Se devo indicare libri e autori che più mi hanno influenzato non posso non partire da Tiziano Sclavi e il suo "Non è successo niente" (la mia personale "bibbia"), "Il processo" di Franz Kafka (la mia personale paranoia) e "L'idiota" di Dostoevski (semplicemente uno dei più grandi capolavori mai scritti)!
Aggiungo anche Bret Easton Ellis con "American Psycho" (lasciate perdere il mediocre il film, il romanzo è tutt'altra cosa, un vero e proprio capolavoro) e il fondamentale Chick Palanhiuk, del quale vi consiglio "Diaries", "Fight Club" e "Soffocare"!
Non sono nemmeno io un fan dei libri da classifica!
La massa odia la lettura, visto l'immenso sforzo mentale che richiede, di conseguenza, ho sempre il sentore che i libri che vendono sono di bassa lega, intellettualmente e culturalmente piatti, in linea con la media delle persone che crescono a pane e TV!
Rispetto però Stephen King, come tutti gli autori USA ha una piattezza stilistica impressionante a livello di scrittura (i romanzieri statunitensi sembrano usare tutti il medesimo schema), ma gli va riconosciuta la genialità di alcune storie da lui create!
Rimane comunque un coglione per la sua crociata anti Kubrick!
Parlando di fumetti, adoro i fumetti italiani di casa Bonelli!
Leggo saltuariamente MArtin Mystere, Brendon e Napoleone!
Inutile dire che sono un appassionato di lunga data di Dylan Dog, l'unico fumetto che acquisto ormai da 15 anni senza perdere nemmeno un'uscita!
D'altra parte, dove c'è la firma di Sclavi ci sono io!
Mi piace molto anche la poesia, per la quale vi rimando al topic che potete trovare
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