Allevamento Gromphadorhina sp.

Versione Completa Stampa Cerca Utenti Iscriviti Condividi :

ENTOFORUM » ENTOFORUM » Blatte » Blatte - Discussioni

Pagine: [1], 2

michele-66

00domenica 13 febbraio 2011 19:35

Ciao a tutti, mi sono innamorato di questa stupenda blatta ornamentale, per la sua grandezza e bellezza, nonchè per la semplicità di allevamento, a quanto ho sentito. Solo che non ho mai allevato blatte, quindi avrei un po' di domande riguardo l'allevamento, vi prego di portar pazienza [SM=x1221921]

Intanto quale specie mi consigliate? G. portentosa, grandidieri o oblongata? Quale di queste è di più facile allevamento?
Le altre domande sono:

1) Con quante blatte devo inziare per avere una riproduzione? Sulla scheda dice minimo 15-20, ma non sono troppi? Quante femmine? Quanti maschi?
2) Per l'alimentazione, bastano delle crocchette (di quale tipo?) e frutta e verdura? Ogni quanto somministro la frutta/verdura?
3) Come substrato va bene la torba universale in sacchi? Sò che nella scheda dice che sarebbe meglio senza substrato, ma vorrei fare qualcosa di piacevole agli occhi.
4) Umidità? Devo nebulizzare? Se sì, ogni quanto?
5) Le neanidi di ogni età posso tenerle insieme agli adulti o le devo dividere?

Per la teca, prima la prendo e faccio l'arredamento, poi posto una foto per chiedervi se va bene [SM=g27988]

Grazie a tutti!

Barbalbero.

00domenica 13 febbraio 2011 19:50

Re:

Mi sa che hai sbagliato sezione...

michele-66, 13/02/2011 19.35:
Ciao a tutti, mi sono innamorato di questa stupenda blatta ornamentale, per la sua grandezza e bellezza, nonchè per la semplicità di allevamento, a quanto ho sentito. Solo che non ho mai allevato blatte, quindi avrei un po' di domande riguardo l'allevamento, vi prego di portar pazienza
Intanto quale specie mi consigliate? G. portentosa, grandidieri o oblongata? Quale di queste è di più facile allevamento?
Le altre domande sono:

1) Con quante blatte devo inziare per avere una riproduzione? Sulla scheda dice minimo 15-20, ma non sono troppi? Quante femmine? Quanti maschi?
2) Per l'alimentazione, bastano delle crocchette (di quale tipo?) e frutta e verdura? Ogni quanto somministro la frutta/verdura?
3) Come substrato va bene la torba universale in sacchi? Sò che nella scheda dice che sarebbe meglio senza substrato, ma vorrei fare qualcosa di piacevole agli occhi.
4) Umidità? Devo nebulizzare? Se sì, ogni quanto?
5) Le neanidi di ogni età posso tenerle insieme agli adulti o le devo dividere?

Per la teca, prima la prendo e faccio l'arredamento, poi posto una foto per chiedervi se va bene

Grazie a tutti!

Comunque...
le tre specie citate sono di simil allevamento.

1) sono il numero minimo per non aver imbreeding o depressione da inincrocio. Metti più femmine poichè tra i maschi vi è una gerarchia di dominanza, ed il "fortunato" avrà a sua disposizione un harem... [SM=x1221911]

2)Il top sarebbe pond sticks... ma crocchette (cani/gatti); noci, per la parte proteica... e poi frutta verdura 2 volte a settimana (attento alle muffe/acari!)

3)ottima la torba o fibra di cocco.

4)io le tengo su substrato... con uno di quei abbeveratoi verticali con cotone per non far annegare le neanidi.

