Alla ricerca di Aleena

Era una mattina come tante altre per Alkor. Sveglia all'alba al canto del gallo, un'abbondante colazione e una lenta preparazione per la vita di sempre.
Svariati giorni ormai erano passati dal ritorno suo e dei compagni della cerca della Reliquia di Heirean, nel Regno.
Giorni di spenseriatezza e tranquillità, dopo l'investitura a Templari Sin Fein.
Giorni in qui la vita nel Regno era trascorsa senza eventi particolari. Nuovi viandanti oltrepassavano i cancelli, aspiranti e vassalli uscivano in cerca di avventura, feste in Locanda.
Il Cavaliere del Drago però avvertiva un vuoto nel profondo del suo animo, una mancanza per lui molto importante.
Durante la cerca aveva scoperto, grazie al contributo del Signore dei Draghi rossi, che la sua amata era ancora viva, scaravetata come lui in un altro piano di esistenza.
Ora era venuto il mometo di andarla a cercare!
Decise così di andare in cerca di Fire per le strade del Regno.
Vagò per varie ore tra le vie e i negozi in cerca del compagno.
Lo trovò seduto sul bordo di una fontana immerso nei suoi pensieri.
Lo raggiunse, avvicinandosi con passo deciso e un pò affrettato. Gli si parò davati.
A quel punto il Drago, con sembianze umane, alzò lo sguardo per osservare chi osava interromperlo dai suoi pensieri.
Vide Alkor prendere la parola.
"Salute a te Sgnore dei Draghi" rimase un momento in silenzio aspettando un cenno o una parola da parte del drago. Quando questi fece un cenno, continuò il suo discorso.
"Ti stavo cercando per chiederti un favore. Ho bisogno che tu mi porta nel mondo in cui Aleena è stata teletrasportata." disse Alkor.
"Ti sei quindi deciso?" ribattè Fire.
"Si" rispose molto semplicemente il Cavaliere.
"Bene allora seguimi. Questo non è il luogo adatto per formulare l'incantesimo di trasporto tra i mondi." disse il drago.
Camminarono per molti minuti, dirigendosi verso i cancelli del Regno. Li oltrepassarono.
Si diressero verso un boschetto non troppo lontato. Al suo interno cercarono una radura e una volta trovata si fermarono.
"Qui va bene. Fuori da occhi indiscreti e con la tranquillità necessaria per compiere il rituale" disse Fire.
Alkor e il compagno drago, che nel frattempo li aveva raggiunti, fecero un cenno di assenso.
Il Signore dei Draghi fece un cerchio sul terreno, con della polvere bianca. Pose quattro pietre scure sul bordo esterno della figura a formare una croce. Accese una candela ai suoi piedi all'esterno dell'area da incantare e iniziò a pronunciare arcane formule in draconico.
Le pietre si illuminarono di una lieve luce rossastra, la fiamma della candela oscillò selvaggiamente, la polvere bianca iniziò a bruciare creando fiamme non più alte di un palmo, una lieve luminescenza multicolore iniziò a turbianre all'interno del cerchi.
Tutto sembrava volgere al meglio, l'incantesimo era quasi concluso, quando d'improvviso la candela si spense e a Fire cedette una gamba, costringendolo a inginocchiarsi. L'incantamento svanì immediatamente.
Era madido di sudore, provato da una concetrazione più difficoltosa del previsto. Appena si fu un pò ripreso disse "Impossibile! Non riesco a creare un collegamento tra i due piani. E' come se non vi fosse la possibilità di creare un passaggio diretto tr il nostro e questo nuovo mondo. Non capisco! Ma voglio riprovare!"
Detto ciò ridispose tutti gli elementi per un nuovo rituale. Passarono così alcune ore e il sole di mezzogiorno era alto nel cielo.
Anche questa volta l'incantesimo fallì lasciando il Drago privo di energie.
A quel punto Alkor intervenne.
"Grazie ugualmente per il tentativo da te fatto, ma non voglio che ti sforzi oltre. Troverò un altro modo per raggiungere quel mondo!"
Fire, un pò sconcertato dai due tentativi falliti, annuì.
Una volta che le energie furono rifluite nel corpo del possente drago i tre si incamminarono nuovamente verso le sicure mura del Regno.
Una volta all'interno di esso si divisero.


