La gattina più popolare del mondo ha compiuto 35 anni lo scorso primo novembre.
Hello Kitty, inconfondibile con il suo vestitino rosa, il suo sguardo tenero e il fiore sull’orecchio, questa età la porta benissimo, anzi sembra sempre la stessa micina del ’74.
Sono passati, infatti, ben oltre tre decenni da quando
Sanrio, nota azienda giapponese produttrice di gadget e articoli da regalo, la introdusse come personaggio di mercato ispirandosi alla gatta del racconto Attraverso lo specchio e quel che Alice vi trovò di Lewiss Carroll. Un successo davvero immenso quello di Hello Kitty, che allora sfruttò l’onda britpop che tanto andava di moda tra le adolescenti nipponiche, tenendosi a galla per tutto questo tempo rimanendo attualissima.
Kitty deve il suo pseudonimo a un personaggio molto popolare nel Sol Levante: il maneki neko, ossia l’effige del gatto che saluta gli ospiti, simbolo di buona fortuna. Il “Gatto di Benvenuto” o “Welcome Cat”, erroneamente traslitterato in “Hello Cat”, dona a Kitty quell'Hello che la contraddistingue, data la somiglianza caricaturale delle due figure.
Da quell’autunno del 1974 la famiglia di Hello Kitty si è sempre più ingrandita, fino al 1999, quando Sanrio le creò il nuovo fidanzatino, Dear Daniel (per poter sfruttare la micetta sui cartoncini di San Valentino, punto forte del marketing della casa), che si accosta alle tante figure già presenti, come il criceto
Sugar e la sua migliore amica
My Melody.
Ma a chi crede che questa gattina altro non sia che un banale simbolo commerciale va ricordato che Hello Kitty ha una lunga e gloriosa militanza nel sociale: nel 1983 è divenuta ambasciatrice ufficiale UNICEF per i bambini di tutto il mondo. Ciò che era un marchio commerciale diventa, quindi, oggetto di culto e si diffonde in tutto il mondo, sforando il target adolescenziale che si era prefisso e affascinando anche tante persone che, attraverso lei, donano un tocco di rosa e dolcezza ai loro figli, alle fidanzate, alle mogli e – perché no – anche a se stessi.
Per festeggiare l’evento sono state promosse parecchie iniziative anche in Italia: nel febbraio 2010, infatti, andrà in scena, in prima mondiale a Milano, un musical a lei dedicato.