giove(R)
00lunedì 27 aprile 2009 16:22
CORSPORT: Aquilani e Doni sotto i ferri
26.04.2009
-Le sale operatorie sono state già prenotate. Una ad Amsterdam, un’altra ad Anversa. La prima per Alberto Aquilani, la seconda per Doni. Rispettivamente per una caviglia e un ginocchio. Niek Van Dijk e Marc Maertens i professoroni a cui, se si dovrà intervenire come appare sempre più probabile, saranno affidati i due giocatori della Roma che, ovviamente, potrebbero e dire arrivederci alla prossima stagione.
In questo senso, la prossima settimana sarà determinante per capire, visto che entrambi sono attesi in Nord Europa, il primo per una seconda visita di controllo, il secondo per la prima.
Martedì scorso il centrocampista di Montesacro è volato ad Amsterdam, accompagnato dal medico sociale della Roma, Del Signore, per essere visitato la mattina successiva, nell’ospedale Amc, dal professor Van Dijk con l’obiettivo, finalmente, di capire qualcosa di più su quel dolore alla caviglia che lo sta tormentando da mesi. Il luminare olandese, dopo aver sottoposto il giocatore a una risonanza magnetica, gli ha spiegato che la situazione necessitava di almeno altri dieci giorni di riposo assoluto, conclusi i quali sarebbe stato indispensabile un nuovo consulto per verificare eventuali miglioramenti, in caso contrario non restava che un’artroscopia di pulizia alla caviglia per risolvere il problema. A distanza di cinque giorni in cui Aquilani ha seguito con grande scrupolo (riposo e assoluto e fisioterapia, neppure eccessiva) le direttive del professore olandese che ha rimesso a posto, tra le altre, la caviglia di Cristiano Ronaldo, la situazione non è migliorata, anzi per certi versi è peggiorata, nel senso che il dolore c’è sempre, pure un po’ più forte. Si farà trascorrere anche tutta la prossima settimana, poi si tornerà da Van Dijk, questa volta probabilmente per rimanerci, con tanto di visita in sala operatoria (potrebbe essere il cinque maggio). In caso, ormai probabile, di intervento chirurgico, per Aquilani vorrà dire addio anche alla parte finale della stagione, Nazionale compresa, visto che serviranno almeno 6-8 settimane di riabilitazione. Dire che il giocatore sia amareggiato, è poco. Chi lo conosce bene, lo ha definito uno straccio dal punto di vista del morale, anche perché il centrocampista continua a sentire molte falsità (dimmelo a me! io sono tre quattrov olte che sottolineo che è stato fischiato appena ha sbaglaito na palla. Roma-Arsenal compresa. siamo bravi a dare addosso sempre al piccolino, all'agnellino della situazione. senpre a quello che non si può nemmeno difendere.) intorno al suo nome, a cominciare da quelle per un nuovo contratto condizionato dalle sue condizioni fisiche. Tutto è meno che così, il contratto è fatto, siglato da entrambe le parti, ora toccherà alla Roma renderlo ufficiale.
Doni invece partirà probabilmente mercoledì per Anversa per una visita dal professor Maertens, appena tornato da impegni di lavoro a Dubai. Il ginocchio (destro) continua a fargli male, anzi quel buco sulla cartilagine che è all’origine di tutto, è pure peggiorato, nel senso che si è allargato. E questo vuole dire che a meno di improvvisi miglioramenti, anche per Doni si profila una visita in sala operatoria, stavolta ad Anversa da Maertens. Sperando, finalmente, di non dover fare più i conti con condizioni fisiche che lo hanno limitato (in pratica non si è quasi mai allenato) per tutta questa stagione.
povero ragazzo, voleva giocare e segnare con la maglia della sua squadra del cuore. non ha fatto manco in tempo a diventà professionsita e a fare qualche ragionamento come tale che gli abbiamo distrutto una carriera.
altro che rovina della Roma. l'hanno rovinato.
questo dovrebbe mette in mutande la Roma con risarcimenti che altro che impegnatte il marchio e i campi...
a me tifoso della Roma che m'hanno stroncato la carriera, m'hanno impedito di diventare grande con quella maglietta, di vincere con quella maglietta, alla maniera che hanno fatto con lui... na bomba, anzi 100 bombe nucleari je tirerei su Trigoria.
me farei esplode cò na "bomba sporca" addosso, porca troia.