Aloe vera

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cipcip03
00domenica 14 settembre 2003 00:57
Aloe Vera. Una moda del momento oppure un ritorno all'antico[SM=x76601] ?
Chi usa i Biocondizionatori ed ha esperienza con quelli a base di questa pianta, gia' ben nota agli antichi Egizi?
L'Aloe agisce proteggendo la pelle e sostituendosi quindi alla perdita di quel muco cutaneo che rappresenta un ottimo agente antitraumi. Riduce le infiammazioni e favorisce la cicatrizzazione delle ferite, al tempo stesso stimolando gli epiteli a ricrescere e preservando le mucose.
Inoltre l'Aloe Vera attiva le difese immunitarie ed e' un ottimo filtro capace di neutralizzare molte sostanze tossiche (cloro e metalli pesanti in primis[SM=x76556] .
Quando (cioe' in quali momenti) e con che pesci potrebbe essere utilizzata con successo?
Interessante, no? Ciao[SM=x76572] [SM=x76600]
=Tini83=
00domenica 14 settembre 2003 02:24
urca interessante si! [SM=x76569]


io l'aloe la utilizzo solo quando torno dal mare ghghgh [SM=x76556]

Dabolox
00domenica 14 settembre 2003 10:00
In commercio ci sono biocondizionatori che contengono Aloe vera, ad esempio "Aquasana"

Cmq visitate questo interessante sito

Riporto qui sotto la parte specifica:

AQUASANA è stata preparata per eliminare tutti gli effetti negativi alla vita dei pesci e delle piante che si trovano presenti in acqua “nuova”. AQUASANA contiene uno speciale colloide protettivo per la delicata pelle dei pesci evitando danni alle branchie e al delicato muco che ricopre il corpo dei pesci. AQUASA -NA contiene un eccellente sostanza tampone che impedisce al valore pH di spo -starsi verso dannosi valori alcalini. AQUASANA contiene ALOE VERA che funge da antistress nei cambi d’acqua. AQUASANA si usa nell'acquario marino dopo che sono stati sciolti i sali cosicchè i pesci ed invertebrati non avranno problemidi ambientamento, nemmeno le specie più delicate. AQUASANA si aggiunge alla normale acqua di rubinetto in misura di 10 cc. ogni 20 l. Si raccomanda l'uso specialmente nel preparare l'acqua nei cambi parziali. Importante: usando AQUASANA non si devono usare materiali filtranti ad assorbimento come carbone attivo e resine sintetiche a scambio ionico.

Io credo che, ottenuto il prodotto ma anche qui quale tipologia?, si possa utilizzare in caso di abrasioni ad esempio, comunque lo scopo come hai detto anche tu Guido è quello di "rafforzare" e proteggere il muco.

Però anche qui, in che dosi?