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Eh Eh nuovi mondi ci aspettano! Chi volesse unirsi è ben accetto! La partenza è vicina e io e il mio compagno drago siamo già pronti, anche in solitaria!

Solo una piccola spiegazione introduttiva per chi e se vorrà aggregarsi: bisognerebbe trovare un portale per un mondo intermedio (tramite qualche tipo di ricerca) (chissà che tipo di mondo sarà!?) e da lì un altro, oppure un modo alternativo, per la destinazione ultima, sempre sperando che il percorso non sia più lungo!!! La riuscita di questa mia cerca non è per nulla sicura! Chissà!?

dopodiché passò vicino ad Alkor, e lo vide crucciato.
- Che accade? Vi vedo mogio oggi, è successo qualcosa di particolare? Vorrei aiutarVi, per quanto possibile. -
- Beh, Kyle, non sono affari che Vi riguardano direttamente, per tanto non voglio crucciarVi. -
- Se vorrete mai parlarne con me sappiate che ci sono sempre per gli Amici, specie per te che è da qualche tempo che noto che sei triste. Forse una qualche esperienza che vuoi tenerti dentro? In ogni caso io sono sempre nei miei alloggi o alle caverne per trovare un modo di spostare la Porta di collegamento al mio mondo Natio... - disse Kyle abbassando la testa, sicuro di non poter essere d'aiuto al Cavaliere del Drago.
A quel punto Alkor ricordò che anche Kyle non era di originario di quel mondo. E comunque aveva una discreta esperienza di viaggi principalmente verso il suo mondo d'origine. Magari, pensò, poteva giungere al piano dove la sua amata Aleena era stata scaraventata attraverso quel mondo, magari l'incantesimo sarebbe potuto essere castato con più facilità che in quel mondo, visto che il potere magico sul piano d'origine di Kyle era amplificato rispetto al potere in quel mondo.


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OT: se vuoi propongo questa soluzione... a te la riuscita o no. In ogni caso mi piacerebbe unirmi all'avventura, se vuoi.
Ovviamente Sei libero di declinare l'offerta, come sempre del resto. Nel caso cancellerò il post e farai finta di non averlo visto, ok?

Black vide Alkor,il suo compagno drago e Fire ritornare,si avvicinò per chiedere loro dove fosserò stati-Ehi Fire e tutta la mattina che ti cerco,non ti ricordi che avevamo appuntamento presso la fontana?-Fire lo guardo con aria avvilita-Ma che cosa e successo-chiese Black rivolto ad Alkor che gl spiegò l'accaduto.-Capisco,dai Fire non ti abbattere può capitare a tutti di sbagliare-Fire volse nuovamente lo sguardo verso Black senza proferir parola-A proposito se per te va bene-rivolto ad Alkor-potrei darti una mano,anzi perche non riuniamo la compagnia?Sono sicuro che tutti accetterebberò di aiutarti senza esitazzione,comunque se vuoi pensarci da solo ti capisco.
Alkor guardo Black gli mise una mano sulla spalla-sono felice di avere amici come te-Black disse-allora lo prendo come un sì,corro subito ad avvertire gli altri.
(meno male che ci sei tù Alkor,io stavo impazzendo dal desiderio
di ripartire,sono sicuro che vera fuori un'altra bellissima storia).

