Un pensiero in una notte d'agosto
Salve ragazzi/e,
sono tornato dopo diversi anni a vedere questo forum ed ho scoperto che ci siete ancora! Bene! Felicemed, mi sembra mi facesti un intervista sulla radio web... ricordi?
Amedeodipendente è una parola grossa ma indubbiamente, decennio dopo decennio, continuo a seguirlo in qualche modo, you tube compreso.
Dispiace per la rottura con la famiglia Chiocchio, per la sua minor potenza vocale dal vivo, per alcune scelte discografiche. In ogni caso, ho capito che lo seguo anche perchè sta raccogliendo adesso quello che ha seminato con fatica negli anni passati. Forse dentro ciascuno di noi, me per primo, c'è questo desiderio. Infine, vedere o sentire che alcune canzoni che un tempo ci hanno emozionato, adesso, emozionano anche altri, è davvero un piacere!
Voi invece come definireste questa amedeodipendenza?
"tradiscono i decenni
saranno gli anni fa..."