daniele14
00domenica 14 settembre 2003 10:09
Ank'io uso un biocondizionatore ke contiene aloe vera, e ho saputo solo dopo dei suoi effetti benefici (meglio tardi ke mai [SM=x76555] !)
cipcip03
00domenica 14 settembre 2003 16:49
Effetto/Dose
caro Stefano, credo che tu abbia centrato uno dei problemi chiave, da un po' di tempo a questa parte: vedi discussione su prodotti eSHa e loro combinazioni (con dosi tri/quadruplicate rispetto alla patologia e alllo stato del pesce), discussioni su Astaxantina (dosi "scoperte" dopo lungo peregrinare) e Klamath (efficacia importante di queste alghe ma... che quantita'?)[SM=x76557]
Altro importante punto e' come il Biocondizionatore e quanto agisca sulla vita del pesciotto e come ne migliori la vita o alcuni punti piu' "critici" (riproduzione ad es., oppure convalescenza)[SM=x76603]
Altro punto ancora, come dice Daniele, e bisogna apprezzarlo per questo, dovremmo avere a disposizione piu' notizie sul prodotto, sia alla base (foglietti illustrativi), sia dai venditori[SM=x76575] .
A me qui, visto che siamo all'inizio, piace solo ricordare che se Tini usa l'Aloe come doposole, probabilmente sono soprattutto la cute e le mucose (e anche per il pesce e' cosi') a recepire una protezione supplementare: i vermi delle branchie, quando non sono il frutto di migrazione dall'intestino, via sangue, ma aderiscono direttamente sulle mucose provenendo liberi dalla vasca, sarebbero impediti nell'adesione branchiale dalla presenza dell'Aloe Vera[SM=x76570] .
Altro punto e' il rapporto tra Aloe Vera e produzione/ dispersione del muco: durante la Riproduzione, diversi pesci hanno bisogno di una dieta ipercalorica, visto la spesa di energia supplementare per supportare un'ampia produzione di muco (vedi Discus ad es.): in realta', un concetto piu' moderno e' quello che prevede di interagire nel rapporto aumento di produzione di muco/riduzione della sua dispersione.
Che ne dite?[SM=x76625]
cipcip03
00lunedì 15 settembre 2003 20:19
Vantaggi
Credo che il tuo post Stefano sia molto molto utile!
Da molte parti del Forum si levano richieste di sistematizzare terapie: a questo punto l'Aloe si inserisce un gradino a monte e cioe' nell'importante capitolo della prevenzione, cosi' come l'eSHa2000 ed altri simili e come altri biocondizionatori. [SM=x76559]
Insieme ad essi inserire la vitamina F e proverei ad osservare cosa succede dal punto di vista "vita immunitaria dell'acquario" in termini di: riduzione del numero di episodi di malattia, riduzione delle malattie a rapida evoluzione, riduzione del numero di patologie batteriche, migliore ripresa del trattamento e cosi' via.[SM=x76555]
Ricordo che i Maia facevano decotti con l'Aloe e che il suo utilizzo come gel per agevolare la guarigione e la cicatrizzazione e' in gran parte dovuto all'efficacia della penetrazione dei principi attivi dell'Aloe nel derma (che, contrariamente all'epidermide e' provvisto di vasi propri).[SM=x76557]
Io chiederei come si puo' ancora ragionare in termini di prevenzione (pesciotto sano, non stressato, ben nutrito e con ambiente stabile = pesciotto che risponde meglio alle patologie)! Bye[SM=x76625]
cipcip03
00mercoledì 17 settembre 2003 14:18
Notizie pratiche
Lista di siti utili per prodotti con Aloe Vera usati in acquariofilia e altro per cultura generale.
www.aquavpc.com/
www.bio-elite.com/product_catalog.htm
www.pondliner.com/StressCoat.htm
www.zdpets.com/fish/chemicals.html
www.coloradokoi.com/aloe_vera.htm
www.crabstreetjournal.com/products/stresscoat.html
e per finire, molto bello
www.aquatics-online.co.uk/cgi-bin/SS000001.pl?SS=aloe+vera&PR=-1&TB...

Riassumo le potenzialita'[SM=x76569] :
1.neutralizza cloro e clorammine e fluoruri;
2.neutralizza i metalli pesanti;
3.utile come stabilizzatore di pH;
4.anti stress;
5.rinforza il muco (prevenzione contro le infezioni);
6.cura delle ferite (rigenerazione tessutale).

Quando usarlo[SM=x76572] :
1.nel trasporto a casa;
2.prima di maneggiare il retino e/o nei trasporti-trasbordi (ad es. vasca di quarantena);
3.prima dei cambi d'acqua

Sperando che siano utili,
bye bye[SM=x76559]
Manus
00mercoledì 17 settembre 2003 15:05
Ciao Guido..
volevo chiederti..ma come prima dei cambi di acqua?
intendi nel secchio con l'acqua nuovo pronta al cambio?
E se uno mette l'aloe vera ogni mese direttamente in vasca?
cipcip03
00mercoledì 17 settembre 2003 16:21
Quando?
Premesso che io credo che l'uso sistematico del biocondizionatore sia utile se usato con sistematicita' (e quindi OK all'inizio del mese come dici[SM=x76570] ), dicendo "... da usare prima dei cambi d'acqua.." intendevo sottolineare che usando l'Aloe 24-48ore prima del cambio d'acqua programmato puo' essere utile per prevenire lo stress eventuale che si provoca con tale manovra (differenze in termine di T, pH,NO2, NO3): il cosiddetto "Coat Stress"[SM=x76552] .
In ogni caso, il biocondizionatore all'Aloe vera e' molto utile per i rossi soprattutto, vedi link, e addirittura ve ne sono alcuni specifici (BIOTOPOL/R della JBL).
Ciao Manuuu, saluti a Pallino-Pallone![SM=x76559]
Dabolox
00mercoledì 17 settembre 2003 18:25
Pensavo innanzitutto alla differenza fra l'Aloe vera e la Arborescens, pensavo poi al fatto di reperirla in natura per essere poi utilizzata da noi sfruttandone tutte le proprietà.