Eran passate poche ore dal suo proposito di partire e già due nobili avventurieri avevano deciso di unirsi alla sua ricerca. Uno aspettava il suo consenso, l'altro era partito di gran carriera per i preparativi.
Alkor conosceva solo parzialmente la vita del serafino e non più di quello che egli stesso aveva raccontato.
L'avventura tra i mondi necessitava sicuramente di qualcuno avezzo a tali spostamenti e Kyle si prestava egreggiamente a quel compito.
Con quei pensieri in testa uno ancora più ambizioso giunse alla sua attenzione: "E se nella nostra perregrinazione tra mondi avessimo trovato le divinità scomparse del mio piano d'origine. Forse quel mondo avrebbe potuto rivivere!"
Motivato da questo pensiero, unito a quello della ricerca dell'amata, si diresse verso gli alloggi dell'angelo. Sarebbe stato un onore averlo come compagno d'avventura.

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Kyle come avrai capito sei ovviamente ben accetto!
Per quanto riguarda l'idea da te esposta, diciamo che non sarà così facile da portare a termine, ma perchè non tentare!!!
Inoltre, chissà se non troviamo un modo anche per aiutare te...sempre che ti vada, ovviamente!!!

Black, noi proviamo a farla bella, poi agli altri spetterà il compito di giudicarla!!!!

[Modificato da Alkor 08/10/2004 16.45]

e distolse la sua attenzione dai pensieri che stava formulando, alzando la testa e aprendo la porta.
- Sir Kyle, penso proprio che avremo bisogno di Voi se vorrete unirvi! Siete il più esperto in viaggi tra i mondi quindi se ci vorrete accompagnare sarete il benvenuto. - disse Alkor come una macchinetta quando gli fu aperta la porta.
Kyle rimase un po' imbarazzato.
- Prima entrate, poi ne discuteremo con calma. Purtroppo penso d'aver quasi esaurito la mia scorta d'alcolici, ma qualcosa dovrei avere. E non mi fate tutti quei complimenti, sono certo che sono in molti ad essere ben più esperti di me, inoltre raramente qualcuno ha bisogno di me... - kyle sussurrò appena queste ultime parole, ad una tonalità tanto bassa che Alkor non lo sentì affatto.
Alkor entrò in quella casetta fatta di lego, molto piccola a confronto delle altre, e vide un sacco di bottiglie a terra, un po' spaccate, un po' intere, ma tutte vuote.
Da buon intenditore Alkor riconobbe tutti gli alcolici che venivano venduti alla Locanda.
- Che strano, avete dato una festa... in un posto così piccolo? -
- No, non c'è stata nessuna festa... ma dimmi, cosa c'è che non va poiché vuoi partire? A quanto ho capito che volete viaggiare per i mondi... siete alla ricerca di qualcuno? - kyle sorrise appena. Alkor poté notare che la sua casa era davvero piccola e buia.
Alkor si sedette sul letto, unico posto dove potersi sedere in quella piccola casa oltre ad una stuoia troppo piccola per qualsiasi essere umano (ma non per un animale) mentre kyle illuminava appena la stanza facendo entrare un po' più di luce dalle finestre che erano socchiuse fino a quel momento e mentre prendeva da bere per Alkor e per sé.
Alkor espose la situazione all'Angelo, che ascoltava attento, in piedi di fronte al Cavaliere del Drago.
- Vi accompagnerò certamente, non ci saranno problemi di nessun tipo. Ma dovrò sapere quanti siamo prima di partire perché la strada verso il "mio" mondo - kyle era ironico a quelle parole, ancora gli facevano male le ferite provocate dai diamanti scagliati contro di lui a mo' di lapidazione - è semplice via terra fino alla porta, il problema sarà il viaggio. Fire, per quanto forte, dubito che riuscirà a portare Voi, Sir Black, il vostro drago, me e chissà chi altro per due mondi, probabilmente molto distanti tra loro. A parere mio è meglio se al primo viaggio ci penseremo io e mio fratello, che non ci seguirà per il futuro perché ha un po' da fare attualmente.
Ditemi voi, io posso partire anche subito, i miei bagagli sono nella mia tasca e le mie armi sono appese al muro - kyle indicò il muro dove erano appese le fodere di Inferna e Emery con le spade riposte con cura al loro interno.
Alkor finì di bere la bottiglia di Sangue di Drago che gli aveva offerto il Serafino e se ne andò, sicuro dell'aiuto di Kyle da allora in poi.
Kyle guardò fuori dalla finestra, erano appena le 3 del pomeriggio; kyle richiuse le persiane e ricadde nei suoi oscuri pensieri.
I ricordi della sua vita passata, la sua vera vita, stavano riaffiorando tutti insieme mentre era ancora sveglio e raramente li poteva controllare. Se avessero continuato così si sarebbe ridotto alla pazzia, proprio come tutti quelli prima di lui nella sua famiglia, oramai distrutta a quanto poteva finora ricordare e risalire.

