Che la vita di Lewis Carroll non sia stata un esempio di virtuosità alcuni già lo sanno(infatti era un prete), ma che addirittura lo si possa evincere dalle sue pagine per bambini forse non molti se ne saranno accorti.
Alice nel paese delle meraviglie e' una favola per bambini, con la quale tutti i nostri nonni ci hanno addormentato per anni e anni.
Alice della favola e' una bambina di pochi anni, Alice nella foto e' una bimba che Carroll amava fotografare
Immaginare cosa ci sia dietro questo continuo fotografare la piccola e il metterla (sempre in foto) alla fine del manoscritto originale della favola e' fin troppo facile.
Alice gira nel paese delle meraviglie, Alice mangia un fungo che la fa diventare enorme e poi la fa rimpicciolire. Alice parla con un bruco che fuma un narghilè.....
Immaginare la metafora del fungo e l'altra (non troppo metaforica) del bruco che si fuma un narghile' e che tratta con distacco e disprezzo (quasi) la piccola Alice non e' altrettanto difficile.