Ho contattato la signora Carla Pantini che mi ha spiegato alcune cose precisamente sul prodotto, che cmq trovate nel sito
http://www.aloe-arborescens.com/frame.htm, mi ha informato che il prezzo è di 38 euro, sinceramente non ho ancora ben capito le quantità, cmq ad ogni modo mi ha fatto presente che oltre all'Aloe arborescens si trovano nella composizione anche miele biologico ed una piccola quantità di alcool estratto dal germe di grano, che dite?

L'altro sito molto interessante è questo

Utile sarebbe cercare di venire a conoscenza del rapporto quantitativo di Aloe presente in un biocondizionatore, sarebbe interessante cercare di capire quanto le percentuali varino da prodotto a prodotto.


Dabolox
00mercoledì 17 settembre 2003 18:27
Ah dimenticavo come vedete l'Arborescens viene coltivata in Sicilia, perchè risulta essere un luogo ideale sia per il clima che per la tipologia dei terreni.
tetros
00mercoledì 17 settembre 2003 18:51
ciao io so che esiste anche il succo di aloe vera. ed è al 100% aloe!
ciao ciao[SM=x76607]
Manus
00mercoledì 17 settembre 2003 19:02
[SM=x76572] ok..guido..mamma quante cose stiamo imparando da te!!GRAZIE![SM=x76598] [SM=x76572]
Tetros..dove lo trovi questo aloe al 100%??[SM=x76601] [SM=x76550] [SM=x76600]

cipcip03
00giovedì 18 settembre 2003 21:06
re-aloe, come?
Caro Tetros, se ci sei batti un colpo! Completa la tua interessante affermazione[SM=x76555] .
Stefano, credo che vi siano differenze tra il succo, edibile e il gel, utile per creme-pomate e quindi spalmabile sulla cute.
Oltre alla concentrazione, sarebbe interessante sapere come viene veicolata l'Aloe vera nel biocondizionatore (ma anche di che tipo di pianta si tratta e da quale parte della pianta si estrae il principio attivo utile per i pesciotti:foglie, cuore, radici, succo..)[SM=x76570] .
imango convinto, comunque, della bonta' dei principi attivi della pianta per i nostri pesciotti.
Bye bye[SM=x76600]
Dabolox
00giovedì 18 settembre 2003 21:08
Infatti Guidossss, speriamo mi risponda la signora...
cipcip03
00mercoledì 24 settembre 2003 10:24
Ultime
Solo per definire le ultime novita' scientifiche in tema di Aloe e quindi anche per comprendere meglio l'effetto del biocondizionatore che lo contiene[SM=x76552] :
- sono i carboidrati contenuti nell'Aloe che riducono le infiammazioni[SM=x76569] : la loro azione consiste nel bloccare la migrazione dei granuliciti neutrofili (un tipo di globulo bianco esistente nel sangue);
- sono state caratterizzate le molecole dell'Aloe che servono a proteggere la cute[SM=x76569] , migliorandone il trofismo e riducendone le possibilita' di contaminazione sia batterica ma anche virale (ritengo che questo sia molto molto importante, poiche' partecipa ad un azione di rinforzo sulle difese immunitarie). Tali molecole si chiamano Cromoni e sono state estratte e soprattutto purificate con tecniche di spettroscopia: aloesina, aloeresina, aloenina, barbaloina, questi i nomi;
- i prodotti delle varie specie di Aloe (vedi Post di Stefano) sono altresi' utili nella rigenerazione delle mucose buccali (e per i pesciotti nella rigenerazione delle mucose branchiali[SM=x76569] ).
Spero che siano utili questi dati, se non altro per nostra cultura generale.
Bye, [SM=x76600]
lsavar
00mercoledì 24 settembre 2003 14:39
Ciao
come al solito vado al pratico,
esiste un modo per utilizzare direttamente la pianta ?
estrazione sostanze dalle foglie ?
inserimento foglie in acqua [SM=x76603] [SM=x76603] ?
altro !!!! ?