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OT: chissà se troviamo un modo d'aiutarmi... è dura ma forse ci si riesce. Certo che io i personaggi psichicamente stabili non so manco cosa siano....

Il Cavaliere del Drago allontanandosi dall'angusto alloggio del serafino si diresse a grandi passi verso la Locanda. Solo lì avrebbe potuto rispondere alla domanda di Kyle. Solo lì avrebbe saputo in quanti avrebbero aderito a quella ricerca!
Poi ripensò all'aiuto che il fratello di Kyle avrebbe dato loro. Probabilmete quella era l'unica soluzione possibile al momento.

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Eh Eh, Kyle, se non sono strani, non li vogliamo!!!!

[Modificato da Alkor 08/10/2004 17.38]

Alkor non fece in tempo ad entrare in taverna che fu subito avvicinato da Gianlù con una Nastro Blue Dragon per lui.
Dopo l'investitura a Templari Sin Fein si erano leggermente persi di vista, perchè il Paladino era stato inviato a dar man forte a Kyle nella battaglia contro Belkatar.
"Ciao Alkor, ti stavo aspettando, sapevo che saresti passato di qua prima di partire.."
"Uh? Come fai a sapere che stò per partire?" domandò il cavaliere del Drago
"Semplice, sono stato un oretta in compagnia di Black a tirare su di morale Fire, così mi hanno raccontato tutto!"
"Ah, e che ne pensi?"
"Che viaggiare tra i piani dimensionali senza avere la minima idea di quale sia la tua mèta è una pazzia" disse Gianlù, "Ma siccome io sono più pazzo di te, quando si parte?" Domandò il Cavaliere tirando fuori da sotto il tavolo il suo bagaglio........

Un largo sorriso solcò il viso di Alkor. Bevve la bevanda offertagli dal paladino e dopo essersi asciugato le labbra rispose alla sua domanda.
"Appena avremmo ultimato gli ultimi preparativi! Sarà un lungo viaggio. Una volta lasciato questo mondo saremo tagliati fuori da qualsiasi possibile aiuto. Chi partirà dovrà essere pronto a tutto!"
Infine riprendendo fiato aggiunse: "Sapevo che saresti venuto! Ma ora sediamoci al tavolo e guardiamo se qualche altro pazzo vorrà seguirci!"
Con queste parole fece un cenno all'oste e sorrise all'amico.


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PS: sabato e domenica (forse anche lunedì) non sarò collegato, quindi per chi vorrà aggregarsi c'è ancora tempo! Alla prossima settimana!

