abitando a pochi chilometri dal mare, ho deciso di realizzare l'anguillina giusto per tentare qualche spigola adriatica.
sono solito utilizzare per le mie creazioni essenze dure, quali tiglio e faggio. in questa fase ho deciso di utilizzare la balsa, rimasuglio di esperimenti degli anni passati.
legno delicatissimo, da trattare "con i guanti", soprattutto nel momento in cui ho realizzato le fresate per alloggiare l'armatura continua e la paletta di deriva.
inserita l'armatura e fissata con due goccie di cianoacrilico, ho inserito il piombo, lungo 3cm. a partire dalla paletta fino all'anello ventrale e 1cm. dall'anello ventrale. ho stuccato la fresata con stucco da marmo bicomponente.
una volta asciutto e carteggiato ho rinforzato il tutto con una mano di epossidica bicomponente.
successiva verniciatura a bomboletta con sintetico bianco e poi colorazione sempre a bomboletta per le livre delle foto.
finitura con epossidica bicomponente.
la prova del nuoto, mi ha soddisfatto, visto il nuoto sinuoso e fluido anche a velocità di recupero bassissime; nuoto che comunque riesce a mantenere senza destabilizzarsi anche a velocità elevate, peraltro non consone a questa tipologia di esca.
allego le foto degli esemplari realizzati
mi auguro siano di vostro gradimento
Graziano