Dabolox
00mercoledì 24 settembre 2003 17:56
La scorsa settimana mi sono recato ad un paio di erboristerie (una delle quali ormai familiare) per chiedere informazioni sull'Aloe, bene fin'ora abbian trattato la specie Vera ed io ho introdotto l'Arborescens, ne esistono tante almeno 250 specie, ma parlando con la preparatissima dottoressa che lavora presso una delle due erboristerie sono venuto a conoscenza delle proprietà della Ferox, della sua più facile reperibilità e del suo costo più contenuto rispetto alle altre.
Poi fra un passaggio e l'altro mi ha dato un opuscoletto interessante, quello della ditta Natureservice, così ho preso l'indirizzo internet ed ho chiesto info, mi ha prontamente risposto Sabina Santinelli una delle responsabili che con molta gentilezza mi ha spiegato alcune cosette.

Vi posto a seguire la mail di risposta:


Gentile sig. Stefano,
grazie della sua attenzione al nostro sito.
Veniamo al quesito.

Non abbiamo informazioni, riguardo l'utilizzo dell'aloe ferox in acquario.
L'aloe ferox www.aloeferox.it da noi commercializzata non subisce alcun tipo di trattamento; si tratta infatti del succo ricavato dall'incisione della pianta, e appunto per non alterarne le caratteristiche e le proprietà, non viene aggiunto alcun conservante, ma estratto di acerola, ricca di vit.C, che sostituisce il conservante.
La composizione esatta è: 98% aloe ferox, 2% estratto di acerola.
Come lei stesso indicava, l'aloe ferox, per la sua ricchezza in acemannani, migliora notevolmente la funzionalità del sistema immunitario; considerando l'efficacia sull'uomo, penso possa essere utilizzato, con gli stessi risultati, anche a scopo acquariofilo.
Sempre a sua disposizione.

Cordiali saluti
Sabina Santinelli
http://www.naturaservice.com
http://www.aloeferox.it



Beh subito salta all'occhio il fatto che ci si possa avvalere di un succo puro al 98%, che non ha conservanti se non l'estratto di acerola, inserisco qui una piccola descrizione di quest'ultima sostanza che ho pescato in questo sito


L'Acerola, tipica dei Caraibi e del Brasile, è simile alle ciliegie che tutti conosciamo. Essa è molto ricca di vitamina C naturale e di flavonoidi. Il derivato di Acerola più consigliabile è l'estratto secco in capsule. Un ottimo estratto secco arriva a contenere il 25% di vitamina C naturale. Quindi è importante controllare che l'estratto secco che stiamo acquistando contenga questa quantità di vitamina C. La vitamina C è importante per mantenere attive le difese immunitarie, soprattutto nei fumatori. Infatti si è visto che il fumo riduce notevolmente le difese dell'organismo. Inoltre le riserve di vitamina C si esauriscono rapidamente sotto sforzo fisico. Ecco perché un'integrazione di vitamina C è utile in chi fa molta attività sportiva. Un altro vantaggio dell'Acerola è che essa non causa alcun effetto collaterale e non interferisce con altri farmaci.




L'acemannano è un polisaccaride complesso e raro che si trova solamente nell'aloe, nel ginseng, nello shitake, nella polvere di cartilagine di squalo, nell'astragalo e nell'eleuterococco. Fino alla pubertà, l'acemannano si forma da solo nel corpo, dopo l'uomo deve integrare l'alimentazione con questa sostanza. L'acemannano rinforza il sistema immunitario attivando i fagociti, gli anticorpi e le cellule killer. Inoltre questa sostanza facilita la disgregazione delle proteine estranee, che spesso sono all'origine di allergie nell'intestino crasso.



Questo spiega benissimo come mai l'aloe venga inclusa quindi nei biocondizionatori, per il suo potere di immunizzare i pesci e renderli meno stressati a seguito di un cambiamento di valori chimico-fisici che spesso e volentieri avviene in acquario, nell'immisione degli stessi ma anche nel normale evolversi della situazione all'interno della vasca.

Per rispondere a Luigi succo e polpa vengono generalmente (per la Ferox) estratti dalle foglie mediante incisioni trasversali, noi somministreremmo il succo (l'ho visto) che ha una consistenza tra il succo di mela e quello di pera quindi non troppo liquido ma neanche troppo denso.
Direi periodicamente, che so ad ogni cambio ad esempio, certo il problema rimane sempre quello, essendo questa infatti una "sperimentazione" bisognerà capire con che frequenza e con che dosaggio.