[Modificato da Alkor 08/10/2004 20.00]

mentre Alkor e Gianlu erano seduti al tavolo, videro arrivare Kyle.
Si avvicinò al bancone e si sedette, chiedendo a Nappa se per caso avesse preparato *quella* cosa che sapeva.
Nappa, serio, gli porse un sacchetto.
- Per un attimo ho creduto di non farcela a finirlo. -
Questi sono per il disturbo.
Kyle prese dalla sua tasca sinistra tre diamanti grandi come delle noci e li posò sul bancone, prese il sacchetto e lo mise in tasca dopo averlo accuratamente legato.
Nappa rimase allibito dai diamanti:
- Dove li hai trovati? -
- Lunga storia. - fu l'unico commento del Serafino prima che si alzasse e si andasse a mettere accanto ad Alkor e Gianlu.
- Ehilà, - salutò - a quanto pare mi unirò a voi in questa avventura. - disse.
- Dove hai trovato quei diamanti che hai messo sul tavolo? sono grandissimi! - commentò Gianlu, dopo aver bevuto un bicchiere di Nastro Blue Dragon.
- Eheh... una lunga storia, troppo lunga per essere raccontata. - commentò kyle sorridendo, ma facendo chiaramente capire che non ne voleva parlare.
Gli amici non sono stupidi, si sa, così non gli posero altre domande al riguardo.
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OT: mi ero scordato che dovevo fare il pieno poi saprete di cosa...

Black entro in locanda in cerca di Alkor,quando lo vide si sedette accanto a lui-Ciao Alkor sono andato ad avvertire gli altri,
nessuno mi ha dato una risposta definitiva quindi ho sparso la voce(tra quelli della compagnia) di venire qui se avesserò accettato di aiutarti,quindi se li conosco tra non molto saranno tutti qui impazienti di partire e di darti una mano.

Una musica si levò nell'aria. Alkor e Gianlù si voltarono e si trovarono davanti uno dei Templari Sin Fein: il bardo. "E così stai per partire, eh?" disse. "Come fai a saperlo?" ribattè Alkor. "Beh...siamo in locanda, no? La locanda è anche a nostra sede.... e la locanda è una fonte inesauribile di pettegolezzi!" rispose Enricus, "ergo, se pensi di partire, che si ricrei la compagnia, suvvia, non crederai che ti lasceremo andare da solo senza il nostro preziosissimo aiuto nel trasportare le bevande!"

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Templare Sin Fein Enricus IX a rapporto!

Subito dopo l'arrivo in taverna di Enricus, la porta della taverna si spalancò. Un uomo in armatura argentea, con una veste bianca che vi ricadeva sopra, una spada lunga e una corta, un guanto, un anello, un bastone bianco e un mantello blu con il simbolo dei Templari Sin Fein ricamato in filo dorato, stava alla porta con un grande sorriso. Era Ikarus.
Nessuno, mai prima d'ora lo aveva visto in armatura.
"E così partite all'avventura eh? Ah questa? E' la mia veccha armatura di cavaliere, che il grande Randal Il Calmo ha sistemato a dovere! Ebbene non partirete senza di me! Altrimenti chi vi aggusterà quando sarete ammaccati?"
Tutti risero e salutarono Ikarus, che prima di sedersi disse ancora "Noto un volto nuovo, Sir Kyle, non ho mai avuto il piacere d'incontrarvi; che questa possa essere l'occasione giusta!" e si sedette al tavolo.

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Beh a questo punto non potevo mancare!!!
He he he i piani ci attendono, porteremo le gesta del Regno e dei Templari perfino laggiù !! Non vedevo l'ora di partire, ci si annoia parecchio senza un'avventura!
E poi avete visto? Ora sono armato fino ai denti per combattere il male!!

[Modificato da Ikarus, priore 09/10/2004 17.02]

- Questa sarà sicuramente un'ottima occasione, - disse pacamente il Serafino esibendo un radioso sorriso - on'occasione di conoscerci e di forgiare i nostri animi. - kyle sorrise di nuovo, socchiudendo gli occhi.
A tutti parve un tipo diverso da quello che poco prima aveva preso quel sacchetto al bancone con aria cupa e funesta.

