Concorso pubblico per un posto di lavoro molto ambito da centinaia di giovani. È la prova scritta. il presidente della commissione si raccomanda con i candidati che al suonare della campanella tutti i temi dovranno essere consegnati immediatamente. Suona la campanella e tutti consegnano, tranne uno, il solito furbo. Il presidente della commissione lo ammonisce di consegnare subito il tema altrimenti dovrà annullarlo, ma il ragazzo continua a scrivere come se niente fosse. Passa un quarto d'ora, il giovane finisce il tema e si avvia verso la commissione tenendo il foglio in mano. Il presidente dice al ragazzo che era stato avvisato e che adesso il suo tema sarà annullato. Il ragazzo gli risponde dicendo: "Lei non sa chi sono io"; al che il presidente: "No, non so chi è lei e comunque non ha nessuna importanza!"; "Oh, si che ne ha!", e così dicendo il ragazzo infila il suo compito in mezzo alla pila di centinaia di compiti degli altri candidati.