Per la frequenza come ho detto potrebbe essere quindicinale o mensile (una cosa del genere ad esempio già sto facendo con l'aglio, mezzo spiecchietto ogni 15 giorni) e per i dosaggi leggo nel sito questo:


Dosaggio raccomandato: succo di aloe ferox 100/150 ml.(un bicchiere piccolo) due - tre volte al giorno; Aloe ferox in capsule 2 cps al giorno prese prima dei pasti.



Beh l'uomo è l'uomo, il pesce è il pesce ([SM=x76604] ), visto che di cambi nell'acquario comunitario praticamente non ne faccio più ma rabbocco qualcosa ogni tanto, ho deciso di inserire un cucchiaino da tè ogni 15 giorni, poi osservando la situazione valuterò.
Mi sarebbe davvero molto utile sapere in che percentuale troviamo l'aloe in un biocondizionatore presente in commercio, forse riuscirei meglio a capirne il dosaggio.

Ah dimenticavo le confezioni (bottiglie da 750 ml) costano 25 euro, si non è poco ma se pensiamo al dosaggio penso che ci dureranno un bel pò.

Cmq questi ultime sono miei pensieri, graditissimo sarebbe qualche intervento / consiglio... [SM=x76547]



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[Modificato da Dabolox 25/09/2003 8.48]

Salvagente
00mercoledì 24 settembre 2003 23:55
Sei strepitoso ! [SM=x76569]
lsavar
00giovedì 25 settembre 2003 09:40
Bene Dabo,
qui servirebbe qualcuno in grado di darci come dici tu i dosaggi presenti nei biocondizionatori in commercio che contengono Aloe. Ma ritornando al fai da te, e dato che posseggo una pianta di Aloe (credo però che sia la Arborescens) bella folta mi sarebbe utile sapere la tecnica di estrazione del succo dalle foglie, come somministralo e come eventualmente conservarlo.
Tra l'altro sarebbe interessante sapere se il succo è utilizzabile "al naturale" come penso o se deve essere trattato in quelche modo.
Conosco una persona che sa trattare le foglie per ricavarne un poltiglia incredibile (amarissma) per uso umano, ma penso decisamente inutilizzabile per il nostro scopo e lo fa in modo del tutto semplice e naturale.
Una cosa che sò è che prima di effettuare il taglio e il trattamento delle foglie la pianta non deve essere stata innaffiata per diversi giorni, questo probabilmente per avere una concetrazione maggiore di sostanze utili per ml.

Dabolox
00giovedì 25 settembre 2003 10:09
Ciao Luigi ho chiesto informazioni più dettagliate, attendo la risposta. [SM=x76547]

Possiedi una pianta di Aloe, che bello !

Qui una risposta da parte di Enzo Angileri del sito www.aloe-arborescens.com

Si riferisce alla mia richiesta riguardo le differenze tra l'Aloe vera e l'Arborescens, e sulle possibili controindicazioni nel fornire un succo/polpa che sia amalgamato con miele e alcool.


Sig. Stefano,
la differenza fra aloe vera e arborescens è minima (alcuni studiosi hanno scoperto che l'arborescens contiene più principi attivi), il prodotto si presenta sotto forma di sciroppo confezionato in barattoli di vetro da ml.700.
Sicuramente lei ha bisogno di succo di aloe vera puro non quello che offre il mercato (non credo che i pesci sono abituati a mangiare il miele o l'alcool)
Si il miele serve per amalgamare, ma sopratutto perchè viene assimilato dal nostro organismo in modo eccellente e l'alcool serve come dilatatore dei vasi.