Mariuccia entrò di corsa nella locanda. "Ikarus! siete qui" esclamò vedendo il priore. "Vi cercavo per mostrarvi un progetto sulla gilda e..." Si arrestò vedendo tutto quella gente seduta al tavolo. Si sedette a sua volta. "Che succede qui?" Chiese l' alchimista. Le spiegarono tutto. "A voi farebbe piacere se mi unissi?"
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spero di aver fatto in tempo, se sbaglio i tempi ditemelo perchè ho saltato qualche riga di qualche post ma la trama la so

Fire era seduto su una panchina rifletendo:"Lo spazio è troppo distante ma se... SI CI SONO!" Tutti si voltarono verso fire che sembrava impazzito: "Se collego il passaggio prima con un pianeta più vicino e poi con quello dovrei farcela!"
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Se siamo già partiti ignorate questo post...

Gianlù diede una gran pacca sulle spalle di Kyle "Noi due abbiamo già avuto modo di avere una avventura insieme, anzi, spero non vi dispiaccia se tengo con me il ciondolo che mi deste, chissà che non possa tornarci utile"

Poi rivolgendosi verso Fire aggiunse "Mi raccomando, tieni conto che oltre ai pianeti, bisognerà viaggiare anche in altre dimensioni, quindi pensa bene agli incantesimi da fare, tanto abbiamo intenzione di aspettare ancora un pò per vedere se si aggiunge qualcun altro............."

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Eh eh eh eh eh, vedo che non ero l'unico ad essere nostalgico dopo la storia della Reliquia

- kyle rimase un po' scosso dalla pacca, in fondo era sempre stato di costituzione *fragile* - quello che vi ho fatto è un dono dai molteplici poteri, alcuni monouso, altri a scadenza indefinita, potrete vederne da solo gli effetti al momneto opportuno, perché si attiverà da sé.

"Viaggiare su altri piani non sarà facile, ma resistere su altri piani ancora meno. Potremmo incappare in piani ostili alla vita e a quel punto saremmo vulnerabili e deboli. Confido però che uniti come sempre, potremo affrontare qualunque situazione!".
"E sarà anche un modo per scoprire creature, luoghi e cose mai viste e credo che da questo Mariuccia, tu ne possa ricavare molto, sai ci saranno molte piante ed erbe nuove per l'alchimia, se portassi un libro con te, potresti documentare cose molto interessanti."

*Fire iniziò a scrivere sdtarni segni su di un libro*
- Dunque... passando per il piano A parallelo allo C che è perpendicolare allo B che è collegato a quello della ragazza dovremi farcela... però ho bisogno dell'aiuto di tutti...
*Fire vide la faccia decisa dei suoi compagni... che però non avevano capito nulla di quello che aveva detto...*

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OT

Fireeeeeeeeeeeeeeeee, così mi costringi ad andare a ripescare i libri di geometria

[Modificato da Gianlu79 10/10/2004 12.25]

per quanto riguarda il viaggio extraplanare possono dare una mano anche loro, ma poi dovremmo fare tutto completamente da soli. - il Serafino parlò piano, scandendo le parole e dando un particolare accento alla parola completamente mentre le altre parole successive a quella venivano solo mormorate.

"Io non ho mai viaggiato tra i piani o i pianeti. è pericoloso?" Chiese Mariuccia ocn aria preoccupata. "comunque avete ragione Ikarus! ma non preoccupatevi, ho sempre il mio libro per le annotazioni, spero che ci sia molto da scoprire"

a volte qualcuno che si allontana un poco dall'incantesimo potrebbe trovarsi chissà dove e senza possiblità di tornare indietro, magari potrebbe perdersi in mezzo ai mondi, nel nulla più totale, ma attivando i giusti sigilli è possibile ridurre questi rischi al minimo.
Per tanto il viaggio non dovrebbe creare troppi problemi, mal di viaggio e spossatezza a parte.
Le creature che potremmo trovare, invece, potrebbero essere pericolose quanto innoque, per quello che ne so io.

