Re: Proprio così !!!
:Sm7:
Scritto da: bluewall 11/02/2004 22.11
Ehi, Ostro, am tu sei uno che ci dà con la penna e le riflessoni, eh ?!? Complimenti sinceri per i concetti espressi. Hai ragione quando dici che di Sofri si sa molto poco, come del resto di tutto quel periodo che va dalla fine degli anni '60 alla fine degli anni '80. però non farei un gran calderone con dentro il caso di Ilaria Alpi, Ustica, etc.
Credo sia un problema delle nuove generazioni (brutto termine), che a parte la partecipazione di massa alle manifestazioni contro G8 a genva non sembra mostrare un grande interesse per la storia del nostro Paese, nemmeno quella più recente che ci riguarda da vicino.
Penso che anche queto faccia parte di quel "rituale" che sono i cosiddetti corsi e ricorsi della storia.
Io sono convinto che Sofri sia un problema per certa sinistra, e che per questo ci sia questo gran fermento sulla sua vicenda. Una cosa è certa, per quanto si sbattano per farci credere il contrario, e cioè che se non si trattasse dell'ex capo di Lotta Continua non se ne fregherebbe nessuno. Ho conosciuto, per lavoro, molte persone che nonostante il loro "curriculum" criminale mostravano un notevole cambiamento proprio come persone, ma non ho mai visto tutto 'sto gran casino per fargli avere la grazia. Eppure di qualcuno so che l'aveva anche chiesta. Non facciamoci prendere in giro, questa è una truffa bella e buona, con buona pace di chi, giustamente, conserva ancora un certo rispetto per le regole. Ma loro se le cambiano e girano secondo convenienza.
Bluewall,centri il problema quando affermi,e da quanto comprendo, il tuo è un osservatorio privileggiato, che molte sono le persone che realmente cambiano, ma poco o nulla si dice di loro! E permettimi una notazione personale, sentirti fare una riflessione di questo tipo, mi fa ancora più convincere, che in Italia, le forze di polizia sono un buon punto di riferimento, i casi singoli esistono, ma sono singoli, non si può processare gratuitamente tutti!
Ma questo penso che dipendi, da una tendenza generalizzata a soffrire la regola,la si considera imposizione, quanto invece è il vero modo per essere liberi.
E quì mi riallaccio al caso Sofri, la vera non libertà è avere "il prosciutto sugli occhi", non il rispettare le regole; per esempio in una manifestazione vuol dire non rispettare chi sta lavorando per permettere ad ogni uno di manifestare, è il non rispetto per chi lavora,come l' accontentarsi di una singola versione su Sofri, che mi preoccupa veramente!
Rispetto ad una normale persona che ha sbagliato, lui ha giornali, televisioni, persone a disposizione, pronte a raccogliere come oro colato le sue parole.
L'opportunismo è una brutta bestia, e mi dispiace per quelle persone, spinte da ideali, le quali riescono solo a vedere un lato della medaglia. La libertà va coltivata innanzitutto interiormente, e molto spesso gesti normali, persone semplici, sono capaci di muovere idee positive, in una parola, tutto ciò che appunto non si percepisca come costruito, artefatto , viziato da secondi fini.
ostro