Breve presentazione
L’associazione “Il Capolinea”, nata formalmente nel gennaio 2003, ha origini ben più lontane, precisamente nel 1998, quando alcuni amici hanno cominciato a “tassarsi” insieme per pagare uno spazio all’aperto in Savona, dove è stato conservato il primo autobus.
L’articolo 2 dello Statuto sintetizza in breve l’obiettivo de “Il Capolinea”:
l’associazione, apolitica e senza scopo di lucro, ha lo scopo di:- conservare, restaurare, mantenere e gestire autobus e/o veicoli di servizio di interesse storico e collezionistico, sia direttamente che tramite i propri soci;- raccogliere e conservare ogni tipo di documentazione e materiale inerente i veicoli di cui al punto precedente (manuali, obliteratrici, emettitrici, ricambistica, ecc.), al fine di garantire al meglio la manutenzione necessaria nel tempo, favorendo contemporaneamente la conservazione di quegli accessori di cui erano forniti i veicoli anzidetti.La storia della produzione di autobus in Italia potrà essere divulgata anche attraverso l’organizzazione di manifestazioni, raduni o qualsiasi altra iniziativa che permetta di raggiungere l’obiettivo prefissato. E’ così che oggi l’associazione può contare su alcuni autobus propri, restaurati dai soci e classificati dall’A.S.I. (Automotoclub Storico Italiano) di interesse storico e collezionistico, come il FIAT 309/1 MENARINI SDM del 1966 e il FIAT 418 AL CAMERI del 1976, nonché su alcuni autobus di proprietà dei singoli soci, tra i quali un Monoscocca SCALL D1 con gruppi meccanici FIAT 414 del 1965, un FIAT 416 CANSA del 1967, un Monocar 1221 con gruppi meccanici FIAT 409/A del 1973, un OM TIGROTTO AU3L PORTESI del 1965 e un FIAT 418 AC PORTESI del 1973, anch’essi già restaurati e iscritti all’A.S.I..
Altri bus sono in corso di restauro, come un FIAT 410 Standard 4/2 CANSA del 1963, un Monotral CV21 VIBERTI con gruppi meccanici OM TIGROTTO del 1957, un FIAT 421 AL CAMERI del 1982, un IVECO 570.12.20 carrozzeria FIAT del 1979 e un Monocar 1101/2 MENARINI con gruppi meccanici FIAT 409 del 1970.
Questa è una breve presentazione del nostro piccolo gruppo di amici appassionati. Come chi ci conosce ha già potuto sperimentare, ci piace presentare questi mezzi in occasione di manifestazioni o raduni a carattere storico, nonché in rievocazioni specifiche dove il protagonista è un singolo mezzo, messo alla prova sulle strade percorse da questi bestioni un tempo che è stato, ma che grazie alla nostra passione, impegno e sacrificio continuerà ad essere.
Questa collezione di autobus storici ha carattere privato, non è quindi visitabile tranne che in particolari occasioni organizzate di volta in volta dall’associazione.