-Ragazzi un attimo di attenzione prego,io e Fire vorremmo fare un dono a tutti i nostri compagni di viaggio-Black e Fire tirarono fuori due gioielli,un'ametista ed un diamante rosso-dateci le spade di mitrhil cosìche potremmo infondere in esse il potere del fuoco e del fuoco nero,vi saranno utili,in oltre grazzie all'incantesimo che io e Fire abbiamo fatto alle spade,se riusciremo a riunire in esse tutti gli elementi aquisiremo dei poteri quasi divini,che però potranno essere usati solo quando saremo tutti insieme-durante il discorso Fire disse all'orecchio di Black-ricordati di quella cosa-non ti preoccupare-rispose Black-ci avevo già pensato,Kyle questa è per te-Black porse al serafino una spada di mitrhil identica quelle della compagnia-ne ho chiesta al sommo per te,visto che probabilmente entrerai a far parte del nostro gruppo,non preoccuparti,io e Fire abbiamo gia fatto a questa spada lo stesso incantesimo che abbiamo fatto alle altre.
P.S.Questa storia degli elementi potrebbe tornarci utile,ad esempio durante il nostro viaggio potremmo finire per errore nella dimensione dell'acqua e far assorbire alle spade anche tale elemento(forse è un'idea sciocca,vabbhè, ce la sto mettendo tutta per scrivere qualcosa di decente visto che mia madre mi sta sempre con il fiato sul collo e quindi ho poco tempo per connettermi)

L'Angelo si alzò, si inchinò ai due dragoniani e disse:
- No, mi spiace moltissimo ma non posso accettare il Vostro dono... -
Ma tanto i due insistettero che alla fine Kyle, per non offenderli ulteriormente, visto che sapeva benissimo dove potesse arrivare l'ira dei due fratelli di spada, accettò.
Kyle ripose la spada con tanto di fodera accanto a Inferna.
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come idea non è così malaccio, però per far acquisire questi elementi o cmq poteri elementali alle spade forse è meglio trovare delle piccole gemme da incastonarci... poi è solo un'idea.

Quando i due draghi ebbero finito il lavoro sulle spade dei membri della compagnia, il tempo era giunto! La partenza non aveva più motivo di essere ritardata.
Alkor a quel punto prese la parola: "Signori. Per prima cosa voglio ringraziarvi per l'aiuto che mi state dando. Sono onorato di avere dei compagni come voi al mio fianco. Poi vorrei aggiungere un'altra cosa riguardante la missione. Escludendo il primo piano cui verremo inviati dai fratelli di Kyle, se da li non potrà esserci lo sperato collegamento al piano ricercato, dovremmo vagare alla ricerca del mondo giusto, praticamente alla cieca. Qualcuno è a conoscenza di qualche oggetto in grado di aiutarci in questo compito? Inoltre avremo bisogno di qualcosa che, una volta raggiunta la dimensione stabilita, ci aiuti a trovare la giusta direzione per giungere da Aleena!"
Fece una lunga pausa e il silenzio regnò sulla tavolata!
"I pericoli saranno molti, la storia e la geografia dei mondi che visiteremo probabilmete ci sarà sconosciuta. Le possibilità di trovare luoghi adatti per pronunciare i rituali di trasporto dimensionali non saranno, magari, frequenti come in questo mondo. Potremmo trovare luoghi in cui la nostra magia non funzionerà del tutto e luoghi in cui il suo funzionamnete sarà bizzarro. Se nonostante ciò vorrete seguirmi ugualmente..." fece un'altra pausa e guardò i compagni in attesa di una parola o di un cenno.

Durante il silenzio, Ikarus si alzò in piedi e disse "Alkor, non saremo di certo noi a tirarci in dietro, qualunque prova ci attenda. E sono anche certo, che insieme potremo superare qualunque ostacolo, per ritrovare la tua amata."

