Fondamentalmente sono d'accordo con te Elia, per il metal è stato un anno di merda, ma per quanto mi riguarda in relazione alle bands più famose o ai generi meno estremi.
Il 2010, per me, è stato un anno di "sperimentazione". Mi sono quasi totalmente dato al black d'atmosfera e a quello invece più barbaro e d'assalto, passando per qualche uscita maggiormente ortodossa.
Ho anche acquistato il poco thrash imprescindibile sulla piazza, dopo aver speso il 2009 a coltivare solo il suddetto genere.
Vediamo di ricapitolare:
1. Inquisition - Ominous Doctrines of the Perpetual Mystical Macrocosm
Disco straordinario per una band che non perde un colpo. Ho praticamente tutte le uscite discografiche e non c'è un disco in cui sostituirei qualcosa. L'ultima uscita è veramente fenomenale, un sunto della loro carriera ed addirittura alcuni nuovi spunti inaspettati, un riff cazzutissimo dopo l'altro. Insomma, solo per questo disco non posso considerare il 2010 un brutto anno.
2. Satanic Warmaster - Nachzehrer
Buon ritorno del blackster finlandese, che dopo un ottima uscita targata 2005, incide un disco di prim'ordine pieno di ottimi spunti.
E' il tipico disco con un paio di pezzi esageratamente belli ed un contorno di mestiere, ma quando si ha a che fare con un musicista del genere, anche i pezzi in relatà meno ispirati risultano molto piacevoli.
3. Drudkh - Handful of Stars
Se il 2010 è stato un buon anno lo devo anche alla scoperta dei Drudkh, band a mio parere fantastica. Il nuovo disco vira decisamente dal materiale passato in favore di un approccio più pulito e "post punk". I primi dischi sono fantastici, carichi di un'atmosfera sublime, ma anche il nuovo lavoro è pienamente godibile.
4. Diocletian - War of All Against All e Black Witchery - Inferno of Sacred Destruction
Li metto a parimerito perchè spaccano in maniera paurosa nonostante siano dischi diversi. Sono entrambi da inserire nel filone "war metal". Il primo è apocalittico, una sparata devastante che si concede anche pesantissimi mid tempos spaccaossa; il secondo invece non si ferma mai, una bomba implacabile che rade al suolo qualunque cosa. Entrambi dischi molto buoni.
5. Violator - Annihilation Process
Chiamatelo EP, chiamatelo full lenght, fattostà che il ritorno di questi giovani thrasher brasiliani spacca il culo in maniera indiscriminata; chiaramente meno del predecessore, ma comunque abbastanza da far scappare nel panico il resto delle thrash bands della nuova ondata. Un sacco di riffs scapocciabili, ritmi serrati, cazzutaggine da vendere. Onestamente me ne fotto se sono derivativi, per me il thrash deve spaccare ed attualmente loro picchiano più di qualunque band. Reunion storiche comprese.
6. Celestia - Archaenae Perfectii (L'arche arcane des parfaits)
Questo disco è stato una bella sorpresa.
Si tratta di una band black francese attiva da una decina d'anni, con il passare del tempo sono maturati ed hanno raffinato il proprio suono fino ad arrivare all'uscita del 2010.
Molto bella, per quanto mi riguarda, black melodico ma decadente, bella voce, grandi riffs ed ottimi spunti.
7. Overkill - Ironbound
Inutli girarci intorno, il nuovo degli Overkill spacca il culo.
I pezzi sono generalmente belli e sparati, il riffing è coinvolgente, pare di sentire una band rinata.
Secondo me è un pochino prolisso come album, infatti mi è capitato di deconcentrarmi dopo la metà. Ad ogni modo non posso lamentarmi, fossero tutti così i nuovi dischi delle bands storiche, ci sarebbero da firmare dei contratti con il sangue.
8. Mortualia - Blood of the Hermit
Sì, il nome della band fa abbastanza ridere, però è un progetto piuttosto valido.
Si tratta di un side-project di Shatraug, più famoso per gli Horna ed i Sargeist.
In questa one man band, il finlandese, riversa in musica misantropia e disperazione, melodie ossessive che caratterizzano brani lunghi ma allo stesso tempo accattivanti. E' il tipico disco che matura dopo diversi ascolti, ma poi regala grandi soddisfazioni.
9. Arkayic Revolt - Death’s River
La nostrana Punishment 18 mette sotto contratto questi thrasher canadesi per la pubblicazione del primo full lenght.
Ottima scelta, il disco spacca che è un piacere. Non è niente di trascendentale ma ha diversi riff veramente massicci e da headbanging obbligatorio, ogni song ha almeno uno spunto valido che mantiene alta l'attenzione per tutta la durata del disco. Promossi.
10. Anal Blasphemy - Profane Fornication Ejaculation ( )
Il disco precedente è stato una figata cosmica, marcio, putrido, tra le cose più deviate e blasfeme che abbia mai sentito.
L'uscita sophomore, invece, regala qualche momento piacevole ai fan di HellHammer ed affini, qualche ignorantissima trovata che fa sempre sorridere, ma in concreto perde in maniera pietosa rispetto a "Bestial Black Metal Filth". Disco comunque divertente.
Per quanto riguarda uscite più "illustri", ho dato qualche ascolto tra myspace e youtube. Ad esempio il nuovo Sodom, che mi ha lasciato piuttosto indifferente.
Non posso dimenticare che il 2010 e è stato l'anno in cui ho conosciuto una realtà musicale che mi ha completamente sconvolto, ovvero ColdWorld, one man band tedesca che ha inciso un disco talmente bello da portarmi alle lacrime.
Aspettative per il 2011 ne ho, sempre rimanendo però in ambito black e qualcosina di thrash, staremo a vedere!