Grazie
Enzo Angileri


cipcip03
00sabato 27 settembre 2003 20:58
Faidate
Anch'io ho una pianta di Aloe, che si comporta e si nutre come una pianta grassa. Ho sempre desistito dal trattarla poiche' significherebbe... distruggerla e mi dispiace[SM=x76572] .
Tuttavia, in erboristeria tagliano le foglie alla base, ritagliano i margini e la parte apicale (taluni scuoiano le foglie denudando la polpa), a punta, e poi passano artigianalmente il tutto tra due rulli (un macchinario simile a quello usato per fare la sfoglia).
Il succo viene mischiato a due o tre gocce di limone (acido citrico come conservante) e mischiato a zucchero di frutta chiaro o a zucchero di canna (questo perche' e' amarissimo e non accettabile al gusto).
In quanto alla soluzione alcolica, e' vero che dilata i vasi ma... per i pesciotti? Ovvio che non va utilizzata[SM=x76573] .
Oltre alla vasca, penserei ad una sua somministrazione con il cibo: 1 goccia ogni 5grammi di cibo e la somministrerei con altri vegetali (tipo piselli, zucchine, spinaci).
Per la sua conservazione, rigorosamente in recipiente piccolo e scuro per non fare denaturare le vitamine (soprattutto la C e' assai labile con la luce) e i cromoni.
Bye bye[SM=x76559]
cipcip03
00martedì 30 settembre 2003 13:09
succo/prezzo
www.dioniso.it/fare/skart.php3?art_cod=Aloe%20Vera
Questo e' il prezzo migliore, ditta molto seria!
Ovviamente e' succo puro, aloe coltivata senza aiuti-chimici.[SM=x76547]

www.thetropicaltank.co.uk/rev-cond.htm
Quest'altro e' un sito eccellente per visionare tutti i principali biocondizionatori ed in particolare quelli all'Aloe![SM=x76570]

www.vitalearth.co.nz/main.php?page=pet
Quest'altro sito mi sembra importante per tutti coloro che, oltre ai pesciotti, amano anche molti altri animali e li super-trattano: potreste trovare dei nuovi prodotti (Aloe docet!).[SM=x76556]

www.summitpost.com/details/Antibacterial-Liquid-Hand-Soap-Aquarium-Series-Pump/32...
E questo e' un sito per quelli che hanno postato in questi giorni e nei precedenti il "problema" dell'igiene e di come lavare le mani prima di immergerle in... vasca (ovviamente sapone all'aloe antibatterico, specifico per l'acquario!).[SM=x76559]

www.toxiclemon.co.uk/t/plants/aloe-plant-vera.htm
E questo e' per sapere tutto ma proprio tutto sull'argomento, dalla A alla Z, direttamente dalla UK![SM=x76557]

Come diceva qualcuno... "Di piu' nin 'zo!".
Speriamo che serva...
Ciaoooo!!!![SM=x76600]
kuda11
00mercoledì 8 ottobre 2003 15:37
và diluito ? e come ?
Chiedo: ma se vogliamo usare l'aloe puro in vasca come bisogna proporzionarlo e/o diluirlo e con che ? [SM=x76575] , chiedo questo perchè usando quello puro saremmo sicuri di immetterlo di buona qualità e nelle giuste dosi.
[SM=x76600] [SM=x76600] [SM=x76600]
kuda11
cipcip03
00mercoledì 8 ottobre 2003 20:58
Puro
Caro Kuda, la purezza e' gia assicurata dai prodotti esistenti in commercio che vendono formule al 95-98% e cioe' Aloe associato solo a quei prodotti naturali che evitano ossidazione/denaturazione del prodotto ed al tempo stesso, essendo di derivazione vegetale non ne alterano ne' riducono le proprieta'. Si tratta perloppiu' di piante ad elevata concentrazione acida, intendendo per questo ricche di acido citrico, vitamina C o altri naturali componenti.
Se vuoi un fai da te, una volta ottenuto il succo di cui sopra, leggi discussione, lo diluisci a 10 con acqua dell'acquario e ne utilizzi (questa dose non esiste da nessuna parte ed e' solo frutto di un personale ragionamento) 1ml per 15-20l una volta la settimana per 1 mese, nei mesi piu' a rischio (ad esempio ai cambi di stagione oppure nel periodo di piu' intensa attivita' sessuale dei pesciotti).
Spero di esserti stato utile,
Ciao[SM=x76600] [SM=x76600]
kuda11
00giovedì 9 ottobre 2003 09:39
grazie
Il mio dubbio è che una concentrazione sbagliata possa danneggiare i pesci ed anche che visto il costo non vorrei che nei prodotti acquariologici che dicono di contenere ALOE VERA ( a proposito perchè si aggiunge la porala VERA !!! ) in realtà ve nè sia troppo poca.
saluti [SM=x76626]
cipcip03
00giovedì 9 ottobre 2003 14:50
dubbio
Ho il piccolo dubbio che tu non abbia letto con attenzione tutta la discussione. Forse in qualcuno dei post c'e' gia' la risposta alle tue domande e alle tue, legittime, perplessita'!
Credo che Stefano soprattutto ti abbia gia' risposto.
Buona lettura o... rilettura!
Bye bye[SM=x76625]
cipcip03
00domenica 12 ottobre 2003 07:34
antinfiammatorio
Tutti i perche' dell'azione antinfiammatoria dell'Aloe vera, per potere comprendere come puo' biocondizionare cute, mucose ed apparato circolatorio del pesciotto (anche in caso di ferite, di cui migliora la cicatrizzazione e la rigenerazione dei tessuti, al tempo stesso lenendo il dolore):[SM=x76557]

