Anche io odio le presentazioni, ma eccomi qui lo stesso!

Ciao a tutti. Il mio nickname sul sito è anche Gymnopedie!
Ero partita nel voler scrivere una storia e pubblicarla editorialmente, ero anche ad un passo vicino dal potere lavorarci per far sì che venisse pubblicato. Ma ahimè, mi rendo conto di avere poco tempo e anche poco voglia per incasinarmi in una situazione editoriale.
Quindi vengo al punto: voglio che i miei racconti vengano letti da gente comune, facilmente e gratis, solo per il piacere di farlo.
Conoscendomi e se so che la cosa piace, sono sicura che riuscirò a pubblicare tutto quello che voglio.
Intanto vi lascio con la mia prima opera originale: un racconto Fantasy che spero piacerà quanto è piaciuto a me quando lo scrivevo.

PS. Cercherò di pubblicare un Capitolo a settimana, intanto trovate online il Prologo e il 1° Capitolo.

Lo trovate al link qui sotto:
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=3414211

DESTATI -la porta sull'Infinito- TRAMA:

Nessuno conosce veramente se stesso fin quando non lo scopre... o come in questo caso non lo ricorda.
Cielo Luxion è una ragazza di diciannove anni che fin da quando ha ricordo, ha sempre vissuto nella grande città di Providence insieme ai nonni.
Agli occhi delle persone, lei stessa potrebbe sembrare una delle ragazze più normali del mondo, se non fosse per quello che è veramente e che scoprirà solo nel corso della sua avventura.
La ragazza, infatti, nasconde un segreto che non ha mai rivelato a nessuno: possiede la capacità di provare le emozioni in maniera differente da qualsiasi altra persona.
Tuttavia, il suo segreto è anche un altro: difatti, Cielo pensa di essere l’unica a possedere e conoscere uno strano libro dall’aspetto misterioso, leggibile solo grazie al ciondolo che ha sempre tenuto al collo da quando era bambina, e di cui nel tempo ne diventa ossessionata per i suoi mistici argomenti.
Ma il caso vuole che un ragazzo dall’aspetto misterioso quanto bello, e dal nome Deamer, la fermi proprio in un momento decisivo della sua vita, avvertendola che parlare di quel libro a qualcun’altro, sarebbe pericoloso sia per lei ma anche per la sua stessa famiglia.