"Bene" disse il Cavaliere. In cuor suo già sapeva che quella era l'unica risposta da apettarsi da quei compagni.
"Comunque resta il problema dell'orientarsi sui mondi che adremo a esplorare. Personalmente conosco un oggetto usato dai più potenti Maghi del mio mondo per il trasferimento planare. Serviva per rivelare i portali dimensionali più prossimi a questo oggeto. Si chiamava, se non erro, Sestante Planare, ma in questa dimensione non ho mai senti nessuno fare questo nome, e voi!?" fece una breve pausa, poi aggiunse "E sul tuo piano d'origine, Kyle!?" concludendo in questo modo il suo intervento.

"Credo di aver già sentito di cose simili qui...ma forse una ricerca più accurata al monastero mi rivelerà di che tipo di oggeto si tratta e come trovarlo. Quindi senza ulteriori indugi io mi dirigerei al monastero, per consultare i manoscritti."
Detto questo, il priore si alzò salutando gli amici e si diresse all'uscita della taverna.

utilizziamo questo. -
l'Angelo si mise una mano in tasta e ne trasse fuori una piccola bussola o presunta tale.
- Viene utilizzata per trovare qualcuno che abita in altri mondi, il che pare proprio il tuo caso. L'unico problema è che perché funzioni serve un fazzoletto o un oggetto imbevuto almeno in parte del sangue di questa persona. Se non di sangue le lacrime sono un ottimo surrogato.
Ma le sue funzioni sono comunque relative.
La luce sarà tanto più rossa tanto più ci allontaneremo, altrimenti diventerà un po' più fioca fino a diventare verde. Ma è comunque un oggetto utilizzato nella tradizione, non so nemmeno io quanto funzioni, inoltre i balli che trasferirci l'energia sono piuttosto lunghi, se potremo aspettare qualche ora penso che potrei caricarlo per qualche giorno, la sua carica massima. Ma come ho già detto non è un oggetto così funzionale, inoltre necessita forzosamente del fazzoletto o un qualcosa che contenga lacrime o sangue. Volendo forse con un ciuffo di capelli è possibile ricreare la situazione, non so se avete un oggetto simile. - Kyle prese fiato un attimo e poi continuò la spiegazione.
- Inoltre per muoversi nel mio piano d'origine ci sono solo tre porte su questo mondo. Dal mio piano d'origine ci sono altre tre porte, una porta qua, una porta nel Regno dei Demoni e un'altra, sorvegliata da molti testardissimi Phaera e chissà quali altre mostruosità *kyle rabbrividì al pensiero, visibilmente intimorito dalla cosa* che si dice affacci su molti mondi differenti, forse sarebbe un buon punto d'inizio, SEMPRE CHE CI FACCIANO ARRIVARE LI'. - kyle mise un forte accento sulle ultime parole, sicur che non avrebbero trovato facile la traversata per quel mondo.
Alkor sapeva benissimo quanto testardo fosse l'Angelo e immaginava che ovviamente tutti gli altri fossero testardi come lui.
- Non come me, di più. - disse all'amico, come se gli avesse letto nel pensiero.

Alle parole dell'Angelo il volto del Cavaliere si fece pensieroso. Passò qualche istante e infine disse: "A riguardo di questo piano contiguo a molti mondi, ne ho sentito parlare nei momenti di studio, durante il mio apprendistato. Mi pare che venga descritto come un immenso dedalo di scale di ogni tipo e fattura, atte a far perdere la via ai più sconsiderati." Si interruppe qualche secondo, guardando il volto attento dei presenti, poi riprese.
"Per quanto riguarda invece il vostro oggetto, purtroppo non posseggo ne fazzoletti, ne sangue, ne lacrime. Posseggo solo questo ciondolo!"
Si sfilò dal collo un pendaglio, una catena argentea con un ciondolo in filigrana, anch'esso argenteo, a forma di stella.
"Apparteneva a lei. Magari può esservi utile sapere che anche Aleena possiede un fermaglio simile, a me appartenuto!"
Rimase in silenzio attendendo una risposta.

[Modificato da Alkor 12/10/2004 10.31]