un disastro (in teoria sarebbe giusto e doveroso), il problema e' che un disastro naturale si risolve immancabilmente in un'abbuffata di ruberie e sprechi.
MARCHE66
00venerdì 18 maggio 2012 14:20
Re: Ieri ho fatto benzina...
Loziodigekko, 18/05/2012 14.06:


...con questo gesto tra le altre cose ho finanziato:

0,0009 euro per il finanziamento della guerra di Etiopia del 1935
0,007 euro per il finanziamento della crisi di Suez del 1956
0,005 euro per il finanziamento del disastro del Vajont del 1963
0,005 euro per il finanziamento dell'alluvione di Firenze del 1966
0,005 euro per il finanziamento del terremoto del Belice del 1968
0,05 euro per il finanziamento del terremoto del Friuli del 1976
0.03 euro per il finanziamento del terremoto dell'Irpinia del 1980

0,10 euro per il finanziamento della guerra del Libano del 1983
0,011 euro per il finanziamento della missione UNMIBH in Bosnia Erzegovina del 1996
0,020 euro per il rinnovo del contratto degli autoferrotranvieri del 2004
0,0073 euro in attuazione del Decreto Legge 34/11 per il finanziamento della manutenzione e la conservazione dei beni culturali, di enti ed istituzioni culturali
0.040 euro per far fronte all'emergenza immigrati dovuta alla crisi libica del 2011, ai sensi della Legge 225/92.


E questo nonostante i 60 miliardi spesi per il terremoto dell'Irpinia siano diventati circa il doppio in termini di debito pubblico a causa degli interessi. Significa che circa il sei per cento di tutto il debito pubblico italiano e' dovuto a quel sisma. Considerando che la maggior parte dei soldi sono finiti in mafie, ruberie e favori, mi sembra che non sia stato proprio un buon affare.

Il problema non e' se sia giusto o meno rifondere la cittadinanza dei beni perduti in un disastro (in teoria sarebbe giusto e doveroso), il problema e' che un disastro naturale si risolve immancabilmente in un'abbuffata di ruberie e sprechi.



[SM=g1749718]

[SM=g1750152]
Cercavo l'altro giorno proprio tutti i balzelli della benzina
Grazie
zio

Loziodigekko
00venerdì 18 maggio 2012 14:29
Re: Re: Ieri ho fatto benzina...
MARCHE66, 18/05/2012 14.20:



[SM=g1749718]

[SM=g1750152]
Cercavo l'altro giorno proprio tutti i balzelli della benzina
Grazie
zio




[SM=g1750483]

Malcontati sono una trentina di centesimi al litro... significa una decina di euro ogni santa volta che vai a fare il pieno.






Duareg
00domenica 20 maggio 2012 17:46
Re: Una calamita' distrugge la casa? Lo Stato non paga i danni
sylvestro:

Una calamita' distrugge la casa? Lo Stato non paga i danni
click per ingrandire



Un topic profetico!
(sylvestro)
00domenica 20 maggio 2012 18:06
Re: Re: Una calamita' distrugge la casa? Lo Stato non paga i danni
Duareg, 20/05/2012 17.46:

...
Un topic profetico!



Il timing nell'immobiliare e' tutto [SM=g6942]

Battute a parte, mi spiace per tutti quelli che sono rimasti coinvolti a vario titolo

Duareg
00domenica 20 maggio 2012 18:44
Re: Re: Re: Una calamita' distrugge la casa? Lo Stato non paga i danni
(sylvestro), 20/05/2012 18:06:



Il timing nell'immobiliare e' tutto [SM=g6942]

Battute a parte, mi spiace per tutti quelli che sono rimasti coinvolti a vario titolo


+1
_gmp_
00domenica 20 maggio 2012 19:25
Re: Re: Re: Una calamita' distrugge la casa? Lo Stato non paga i danni
(sylvestro), 20/05/2012 18.06:



Il timing nell'immobiliare e' tutto [SM=g6942]

Battute a parte, mi spiace per tutti quelli che sono rimasti coinvolti a vario titolo




ovviamente ti ho pensato! deduco che lassù non hai sentito niente??

comunque restando IT la protezione civile è un focolaio infetto di corruzione, ha fatto bene Monti a tagliargli i viveri.
(sylvestro)
00domenica 20 maggio 2012 20:39
Re: Re: Re: Re: Una calamita' distrugge la casa? Lo Stato non paga i danni
_gmp_, 20/05/2012 19.25:



ovviamente ti ho pensato! deduco che lassù non hai sentito niente??

comunque restando IT la protezione civile è un focolaio infetto di corruzione, ha fatto bene Monti a tagliargli i viveri.



Noi non abbiamo sentito nulla.


Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 00:52.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com