5) insieme ok... se fai un allevamento di tipo "ornamentale".

teca: prendila con misure almeno 30-40-30cm... anche per il futuro.... e metti qualche ramo in verticale....o sughero... il maschio dominante (almeno il mio) si posizionerà in cima...esibendo comportamenti molto caratteristici! [SM=x1221921]

Marco_Coronatus

00domenica 13 febbraio 2011 19:52

Ciao!
L'allevamento non cambia tra le 3 specie.
1) Io ho iniziato con 3 femmine e 5 maschi e dopo pochissimi mesi dall'arrivo sono nate 50-60 neanidi.
2)Io le nutro con crocchette per gatti e pond-sticks. La frutta e la verdura la cambio ogni giorno o al massimo ogni 3.
3) Io le allevo con i soli cartoni e mi trovo benissimo per la pulizia. Comunque se vuoi fare qualcosa di piacevole bastano terriccio universale non concimato, cortecce e foglie intere di quercia(molto gradite dal punto di vista gastronomico).
4) Non serve nebulizzare.
5) Io le lascio ad ogni stadio insieme ai genitori.

michele-66

00domenica 13 febbraio 2011 20:26

Ok, grazie a tutti e due, le vostre informazioni sono esaurientissime e veloci! Ma, Barbalbero, io pensavo che l'acqua e i sali minerali li prendessero dalla frutta e verdura, devo metterci anche l'abbeveratoio?
Penso di prendere le G. portentosa, forse sono più comuni da rintracciare, o no?

A presto con nuove domande! Grazie ancora!

Marco_Coronatus

00domenica 13 febbraio 2011 20:33

Io il beverino l'ho messo solo quando sono andato in vacanza per evitare mancanza d'acqua ed è stato utilizzato pochissim [SM=x1221920]

Le G. portentosa sono le più comuni da trovare(proprio adesso ho messo un annuncio sul mercatino).

michele-66

00domenica 13 febbraio 2011 20:45

ok, quindi niente abbeveratoio, molta verdura succosa e ci sentiamo su FFZ [SM=g27990]

EffeCi61

00domenica 13 febbraio 2011 20:49

Confermo... frutta o gel di frutta... uno spicchio di mandarino dura giorni, difficilmente va a male ed è facile da rimuovere...

michele-66

00domenica 13 febbraio 2011 21:16

Grazie Franco, c'è della frutta/verdura velenosa o da somministrare meno alle blatte? Qual è la più accettata?

Marco_Coronatus

00domenica 13 febbraio 2011 22:03

Della frutta e verdura che puoi trovare al supermercato non ce ne è nessuna velenosa. Le più gradite sono Insalata, Arancio e Mela.

michele-66

00lunedì 14 febbraio 2011 18:46

Qualcuno mi può spiegare cosa sia il "breeding o depressione da inincrocio", citato prima da Barbalbero?

_PierFrancesco_

00lunedì 14 febbraio 2011 19:51

Re:

michele-66, 14/02/2011 18.46:
Qualcuno mi può spiegare cosa sia il "breeding o depressione da inincrocio", citato prima da Barbalbero?

E' una conseguenza dell'incrocio tra consanguinei ripetuto per generazioni, che porta ad un indebolimento genetico e metabolico degli animali. Hai presente la "delicatezza" di un barboncino o di un altro cane da salotto rispetto ad un bel bastardone di strada? Negli invertebrati no0n è un processo così rapido e disastroso, ma può verificarsi.

Barbalbero.

00lunedì 14 febbraio 2011 20:30

Cerco di sintetizzare...

michele-66, 14/02/2011 18.46:
Qualcuno mi può spiegare cosa sia il "breeding o depressione da inincrocio", citato prima da Barbalbero?

DEPRESSIONE DA ININCROCIO (inbreeding depression): accoppiamento tra
individui più strettamente imparentati di quanto ci si potrebbe aspettare
assumendo accoppiamenti casuali (esogamia).

L'inbreeding determina:

- una riduzione dell’eterozigosi (i.e., presenza di due forme alleliche diverse in
uno stesso locus genico, una per ogni genitore. Shafer, 1990): la variabilità
genetica rimane, ma i genotipi sono più omozigoti che eterozigoti;

- un aumento dei fenotipi recessivi: il fenotipo medio tende a diminuire (molti
alleli recessivi, con effetti letali, subletali o deleteri, diventano omozigoti e
possono esprimersi fenotipicamente).

La depressione da inincrocio si manifesta sui caratteri fenotipici che abbassano la
fitness, cioè l’adattamento e le capacità riproduttive dell’individuo, come, ad
esempio, la fertilità, la natalità, la resistenza alle malattie ed agli stress ambientali.