Vitamine:
l'Aloe possiede la maggior parte delle vitamine antiossidanti, tra cui A (beta-carotene), C ed E;

Sostanze enzimatiche (proteine):
Bradichinine, sostanze che riducono l'infiammazione soprattutto per azione topica sulla cute e riducono anche il dolore (analgesico naturale);

Minerali (in forma ionica):
Calcio, magnesio, rame, zinco, manganese, cromo, selenio, sodio e potassio, che agiscono attivando gli enzimi, attraverso i sistemi di "pompa" cellulare;

Carbidrati (soprattutto mucopolisaccaridi):
entrano nella costituzione del muco, stimolano il sistema immunitario e la sua regolazione; sono soprattutto glucomannani;

Chinoni e chinoloni:
in piccole quantita' hanno dimostrato proprieta' battericide ma anche antivirali (soprattutto gli antrachinoni);

Saponina (ed altre sostanze ad azione soap-like):
hanno azione battericida, antimicotica, antivirale ed antiparassitaria;

Acidi Grassi:
Colesterolo (a bassa densita', il cosiddetto colesterolo "buono"), Sisosterolo, Camposterolo ed altri in minore quantita', tutti importanti agenti antinfiammatori;

Acido-salicilico:
potente agente antinfiammatorio, decongestionante di cute e mucose, capace di attivare il microcircolo capillare ed aumentare contemporaneamente l'ossigenazione del sangue circolante;

Bye bye a tutti[SM=x76625]
cipcip03
00domenica 12 ottobre 2003 07:38
VERA
... a proposito Kuda, hai ragione, perche' VERA?[SM=x76601]
Solo perche' ne esistono forse piu' di 300 varieta', anche se solo 4 o 5 allo stato attuale hanno dimostrato proprieta' alimentari e curative, e quindi con il termine di Aloe Vera altrimenti detta Aloe Comune o Aloe vulgaris si identifica l'Aloe piu' utilizzata: il suo nome scientifico e' Aloe Barbadensis Miller.[SM=x76556]
Ciaoooo[SM=x76625]
cipcip03
00domenica 19 ottobre 2003 15:29
associazioni...
Posto qui questo prodotto tedesco
www.aquarium-munster.com/Eng/GB_5.1_Pf_Aquarium.html

che mi sembra molto interessante perche' unisce all'Aloe la vitamina C e Iodio. E' l'unico che ho trovato, ma in effetti avevamo parlato anche con Manus, separatamente, del biocondizionatore, dell'uso del betadine per contatto diretto cutaneo e dell'assunzione di vitamina C (cebion), come vitamina epitelioprotettrice per eccellenza.[SM=x76572]

In addendum, il bilanciato contenuto di Iodio contribuisce ad una regolare e giusta produzione di ormone tiroideo, che previene deformita' del tessuto cartilagineo dello scheletro, delle branchie e delle squame. [SM=x76601]

Poiche' quest'ultima asserzione mi sembra un po' "forte", pur essendo il sito degno di rispetto, mi sono permesso di porre alcuni quesiti, i seguenti:[SM=x76603]
Dear Sir/Miss,
I'd like to know something more about one of your product, the aquavital stress-protect, which could be able to influence the thyroid hormone formation as well as prevent the cartilage deformities in tropical fishes.
My first question is:
- what is the Iodine amount (and concentration) inside your product?
My 2nd question is:
- have you got some scientific evidence based reports on this topic? And if yes, please, let me have some more informations concerning Iodine and cartilage and fish in scientific literature.
My 3rd question is:
- may I know the exact composition of your product?
My 4th question is:
- What do you think would be the interaction between the fish skin and vitamin C? And the skin absorption?
Thank you very much for your kind reply,
Yours sincerely,
Guido Ciprandi

Come a dire, non crediamo proprio a tutto in maniera pedissequa, noo?
Bye bye[SM=x76625]

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