...dal corso di "Conservazione Faunistica"; e dal libro Primak & Carotenuto - Conservazione della Natura

ciao [SM=x1221912]

fabbbio89

00martedì 15 febbraio 2011 18:17

Re: Re:

Quoto sicuramente Barbalbero.
In pratica, a lungo lungo andare e soprattutto se i riproduttori che hai acquistato sono stati, a loro volta, per lungo tempo incrociati sempre tra consanguinei, otterrai prole di soggetti geneticamente impoveriti....sempre più.
Chiaramente si parla di molto tempo, non di 10 generazioni....però...

Con l'inbreeding "vengono a galla"/si manifestano caratteristiche particolarmente buone o particolarmente negative, questo è l'ambiente a stabilirlo.
Sta di fatto che l'inbreeding tende a portare ad una conformità, ad una omogeneità, e quindi alla perdita di eterogeneità che sta alla base della selezione naturale.
I problemi per l'allevamento:
a lungo termine quindi i casi di infertilità aumentano e la produzione della prole è sempre minore come numero e soprattutto c'è un indebolimento del sistema immunitario(nei vertebrati. Or ora non saprei davvero circa quello degli artropodi, ma sicuramente non gli fa bene, ecco)

_PierFrancesco_, 14/02/2011 19.51:
Hai presente la "delicatezza" di un barboncino o di un altro cane da salotto rispetto ad un bel bastardone di strada?

Come dire..una spiegazione efficace! Mi hai fatto morire... [SM=x1221916]

michele-66

00martedì 15 febbraio 2011 19:15

Grazie ragazzi, credo di aver capito (anzi, sicuramente).
Posterò a breve le foto del terrario, per aver la sicurezza che vada bene [SM=g27988]

stevemagno

00martedì 15 febbraio 2011 20:11

aggiungo di non eccedere con la frutta,dopo un po' capirai il giusto dosaggio,ma cerca sempre di non sovradosarla,rischi manifestazione di muffe e acari,che in quantità eccessa possono creare problemi...stessa cosa coi cadaveri,controlla sempre,purtroppo le Gromphadorhina hanno il viziaccio di non seccarsi quando muoiono ma di gonfiarsi,l'odore non è dei migliori e richiama parecchi moscerini.
per il resto sono blatte parecchio resistenti,io le tengo con leggero substrato di vermiculite,nel caso ci siano eccessi di umidità,alimentati a pondsticks e come fonte d'idratamento water crystal perenne e saltuaria carota....e ne ho a centinaia,sia di G.oblongata che di Princisa.

michele-66

00martedì 15 febbraio 2011 20:53

Grazie, ma se metto la verdura sopra una corteccia, non evito un bel po' di muffe?

michele-66

00mercoledì 16 febbraio 2011 19:03

Oggi sono andato al negozio di animali chiedendo i "pond sticks" per cani e gatti, ma la commessa mi ha detto che non esistono quelli per cani e gatti, ma solo quelli per tartarughe. Allora mi ha fatto vedere quelli per tartarughe, erano cilindretti colorati. Allora ho chiesto delle normali crocchette per cani, ma mi potete dire cosa sono esattamente i pond sticks per cani? Vanno bene queste crocchette o devo comprare per forza i pond?

Le crocchette a forma di mezzaluna:

[IMG]http://i52.tinypic.com/9kcmsl.jpg[/IMG]

_PierFrancesco_

00mercoledì 16 febbraio 2011 19:23

Non so dove tu abbia letto di pond stiks per cani, ma o te hai fatto confusione o chi l'ha scritto ha sbagliato... Si parla o di croccantini per cani o di pond sticks, che esistono sia per testuggini (che di norma vengono venduti in piccole e costose confezioni), sia per carpe e altri pesci da laghetto. I croccantini per ora puoi usarli, ma sono meno pratici per la conservazione e la somministrazione (puzzano, costano e fanno muffe) e meno apprezzati per la loro "pesantezza": quando avrai una colonia numerosa non ti sarà più possibile usarne.

Cerca bene e non farti turlupinare sul prezzo! [SM=g27988]

michele-66

00mercoledì 16 febbraio 2011 19:29

Grazie PierFrancesco, ora sono ritornato e ho chiesto quelli per pesci da laghetto. Vanno bene? Sono questi (scusa per la foto orizzontale):

[IMG]http://i54.tinypic.com/29efz9l.jpg[/IMG]

tc-3

00mercoledì 16 febbraio 2011 19:39

Ciao Michele, quelli vanno bene... li ho usati anch'io [SM=g27985]

michele-66

00mercoledì 16 febbraio 2011 19:42

Grazie mille! E li accettano volentieri?

tc-3

00mercoledì 16 febbraio 2011 21:04

Re:

michele-66, 16/02/2011 19.42:
Grazie mille! E li accettano volentieri?

le mie sì, li ho usati anche per Nauphoeta cinerea e Panchlora nivea. Forse anche per le lateralis ma non ricordo...

michele-66

00giovedì 17 febbraio 2011 15:31

Oggi sono arrivate una decina di neanidi (1,5 - 2 cm) e le ho ospitate in una scatola semitrasparente (larg. 20 cm, lung. 30, alt. 25), con corteccie e foglie secche di quercia. Come cibo gli ho dato i pond-stick, dell'insalata e una carota tagliata. Il coperchio è in tulle.
Il terriccio universale (ne ho messi 3 cm), c'è scritto sul sacco che è misto a "sostanze stallatiche (equine e bovine, mature, accuratamente selezionate, fermentate". Questo compromette o fa male all'allevamento delle blatte?

Un trio:

[IMG]http://i51.tinypic.com/2cdiba1.jpg[/IMG]

Il terrario visto dall'alto e di fianco:

[IMG]http://i52.tinypic.com/mwqi47.jpg[/IMG] [IMG]http://i54.tinypic.com/b7dldk.jpg[/IMG]

EffeCi61

00giovedì 17 febbraio 2011 15:39

Cambia setup... le "hissers" in generale si allevano meglio senza substrato, con i soli rifugi in cartone (o in corteccia): un substrato in terriccio è l'ideale per la formazione di muffe e acari in tempo zero.
E riduci la quantità del cibo (soprattutto quello fresco), che deve essere consumato in 24-48 ore. Di norma preferiscono la frutta (spicchi di mandarino, arancio, mela) alla verdura.

michele-66

00giovedì 17 febbraio 2011 15:46

Grazie Franco, ma come scritto prima io volevo allevarle in un tarrario naturalistico e ornamentale, non senza substrato e con dei cartoni, poco piacevoli alla vista. Poi quando allargherò l'allevamento farò senz'altro così.
Ok, riduco la verdura e aumento la frutta... ma fanno male le sostanza stallatiche, descritte sopra? Il terrario è abbastanza grosso per una decina di neanidi?

Marco_Coronatus

00giovedì 17 febbraio 2011 15:48

In un terrario di quelle dimensioni io ne allevo 18, quindi credo vada bene.

michele-66

00giovedì 17 febbraio 2011 16:38

Re:

michele-66, 17/02/2011 15.31:
c'è scritto sul sacco che è misto a "sostanze stallatiche (equine e bovine, mature, accuratamente selezionate, fermentate". Questo compromette o fa male all'allevamento delle blatte?

Rastufello

00giovedì 17 febbraio 2011 16:58

Come ti ha detto Franco riduci la quantità di cibo; sicuramente all'inizio si ha la foga di vederle nutrirsi e mutare ma tutta quella materia organica favorirà la proliferazione di batteri e acari.
Per quanto riguarda lo stallatico non dovrebbe nuocere in maniera diretta alle blatte (sempre che non ci siano aggiunte sostanze chimiche), ma probabilmente potrebbe essere un buon conduttore di batteri, acari ecc ecc...
Forse ho letto troppo velocemente ma in quanto a temperature? é tutto ok o hai domande?

michele-66

00giovedì 17 febbraio 2011 17:29

La temperatura non l'ho ancora misurata, ma tengo il box vicino ad un calorifero, quindi la T dovrebbe essere ottimale...

Magari ora che sono piccole e non si vedono le metto nello stesso fauna-box, senza substrato ne foglie, con solo corteccie, alcuni cartoni e il cibo, poi quando diventeranno grandi, potrò metterli nel terrario ornamentale. Posso fare così?

PS: Il terriccio puzza un po' di escrementi equini, non nuoce comunque alle blatte l'odore?

EffeCi61

00giovedì 17 febbraio 2011 22:47

Di solito, per le blatte si usa torba o fibra di cocco... se il terriccio non è sterilizzato ti esploderanno le muffe a breve. Aggiungo che le Gromphadorhina amano il caldo, ma non gradiscono particolarmente l'umidità.